Il tecnico ritroverà gradualmente i nazionali: “Non penso ci saranno ripercussioni pesanti per la sconfitta con la Georgia, ma i risultati sono stati al di sotto delle aspettative”
Benetton, Bortolami: “I miei Leoni sapranno riscattare la Georgia, ma i segnali non vanno sottovalutati”
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è veramnete giusto che marco tessa la tela della positività, ma molti dubbi rimangono.
Non cominciamo con il discorso play off x piacere.. anche se la prossima sarà una stagione dove qualcuno tirerà i remi in barca x il mondiale.. è praticamente impossibile qualificarsi..
Più che tesione o frustrazione qui bisogna far saltare fuori la voglia di “rifarsi”.
Vero che la Nazionale ed il club son 2 cose diverse ma entrambi non sono andate assolutamente come si sperava.
Capitolo Capitano : a Treviso Michele ha una grossa mano da parte di Duvenage, in Nazionale è “solo”. Non lo so, vedere l’attenzione che avevano i Pumas quando Matera li chiamava a raccolta ti da l’idea di quanto purtroppo noi siamo deficitari come leadership.
Secondo me con Parisse abbiamo affrettato un pò troppo le cose trovandoci scoperti in varie cose tra le quali la leadership appunto.
Però quel “chiamare a raccolta” io contro Galles o Scozia me li ricordo. Secondo me si è proprio sottovalutata l’occasione e gli avversari, cosa che se ci pensi è più “nelle corde” di una squadra con meno esperienza.
Ad oggi, l’unico con esperienza che possa aiutare in campo Lamaro (e che ha già fatto il capitano a livello di club) mi pare sia Sisi, ma vedremo cosa deciderà di fare KC. Sicuramente per Bortolami il discorso è diverso.
Come si fa a sottovalutare una partita che tutti indicavano come la più importante da 10 anni a questa parte? Per me quasi la più importante dalla partita con gli ABs a San Siro.
Almeno per me la partita a San Siro aveva una rilevanza “extra campo”, ok che poi li abbiamo messi sotto pressione nelle ormai note mischie ma quella partita centra poco con quella di Batumi.
Di fatto in Georgia ad un certo punto ci siamo cagati in mano e nessuno è riuscito a riprendere in mano le redini di una partita che stava andando alle ortiche.
Sono daccordo..prendevo in considerazione l’aspetto generale non solo La partita contro la Georgia.
Michele come sappiamo la grinta ce l’ha ma appunto è giovane. Ripeto secondo la mia opinione sono state affrettate un pò troppo le cose soprattutto con Parisse che magari avrebbe fatto comodo, oltre al gioco anche a Michele come futuro Capitano.
Stessa cosa che fa a Treviso Duvenage.
Un “capitano in seconda” io l’avrei già addocchiato ma è un mio pallino e di mestiere non faccio l’HC della Nazionale. 😅
Ruzza comunque..
Il capitano designato dopo Parisse era Gori, poi peró purtroppo per tutti si é un po’ perso per strada.
Per fare il Capitano e/o essere leader di un gruppo bisogna avere delle caratteristiche che vanno oltre la tecnica, la fisicità o la dedizione al lavoro.
Anche un mostro sacro come Zanni (sempre sia lodato) non era adatto al tempo per fare il capitano alla Benetton.
Bortolami parla di percorso di crescita …( non di obiettivi ambiziosi vedi il recente passato) …che è tutto e niente , ma è già meglio.
Poi qui non parla ( …forse solo perché incompleto) di gruppo magnifico che sta lavorando benissimo…
Insomma qualcosa forse ha imparato anche lui….
Per Lamaro capitano….quello detto da molti era non contro il giocatore …ma che quel ruolo ( capitano) non risultasse essere , per primo, troppo oneroso per il giocatore stesso .
Penso.che nessumo abbia messo da parte sergio, è lui che vuole giocare solo per il club, lo ha detto in lungo e in largo.
Mi pare che mike fava sia stato.il primo a mettere con le dovute cautele, le difficoltà di lamaro come capitano, ed è vero, il giovane flanker, per ora non ha la stoffa del capitano.
Dovremmo attendere o una sua maturazione o un cambio in favore di ruzza, o di altro profilo.
Comunque per chi abita nello sport praticato, le sconfitte come.quella di batumi non si cancellano così facilmente.
Per curiosità anche dopo il sei nazioni pensavi non fosse adatto per il ruolo di capitano?
