La palla ovale si allea a calcio, pallavolo, basket e football americano per urlare il suo “no”
Tornano i lacci arcobaleno: il rugby gioca contro l’omofobia
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Scevro da perversione, ma a me vedere due lesbiche…hanno tutto il mio appoggio.
Per cui, almeno una scarpa la metto con le stringhe arcobaleno…
Che storia. E le specie in via d’estinzione? E l’inquinamento? I violenti contro le donne e le fontane? La pace nel mondo? Chi più ne ha ne metta?
Fuori dallo sport le battaglie di civiltà per favore.
???
Bravo!!!
mi associo al “?????” con un ??????????????
OT: qualcuno sa come si chiama il modello di scarpa in foto?? non se ne trovano più di completamente nere..
pantofola d’oro …. ascoli piceno credo.
Io per rispetto dello sport e della libertà di scelta e opinione mi metto stringhe bianche e stringhe nere. Bianche per chi crede ad uno sport pulito nere in segno di lutto per chi vuole imporci un modello di civiltà dall alto che nulla ha a che vedere con lo sport ma bensì con lobby d interesse radicate ovunque che fanno passare per necessariamente accettabile ciò che non lo e’ necessariamente almeno per chi la pensa diversamente da loro come il sottoscritto. Via queste imposizioni dal nostro rugby. Poi nella sua vita privata ognuno faccia cio’ che meglio crede a qualsiasi tradizione… Si ispiri. Le cose imposte e buoniste mi hanno sempre disgustato. Lasciamone fuori lo sport che e’ puro.
“lobby d interesse radicate ovunque che fanno passare per necessariamente accettabile ciò che non lo e’ necessariamente almeno per chi la pensa diversamente da loro come il sottoscritto”
Quindi sei omofobo?
no stefo, penso che solo che sia stufo di manifestazioni pro qui, pro la….sai la butto li come provocazione…un gay viene discriminato, una prostituta pure…tutte e due hanno scelto un modo di vivere…bene…ma il primo mobilita i carri…mentre la seconda manco la senti o la vedi se non tiri fuori il grano.
se nel 21 secolo bisogna fare ancora manifestazioni pro omo è perchè probabilmente la vogliono solo i loro rappresentanti.
“tutte e due hanno scelto un modo di vivere” quindi uno sceglie di essere gay come una sceglie di essere una prostituta?
modo di vivere=modo di essere o di autoaffermarsi….se ti piace di più così….
Uno sceglie di essere gay quindi secondo te?Uno non e’ o nasce gay, lo sceglie?
continuo con le ugaglianze,
autoaffermarsi= esprimere ciò che uno si sente di essere….ci siamo capiti??…sperem…
Continui ad evadere la risposta, per te uno nasce gay o decide di esserlo?E’ una domanda semplice semplice non servono uguaglianze o farla complicata.
si nasce determinati in una sola cosa stefo: il colore.
mica evado, argomento.
Ecco proprio per queste idde che e’ giusto continua a supportare la causa dei gay e delle lesbiche…pensare che uno decida di esserlo, come stile di vita, come modo di autoaffermarsi!
ho capito stefo…ma come dicevo nel primissimo intervento:…..’se nel 21 secolo bisogna fare ancora manifestazioni pro omo è perchè probabilmente la vogliono solo i loro rappresentanti’….traduzione:ormai penso che il problema dell’omoignoranza, più bello come termine rispetto a quello che usi te, sia un problema ormai decotto e consumato.
poi, ognuno libero di manifestare cio che vuole.
@ davide scusa ma mi sembra che la cronaca sia piena di storie di omofobia, soprattutto a livello giovanile…o anche questo e’ qualcosa organizzato dai rappresentanti?
però ammetterai stefo che in alcune occasioni ‘i rappresentanti’ per sensibilizzare l’opinione pubblica utilizzano modi quantomeno discutibili….solo l’ultimo che ho visto, video pubblicità su yuo tube, era di un deprimente: sfondo grigio nero, ragazzo disperato, e invito finale a recarsi presso l’ufficio competente…..cazzo così lo fai scappare.
a sto punto meglio i lacci, le bretelle, le mutande e l’arbitro arcobaleno.
