L’ex capitano del Galles e dei Lions ha proposto al “Times” una totale rivoluzione
La ricetta di Warburton: “Facciamo una lega britannica/irlandese. E le italiane entrino nel sistema francese”
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ma ancora parla? 😭
Che bravo lo zio Sam: ha trovato un posto per tutti.
Anche per i sudafricani: aiutiamoli in casa loro.
Beh, onestamente pare una rivoluzione che si sviluppa tutta attorno al Galles per risolverne i problemi.
In particolare, mi pare che ignori il pericolo di mescolare squadre provenienti da modelli incompatibili:
a) i club inglesi, privati che devono auto-sostenersi coi propri mecenati ed auto-gestirsi in toto, dovrebbero sfidare le quattro maxi-franchigie irlandesi foraggiate e pesantemente controllate dalla IRFU, nonché quelle gallesi, alla canna del gas (per quelle scozzesi: boh)
b) le squadre italiane, cioè due franchigie più o meno sostenute dalla FIR e vari club semi-professionistici, dovrebbero andare a cozzare contro le corazzate francesi, figlie di un campionato ricco che in patria fa il contropelo a quello calcistico.
c) le squadre sudafricane dovrebbero tornare al loro isolamento di campionato ricchissimo di talento, ma non di quattrini.
E’ facile immaginare il caos che si genererebbe, lasciando ben più cadaveri sul terreno delle quattro franchigie gallesi.
Mi chiedo che problemi abbia Warburton con gli italiani, forse qualche brutta esperienza durante una vacanza.
A parte che vorrei capire quale interesse avrebbero i francesi ad accogliere due squadre italiane così dal nulla, che hanno un budget da bassa proD2, perdipiú finanziate dalla federazione e in località nemmeno così attrattive, laddove hanno già la lega migliore al mondo in termini di competitività e salute economica.
Poi fa sinceramente ridere che parli di un sistema URC non più sostenibile solo perché le franchigie del suo paese sono completamente allo sbando, mentre quelle delle altre quattro nazioni coinvolte non hanno mai manifestato dei così grossi problemi.
Veramente un grandissimo giocatore del passato, ma come opinionista davvero pessimo
@ezio, io sono disposto ad assumermi qualche possibile responsabilità per l’astio di Warburton per gli italiani, riferendomi a mie giovanili vacanze gallesi e a qualche sua, possibile, parente femminile dal “cuore spezzato”!!! 😉 😀
Beh potrebbero finire proprio in prod2 e forse per molti sarebbe una esperienza anche più formativa che la urc . Sicuramente l’uscita di Warburton è alquanto mediocre visto che solo i gallesi sono messi così male (e non vedo nemmeno una nuova marea di giovani interessanti alle loro latitudini) .
Però ho sempre avuto la sensazione che per noi sarebbe meglio trattare per entrare nei campionati francesi, anche fosse solo la proD2.
Considera che eventualmente pur restando con due franchigie in urc avrei provato ad aprirne una terza magari a Torino da iscrivere in Francia.
Classico gallese “sassenachsuddito”, scommetterei brexiteer convinto!!!!
Nell’approccio alla canna del gas, la disperazione fa sempre parte del cammino.
Ora treviso non arriva più ultima e forse se le zebre non avranno grossi onfortuni possono anche loro non arrivare ultime, e quindi di diritto 🤩😂😂😂 toccherebbe ad una gallese l’ultimo posto.
Non capisco cosa intende quando dice che la posta in gioco che l’URC fornisce non è abbastanza alta. Farei notare che nelle coppe europee le squadre URC arrivano sempre alla fine e talvolta vincono anche quindi non credo che l’URC sia un campionato poco performante. Comunque capisco il suo punto di visata che in puro stile inglese tende sempre a guardare gli altri un po’ dall’alto in basso.
Aldilà dei problemi delle franchigie gallesi, ma non è che abbia tutti i torti circa i modelli di torneo che propone..
In un torneo britannico i gallesi avrebbero gli stadi più pieni e qualche possibilità in più di trattenere i prospetti giovani.
Da un punto di vista italiano, io la vedrei bene un italiana in prod2 ed un altra a fare un torneo con le franchigie tier2, che nel frattempo hanno pure alzato la qualità.
Il tutto mantenendo due posti nelle coppe europee alle italiane.
Mah , non so che interesse tecnico/tattico /strategico dovremmo avere a giocare in pro d2 con le nostre franchigie se vogliamo crescere( invece che contro il meglio irlandese, s africano etc). Il pro d2 é un’ottima campionato ma inferiore all’urc di qualche spanna. Contro qualche francese ci giochiamo già nelle coppe e 6/7 italiani giocano già in top 14. Rimane il problema serie A . Se Rovigo e Petrarca vogliono andare in pro d2 che se ne parlino tra loro e la federazione. Io dico che il top sarebbe avere 3 franchigie in Urc. Ma non c’è lo possiamo permettere..
Ma c’è li vedo proprio i francesi. “Oh, pare che dobbiamo prenderci due squadre italiane nei nostri campionati” “e come mai?” “L’ ha detto warburton” “eh, allora ci tocca proprio farlo” “e come facciamo con le retrocessioni e tutto il resto? Ma poi che gliene frega ai francesi di avere delle squadre italiane con due spettatori in croce? Il nostro è il campionato francese!” ” Ah non lo so, chiedi a warburton” ” ma è gallese che ne sa lui della Francia” “eh…”
Ma caro Warb la Mi nonna diceva ( Ognun per se cura si prenda e chi …. etc, etc,)
Comunque buon Anno.
Sempre a rompere le scatole sto qua. Sam gli irlandesi stessi vogliono giocare con le squadre sud africane, non con i dragons
E dovremmo tutti fare questo per risolvere i problemi a loro?
Ma allora è vero che gli inglesi non sono gli unici con l’eccezionalismo
Torna nell’uovo di Pasqua Sam, che è ancora Natale