Il cammino del nuovo CT è incominciato, la marcia di avvicinamento verso Italia-Inghilterra riprenderà a gennaio
Nel corso della giornata di ieri, lunedì 11 dicembre, si è svolto a Verona il primo raduno della nazionale Azzurra dall’arrivo di Gonzalo Quesada, che ha fatto il suo esordio come Commissario Tecnico dell’Italia.
Si è trattato, come anticipato, di un raduno puramente conoscitivo che, al momento, ha visto la partecipazione di 46 giocatori provenienti dalle due franchigie, Benetton e Zebre. Per motivi logistici, non essendo questo un evento collocabile in una finestra internazionale, già si sapeva dell’impossibilità di chiamare i giocatori impegnati all’estero.
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Come riportato nel comunicato diffuso dalla Federazione, la mattinata è stata dedicata alla presentazione agli atleti delle linee guida che accompagneranno il lavoro del gruppo squadra al completo. Nella seconda parte della giornata c’è stato un momento di confronto che ha coinvolto tutti i giocatori insieme allo staff tecnico che ha chiuso la prima giornata di lavoro.
Al termine del breve raduno l’head coach Quesada ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “È stata una giornata molto importante. Abbiamo condiviso le linee guida del progetto insieme ai giocatori convocati provenienti dalle franchigie. C’è tanto entusiasmo, voglia di imparare e mettersi in gioco da parte di tutti. Cercheremo di sfruttare al meglio tutte le occasioni a nostra disposizione per preparare al meglio il prossimo Sei Nazioni”.
Per l’Italia del rugby i prossimi impegni ripartiranno col prossimo anno, nuovamente a Verona il 4 e 5 gennaio. Saranno due giornate queste che, oltre alle consuete riunioni, hanno in programma anche l’inizio del lavoro sul campo verso il Sei Nazioni 2024 che per gli Azzurri incomincerà il 3 febbraio con la sfida all’Inghilterra. Di seguito il calendario del cronoprogramma.
4-5 gennaio: raduno a Verona
22-24 gennaio: raduno a Verona
28 gennaio: raduno a Roma in vista di Italia-Inghilterra
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