Permit Players, al Benetton Treviso arriva il no della Rugby Rovigo

I nazionali, gli infortunati e ora Rovigo che si tiene i giocatori per la finale del Trofeo Eccellenza: una formazione da inventare

COMMENTI DEI LETTORI
  1. mimi 29 Gennaio 2014, 10:07

    bella situazione,anche prevedibile se vogliamo,ma è giusto il comportamento di rovigo? l’eccelenza non deve essere di sostegno al pro 12?ma soprattutto la federazione può fare qualcosa?

    • teorub 29 Gennaio 2014, 10:12

      complimenti per la sportività….per fortuna che Zatta e Munari sono andati a Rovigo con la borsa di Maci in regalo evidentemente non c’era una pacco di soldi ma solo un pacco…..per il resto si parla tanto di Eccelenza in sostegno al Pro12 e possibilità di far crescere i giocatori a livelli maggiori….dopo magari Rovigo ha i suoi validi motivi però…però….

      • Hullalla 29 Gennaio 2014, 10:40

        Cosa ci guadagnano le squadre di Eccellenza quando “prestano” i giocatori alle franchigie?
        Forse che i permit players sono stati regolamentati in modo barbino???

        • Joest 29 Gennaio 2014, 13:11

          cosa ci guadagnano ?
          1) di perdere una finale
          2) di trovarsi qualche potenziale infortunato…

          E per il piacere di chi ? Di un altro club ?

    • Hullalla 29 Gennaio 2014, 10:39

      In realta’ programmare la finale del Trofeo Eccellenza durante la “finestra permit players” e’ stata una gran cappella organizzativa.

      • albe 29 Gennaio 2014, 10:45

        Infatti, l’unica cosa é questa… e mi dico, ma qualcuno l’avrà pur fatto, un comitato, qualcuno… ci sarà qualche nome e cognome a far saltare fuori…. o é colpa dello stagista?

      • gattonero 29 Gennaio 2014, 11:13

        ma e’ cosi difficile spostare la partita in altra data?

    • Lorenzaccio-Gierre 29 Gennaio 2014, 23:21

      Per “giudicare” è necessario conoscere i fatti. TUTTI

  2. Katmandu 29 Gennaio 2014, 10:19

    Il giusto spirito di collaborazione…. Ma spostare la finale del trofeo eccellenza?

    • parega 29 Gennaio 2014, 10:25

      bravissimo questo e’ il problema ….doveva intervenire lA fir sciegliendo la data buona per esigenze di permit
      …ancora un’altra volta la fir e’assente….oppure sono gia’ tutti a cardiff…..non ci meritiamo questi maneggioni incapaci

      • Joest 29 Gennaio 2014, 13:12

        e se la giocano la settimana dopo, cambia qualcosa ?

    • teorub 29 Gennaio 2014, 10:40

      il calendario lo si conosce da quanti mesi ?
      non si conoscono queste problematiche da 4 anni ?

  3. SPETTATORE IGNORANTE 29 Gennaio 2014, 10:24

    Vergogna Rovigo… lasciamo pure i giocatori a marcire nel brodo…per giocare la coppa del nonno!!!! colpevole per prima la federazione a non spostare la finale..
    di certo Treviso dopo questa non chiamerà più nessun giocatore da Rovigo per tutto il sei nazioni.. Giocatori ringraziate pure la Vostra dirigenza!!!!
    Cosa devono fare le squadre del Pro 12 in questo caso? non dovrebbe esserci un aiuto da parte delle squadre di Eccellenza? non era Zambelli che proponeva la grande Franchigia veneta? beh questo è un inizio coi fiocchi!!!!

    • Hullalla 29 Gennaio 2014, 10:42

      Ai bei propositi devono seguire i bei regolamenti e la buona programmazione degli eventi.
      Tutte cose in mano FIR.

