Il giovanissimo seconda/terza linea sottolinea l’importanza di avere tanti nuovi giocatori cresciuti intorno al mondo dei Leoni
Benetton, Riccardo Favretto: “Voglio giocare, in qualsiasi ruolo. Bene noi giovani”
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Autorevolezza, intelligenza, bella visione di gioco, ottimi skills, credo lo si possa considerare fra i migliori giovani italiani. Speriamo a Treviso gli diano continuità (e fiducia) come in Azzurro non possono puntare su di lui
errata corrige: in Azzurro non possono NON contare su di lui
Mi piacerebbe dire che deve andare in Inghilterra a farsi le ossa, ma ai nostri le ossa le spaccano in Inghilterra..
Anche se secondo me ci potrebbe benissimo stare in qualche squadra di Premiership.
New Zealand!
Vero! Ti dirò di più. Io fossi la federazione mi impegnerei a mandare nell’emisfero australe i migliori prospetti, contribuendo all’ingaggio, per fargli capire il rugby come lo capiscono down-under.
Quoto! Anche solo u anno tra i diciotto e i vent’anni ti può trasformare. E metterei Favretto in appartamento con Scott Barrett…
Ieri scherzando, ma non troppo, col solito gruppetto di amici/tifosi ho affermato che Favretto può essere l’Itoje nostrano.
Ha 19 anni una duttilità, corredata da ottime capacità tecniche ed una notevole personalità, che adeguatamente rafforzata può farlo davvero emergere a livello internazionale.
Magari!!!
Ma credo che siano giocatori con caratteristiche diverse, Itoje ha un corredo atletico di livello superiore, quasi inarrivabile.
Favretto mi ricorda quei bei giocatori universali, con belle mani e visione di gioco. Bisogna vedere come crescerà, anche fisicamente.
Mi basterebbe che diventasse il nostro Olivon
quest’anno diversi giovani italiani si sono messi in mostra in entrambe le franchigie, nella benetton quelli più in luce( sicuramente ne dmentico qualcuno) su cui puntare sono: garbisi, favretto, alongi e zuliani, tutti bei giocatori !