..quindi Stefo se domani esco di casa con i lacci del colore dell’iride sostengo la causa gay?
p.s.: non sono omofobo, giusto per chiarirci…
E’ un modo di smuovere l’opinione pubblica, si e di cercare supporto si…
Rispetto la tua opinione ma la mia è completamente differente. Io non sono l’opinione pubblica: ho una testa e la uso tutte le volte che serve. Per me queste sono iniziative che non servono a nulla e che, probabilmente, sono controproducenti perché dai agli omofobi, quelli veri, “una ragione in più per farti prendere per il culo”, parole queste di un amico gay. Lo sport è sport; possiamo praticarlo insieme senza condividere religione, credo politico, gusti sessuali, etc. etc., per questo non capisco la forzatura dei laccetti o delle bandiere arcobaleno esposte in manifestazioni sportive. Bada bene: le tollero benissimo ma credo che dallo stadio vadano lasciate fuori perché fuori contesto in quel luogo. Tutto qua.
metanoman tu con la tua idea fai parte dell’opinione pubblica…non vivi in un mondo a parte da solo o sbaglio?
metanoman, giusto per chairirci la visione che ebbe Mandela nel 1995 e per cui lavoro’ come la ritieni? Lascia stare che oggi le cose non vanno ma tu ritiene che Mandela ebbe una visione giusta?Io si e sono convinto che lo sport possa aiutare in generale tantissimo, prima di tutto se stesso visto che l’omosessualita’ nello sport ed in particolare negli sport di squadra maschili e’ ancora oggi un tabu enorme, secondo il mondo giovanile, i giovani sono quelli che spesso identificano negli sprotivi degli “eroi” e dei “modelli” e quindi il loro messaggio puo’ essere estremamente valido.
Sarei che? E tu lo sei? Sono e rimango un uomo libero che la pensa come vuole come li sei tu stefo e tutti noi grazie a Dio. E fiero di esserlo e di dire ciò che penso. Forse però ti sono sfuggiti dei meccanismi di massa tipici di sistemi totalitari d altri tempi ma semplicemente attualizzati.
E vai a provare ad etichettare chi cerca invece di far comprendere la stupidità delle etichette. E di simili iniziative.
Ci mettiamo i laccetti rossi di pizzo per difendere gli etero? Che cazz.. Sport ragazzi…. Vittorie… Leoni….
E donne
O uomini. O trans.
Allora via anche tutte le manifestazioni contro il razzismo nello sport, nel privato ognuno scelga di essere razzista o no…??????????
No il razzizmo e l’omofobia vanno combattute…poi ognuno scelga dove e come manifestare la propria solidarietà e come portare avanti la propria lotta, ma dire libertà di scelta in merito all’omofobia (e non libertà di scelta sulla sessualità) significa dire libertà di disprezzare e odiare gli omosessuali o qualsiasi minoranza emarginata.
Mi dispiace ma questa affermazione è molto molto discutibile a mio avviso
Puo’ darsi ma non saranno dolce and gabbana a dirmi cosa pensare. Basta vedere cosa e’ successo al convegno sulla famiglia. E Come non sarà brunel a farmi credere che haimona meriti il 10 nel paese di Michelangelo e dominguez. Il punto è uno solo. La libertà in Italia a differenza di uk evscandinavia e’ schiava delle ricche e malpensanti élite. E poi ci sarebbe una costituzione che delimita questa libertà. Guarda caso se sbagli colore della maglietta vai in galera in nome della libertà. Siamo dei babbei e dei barbari.
Vedi mio caro o c’è vera libertà di opinione su tutto o me ne infischio delle opinioni impostemi. Perché? Perché sono parvenza di civiltà e libertà democratica. Parvenza signori.
Torniamo a noi. Perché non ci rendono il Toni e barbini per connacht???
