Champions Cup: Clermont (ri)batte Munster e allunga, male Ulster

I nordirlandesi sono ultimi nel Pool 3. Nell’unico match di Challenge, Edimburgo passa in casa Welsh

COMMENTI DEI LETTORI
  1. joshua 14 Dicembre 2014, 20:37

    stavo guardando poco fa scarlet ulster..qualcuno più navigato mi saprebbe dire che canzone cantavano nello stadio i tifosi gallesi? mi ha emozionato..

  2. Mr Ian 14 Dicembre 2014, 20:43

    Vittoria al caldiopalma per gli Scarlets, dopo un buon primo tempo e un ottima prestazione della mischia, su tutti Rob Evans, 21 anni e futuro n.1 del Galles. Il secondo tempo riusciamo a dare il peggio di noi, ma la metà d intercetto di Cubby Davies, fratello d arte, ci regala la vittoria e la possibilità di continuare a sognare…chi doveva dirlo visto il girone della morte, non vinceremo mai le emozioni che sanno regalare gli Scarlets sono uniche…quest anno imbattuti in casa…buona prova di Priestland, MoM, riesce a distribuire bene il gioco, solo che molti continuano a giudicarlo solo in base ai calci che mette dentro, riduttivo.
    Per quanto riguarda le canzoni cantate dagli Scarlets, posso dirti che il repertorio è parecchio lungo, ma il cavallo di battaglia rimane Sosban fach…ovviamente imparata a memoria e cantata nelle mie varie trasferte…

  3. Katmandu 14 Dicembre 2014, 20:55

    Susate io sarò un povero cretino (e i miei post lo dimostrano) ma tutti qua a stracciarsi le vesti perchè treviso ha steccato 2 partite su 4 in questa competizione, o più in generale che dopo due mesi tutto sommato buone prestazioni contro una macchina da guerra non ha saputo dare le giuste risposte, ma a sto punto che dovremmo dire di CO? i Vice campioni di Francia e poco più di un anno fa sollevavano lo scudo di brennus? La fucilazione sul posto? Per me è molto più grave quello che faranno i francesi, loro si falseranno la classifica, in casa la prossima a Dublino andranno a fare i turisti mentre l’ultima in casa faranno l’impossibile per non fare la figura di cioccolato e discorso simile per montpelier

    • Stefo 14 Dicembre 2014, 21:01

      Conoscendo le francesi molleranno entrambe entrambe le partite a questo punto

      • Rabbidaniel 15 Dicembre 2014, 11:08

        Per ne Castres ha già mollato. Non possono permettersi di avere ancora quella classifica in campionato.

    • Giovanni 14 Dicembre 2014, 21:16

      @Kat: ogni squadra ha dei cicli: il Castres probabilmente ha raggiunto il suo estremo di rendimento due stagioni fa, quando si laureò campione di Francia. Già lo scorso anno non era sembrata più così performante, mentre quest’anno è in deciso calo. Capita un po’ tutti e non solo nel rugby. Nel caso di Treviso il discorso è diverso: approcciare una competizione come un peso fastidioso di cui liberarsi in fretta è controproducente per tutto il rugby italiano. E purtroppo questo è stato l’atteggiamento non solo del Benetton, ma di tutte le squadre italiane che vi hanno preso parte nel corso degli anni.

    • western-province 15 Dicembre 2014, 10:46

      concordo che non bisogna stracciarsi le vesti per treviso; visto il divario tra le due squadre è un risultato che fa male ma ci può stare (oltretutto se ci vai con un tallonatore che non ha mai giocato e non vinci le touche e una mischia chiusa di livello inferiore strada ne fai poca)

      Per quanto riguarda falsare la classifica non sono d’accordo; i CO hanno fatto fare il bonus in casa e fuori casa ai WASPS e probabilmente lo faranno fare a tutti gli altri perchè oltre a essere in crisi come squadra giocano anche con meno motivazione visto che non hanno possibilità di qualificarsi, ma questo fa parte dello sport

