Dal dominio dei Crusaders (e quello delle neozelandesi) al flop delle australiane, passando per Jaguares e Sunwolves
Super Rugby: sei spunti di riflessione sul torneo dell’Emisfero Sud
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Delle neozelandesi c’è poco da aggiungere, anche quest anno hanno ammazzato il campionato. Sono contento che si siano ripresi i Blues, tanto potenziale inespresso nelle prime partite, dal rientro di SBW la squadra ha cambiato marcia. I fratelli Ioane si sono presi il loro spazio e stanno inanellando prestazioni sempre più convincenti, il minore potrebbe anche ambire da subito alla maglia AB’s.
Da sottolineare anche il bel campionato di Banks, con l infortunio di Sopoaga si è messo la squadra sulle spalle ed in un ipotetica graduatoria per ambire alla maglia 10 dei tuttineri, secondo me sta sopra a Cruden che quest anno mi sembra molto nella norma…
Mi dispiace vedere le australiane così’ deleritte, i miei preferiti rimangono i Force, ma sono ancora troppo altalenanti nelle prestazioni.
Chi sembra aver ritrovato il bandolo della matassa sono i sudafricani, quest anno meno autoscontri e più gioco alla mano. C’è un bel ricambio di giocatori e molto interessante è l apertura degli Sharks, Bosch. I Lions fanno da padroni nel paese e quest anno sarà la stagione del tutto per tutto nonchè la fine del ciclo Ackermann…al di sotto delle aspettative i Cheetahs, più in termini di punti che di gioco. Bellissimo gioco offensivo ma colabrodo in difesa.
Grande annata per giapponesi ed argentini, di sicuro non sono più le cenerentole della competizione. I giapponesi giocano proprio un bel rugby, offensivo e tecnicamente di ottimo livello, soffrono un pò in termini di fisicità ma hanno margini di miglioramento.
Gli argentini sono riusciti a colmare le proprie lacune ed i risultati stanno arrivando, forse dovrebbero provare ad innestare qualche giocatore in più, fanno pochissimo turnover, notevole la seconda linea Kremer, 20 anni e sempre titolare
se non sbaglio i Lions non hanno ancora giocato con le NZesi e li quando accadrà si vedrà la loro vera caratura.
Per il resto sono d’accordo.
Personalmente, sono d’accordo con tutti i punti dell’analisi:
-La difesa e la mischia Crusaders hanno messo in evidenza punti deboli di una mediana che credevo inafferrabile..anche i talenti di J.Barrett/ fratelli Savea s’e’ dimostrato tale solo in presenza di spazio sufficente. Sono convinto anchio che Gatland sparà mettere su una difesa di pari livello contro gli AB
-è un paradosso che il complesso sistema dei Play-Offs del SR sia stato creato probabilmente per valorizzare tutti gli stati partecipanti ed invece rischia di mettere in evidenza ancora di piu’ le disparità.
-per tutte le ragioni citate nell’articolo, penso che , oltre al SR, il torneo da tener sott’occhio sia l’ITM Cup..le pagine dei futuri primati a livello internazionale stanno provenendo da li.