Moduli e schemi nel rugby: le tattiche più usate nella palla ovale

Andrea Masi apre una finestra sulle strutture di gioco più comuni al giorno d’oggi nel nostro sport, tra opportunità e rischi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Stru 14 Luglio 2018, 09:27

    Splendido articolo. Grazie

  2. Mr Ian 14 Luglio 2018, 09:47

    Bella articolo, di quelli che mi piacciono tanto..
    In Inghilterra gli interpreti migliori del 1 3 3 1 quest’ anno sono stati senza dubbio i Chiefs ed i Falcons. È un tipo di tattica dove conta tanto il lavoro al breakdown, infatti proprio gli Wasps da quando hanno perso Smith hanno pagato dazio, mancando di fetcher efficaci in mezzo al campo.
    Quanto alle altre tattiche più comuni, in pochi utilizzano il 2 4 2, tra queste la Francia che però in termini fisici patisce il crollo nella ripresa. Ma anche i Crusaders di Robertson, al momento i migliori interpreti in assoluto. Il quarto avanti permette ripartenze veloci dal punto d incontro con l intento di assorbire sempre più difensori per creare spazi al largo. Per inciso Robertson è il mio prediletto per il dopo Pivac agli Scarlets

  3. Fabfab 14 Luglio 2018, 10:16

    nella nazionale italiana di solito adottiamo il Parisse-3-Parisse-3-Parisse-1-Parisse visto che Parisse di solito lo troviamo sulla fascia a recuperare l’ovale e a contrattaccare, ma anche immediatamente dietro il m.a. a smistare il gioco 🙂

    • Mr Ian 14 Luglio 2018, 10:52

      Nel primo tempo contro l Inghilterra al 6N si è visto una struttura tattica in campo, peccato non si sia riproposta nelle altre gare

      • Fabfab 14 Luglio 2018, 12:44

        ovviamente la mia era una battuta, spero vivamente che si riesca a trovare una “quadra” tattica che consenta ai nostri giocatori di esaltare le proprie qualità individuali

  4. Fabfab 14 Luglio 2018, 10:33

    e comunque questi articoli tecnico/tattici sono davvero fantastici per capire meglio le dinamiche in campo

  5. gian 14 Luglio 2018, 10:49

    interessantissimo

  6. aries 14 Luglio 2018, 13:53

    Bello ed interessante!!
    Grazie!!

  7. Giac 14 Luglio 2018, 19:08

    Bellissimo articolo, ora però mi aspetto altrettanto sui tre quarti!!

  8. Frank_BOBO 15 Luglio 2018, 02:32

    Grazie mille per l’articolo, molto proficuo per apprezzare questo sport, al pari (o forse piu’ delle analisi delle mete che si focalizzano sulle ultime fasi d’attacco).
    Sarebbe fantastica un’analisi di alcuni ruoli nel rugby moderno:
    -differenza tra primo e secondo centro/ differenza tra 12 usato come seconda apertura e 12 impiegato come ball carrier
    -differenze tra 6 e 7 nel gioco aperto
    -differenza tra piloni sinistro e destro in mischia e nel gioco aperto
    -schemi di attacco nelle fasi statiche (il cosiddetto attacco dei set pieces)
    -come funziona la chiamata in touche
    -l’attacco del canale del 10 e le possibili coperture

    ..per ore grazie ancora!

  9. Il Bonzo Tama 3 Ottobre 2018, 17:19

    grazie Andrea e redazione, ottimo articolo 🙂

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