L’analisi dell’esperto trequarti dei Leoni a cavallo delle due sfide di Challenge Cup
Si tratta di una settimana importante per il Benetton Rugby. Mentre la società si prepara nelle prossime ore a prolungare l’accordo per la partecipazione allo United Rugby Championship fino alla stagione 2027/28, sul campo la squadra è chiamata a rispondere dopo la sconfitta subita in avvio della Challenge Cup per mano degli Ospreys.
Considerando che la fase iniziale a gironi conta solamente quattro partite, è fondamentale d’ora in poi non lasciare più punti in giro, dato che non ci sono molte chance per recuperarli. E un’occasione arriverà subito in questo fine settimana: dopo la sfida a Swansea si torna allo Stadio Monigo sabato 16 dicembre per sfidare il Perpignan.
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Non si tratta di un avversario inconsueto: le due squadre si sono sfidate in questo precampionato, con la vittoria del Benetton per 21-12, e nel club transalpino militano Tommaso Allan e Pietro Ceccarelli, giocatori che il nocciolo Azzurro dei Leoni ben conosce.
Edoardo Padovani, in un’intervista a la tribuna di Treviso, ha fatto il punto della situazione del Benetton a cavallo tra queste due sfide di Challenge Cup. “Sono tutte partite molto delicate – ha esordito il trequarti – è doveroso prepararle nel migliore dei modi”.
“In Galles ha funzionato l’attacco ma non la difesa: per me è la conseguenza della nostra indisciplina e del nostro exit, il gioco al piede. Inutile nascondere che gli Ospreys hanno fatto delle ottime maul, ci hanno messo un po’ in ginocchio. Era una partita che potevamo anche portare a casa. Sono lezioni che da un certo punto di vista fanno bene purché siano capite e assimilate il prima possibile”.
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A proposito del Perpignan così si è espresso Padovani: “L’abbiamo affrontato nel precampionato: come ogni squadra francese ha il punto forte nella mischia, veramente potente, per cui la lezione sopracitata sarà di nuovo da tener presente. Ma anche la linea arretrata, in cui gioca Tommaso Allan, è interessante, dunque dovremo ritrovare la nostra difesa e ripeterci in attacco”.
Attualmente il Perpignan è penultimo in classifica di Top 14 e anche i catalani arrivano da una sconfitta in avvio di Challenge Cup per mano degli Emirates Lions. Eppure Padovani predica attenzione: “L’esperienza insegna che le francesi sono avversari contro cui serve concentrazione fino all’ultimo. Bristol-Lione era sul 33-15 per gli inglesi e quasi è finita in favore degli ospiti. Meglio non fidarsi”, ha concluso il trequarti biancoverde.
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