    • genvita 29 Gennaio 2014, 19:28

      Per me Rovigo non ha proprio nulla da vergognarsi, fa i suoi interessi come tutti sempre hanno fatto i loro. Poco etico? Forse, ma dove sta scritto che la beneficenza è obbligatoria?
      Per caso conosci regole di sudditanza che noi non conosciamo?
      Treviso ha fatto bene a chiedere i giocatori migliori che c’erano a disposizione, Rovigo altrettanto a preservarli per il suo pubblico e per lo spettacolo. E poi sempre secondo te, vista la grande società che c’è a Rovigo non credi che prima di decidere abbiano chiesto anche il parere dei giocatori?
      Magari preferivano giocare una finale davanti a 6000 persone ( si parla di apertura straordinaria tribunetta in curva ) piuttosto che rischiare di fare panca davanti a meno spettatori per una maglia che non sentono addosso?
      Io me lo chiederei.
      Cmq prima di sparare su una società (che a Rovigo = alla città intera) mi documenterei e cercherei di capire chi sta facendo una brutta figura…

    • Lorenzaccio-Gierre 29 Gennaio 2014, 23:24

      Quando non si conoscono i fatti, è opportuno TACERE

    • barbin cursari 30 Gennaio 2014, 07:58

      amico mio, prima di dispensare carbone io ci penserei un poco di più. rovigo DEVE prestare i giocatori a treviso? ma non diciamo stronzate! rovigo presta i giocatori a tv in concomitanza con una finale? prestarli a chi? o tv ha i soldi per farsi una rosa DECENTE o se ne stia a casa propria! e non mi venire a blaterare di giocatori che fanno esperienza: vanno a prendere un sacco di botte, col rischio di infortunarsi per giocare una, forse due partite. e non perchè tv ne apprezzi le qualità ma solo perchè deve tappare i buchi! ripeto, o hai i soldi per farti la tua rosa a prescindere dalle finestre internazionali o torni in eccellenza a “rumare”…

      • kinky 30 Gennaio 2014, 08:51

        Gira queste tue affermazioni a Ruffolo o Ragusi e domandagli se quelle due partite le avrebbero fatte volentieri!!!

        • barbin cursari 30 Gennaio 2014, 08:59

          chi ti dice che non siano stati proprio i giocatori a dire no? ma scusa, 4 anni fa è stato proposto a TV di mettere in piedi un progetto per il pro12 e TV ha risposto “no grazie, facciamo da soli”. ecco, allora facciano da soli. ora rovigo passa da quella che non collabora? ma per favore!!! dire no a TV è diventato lesa maestà???

  4. kinky 29 Gennaio 2014, 10:24

    Complimenti vivissimi Rovigo!!! Dico io, almeno mediare e passare un solo giocatore per far vedere una ‘certa’ collaborazione!! Vabbè Vittorio chiama Corrado e fatti dare qualcuno dal Petrarca: Giusti e Menniti!!

    • genvita 29 Gennaio 2014, 19:30

      Anche Marcato se vogliono far addormentare il pubblico 😉

      • San Isidro 29 Gennaio 2014, 19:48

        esagerato…

        • genvita 29 Gennaio 2014, 20:31

          San devi vederlo dal vivo per capire quanto è peggiorato dai fasti azzurri.

          • San Isidro 29 Gennaio 2014, 21:10

            non parlo dei fasti azzurri, ma vedendolo anche a Calvisano la stagione scorsa (al Petrarca in tv l’ho visto solo una volta questa stagione) mi sembrava sempre un buon giocatore (e pensare che quest’estate si parlava di un suo possibile passaggio alle Zebre)…

      • kinky 29 Gennaio 2014, 23:06

        Genvita, solo perché quest’anno siete nettamente i più forti (lo dico fin da Giugno che non ci sarebbe stata storia) non fare tanto il fenomeno e cerca di interpretare bene quello che scrivo: ho nominato i giocatori del Petrarca perché conosco bene i rapporti tra Munari e Covi ed allora ho scritto (visto che il Rovigo si è gentilmente rifiutato) di chiamare i due del Petrarca…ma come ripiego!!! Lo so benissimo che quelli richiesti dal Rovigo sono meglio dei tuttoneri….anche perché sabato purtroppo si è visto chiaramente!!! Mi dai l’impressione che visto che il Rovigo quest’anno è la squadra migliore, di riflesso i suoi tifosi ne capiscono più degli altri?!?

        • mezeena10 30 Gennaio 2014, 07:17

          e si stanno rendendo molto antipatici nei confronti di chiunque non supporti quella squadra!
          ribadisco, per me è solo paura fottuta di perdere anche la coppetta! sento l’ odore di cacca da qui ihihihih

          • kinky 30 Gennaio 2014, 08:03

            Mez…Rovigo vincerà a mani basse anche senza 8 titolari!!

