Sevens World Series: a Langford la Nuova Zelanda mostra i muscoli

Travolta 46-0 l’Australia in finale: sarà decisiva l’ultima tappa a Parigi, in giugno. Bene la Francia

Portia Woodman Langford 2018 Black Ferns

Ph. World Rugby

Prova di forza della Nuova Zelanda nella tappa a Langford (Canada) delle Women’s Sevens World Series.

Al termine di un weekend senza sconfitte, le Black Ferns si sono imposte in finale con un netto 46-0 sulle rivali australiane, portandosi ora a -4 in classifica. Il torneo di Parigi, in programma a giugno, sarà quindi decisivo per assegnare il titolo di stagione.
Bene anche la Francia, quarta in terra canadese ma sempre più solida al terzo posto generale.

La sfida tra le due super-potenze oceaniche del 7S femminile è stata aperta già nel primo giro di orologio da Portia Woodman, nominata Player of the Final. Quindi Ruby Tui, Kelly Brazier e ancora WonderWoodman portavano le tuttenere a chiudere sul 22-0 la prima frazione di gioco.

Copione quasi analogo nella ripresa: tanto gioco neozelandese e nessun respiro per l’Australia, i cui tentativi di sfondamento si infrangevano inesorabilmente sul muro difensivo delle Black Ferns. A referto altre quattro mete, firmate da Niall Williams (due), dal capitano Sarah Goss e ancora Brazier.

Il weekend al Westhills Stadium di Langford era iniziato con le prime tre della classe ai vertici dei rispettivi gironi. Male invece Spagna e Russia, che non riuscivano ad accedere alla fase ad eliminazione diretta, lasciando spazio all’Irlanda e all’Inghilterra come migliori terze.

Ai Quarti, l’unico match in bilico è stato quello tra Canada e Stati Uniti. Padrone di casa tre volte in svantaggio, con il primo tempo chiuso sul 21-12. Nella ripresa rimonta canadese fino al sorpasso, a 2’ dal termine grazie a Bianca Farella. Risultato ancora ribaltato, però, dopo la sirena, per il 28-26 finale a favore degli States. Match-try a stelle e strisce firmata Naya Tapper.
Nelle altre sfide, invece, tutto come da pronostici pre-partita. L’Australia si imponeva 21-5 su Fiji, la Nuova Zelanda prevaleva di una meta sull’Inghilterra e la Francia non concedeva spazio (27-0) alle irlandesi.

In semifinale bella sfida tra Australia e Francia, con le leader della classifica che recuperavano lo svantaggio a 1’ dal termine e scavalcavano le francesi con Pelite nel final play.
Sull’altro fronte, le Black Ferns travolgevano gli States 33-10, seppur dopo un inizio abbastanza equilibrato. Blyde, Goss e Woodman segnavano la differenza nella seconda frazione, con Tyla Nathan-Wong quasi perfetta al piede.

Rivincita statunitense nella finale per il bronzo: 21-5 sulla Francia e ritorno sul podio dopo l’argento vinto a Dubai nel torneo d’esordio. Quinto posto al Canada, superiore all’Irlanda; trofeo Challenge nelle mani del Giappone: le Sakura Seven hanno superato la Spagna, ottenendo il loro miglior piazzamento di stagione.

Il Dream Team di Langford 2018 include le due top-scorer neozelandesi, Woodman e Michaela Blyde, l’aussie Pelite, la francese Amedee, la canadese Charity Williams, la figiana Tisolo e l’irlandese Stacey Flood.
In classifica generale, crollo della Russia (scavalcata da Francia, Canada e Stati Uniti) e della Spagna, che arretra di due posizioni.

Prossimo appuntamento dall’8 al 10 giugno a Parigi, nella tappa finale della stagione 2018.

I risultati – Langford 2018

Gironi
Pool A: Nuova Zelanda 9, Fiji 7, Inghilterra 5, Brasile 3
Pool B: Francia 9, Stati Uniti 7, Giappone 5, Russia 3
Pool C: Australia 9, Canada 7, Irlanda 5, Spagna 3

Quarti di finale
Francia v Irlanda 27-0
Australia v Fiji 21-5
Stati Uniti v Canada 28-26
Nuova Zelanda v Inghilterra 17-12

Semifinali
Australia v Francia 17-12
Nuova Zelanda v Stati Uniti 33-10

Finali
Challenge – Giappone v Spagna 26-21
Bronzo – Stati Uniti v Francia 21-5
Oro – Nuova Zelanda v Australia 46-0

Classifica: Australia 74, Nuova Zelanda 70, Francia 54, Canada 44, Stati Uniti 44, Russia 43, Spagna 35.

Francesco Rasero

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29 Febbraio 2024 Rugby Mondiale / Sevens World Series