Challenge Cup: Benetton sul velluto a Parigi, Stade Francais sconfitto 44-20

Sette mete per i Leoni, che portano a casa il primo successo stagionale e aprono alla grande l’avventura europea

Il Benetton domina a Parigi, sconfiggendo 44-20 lo Stade Francais al debutto in Challenge Cup

Il Benetton domina a Parigi, sconfiggendo 44-20 lo Stade Francais al debutto in Challenge Cup

Al Jean Bouin di Parigi, Stade Francais e Benetton Rugby – a caccia del primo successo stagionale – aprono l’edizione 2020/2021 della Challenge Cup, con una partita subito di grande importanza in ottica qualificazione alla rinnovata seconda fase della competizione.

I ragazzi di Crowley partono subito alla grande, rubando un paio di palloni nei primissimi minuti. Il primo nel breakdown, con il piede di Ruzza che riporta i francesi sin dentro i propri 22, il secondo in rimessa laterale, proprio con il seconda linea patavino, piuttosto ispirato.

I veneti lavorano con grande intensità sul punto d’incontro, mettendo in difficoltà l’attacco avversario – privo, va detto, di alcuni degli elementi più qualitativi della rosa, come gli argentini Matera e Sanchez, e l’internazionale francese Fickou, ed in generale con grande rotazione rispetto alla recente vittoria con Tolone -, che ha spesso palle di bassa qualità, ma, al 6′, Halafihi eccede nella contesa, cacciando il pallone non più sui suoi appoggi e concedendo un piazzato semplice a Coville, per il 3-0 locale.

La risposta biancoverde, tuttavia, è da grande squadra: palla persa in avanti nella propria metà di campo dai padroni di casa, con Duvenage che si tuffa sull’ovale e tiene vivo un attacco tramutato in oro dai leoni, al termine di un multifase ben portato, con un paio di cariche, prima dell’ottimo trasmissione – grazie alle belle mani di Lamaro, Hayward e Riera – dell’ovale sin sull’out di sinistra, con Halafihi che batte il difensore locale, convergendo verso il centro del campo e marcando la meta del 5-3 al 9′.

Dopo il restart, però, sul calcio dalla base di Duvenage, Sarto sale sparato per mettere pressione, ma viene bucato dal contrattacco di Hamdaoui, che riporta i suoi palla in mano – battendo un altro paio di difensori – sin sulla linea dei 22 metri, vicino all’out di sinistra. La difesa veneta prova a riassestarsi, ma lo Stade allarga l’ovale con perizia, con Coville e Kakovin, che attivano Naycalevu sulla destra, fermato ad un passo dalla meta. Percillier, però, tiene alto il ritmo, e premia il sostegno di Francoz, che carica lì vicino a va oltre per l’8-5 al 12′.

I leoni non si scompongono minimamente e marcano poco dopo la seconda meta del pomeriggio: ottima pressione della linea difensiva dentro i 22 locali, con Coville che calcia in rimessa laterale quasi all’altezza della metà di campo. Hayward, tuttavia, batte velocemente, facendo correre Ioane, che riporta i suoi in zona rossa, assistendo la corsa di Halafihi, poderoso palla in mano per tutta la prima frazione. Il terza linea legge la situazione di 3 contro 2, assiste Barbini che, a ridosso dei 5 metri riesce a servire – con uno splendido offload – capitan Duvenage, che timbra la marcatura pesante del 10-8 al 13′.

Al 20′, il Benetton allunga ulteriormente: un calcio contro Francoz – che gioca il pallone nel raggruppamento quando non è più sui suoi appoggi -, permette ai leoni di disporre di una touche sui 22 in attacco. Possesso mantenuto, con Duvenage che attiva la carica di Benvenuti, con il centro veneto preso e ribaltato da Naycalevu: penalty di Allan a segno, per l’8-13 (al 20′), e giallo al trequarti locale.

Superiorità numerica sfruttata alla grande dai Leoni, che nel giro di soli 5′ marcano due mete, piazzando lo strappo decisivo nel match. Al 21′, gran meta di Sarto, che peraltro è anche il giocatore che inizia anche l’azione, attivando un gran contrattacco, dalla propria metà campo, a gioco rotto, corroborato dalla corsa di Hayward e dalle splendide mani di Barbini – alla 100esima con i leoni -, prima del grubberino delicato, dentro i 22, di Allan, per la corsa all’ala di Sarto, che controlla con straordinaria perizia, dopo un colpo di stinco, andando oltre, prima della trasformazione dello stesso Allan, per il 20-8. Al 25′, poi, dopo un’eccellente difesa leonina sulla linea mediana, un gran tenuto forzato da Ferrari, consente al 10 veneto di riportare i leoni dentro i 22. Possesso mantenuto sulla rimessa, due cariche lì vicino efficaci di Benvenuti e Halafihi, prima dell’allargamento con qualità sin su Ioane, sull’out di sinistra, con l’ala azzurra elettrica, fermata da tre difensori ad un passo dalla linea di meta, ma in grado di premiare con un offload Hayward, che sigla il 25-8, con cui si va anche alla pausa lunga perché il Benetton, che continua a dominare possesso e territorio, tuttavia, è impreciso in touche, con almeno tre esecuzioni di bassa qualità, che vanificano altrettante chance nei 22, ed altrettanti errori gestuali.