          • barbin cursari 30 Gennaio 2014, 09:00

            sbagli, non è paura fottuta ma rispetto per la competizione e l’avversario. rovigo ho dimostrato da subito di voler vincere il TE. mi sembra solo coerenza.

          • genvita 30 Gennaio 2014, 19:01

            Sapessi la simpatia che susciti tu con queste uscite che raschiano il passato.
            D’altronde quando non ci sono argomenti…
            La puzza che sento io da qui è di tanta frustrazione.
            Quanto ti piacerebbe far parte di quegli spettatori che tifano per la loro squadra anche se solo alla coppetta del nonno?
            E te la prendi coi tifosi del Rovigo?
            Ma daiiiiiii

        • genvita 30 Gennaio 2014, 18:55

          Qui nessuno si reputa più competente, ho solo espresso un giudizio ironico su come sia involuto il gioco di Marcato e come abbia rallentato la regia del Petrarca.
          Se ti offendi per queste cose…

          • kinky 30 Gennaio 2014, 22:47

            Ma guarda che non mi sono assolutamente offeso…anzi ho ammesso la netta superiorità de giocatori del Rovigo e la chiamata dei petrarchini era i fatto da me considerato un ripiego.

          • kinky 30 Gennaio 2014, 22:50

            Io frustrato: dico da mesi che con Rovigo quest’anno non c’è storia e la partita di sabato scorso dopo aver preso atto del risultato non ho fatto una piega perché me lo aspettavo!!! Anzi la mia prima considerazione è stata: questi del Rovigo in questi primi 6 mesi sono pure migliorati!!!

  5. soa 29 Gennaio 2014, 10:28

    Da tifoso del Rovigo sono in disaccordo: se l’eccellenza deve servire da sostegno al pro12 cosa serve che ce li teniamo? Almeno ragusi e ferro avrebbero potuto darli. Poi, perché non spostano la finale del trofeo?

  6. malpensante 29 Gennaio 2014, 10:35

    Rovigo giocherà pure la finale della coppa del nonno, ma è sempre qualcosa. Treviso cosa si gioca? O pensate che tutto sia dovuto per la gloria del rugby italico, compreso i soldini che ci buttano a Rovigo? Bastava spostare la finale della coppa del nonno, ma non toccava né a Rovigo né a Treviso applicare il buon senso.

    • albe 29 Gennaio 2014, 10:43

      la soluzione essendo cosi semplice ed evidente, fa proprio triste vedere che la fir non ci é arrivata o non ha voluto metterci mano… bah… secondo me non c’é nulla da dire… solo tristezza

    • mope 29 Gennaio 2014, 11:02

      ciao Malpensante, quoto 100% !
      non serve denigrare le competizioni a livelli inferiori (non che Benetton giochi meglio di Mogliano contro i Dragons…). Il trofeo Eccellenza è molto importante per le squadre che ci militano in questa categoria e vanno rispettate le decisioni di Rovigo. Che sia la FIR a spostare la finale! ma non potevano farla sto fine settimana? invece il “genio gavazzi” che parla …parla..parla…alla fine non fa un cazzo e lascia che siano i singoli club a fare le figure dei “mi no te daghe nessun…”..Grande FIR!

      • malpensante 29 Gennaio 2014, 11:12

        Io ne farei pure a meno del trofeo eccellenza ma, visto che lo mettono in palio, importante o no è qualcosa da vincere.

      • genvita 29 Gennaio 2014, 21:48

        Bravo Mope, quotone! Uno dei pochi che ha centrato.

    • Rabbidaniel 29 Gennaio 2014, 12:29

      Già. Rovigo investe soldi per poi immolarsi alla maggior gloria del rugby nostrano? La situazione è complessa e il pastrocchio regolamentare dei permit è sotto gli occhi di tutti. Il trofeo eccellenza sarà anche un trofeo di basso livello ma se io investo soldi miei ho il diritto di ritenerlo un obiettivo stagionale. Che sia Rovigo, Prato, Petrarca ecc.

      • San Isidro 29 Gennaio 2014, 14:53

        sono d’accordo…

        • barbin cursari 30 Gennaio 2014, 09:04

          quoto al 100%. ma nella marca qualcuno pensa di aver diritto allo jus primae noctis…

          • mimi 30 Gennaio 2014, 10:31

            non tutti…

  7. GiorgioXT 29 Gennaio 2014, 10:36

    La cosa mi pare un po’ strana , perché da quello che so (e che finora è successo) i club non possono rifiutare i permit-players che vengono decisi dalla Federazione.

    Ma magari in questa stagione sono cambiate le norme…

  8. Giovanni 29 Gennaio 2014, 10:40

    E questi un domani dovrebbero dar vita ai Dogi tutti assieme?!? Comunque pure la Pro12: che senso ha far giocare l’8 in concomitanza con la seconda giornata del 6N? Non potevano posticipare al weekend successivo, chè il 6N fà pausa?

    • Maurizio 29 Gennaio 2014, 10:46

      P.s. i maggiori campionati europei giocano durante il 6 nazioni, solo in campionato italiano si ferma quasi sempre perché la nazionale ha bisogno di pubblico e anche se adesso in tono minore, gli spettatori alla nazionale sono garantiti dal movimento

      • Giovanni 29 Gennaio 2014, 10:56

        Non dicevo di sospendere lo svolgimento del Pro12, solo di saltare quel weekend e giocare il successivo. Tra l’altro da anni in Francia i club sono in polemica per la concomitanza col 6N che toglie loro buona parte dei giocatori.

        • Stefo 29 Gennaio 2014, 11:47

          Giovanni si gioca anche nel week end di pausa, il Rpo12 come gli altri campionati va avanti perche’ il calendario e’ intasato.

          • Giovanni 29 Gennaio 2014, 15:06

            🙁 Infortuni in vista? Speriamo di no…

    • barbin cursari 30 Gennaio 2014, 09:09

      vedi, io la penso in modo opposto. se domani (il cielo t’ascolti) riuscissero a dare vita ai dogi assieme, privarsi dei giocatori migliori avrebbe non solo un senso ma sarebbe un onore. adesso mi dici che senso ha? rischiare che si infortunino per far giocare un club (non una franchigia) che non ha il budget per una rosa più ampia?

  9. Sayo 29 Gennaio 2014, 10:40

    Per me Rovigo ha ragione. Ma il campionato italiano deve essere solo una farsa per far divertire il Treviso??? Rovigo ha la possibilità di aggiudicarsi un trofeo che evidentemente per loro è importante, non sta certo a noi giudicare. Ogni squadra ha i suoi obiettivi ed è giusto che faccia il massimo per ottenerli. Se poi la FIR come al solito se ne frega e riesce solo a complicare le cose è bene che ognuno pensi al proprio tornaconto.

    • San Isidro 29 Gennaio 2014, 19:51

      “Ma il campionato italiano deve essere solo una farsa per far divertire il Treviso???”…mah…puoi spiegare?

  10. biso 29 Gennaio 2014, 10:43

    Premesso che sono contento se Treviso chiama tre giocatori della RR ci sono alcune considerazioni da fare per capire il rifiuto.Situazione infortunati : sono in due..Basson e Menon .Bergamasco in Nazionale.( non so se Van Niekerk sarà squalificato in coppa visto che prenderà due giornate )Tiriamo via altri 3 ottimi giocatori e diciamo che la coperta è corta anche per Rovigo( 7 sono tanti!!sia per il Benetton che per noi ).E visto che si giocherà a Rovigo con almeno 4500 spettatori ANCHE PER LA COPPA DEL NONNO come la chiamate ( che comunque personalmente vorrei vincere già che ci siamo)non si può andare con una formazione a dir poco rimaneggiata anche per rispetto del pubblico pagante oltre alle Fiamme che meritano di giocare contro la ns formazione migliore. La soluzione è semplice per accontentare tutti…Si sposta la finale di coppa.Così Treviso è contenta.La RR è contenta perchè così può giocare con i titolari e sono contenti pure i giocatori che possono confrontarsi in C.L. Il problema è sempre quello…la Federazione !!!!!Chi può si faccia sentire e spostiamo la finale che NON doveva essere in quella data..in quanto anche un cieco avrebbe visto subito il problema

    • SPETTATORE IGNORANTE 29 Gennaio 2014, 10:51

      Van Niekerk ha avuto il cartellino rosso per 2 Ammonizioni e verrà squalificato solo 1 settimana.. per la finale è disponibilissimo.. mi sembra strano che Treviso non l’abbia chiamato…
      Comunque Rovigo poteva fare richiesta alla Fir di spostare la data alla settimana successiva con la pausa del 6 nazioni in questo caso avrebbe avuto disponibile anche Mirco.
      Resta il fatto che le parole cozzano molto con i fatti… è inutile parlare di Dogi, franchigia veneta se dopo al primo momento utile per creare delle intese si tirano indietro.. potevano comunque lasciare 1/2 giocatori..con la squadra che si ritrovano non sarebbe stato un problema!!!

      • biso 29 Gennaio 2014, 11:03

        ? e come potevamo richiedere di spostare la data se non sapevamo se e qauli giocatori ci richiedevano tra Treviso e Zebre?..come dici te il problema non sussisteva se già a priori la Federazione avesse scelto altra data.Era tutto molto semplice.Poi leggo anche altre cose..e non sò più a chi credere…http://www.rugbymercato.it/2014/01/28/rovigo-permit-player-nessun-giocatore-alla-benetton-treviso/

      • barbin cursari 30 Gennaio 2014, 09:13

        ma deve essere rovigo a chiedere lo spostamento della finale? e perchè? per la “causa benetton”? qui caro mio non si tratta di gettare le basi per un’intesa, si tratta di dare dei giocatori punto e basta.

  11. Maurizio 29 Gennaio 2014, 10:43

    Mah, la società che parla di franchigia Veneta e poi nega i giocatori a Treviso, l’allenatore del Rovigo che ha sempre elogiato le franchigie e ha sempre caldeggiato lo scambio dei giocatori ora nega tutto per una coppa che non conta nulla, che giocheranno in casa e che, non me ne vogliano i romani, Rovigo vincerà? Dai facciamo una cosa allora, il prossimo anno se si faranno le coppe europee la federazione potrebbe negare i soldi al Rovigo…. La motivazione? Le figure grame maturate durante le loro partecipazioni…

    • genvita 29 Gennaio 2014, 21:58

      Certo certo oppure potremmo anche punire Rovigo da qui a fine campionato per non farlo proprio entrare nelle coppe…
      Bello spirito rugbystico il tuo, si addice a questo sport.
      Cmq non ci sei andato lontano visto che la FIR quest’anno ha elemosinato la presenza dei bersaglieri in Amlin (pure Padova aveva rifiutato di farsi prendere in giro) a patto che si accollassero tutto e negando i soldi regalati alle altre 4, concedendo un misero rimborso spese.
      Pagali tu i giocatori forti col rimborso spese.
      Maurizio, ci siamo abituati e per evitare di fare figuracce come dici tu, non siamo andati quest’anno e non andremmo manco il prox.
      Ti assicuro che facendo la somma dei pro e dei contro non conviene proprio, manco con l’elemosina FIR!

    • Hullalla 29 Gennaio 2014, 22:46

      Abbi pazienza, ma se il trofeo Eccellenza non vale nulla, cosa vale una partita di Pro12 dove comunque non si puo’ retrocedere?

    • barbin cursari 30 Gennaio 2014, 09:29

      i miei complimenti. io trasferirei tutti i giocatori di rovigo a TV per decreto ministeriale, sul quale porrei la fiducia… in amicizia, copate!

  12. edopardo 29 Gennaio 2014, 10:50

    http://www.rugbymercato.it/2014/01/28/rovigo-permit-player-nessun-giocatore-alla-benetton-treviso/
    Piano io non so chi delle due pagine web abbia torto o ragione ma qui Paolo la mette giu sul polemico in quest’altra invece si parla di un accordo con rovigo con un consenso reciproco ecc ecc..

    • malpensante 29 Gennaio 2014, 10:57

      Che mi sembra anche ovvio, visto che i rapporti tra i due club sono buoni. Comunque resta il fatto che sono due Club del tutto indipendenti e che Rovigo si gioca un trofeo e Benetton una partita di un campionato senza retrocessioni e senza ambizioni di classifica, e Rovigo ha tutto il diritto (e anche il dovere) di vincere tutto quel che può e soddisfare il suo pubblico, gli sponsor e i tifosi.

  13. mauro 29 Gennaio 2014, 10:51

    e dopo venite a cianciare di franchigia veneta e di Dogi. Così anche il grande Tino Alessandrini si gira nel suo giaciglio!

  14. Machete 29 Gennaio 2014, 10:53

    entrambe le società sono dalla parte del giusto……Treviso che tra infortuni e nazionabili deve cmq racimolare 23 giocatori e Rovigo che cmq ha pagato per costruire la squadra e non vuole giustamente privarsene in’occasione di una finale…..
    si doveva semplicemente anticipare o posticipare la partita di Rovigo

  15. steve 29 Gennaio 2014, 10:55

    Quando si dice “mancanza di programmazione” della FIR, eccola qui, la FIR.

