Le mete di Koch e Mapimpi portano i sudafricani per la prima volta in finale
Gli Sharks raggiungono per la prima volta la finale di Challenge Cup dove sfideranno, il prossimo 24 maggio a Londra, il Gloucester. I sudafricani battono i francesi del Clermont per 32-31 dopo essere stati per diverso tempo sotto nel punteggio.
La squadra capitanata da Lukhanyo Am ribalta la semifinale, giocata sul campo neutro del Twickenham Stoop, in 10′ coi le mete di Vincent Koch e Mazakole Mapimpi e festeggia la prima finale nel secondo torneo continentale.
Il Clermont segna tre mete in 30′: doppietta di Joris Jurand e marcatura di Alex Newsome al 29′. Il piede di Anthony Belleau è preciso, 4 su 5 fra calci di trasformazioni e punizione. I sudafricani rimangono a galla grazie a Siya Masuku. Il numero 10 è altrettanto positivo dalla piazzola: 6 su 6 nel primo tempo, 18 punti che permettono agli Sharks di stare attaccanti al risultato e al match controllato totalmente dai transalpini.
Nella ripresa Clermont allunga ancora nello score parziale con i 6 punti di Anthony Belleau ma il match cambia al 60′, quando Vincent Koch segna la prima meta per gli Sharks e mettendo pepe alla semifinale. A dieci minuti dalla fine della partita Mazakole Mapimpi, con una cavalcata prodigiosa, realizza la meta del sorpasso nonostante l’uomo in meno (giallo per Aphelele Fassi).
Il Clermont non segna più, Siya Masuke fa 8 su 8 al piede e gli uomini di John Plumtree conquistato l’accesso alla finale del 24 maggio che si terrà al Tottenham Hotspur Stadium di Londra.
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