Uno dei più stimati arbitri di sempre analizza il torneo dal punto di vista di chi l’ha diretto. E le ombre superano le luci…
Post RWC 2015: Jonathan Kaplan mette dietro i pali i suoi colleghi fischietti
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Io avevo letto alcuni dei suoi tweet live durante le partite del mondiale ed era veramente spietato con i colleghi!
Ma comunque sono solo esecutori. Perchè se non eseguono (gli ordini) li tagliano.
Suvvia, adesso non esageriamo col ‘povero’ Joubert : vero che ha preso la decisione sbagliata (sopratutto IMHO per non aver voluto controllare col TMO: avesse preso la stessa decisione *dopo* aver controllato col TMO sarebbe stata una cosa diversa) ma era *comunque* mischia per il SAF, e niente mi impedisce di pensare che era una ottima piattaforma per un drop, che avrebbe chiuso la partita alla stessa maniera.
Cattiva conduzione della Scozia, as usual..
Povero Joubert: SE usi la tecnologia, perché la usi; SE NON la usi, perché non la usi… Con il “senno di poi” siamo tutti i migliori arbitri del mondo (soprattutto arbitrando stando seduti in poltrona, con la TV che ci fa vedere l’azione 40 volte da 40 angolature diverse, ed avendo a disposizione 6 mesi per prendere una decisione).
per me la cosa su cui deve cambiare qualcosa sono le decisioni di squalifica post partita, si sono viste cose assurde: le settimane a Tuilagi, 1 sola a O’Brien, la squalifica ridicola a Ford e Gray poi giustamente tolta, ecc. Qua si che è possibile fare qualcosa, in campo gli arbitri hanno frazioni di secondo per decidere e l’errore è ammissibile, le commissioni hanno tutto il tempo e mille immagini per valutare, e certe decisioni sono quantomeno discutibili
Assolutamente d’accordo.
World Rugby scegliesse un metro di giudizio e lo facesse capire.
Sennò è ovvio che ci sono figli e figliastri.
Assolutamente d’accordo.
Alcune regole vanno semplificate, per esempio quella del fuorigioco involontario, che è spesso comunque punito con una punizione, cosa ingiusta e irritante.
La maul è troppo a favore degli attaccanti perché gli vengono permessi spostamenti e entrate in maul davanti al portatore.
Le decisioni sui tentati intercetti sono irritanti: moltissimi legittimi tentativi di intercetto, metodo difensivo legittimo, vengono puniti con giallo appena il giocatore non controlla la palla.
Nigel Owens è stato di gran lunga il migliore.
D’accordissimo con te ma aggiungerei anche gli ingaggi in chiusa che sono esageratamente rimessi all’arbitrio (a volte puro arbitrio) degli arbitri.
Ripeto, e son pronto a sentirmi i buuuh di tanti puristi, che bisognerebbe tornare ai vecchi, ma quelli vecchi vecchi, regolamenti: semplici, lineari ed essenziali.
O capisco male l’italiano io o “la poca consistenza nell’applicare il regolamento, la scarsa preparazione o semplici errori hanno invece prevalso. E per somatizzare alcune situazioni ci vorrà tempo, anche se le nascondiamo sotto la polvere” non è affatto riferito a WR ma ai suoi ex colleghi. Lui, o Nigel, o Walsh, sono di una pasta diversa di Joubert. Molto più capaci tecnicamente, e infinitamente più intelligenti. Arroganti e decisionisti, non presuntuosi e fessi. Ce ne sono molti altri, tecnicamente bravi come o anche meno di Joubert, ma molto meno presuntuosi e ovviamente molto meno fessi.
In effetti.
concordo mal!
Definizione dotta, e giudizio molto sottile. Concordo. La categoria degli arbitri continua ad essere troppo auto-referenziale, poco aperta.
Alcuni poi, come questo qui e Owens, si credono unti dal Signore. Suvvia ragazzi…. non prendiamoci troppo sul serio 🙂
Ciò che mi sfugge nelle considerazioni tecniche sugli arbitraggi è il fatto che se Campagnaro non tiene in mano la palla nemmeno con il vinavil è un “compagno che sbaglia” se invece Barnes e Joubert commettono un errore sono:
presuntuosi, arroganti e intelligenti sotto la media.
prova a cercare meglio nel manualetto, vedrai che vi sarà una sezione ad hoc!