Premesso che non credo nel web come strumento per scambiare opinioni approfondite su argomenti come questi…diciamo che i dialoghi platonici forse sul web non avrebbero funzionato…
Probabilmente non mi sono spiegato: c’è una grande differenza, per me, fra un’opinione che abbiamo sulle scelte di vita altrui e l’odio o peggio ancora la violenza verso l’altrui diversità. Tanto per dire posso anche pensare che un omosessuale non debba avere una famiglia per tutta una serie di motivi (preciso che non è la mia opinione), ma non posso tacere di fronte a chi picchia, uccide (pensate a ciò che succede agli omosessuali in Russia o nei paesi arabi) o insulta qualcuno per la sua diversità! Forse così è più chiaro? Ripeto la libertà è un tema tanto complesso che ne discutiamo e vi riflettiamo sopra da millenni non riuscendo mai a trovare una definizione teorica soddisfacente..lungi da me quindi farlo su un sito di rugby…
Sul sistema di manifestazione invece possiamo discuterne tranquillamente e infatti lo avevo scritto anche sopra
Ho già espresso la mia opinione in merito e non ho molto da aggiungere. Comunque ti dico che, secondo me, educazione civica si fa a scuola ed in famiglia, non allo stadio. Poi ognuno è libero di manifestare le proprie opinioni su tutto ciò che ritiene valerne la pena…. ma qui torniamo da dove sono partito: perché non mettersi i laccetti contro lo sterminio delle nutrie o per esprimersi a favore della riapertura delle case chiuse? Se lo facciamo finiamo per dare connotazioni politiche, sociali, religiose od altro a manifestazioni sportive. Per questo non sono come il resto dell’opinione pubblica: ho maturato delle convizioni personali e le seguo. Su questa storia non ho più nulla da dire, leggerò le vostre repliche volentieri ma non mi uniformero’ mai a questo pensiero di massa perché non lo condivido.
l’Educazione Civica la si fa a scuola, in famiglia, per strada, allo stadio, in metropolitana, IN AUTO o sul tram.
L’educazione civica è anche essere persone civili SEMPRE, OVUNQUE e CON CHIUNQUE.
Non è una materia come ginnastica o religione, dovrebbe essere la teoria del normale comportamento delle persone da quando si svegliano a quando vanno a dormire.
Se nessuno ne parla, a nessuno viene in mente che menti decerebrate odiano a morte i gay o le donne o i bambini o gli animali o tutti quanti.
Tempo fa 4 pistola poi diventati di più decisero che gli ebrei andavano eliminati… Occupandosene “solo chi ne era interessato” se ne fregarono tutti in germania.
E di discorsi come il tuo ne ho sentiti da decine di persone, non la famosa opinione pubblica ma l’opinione generale.
Sarebbe più onesto da parte vostra dire “non me ne frega un c…”.
@iterum, é proprio per essere liberi che si fanno queste cose. Perché ognuno sia libero di fare ció che vuole. Magari sei anche libero di essere omofobo, ma tienilo per te e nessun comportamento discriminatorio ti sará mai permesso.
Free the nipple !
Vota Rugby & le Tette.
Brigata Ambrogino.
‘dalla spada della roccia alla spada nella doccia’…me la sono segnata per i cenoni coi parenti.
