Pro12: Connacht cerca il primo sorriso contro Edinburgh

Mediana inedita per gli scozzesi che contano sul rientro di Tovey. Connacht si affida al ‘gruppo storico’ per ripartire

connacht pro12

ph. Matteo Mangiarotti

GALWAY – Tre sconfitte in altrettante gare, 24 punti a referto e 90 (con una media, perfetta, di 30 a partita) punti subiti finora. Nessuno, dalle parti dello Sportsground, si aspettava che l’inizio di stagione di Connacht, la prima della loro storia da difensori del titolo, fosse così difficile. Eppure, Pat Lam e i suoi ragazzi – che, va ricordato, sono stati graziati dalla pioggia che ha costretto il direttore di gara a sospendere la partita di Parma contro le Zebre – si ritrovano, stasera, a dover quasi vincere a tutti i costi la sfida contro Edinburgh Rugby (kick off previsto per le 7.35pm locali, le 20:35 in Italia) per non arrivare alla pausa per le coppe europee a secco di vittorie e col morale a terra.

 

Lam cambia due elementi rispetto al XV che settimana scorsa è uscito sconfitto da Llanelli per mano dei redivivi Scarlets, una squadra che divide coi Galwegians la poco invidiabile posizione di ‘delusione’ di questo inizio di stagione. Un cambio per reparto, con Peter Robb inserito al centro a far coppia col confermato Bundee Aki e Conor Carey che debutta con la maglia di Connacht in prima linea. “Torniamo allo Sportsground e siamo davvero ansiosi di scendere in campo”, ha detto Lam al sito ufficiale della Province. Lo Sportsground, dove lo scorso anno John Muldoon e compagni avevano costruito le loro fortune, è già stato violato due volte, dai Glasgow Warriors alla prima giornata e dagli Ospreys ed in entrambe le occasioni l’avversario di turno si è riportato a casa cinque punti. “Sappiamo che Edinburgh è un avversario difficile da affrontare, perchè soprattutto dal punto di vista fisico punteranno a metterci in difficoltà, ma noi siamo determinati nel continuare a migliorarci e vogliamo prenderci i punti in palio“, ha chiuso l’head coach. Connacht lo scorso anno ha centrato per la prima volta nella sua storia il double su Edinburgh, che a sua volta ha vinto in due delle sue ultime quattro visite nell’Ovest d’Irlanda.

 

Gli scozzesi, che mercoledì hanno salutato Alan Solomons – dimessosi da head coach dopo una partenza al rallentatore, troppi problemi in fase difensiva e, in generale, un approccio sbagliato alla stagione – si presentano a Galway una settimana dopo la sconfitta rimediata a Limerick contro Munster, l’ottava consecutiva contro una Province irlandese e senza il loro miglior marcatore, Duncan Weir, operatosi domenica scorsa alla mandibola fratturata al Thomond Park. Duncan Hodge, che è l’Acting Head Coach dei Gunners – e, secondo quanto si può dedurre dal comunicato stampa emesso ieri dalla Scottish Rugby, potrebbe restare alla guida del club per tutta la stagione – cambia sette elementi rispetto a settimana scorsa, riproponendo quattro nazionali nel pack: Ross Ford, WP Nel, Grant Gilchrist e John Hardie.
Nei trequarti torna Jason Tovey, che ha recuperato dall’infortunio al polso che lo ha costretto finora a guardare i compagni dagli spalti, e farà coppia con Sean Kennedy in una mediana inedita. Chris Dean si sposta 13 per far spazio al ritorno di Rasolea come inside centre e Michael Allen si sposta all’ala.

 

Edinburgh non vince in trasferta dallo scorso marzo, quando ha battuto i NG Dragons al Rodney Parade e, nelle ultime sette gare, ha raccolto una sola vittoria, contro gli Scarlets al BT Murrayfield. L’ultimo successo allo Sportsground risale al gennaio 2015, grazie alla meta di David Denton (ora in forza a Bath) e al piede di Sam Hidalgo-Clyne, stasera ancora in panchina. Dirige l’incontro il gallese Nigel Owens, alla sua 137esima gara in Pro12, assistito da Simon Rees (WRU) e John Carvill (IRFU). Prevista pioggia a tratti, vento moderato con temperatura circa 14°C.

 

La partita sarà visibile in diretta streaming su The Rugby Channel. A questo LINK il dettaglio delle dirette di giornata previste.

 

 

 

Connacht Rugby: 15 Tiernan O’Halloran 14 Niyi Adeolokun 13 Bundee Aki 12 Peter Robb 11 Matt Healy 10 Jack Carty 9 Kieran Marmion 1 Denis Buckley 2 Tom McCartney 3 Conor Carey 4 Quinn Roux 5 Ultan Dillane 6 Eoin McKeon 7 Jake Heenan 8 John Muldoon (C)
A disposizione: 16 Dave Heffernan 17 Ronan Loughney 18 Finlay Bealham 19 Lewis Stevenson 20 James Connolly 21 Caolin Blade 22 Shane O’Leary 23 Cian Kelleher

Edinburgh Rugby:  15 Glenn Bryce 14 Damien Hoyland 13 Chris Dean 12 Solomoni Rasolea 11 Michael Allen 10 Jason Tovey 9 Sean Kennedy 1 Rory Sutherland 2 Ross Ford 3 WP Nel 4 Ben Toolis 5 Grant Gilchrist (C) 6 Magnus Bradbury 7 John Hardie 8 Cornell Du Preez
A disposizione: 16 Stuart McInally 17 Jack Cosgrove 18 Allan Dell 19 Lewis Carmichael 20 Hamish Watson 21 Sam Hidalgo-Clyne 22 Sasa Tofilau 23 Blair Kinghorn

 

di Matteo Mangiarotti

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