Non posso parlare per Parvus, ma io personalmente sì. Ero perplesso da quando l’hanno annunciato, e non mi sono ricreduto (spero lo diventi sia chiaro). Ha fatto un 6 nazioni mostruoso, ma non mi sembra sia lucido nelle decisioni in campo. Per dire, anche contro il Galles mi sembra di ricordare almeno una situazione in cui Padovani è andato, ha preso il pallone e gli ha detto “ma sei pazzo andiamo per i pali” (per questa cosa però dovrei ricontrollare, potrei avere un effetto Mandela). Per me la fascia l’avrebbero dovuta dare a Ruzza, è tra i pochi nel gruppo con esperienza, titolare quasi sempre e con doti di leadership. Chiaro che è facile parlare da fuori, qua nessuno ha idea delle dinamiche di spogliatoio
Ed è anche vero che al 6 nazioni Ruzza spesso è entrato dalla panca, quindi riconosco che la mia opinione vale poco. Alla fine abbiamo un buco generazionale enorme, se sono tutti ragazzini per forza di cose devono farsi le ossa, e spero che Lamaro migliori tanto su questi aspetti.
Occhio che Ruzza le ha fatte tutte da titolare al sei nazioni. Su pali/non pali io rimango convinto debba decidere Crowley. Faccia un segno, lo dica alla radiolina, ma ci pensi lui per favore
@coldcoldman grazie della precisazione. Rimango dell’idea che il capitano debba saper leggere certe situazioni, anche perché non è possibile che i giocatori a ogni penalty si fermino a guardare in tribuna
Un’altra domanda da farsi è: quanto affidamento danno attualmente i nostri calciatori? Quando giocava Wilkinson, o Dominguez precedentemente, ogni calcio era in mezzo ai pali, perché erano 3 punti sicuri. Anche oggi, se si vede Sudafrica-Galles, Pollard da una parte e Biggar dall’altra hanno percentuali intorno al 90%. Vale lo stesso anche per i nostri calciatori specie se da posizione decentrata?
Bimbubam…ma le hai viste le partite del Sei Nazioni, sì? Ruzza è non titolare…titolarissimo. Forse ti sbagli con Fuser…
@mike sì, pensavo a Fuser. Ruzza comunque ha giocato 80 minuti solo con Scozia e Galles
Cold se lo chiedi a me, ti dico xhe io prima si dare la fascia di capitano e di roglierla.ci metterei come.valutazioni generali, molto di più di quello che hanno messo nell’aggiudicare la fascia a lamaro.
Insomma sarei molto più cauto, anche se.sono in accordo xon mike nel sentire lamaro ora in difficoltà in questo pesante ruolo
Si hai ragione bim bum bam
Esatto, caro Parvus e ciao a tutti, sono sicuramente io a non essere mai stato convinto da Michele Lamaro come capitano. Mi sembra che non abbia la necessaria consapevolezza per prendere decisioni utili alla squadra e non conosca bene i limiti che la nostra nazionale, purtroppo, ha. E non mi sembra un trascinatore, anche se l’ha grinta ce l’ha (solo in campo, non certo nelle conferenze stampa…’na tristezza), però non sono convinto che i compagni lo seguano davvero. Comunque, oltre a questo, non mi convince pienamente anche come giocatore, non è fondamentale come possono esserlo Ruzza, Ioane, Halafihi, ma ci metterei anche Lucchesi, Brex e Padovani, nelle loro imperfezioni. Già Zuliani mi sembra per molti versi poterlo sopravanzare. Non capisco perché legarsi al doverlo far giocare sempre, in pratica…lo metti nella condizione di poter commettere errori su errori e non subirne mai conseguenze. E non è positivo.
Ciao vecio come stai???
Behh concordo tutto, purtroppo abbiamo perao polledri, sergio, e lanterza ala delle zebre quella sud africana, e questo non è uno scherzo.
Abbiamo rimpiazzato tre pezzi e questo per il nostro movimento è già tanto!
Apero che pettinelli e zuliani maturino bene, qua gli atleti si spaccano con grande velocità.
Anche io, ritornando alla questione lamaro, non lo vedo con un carisma tale come.anche bigi, da reggere la fascia da capitano.
Mi scuso.verso lamaro e bigi, ma questo è il mio pensiero.
Se Lamaro non può essere capitano, chi può farlo?
A me sembra che nelle partite della tourné estiva Padovani abbia dato in qualche circostanza segnali di leadership del gruppo.
So che non tutti in questo forum lo vedono come un titolare della nazionale, ma credo che per un po’ di tempo, ala o estremo, sarà in campo, e mi pare che abbia l’esperienza e il piglio giusto. Michele appare indubbiamente un po’ acerbo per il ruolo, anche se si farà.
Federico Ruzza.
Okay, però lo testerei prima al club.