Per me ha ragione kaplan, ma la cosa che deve cambiare è la gestione politica di certe cose, O’Brien e Tuilagi ad esempio, ma anche molti placcaggi ritardati, o la gestione delle Maul
anche Kaplan faceva i suoi errori, ricordo un’ Irlanda-Inghilterra 6N 2005, mi pare fu danneggiata l’Inghilterra, Kaplan annullò una meta x un fuorigioco che non c’era
http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/rugby_union/international/4307191.stm
Sull’ultimo Mondiale, gli errori più rilevanti sono stati nella non uniformità di giudizio su passaggi in avanti e regola del vantaggio, con le squadre più forti che ne hanno beneficiato. Ritornando sulla finale, quel passaggio di Milner-Skudder era in avanti per me, poi ci fu anche un altra grossolana decisione pro All-Blacks che ora non ricordo. Comunque guardando la partita sulla tv inglese, il secondo opinionista che si era lamentato in diretta è stato muto (o gli hanno tolto il microfono) x tutto il secondo tempo. Fatto curioso.
Riguardo ad Owens, come non ricordare quella partita degli All Blacks in un tour novembrino dove convalidò due mete dubbie, una era Cruden che era arrivato corto sulla linea di meta, e il pubblico al replay sul megaschermo rumoreggiò sdegnato, l’altra ora non me la ricordo. In generale, gli aiutini agli uomini in nero si sprecano.
Pensa che aiutòni hanno avuto nel 1905 per aver vinto 33 su 34 partite 😉
ricordi male..come sempre!
Buongiorno,
Difficile, come sempre, commentare frazioni di interviste o ragionamenti riportate in sintesi.
Ad ogni buon conto personalmente do poca importanza alle affermazioni ed analisi di Jonathan Kaplan, non perche come dice qualcuno anche lui ha dei suoipreziosi errori in carriera e ci mancherebbe che non li abbia, non sarebbe umano!
Bensì perche ritengo che complessivamente il mondiale sia stato arbitrato bene e che chi gestice il vertice sta gia lavorando per un analisi e rimedi da approntare.
A mio parere e del tutto inutile continuare a parlare di un eventuale errore di un singolo come l ottimo Joubert.
Molto piu interessante discutere sulla omogeneita dei giudizi dell arbitro e delle commissioni.
Lr primissime partite sono state un po frastornanti, con l arbitro che guardava la tv e quasi decideva in un unione con il Tmo, a tratti anche quasi annullato dal peso dell arbitro in campo.
Nel proseguimento del campionato la cosa e diventata piu equilibrata, tranne che per il bravissimo Nigel Owens che questa prerogativa non ha smesso di tenersela. A mio umilissimo parere un po sbagliando.
Resta il fatto che il mio giudizio e molto positivo nel complesso, mi auguro in futuro che non vi sia un aumento degli arbitri per ragioni meramente geografiche, come qualcuno auspica,ma esclusivamente per meriti.
Il concetto di “autoreferenzialita” mi fa sorridere un po, fintanto che il livello e la serieta di chi sta in campo a dirigere e cosi alto ed apprezzabile.
Mi piacerebbe un po meno protagonismo dialettico e di intervento, motivo per ilquale l arbitro cheho apprezzato di piu e in questi mondiali e Jerome Garces,ma vabbè si tratta di piccoli elementi caratteriali che si possono perdonare ad alcuni grandi, perlomeno fintanto che non rischiano di condizionare il rendimento di alcune squadre o singoli rispetto ad altre.
Episodi che mi sembrano lontani dal realizzarsi.
Buon lavoro agli “eroi contemporanei” di cui Kaplan ha fatto parte 🙂
Cordialità
Kaplan perché sugli arbitraggi contro l Italia non ci dici nulla?!?!?!??! Vergognati. Venduto al world rugby
ma nessuno ha sottolineato l’errore più grande: la direzione di gara di Barnes (pessimo arbitro troppo sopravvalutato, peggio c’è solo Clancy) in sudafrica -galles l’eroico lavoro dei gallesi nel breakdown nei propri 22 difensivi vanificato dai tempi troppo lunghi lasciati ai sudafricani
nel tenuto
anzichè dare il calcio (vero vantaggio) lasciava giocare la palla che usciva e poi calciata in touche (nessun vantaggio) è successo 4 o 5 volte non dico che il sudafrica non abbia meritato ma èstato un arbitraggio determinante (e non dovrebbe esserlo mai).
A me in questa RWC ha molto deluso Peyper…
Diciamo che gli arbitri SA hanno fatto discretamente male alla RWC !