  4. Stefo 14 Dicembre 2014, 21:09

    Viste tutte e 3, Wasps molto ben concentrati e preparati per inseguire il bonus che li rimette pienamente in corsa per il rush finale di gennaio, dall’altra parte un Castres che lascia fuori gia’ qualche pezzo importante tanto ormai non avevano speranze.
    Munster che parte forte e sorprende i “francesi” che pero’ ben presto stabiliscono la superiorita’, non magari come la scorsa settimana ma comunque netta, sono piu’ forti e l’hanno dimostrato e sono allenati a mio avviso molto meglio del passato, magari meno spettacolari ma piu’ attenti. Munster che ci mette anima e cuore ma la differenza di cilindrata c’e’, bravi comunque ad inseguire e conquistare un punto bonus che per la corsa alle 3 migliori seconde potrebbe anche pesare. Hanrahan da primo centro mi e’ piaciuto tutto sommato, spero che continuino nel proporlo perche’ ha i numeri per diventare un buon giocatore nel ruolo.
    Scarlets-Ulster….osceno primo tempo degli irlandesi che calciano troppo e male invece che cercare di fare loro la partita, dall’altra parte die buoni Scarlets che capitalizzano sul gioco al piede tattico osceno dell’Ulster e la loro indisciplina dominando in mischia ordinata…secondo tempo, spalle al muro l’Ulster si mette a giocare a rugby rientra in partita e poteva anche vincerla ma non era giornata, fuori dai giochi devono fare mea culp per come hanno interpretato inizialmente questa partita che poteva rimetterli fortemente in corsa…continua a non piacermi Ludik e davanti non hanno trovato un sostituto credibile ad Afoa.

    • Rabbidaniel 15 Dicembre 2014, 01:48

      Si parlava proprio l’altro giorno di Hanrahan a 12. Considerando la difficoltà della partita e di chi si trovava davanti, direi anch’io che mi ha convinto abbastanza.
      Per Munster ora è una mission impossible, però è una squadra che dà sempre tutto e per il Pro12 si dovrà fare i conti con la Red Army fino alla fine.

      • Stefo 15 Dicembre 2014, 08:32

        La partita della stagione per loro diventa la prossima coi Saracens in trasferta, vincono quella uno dei secondi posti (3 su 5 gruppi) per i quarti sara’ loro calcolando che chiuderanno in casa con dei Sharks senza alcun obiettivo…sul Pro12 ma anche no…

        • Rabbidaniel 15 Dicembre 2014, 11:03

          Non dico siano i favoriti, però ai PO ci arrivano

  5. Giovanni 14 Dicembre 2014, 21:33

    Munster splendido per i primi 15 minuti, poi viene fuori il gioco dei trequarti francesi e per circa un’ora è quasi solo sofferenza per la Red Army. Nel finale però arriva l’intercetto su una giocata alla mano al limite dei 22 fatta con troppa sufficienza da parte dei padroni di casa ed a tempo scaduto il fallo in ruck concede il piazzato per il punto di bonus che tiene vive le speranze di qualificazione degli ospiti.
    A Llanelli il protagonista in negativo è Pienaar che prima sul 15-13 sbaglia il piazzato del sorpasso e poi ad un minuto e mezzo dalla fine, in uscita dalla mischia regala a Davies “‘l’assist” per la comoda meta della vittoria in mezzo ai pali.

    • Rabbidaniel 15 Dicembre 2014, 01:50

      Per me Munster ha dato il meglio alla fine, quando hanno capito che la vittoria stava nel punto di bonus difensivo e hanno performato bene, muovendo palla anche dai 22. Squadre, comunque, con potenzialità differenti. Il Munster tra i seri candidati per il Pro12, speriamo torni a Limerick questa stagione 😀

  6. Alberto da Giussano 15 Dicembre 2014, 07:29

    Vedi @Kat nessuno ti ha risposto.
    Castres è ultimo in classifica nel Top 14, ultimo con figuracce nel girone di Champions. Eppure a vedere la partita di Champions di sabato scorso c’erano 7.500 appassionati ( stavo per scrivere tifosi, ma quelli ci sono solo in Italia, anche a vedere il rugby purtroppo). Tieni presente che Castres ha 40.000 abitanti.
    Semplicemente perchè questo è il rugby, quello vero @kat.
    Molti di quelli che scrivono su questo blog, il rugby , l’hanno visto solo in televisione.
    Le contumelie contro le prestazioni del Benetton e soprattutto i toni usati, sono tipici di chi pretende senza dare e ancor più senza avere mai dato.
    Io vorrei chiedere a quelli che hanno sparato ad alzo zero, quante magliette ufficiali del Benetton hanno in casa.
    Chi non sa traguardare oltre un’annata sportiva negativa, è meglio perderlo che trovarlo.
    L’assistenza ai bisognosi va fatta quando questi ne hanno di bisogno, non quando sono riusciti a trovare un lavoro o vincere alla lotteria.

    • Maxwell 15 Dicembre 2014, 07:59

      Questo è uno dei post più umani che abbia letto in quasi 5 anni.

    • Mr Ian 15 Dicembre 2014, 08:56

      AdG hai ragione, nel rugby non esistono i tifosi secondo me, ma solamente i supporters, chi aiuta e spinge economicamente il proprio club con l acquisto del merchandising o partecipando alle varie manifestazioni sociali…io non mi vergogno a dirlo, ma ogni anno se devo comprare delle polo o t-shirt in genere, in primis guardo il sito degli Scarlets, ne prendo 2 o 3 l anno, oltre che altri tipi di indumenti, aspetto fine stagione perchè magari ci sono gli sconti, però so che nel mio piccolo aiuto il club, in Italia bisogna fare questo passo avanti; anche i club però devono aiutarci, ho visto il sito della Benetton ed i loro prodotti hanno prezzi alle volte improponibili…
      Capitolo Castres, se gli Scarlets avessero vinto solo la metà di quello che hanno vinto loro negli ultimi 3 anni sarei ancora in fase da un lunghissimo coma etilico….Io mi sorprendo ancora come abbiano fatto a raggiungere certi risultati, hanno beccato tutto, dall assetto dello staff alla scelta dei giocatori, hanno perso quasi tutti adesso e sono tutti andati in top teams, la rosa di quest anno non è certo chissà di che livello…penso abbiano preso un anno sabatico in attesa del mondiale e poi calare qualche colpo a sorpresa…
      Quest anno tra l altro hanno una maglia molto bella della Kipstra…

    • Meneghis 15 Dicembre 2014, 16:25

      Quotone AdG.. E’ la stessa cosa che, nel mio piccolo, faccio io con le maglie/felpe/sciarpe della Benetton (lo stesso vale per lo Stade ed i Falcons), anche se a volte aspetto la fine della stagione per accaparrarmi qualche sconticino. E’ anche quello un modo di “support your local team” in maniera seria, e che vale più di mille post.

  7. malpensante 15 Dicembre 2014, 09:47

    Pensieri funesti, differenza davvero troppo grande con il miglior Clermont degli ultimi anni per essere il Munster. C’è il cuore, manca tutto il resto. Quando facciamo bene, sa di tempi andati, ma è sempre e ovviamente meno bene di allora. Speculari al Leinster, là forse insistono troppo su un’idea di gioco che, oltre a non piacermi che vuol dir niente, non mi pare che stia rendendo, qua troppi cambiamenti e poche idee. Anno difficile per le irlandesi, e non sono ottimista come il Presidente.

    • Rabbidaniel 15 Dicembre 2014, 11:07

      L’ottimismo della volontà! Se Hanrahan gioca con continuità a 12 è un rebus in meno.

      • malpensante 15 Dicembre 2014, 11:30

        La mia impressione è che il rebus sia collettivo, tutte le volte che hai la palla in mano: e adesso che si fa? E ognuno fa quel che sa fare di suo: i nuovi non moltissimo, i vecchi tanto ma gli anni passano. Lo stesso nelle ruck, furiosi sempre e poi per forza ti aspettano e ti spallano via al momento giusto, e nemmeno quel Munster poteva giocare 80′ col piede a fondo corsa. Ci aggiungi che ti pescano il buco, e che in mischia le prendi, ma davanti c’era un Clermont da paura e non fa testo. Devo dire che faticando mi ero quasi abituato alla gestione Penney e pure quasi convinto, adesso ci capisco davvero poco.

        • Stefo 15 Dicembre 2014, 12:03

          Non so mal a me sembrano molto piu’ a loro agio questa stagione che nelle ultime due, a parte Zebo che vede la palla pochissimo e quindi non puo’ piu’ di tanto fare.
          Il problema mi sembra piu’ che sia che manca qualita’ sia in terza linea dove oltre ad O’Mahony non vedo grandi giocatori (e Copeland per momento sta deludendo) ma ancor peggio nei centri dove a parte Smith hanno provato Hurley che e’ meglio lasciar perdere, da questo punto di vista Hanrahan potrebbe essere una soluzione anche se restano corti.
          Con il Clermont differenza di cilindrata troppo grossa, poi ora che Lopez ha fatto sua la maglia nr 10 non puoi neanche sperare in “Mr Choke” a darti una mano, senza contare che il nuovo duo di allenatori sembra correttamente mettere da parte un po’ di spettacolarita’ per del sano cinismo.

          • Rabbidaniel 15 Dicembre 2014, 12:31

            Copeland sta tornando da un infortunio, speriamo possa rientrare su buoni livelli. Per me l’oggetto misterioso, a livello di terze, è CJ, troppo spesso a fasi alterne.

          • Stefo 15 Dicembre 2014, 12:34

            Stander un po’ discontinuo vero, pero’ quando gioca bene fa un gran bel lavoro…devo un attimo riaggiustare quello che ho detto con mancanza di qualita’ perche’ non ci siano fraintendimenti, non intendo “no buoni pe rugby” ma che non c’e’ la qualita’ delle squadre di primissima fascia.

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