Benetton Rugby: spunti dal mercato durante la sosta forzata

La fisionomia della rosa dei leoni assume contorni sempre più definiti

Benetton Rugby (ph. Ettore Griffoni)

In attesa di capire cosa succederà alla fase finale della stagione ’19/’20 – sospesa, attualmente, a tempo indeterminato -, il Benetton Rugby sta lavorando alacremente in queste settimane di pausa forzata alla definizione della rosa per l’annata agonistica ’20/’21, che sta assumendo una fisionomia sempre più delineata.

I giocatori già ufficialmente sotto contratto per il campionato (e una delle due coppe) ’20/’21 sono 32. Un numero destinato presto a salire, corroborato da nuovi acquisti ed atleti in procinto di rinnovare. Stando a quanto riporta la ‘Tribuna di Treviso‘, i Leoni avrebbero definito l’innesto di Edoardo Padovani, estremo della Nazionale azzurra in arrivo dalle Zebre. Con lui alla Ghirada, in pianta stabile, arriverebbe anche il numero 9 del San Donà Luca Petrozzi, già a disposizione di Treviso in qualità di ‘invitato’ in questa annata, in cui ha ricoperto un ruolo importante nel corso delle finestre internazionali, mentre in qualità di permit, anche se si sta ancora lavorando in tal senso, giungerebbero nella Marca il 10 Paolo Garbisi, il numero 2 Giammarco Lucchesi ed il pilone Matteo Drudi. A quanto appreso da OnRugby, poi, i leoni starebbero per formalizzare anche un paio di prolungamenti di contratto importanti nella linea arretrata, con le conferme di due elementi nel giro della nazionale italiana come l’ala Leonardo Sarto e l’utility back Luca Sperandio, dimostratisi entrambi pedine preziose ed affidabili nelle rotazioni del coach neozelandese.

Movimenti importanti anche sul fronte uscite. Sempre stando alla Tribuna di Treviso, appaiono pressoché certi gli addii di Marco Fuser, direzione Inghilterra, e di Antonio Rizzi, che rimarrebbe in Pro14, approdando alle Zebre, mentre incerto, in ottica biancoverde, sembra anche il futuro di elementi come Alessandro Zanni, Nasi Manu, Dean Budd e Tito Tebaldi, senatori attualmente in scadenza. Giocatori, questi ultimi, però, un cui eventuale addio – per un motivo o per un altro, a seconda dei singoli casi – non è affatto scontato, con la loro posizione che verrà valutata con più calma negli ultimi mesi della stagione, anche se, a causa della sospensione, non avranno verosimilmente la possibilità di mettersi in “mostra” sul campo. Possibile stop agonistico anche per Ian McKinley, che secondo la Tribuna potrebbe iniziare una carriera dirigenziale/tecnica.

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