Hai ragione caro mio quelle meritano
Ognuno ha le sue opinioni, giudizi fondati su esperienze personali, cultura e idee politiche, ma alcune cose scritte da qualcuno proprio non le posso condividere…se una battaglia civile può essere pubblicizzata anche attraverso lo sport non capisco quale sia il problema…poi vabbè sul fatto che l’omosessualità sia un modo di vivere lasciamo perdere…per non parlare di chi si sente vittima di qualche imposizione demoplutacratica lobbista-massonica…ma state tutti un pò più sereni…
E comunque sdrammatizziamo dai…
@iterumditleo
E’ attraverso manifestazioni come questa che si è arrivati al suffragio universale femminile, al diritto di sciopero, all’abolizione delle norme sulla discriminazione razziale…
forse diamo per scontate troppe cose perché già acquisite da anni ma un tempo non era così…
le scuole separate negli stati uniti, le donne che non potevano votare o non potevano giungere ad incarichi direttivi nella pubblica amministrazione, lavoratori che dovevano mangiarsi la polvere di carbone dodici ore al giorno e morire a cinquant’anni…
sono servite le parate, i fiocchetti, le coccarde e tutto quanto necessario per far aprire gli occhi all’opinione pubblica… dietro a queste iniziative c’erano quelli che qualcuno qui oggi chiama “rappresentanti”, io li chiamerei più semplicemente attivisti, gente a mio avviso benemerita che ha avuto il coraggio di impiegare il proprio tempo a discapito della propria vita privata e a favore della propria “categoria”… molta di questa gente si è fatta anni di carcere per le proprie idee, altra è stata addirittura assassinata da altra gente che contrastava quelle stesse idee…
così la prossima volta che ti viene da pensare che la lotta contro l’omofobia sia una “parvenza di civiltà e libertà democratica”, ricordati che cent’anni fa tua madre non avrebbe potuto votare, tua moglie non avrebbe potuto partecipare a quel concorso pubblico, avrebbero potuto licenziarti senza motivo, tuo figlio di colore avrebbe dovuto fare la scuola per i negri… e se in questo paese l’omosessualità non è più reato o malattia è perché negli anni ci sono già state altre manifestazioni come quella dei fiocchetti arcobaleno sulle scarpe…
l’iniziativa non obbliga nessuno ad indossare i lacci colorati ed è giusto che chi, come te, dissente o è semplicemente indifferente, si metta i lacci del colore che gli aggrada… ma è altrettanto giusto che chi vuole promuovere una campagna di questo genere possa contare anche sulla solidarietà del mondo dello sport, che ha una capacità mediatica potentissima (sennò perché pensi che gli sponsor pagherebbero per stare sulle magliette?)
se invece preferissi tornare ad una società in cui tutti questi diritti (che tu chiami parvenze di civiltà e società democratica) non esistono potresti sempre convertirti all’Islam ed andare a vivere in Arabia Saudita o nelle aree controllate dall’ISIS, dove troveresti altri tuoi simpatici colleghi di pensiero… se invece vuoi proprio proprio divertirti prova ad andare da quelle parti in ferie con tua morosa ed una croce al collo… potresti provare l’ebbrezza di essere trattato come erano trattati gli omosessuali senza le manifestazioni che tanto ti infastidiscono…
Fracasso se ti candidi a qualsiasi carica io ti voto.
bravo bravo …e ancora bravo!!
tu puoi avere tutte la ragioni di questo mondo, ma a casa mia sono stato educato in maniera diversa ovvero ortodossa e nessuno deve e può discuterla questa maniera. Quindi democraticamente mi oppongo con tutte le mie forze (civili e non violente) a queste aberrazioni impostemi da queste sopra citate lobby.
Tu la sai tanto lunga vero? Ebbene sai veramente in che Paese vivi?
Te lo spiego io. Comprati una maglia rossa con una faccia ed una nera con un’altra. Vai in giro con entrambe vediamo quando e perché ti arrestano.
E queste sono le tue democratiche libertà? E io devo accettare vincoli alla mia libertà di pensarla diversamente dalla puerile massa?
E aggiungo… chi c’era nell’Eden? Forse coltivate tutti cose di questa terra. Liberi voi, io combatto per le mie libertà prima di tutto. E non mi imporrete le vostre) Vediamo chi la vince.
Se preferisci anteporre i.dogmi alle ragioni c’è poco da discutere.
Ps: se fosse vera la storia dell’eden discenderemmo tutti da rapporti incestuosi. ..
ma quindi sei tu che hai qualche problema…
Palesemente… 🙂
Grande Fracasso! applaudo le tue parole x almeno 15 minuti!
grande san… viva i lacci emostatici.
La lobby demoplutogiudomassonica e pure frocia, che tempi signora mia, che tempi.
Siamo a questi livelli: