“Non penso che ci si stia muovendo nella direzione corretta”, parola del ct che lascerà dopo il Mondiale
RWC e dintorni, Eddie Jones mette in guardia il Giappone da sé stesso
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E quli sono queste cose?
mandiamogli G 😉
già ha agganci con l’industria giapponese 🙂
mi risulta che i padroni sponsor della J-League siano contrari alla squadra giapponese in Super Rugby perché non vogliono che il loro campionato venga messo in ombra/secondo piano…
non vogliono rilasciare i giocatori sotto contratto…
ciò spiegherebbe il mancato annuncio della rosa…
forse qualcuno ha visto quello che è successo da noi in Italia e vorrebbe evitare di fare la fine delle nostre eccellenti…
nel loro caso, visti i numeri, il ragionamento mi sembra condivisibile…
l’unica cosa che non capisco è quanto dura la stagione del campionato giapponese… può essere che risolvano tutto in tre quattro mesi proprio per evitare sovrapposizioni con il SR?
chiedo a chi ne sa di più…
Il campionato inizia a ottobre e finisce a febbraio
Quindi, se non sbaglio, molti giocatori non potrebbero partecipare ad entrambi i campionati. A febbraio / marzo inizia il SR, e la squadra deve lavorare insieme nel pre stagione.
Spiegherebbe forse perché Eddaje Jones non sia rimasto a guidare la franchigia.
Non so.
Ci vorrebbe un approfondimento su come funzionano e funzioneranno le cose in Giappone e su quale sarebbe la direzione invece giusta secondo E. J.
Il campionato giapponese si gioca da agosto a fine gennaio-inizio febbraio,ma se non ti qualifichi ai playoff ad inizio gennaio hai già finito la stagione
Dai Eddie, vieni in Italia…qui sì che facciamo tutti i passi giusti.
Quelli del gambero però.
Alcune parole di Eddie quando è venuto a Treviso..
EJ. «Il Giappone sta crescendo ma rimane ancora molto lavoro da fare per essere competitivi con le migliori al mondo. Di fatto in tutte le precedenti World Cup abbiamo vinto una sola volta in 24 partite, in Inghilterra potremmo anche fare la storia… (sorride, il girone dei nipponici non è impossibile con Sud Africa, Scozia, Samoa e Stati Uniti, ndr). Quanto aiWallabies, credo che arriveranno molto lontano. Hanno giocatori di altissimo livello: Genia, Cooper, McCalman, Folau. Ma soprattuto hanno ora un coach di grande spessore come Michael Cheika
Tdr. L’Italia?
EJ. «Trovo che abbia degli ottimi giocatori. Manca la profondità? Questi sono problemi complessi, bisognerebbe esaminare il sistema di formazione che c’è qui. Ma attenzione, gran parte delle Nazionali dipendono dai migliori 20-25 uomini. Australia compresa. Gli unici paesi che hanno la capacità di produrre continuamente nuovi talenti sono la Nuova ZelandaSud Africa e l’Inghilterra, forse la Francia.
Cosa ne facciamo dei dieci tir di Incenso ordinati?
Ah Ah Ah…grande AdG.
Però non preoccuparti presto in tanti partiranno col dire “io lo sapevo, io l’avevo detto…ecc ecc”
qui sul blog solo 2 o 3 persone han sempre dato credito al Giappone! anche prima della vittoria con l’ Italia!
scripta manent!
Chi mez?
Stavolta non è stata estrapolata una frase da un’intervista. Quando serve a tirare acqua al proprio mulino, il pezzo va bene così com’è 😉
Scaricali nella nuova sede FIR e poi dagli fuoco, il fumo sarà sicuramente gradito dal Presidente.
tanto fumo, poco arrosto.
Magari ha lo stesso effetto che ha per i nidi di vespe e se ne vanno tutti a gambe levate.
Magari
haha.
cmq non é vero, fino a primavera E.Jones aveva assicurato che sarebbe rimasto al Giappone fino al 2019! Lo ricordo perché venne accostato al Treviso (o qualcuno se lo sognava)
Mi fai sbellicare! In questo thread il tuo commento sarcastico non si è fatto attendere.
Nell’altro che parla dei mondiali al Giappone col cavolo che hai commentato!!
#coeRENZIa
Non hai letto con attenzione.
Nella vittoria del Giappone sul SA c’è tanto lavoro di Eddie Jones, spero che il prossimo allenatore della nazionale nipponica sia alla sua altezza…EJ sarebbe stato senz’altro utile per il movimento giapponese ancora per un altro pò di tempo, soprattutto in questa fase di passaggio nel Super Rugby…non so di che problemi parli EJ, comunque mi pare che il domestic giapponese sia abbastanza solido, non bisogna dimenticare che oltre alla Japan Top League, che è il torneo pro dei team industriali, c’è anche il campionato delle università e quello amatoriale dei club, infatti c’è un giocatore del gruppo della RWC attuale (non ricordo chi) che non è un professionista e viene da una squadra universitaria…SR e JTL tra l’altro non coincideranno, quindi i giocatori della franchigia possono prendere parte anche al campionato delle industrie…l’unica cosa è che non so se la federazione giapponese con l’entrata nel SR già dal prossimo anno abbia fatto un passo più lungo della gamba, oltretutto mi pare che, a pochi mesi dall’inizio del massimo torneo australe, la franchigia sia ancora senza staff e giocatori…
Per gli Staff possono fare come da noi in Italia. Giocatore fino al 31 maggio, dal 01 giugno allenatore dei 3/4 – team manager – direttore sportivo – videoanalyst e via discorrendo.
Sono due giocatori che giocano nel campionato universiatio,Yoshikazu Fujita (Waseda University) e Kenki Fukuoka (Tsukuba University)
ah, ok, grazie…
ciao san i dilettanti o semipro sono diversi: alcuni lavorano e giocano per i club delle multinazionali, tipo Inagaki (panasonic, periodo ai rebels anche), Yamashita (Kobe steels), Tamura (Nek), Tatekawa (kubota), poi gli universitari come Fukuoka (nessuna presenza in J-League, ma grande talento!), Amanaki Mafi (scelto direttamente da Rob Penney, era infortunato e ha recuperato miracolosamente e con grande determinazione per il mondiale, esempio di tenacia per il gruppo!)..
poi ci sono quelli che vengono definiti equiparati: Michael Leitch dei Chiefs, grande leader, vive in Giappone dall’ età di 15 anni ha moglie giapponese e parla perfettamente la lingua; Luke Thompson in Giappone subito dopo la laurea in NZ, parla benissimo giapponese; Justin Ives ex Otago, da 8 anni in Giappone, parla la lingua; Michael Broadhurst, fratello di James (esordio ABs quest’anno); Male Sa’u scuole in NZ, da quando ha 19 anni in giappone gioca coi Rebels;
menzioni speciali per Tanaka, Horie e Goromaru, grandi giocatori!!!
bon basta cosi il bussolotto o continuo San? 🙂
ciao mez, grazie mille delle info!
Più che una frase estrapolata da una tranquilla intervista é una spiegazione estorta sul perché sta caricando ,in tutta fretta, valige e le mazze fa golf sulla station wagon mentre lascia il pesciolino rosso alla vicina di casa.
che peccato! alla fine quando la torta si ingrossa va sempre a finire allo stesso modo… e poi non ci sono più i Jap di una volta… 🙂