Ad ogni modo, eccellente prima frazione leonina, con i ragazzi di Crowley in pieno controllo, in grado di punire severamente la scarsa attitudine al placcaggio locale, con ben quattro marcature pesanti e reiterate situazioni interessante in zona rossa.

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In avvio di ripresa, dopo l’uscita di scena di Dewaldt Duvenage, che lascia il terreno di gioco zoppicante, con un problema alla gamba destra, doppio cartellino rosso: Rorke prende per i testicoli – maliziosamente – Leonardo Sarto, che reagisce con una smanacciata, l’arbitro decide di allontanare entrambi dal campo, per “due azioni contro lo spirito del gioco”. Dal 44′, così, si gioca in 14 contro 14.

Benetton che fatica in rimessa laterale, ma è dominante in chiusa: prima calcio libero, e poi, subito dopo, chiamando proprio la mischia, i Leoni conquistano un penalty. Sulla rimessa laterale che ne consegue, eccellente multifase leonino: due cariche efficaci di Lamaro e Pettinelli che mettono l’attacco sul piede avanzante, poi cambio di fronte ed accelerazione di Ioane, prima di un nuovo cambio di fronte, a ridosso dei cinque metri, sin su Allan che attacca la linea in prima persona, bruciando il tentativo di placcaggio di Hamdaoui e siglando la quinta meta della serata sotto i pali, prima della trasformazione al 54′, per l’8-32.

Nell’ultimo quarto di gara, lo Stade prova ad accorciare le distanze, portandosi con costanza nei 22 dei Leoni, che, tuttavia, sono efficaci in difesa, con una valida prova al placcaggio di tutta la prima linea, non consentendo ai locali di marcare punti sino al 67′, quando lo Stade va oltre con un drive – con firma di Panis -, organizzato dopo aver mantenuto il possesso su una penal’touche sui 5 metri.

I leoni rispondono con la stessa moneta al 71′, riportandosi sin sui 5 metri, prima di andare oltre con una carica di Ruzza (20-37, al 71′) – in seguito ad una lunga serie di pick’n’go corrosivi, con Lucchesi e Traorè super attivi.

Nel finale, la meta senza particolare peso di Lapegue, ed il sigillo, ancora con il drive leonino, di Sgarbi per il definitivo 44-20 del Benetton Rugby, che – con sei mete, contro le tre locali, porta a casa anche il punto di bonus alla prima stagionale in Challenge Cup.

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Il tabellino di Stade Francais v Benetton Rugby – Challenge Cup

Stade Francais: 15 Kylan Hamdaoui, 14 Sione Tui, 13 Waisea Vuidarvuwalu, 12 Julien Delbouis, 11 Adrien Lapegue, 10 Arthur Coville, 9 William Percillier, 8 Charlie Francoz, 7 Ryan Chapuis (c), 6 Charlie Rorke, 5 Pierre-Henri Azagoh, 4 Gerbrandt Grobler, 3 Luke Tagi, 2 Lucas Da Silva, 1 Vasil Kakovin
A disposizione: 16 Laurent Panis, 17 Soulemane Camara, 18 Giorgi Melikidze, 19 Louis Vincent, 20 Mathieu De Giovanni, 21 James Hall, 22 Varian Pasquet, 23 Atu Manu

Marcatori Stade Francais
mete: Francoz (11′), Panis (67′), Lapegue (74′)
trasformazioni: Hall (68′)
punizioni: Coville (6′)

Benetton Rugby: 15 Jayden Hayward, 14 Leonardo Sarto, 13 Joaquin Andres Riera, 12 Tommaso Benvenuti, 11 Monty Ioane, 10 Tommy Allan, 9 Dewaldt Duvenage (c), 8 Toa Halafihi, 7 Marco Barbini, 6 Michele Lamaro, 5 Federico Ruzza, 4 Irné Herbst, 3 Simone Ferrari, 2 Tomas Baravalle, 1 Nicola Quaglio
A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Cherif Traore, 18 Filippo Alongi, 19 Riccardo Favretto, 20 Alberto Sgarbi, 21 Giovanni Pettinelli, 22 Luca Petrozzi, 23 Angelo Esposito

Marcatori Benetton Rugby
mete: Halafihi (8′), Duvenage (13′), Sarto (20′), Hayward (25′), Allan (53′), Ruzza (71′), Sgarbi (82′)
trasformazioni: Allan (21′, 54′, 83′)
punizioni: Allan (18′)

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