@Alibaba Padovani non lo vedo adatto da capitano, a questo punto si potrebbe pensare anche a Garbisi Sr
Io penso una cosa. Ho visto diverse conferenze stampa di Lamaro e una cosa che ha sempre sottolineato è stata quella di essere più che altro un leader by example. Ora, io non dico che un capitano debba essere Cicerone, ma deve sapere trovare le parole giuste prima e durante la partita per i propri compagni, specialmente quando le cose si mettono male. Qualcuno ha fatto l’esempio di Matera che chiama tutti a raccolta e che lo ha fatto anche Lamaro, ma non credo che sia sufficiente dire: ” forza ragazzi, mettiamocela tutta” ( ammesso che dicano questo) perché andrebbe bene chiunque. No, ci vuole uno che sa fare scattare la molla dentro. Io sono rimasto impressionato dal discorso di Vintcent in under 20 prima della partita con la Scozia: ” Siete miei fratelli, vi amo e morirò per voi” con la voce rotta dall’emozione. Se non ci si crede è solo retorica, ma se si crede in quello che si dice diventa forza, coraggio e volontà. E tutto questo al netto di errori di chiamata che attengono più all’aspetto tecnico e tattico, ma a Batumi è mancato soprattutto l’aspetto psicologico. Penso che su questo si debba ragionare maggiormente. Lamaro per me è un giocatore quasi insostituibile in mischia, ma non sono sicuro che fare il capitano non lo penalizzi
Si può ascoltare da qualche parte il discorso di Vintcent?
Credo ci fosse il video qui su Onrugby, però è di tre settimane fa circa, non saprei se si può tornare indietro cronologicamente, sono una frana dal punto di vista tecnologico.
Lo trovi sulla pagina Facebook di Federazione italiana rugby. https://www.facebook.com/reel/740601213882153?fs=e&s=cl
Grazie mille. Ottimo anche l’italiano di Vintcent
Il problema è che forse non abbiamo un giocatore abbastanza leader da poter fare il capitano. Magari Sissi potrebbe farlo visto come lo fa bene alle Zebre. Ha il giusto piglio. Purtroppo non gioca spesso e soprattutto non entra mai nella formazione iniziale.
…e speriamo di avere subito con noi anche Ioane.
mmmhhhh
Non voglio neanche immaginare a qualcosa di leggermente diverso!
Comunque va riconosciuto che Bortolami stavolta ha misurato le parole e detto cose sensate. Spero che tutto ciò riesca a tradurlo con fatti e azioni sul campo, ora. Nulla più.
Ho conosciuto marco ad un corso per allenatori, e ci siamo confrontati molto, mi ricordo che gli avevo chiesto di rizzi….
Devo.dire che bortolami fa capire di aver fatto anxhe molta gavetta fuori italia ( parlo di quando era in Inghilterra….come giocatore).
Cosa ti aveva detto su Rizzi?
mi aveva detto che aveva un carattere particolare.
Siamo abili a sottovalutare l’avversario, è nel nostro DNA (vedi Uruguay). La cosa capita spesso durante la summer season, quando siamo piu propensi a fare bea vita a Jesolandia. Mettiamoci pure un po di mentalità da perdenti, panic attack quando il gioco non funzia, e skills non eccelse e si capisce perche si perdere contro la Georgia, che ha fatto la partita della vita in casa loro.
Dovete assumere un psicologo, un mental coach, e tornare alle punizioni old schoold: flessioni battendo la testa sul muretto fino a far sangue.
Qua a Charleston volano ancora Madonne
uno psicologo
A quanto intuisco a Charleston la stagione delle Madonne quest’anno è senza precedenti
Pure in provincia di Firenze non si scherza…
A venessia svoa a colombina, no so dove svoa i asini, a a chalerton svoa e madone!!!
E vaiiiii
@aries Sono madonne migratorie.
Sicuramente un lavoro sulla tenuta mentale del gruppo va fatto, ma penso pure che quando la partita la devi “fare”, e quindi non sei strasfavorito sulla carta, l’avere un gioco offensivo con poche opzioni che in quel momento non funzionano, sicuramente può essere un elemento che non aiuta la confidenza dei giocatori e la serenità delle scelte.
Secondo me Crowley sta facendo un gran lavoro, e giustamente è ripartito dalla difesa e dalla tenuta del campo, visto che affrontare un 6 Nazioni prendendo 50 punti a partita non è plausibile, però questo tour ha fatto emergere ancora di più la necessità di un gioco offensivo un po’ più evoluto.
Se si aspetta di essere alla pari con gli altri in difesa e tenuta del campo.. moriremo nella nostra meta campo.. nel rugby d oggi non ha senso questo tipo di gioco.. fa più danno l imprevedibilità dei trequarti che una mischia avanzante.. meglio guardare al Giappone.. sopperiscono alle loro mancanze fisiche con una grande tecnica e velocità..
Si ma il campo lo devi tenere…devi stare in partita, avere la possibilità di stare vicino nel punteggio. Sennò puoi pure avere la creatività, ma prendere 50 punti. In Galles si è vinto così.