  16. Francesco.Strano 29 Gennaio 2014, 10:59

    GOOSEN guarda che non esistono solo i giocatori del ROVIGO !
    Ci sono anche Calvisano,Viadana,Prato !!!!!

    • edopardo 29 Gennaio 2014, 11:08

      Prato e già stata mazzolata dalle Zebre…..cmq restano anche altre squadre c’è sempre l’alleanza con petrarca,mogliano a restare in terra veneta se no calvisano o viadana..

      • Francesco.Strano 29 Gennaio 2014, 11:10

        s arrangino a sto punto !!
        cos’ha di meno majstorovic o castello di van niekerk??

    • genvita 29 Gennaio 2014, 19:34

      Per fortuna non hai citato il Petrarca, se aveva qualche nome in taccuino dopo quello che ha visto al Battaglini sabato avrà strappato la pagina!

      • frank 29 Gennaio 2014, 22:54

        cattivella 🙂

      • mezeena10 30 Gennaio 2014, 07:54

        battutina carina a parte, ma che dovrebbero dire ad esempio gli irlandesi dopo la sconfitta 60 a 0 con gli ABs???
        vuoi che ti posti la loro formazione???
        Ireland: R Kearney; F McFadden, B O’Driscoll (capt), P Wallace, K Earls; J Sexton, C Murray; C Healy, R Best, M Ross, D Tuohy, D Ryan, K McLaughlin, S O’Brien, P O’Mahoney.
        Replacements: S Cronin, D Fitzpatrick, D O’Callaghan, C Henry, E Reddan, R O’Gara, A Trimble.

  17. gian 29 Gennaio 2014, 10:59

    la federazione ha sbagliato il calendario? probabilmente!
    il rovigo ha i suoi buoni motivi per trattenere i giocatori? abbastanza!
    quindi rovigo ha ragione a fare così? assolutamente no!
    vi ricordo gli improperi che volarono, anche da parte di tanti appassionati rossoblù, verso la FFOO l’anno scorso perché negarono un (solo uno) giocatore dato che avevano in programma una sfida salvezza, rovigo ha fatto una figura pessima oggi, poteva essere giustificabile nel caso avesse lasciato liberi 1 o 2 giocatori, ma il rifiuto totale è inaccettabile di fronte a tutto il movimento con la scusa della coppa del nonno (che hanno sempre chiamato TUTTI così, tranne quelli per cui, improvvisamente, diventa un obbiettivo irrinunciabile di stagione, brutta cosa la fame!).
    devo dire che quest’anno ammiravo rovigo per tante cose fatte, oggi è una giornata triste, l’ennesima dimostrazione di quanto piccolo è il nostro movimento

    • SPETTATORE IGNORANTE 29 Gennaio 2014, 11:03

      QUOTO al 100% @gian

    • gian 29 Gennaio 2014, 11:06

      tra l’altro, se non ho capito male, le FFOO danno sutto a treviso

      • malpensante 29 Gennaio 2014, 11:29

        Guarda, a occhio i commenti e i commentatori sono più o meno gli stessi. Quando è successo per i Crociati con Morisi (e si giocavano la salvezza, ma poi alla fine l’hanno mollato) stessa cosa. Non sono franchigie, non ci sono regole di interscambio, ma che diritto c’è di snobbare gli obiettivi e gli interessi dei club di Eccellenza? Di sicuro questo atteggiamento non ce l’ha Treviso, di sicuro ce lo può avere qualche mediano da divano, quello che stona è che ce l’abbia la federazione. Ma lì la mentalità, da vent’anni e più, è quella del marchese del grillo: nessuna sorpresa che se ne sbattano di quello che dovrebbero organizzare.

        • gian 29 Gennaio 2014, 12:12

          ti assicuro che, per quanto mi riguarda, trovo il domestic molto più importante del pro12 e mi sono sempre schierato dalla parte dei club, detto ciò si è scelto un sistema, assolutamente discutibile, per sostenere il professionismo in italia, una di questa è il discorso PP che molti contestano (e sempre quelli siamo) perché poco permeabile e che non consente ai ragazzi ed alle squadre di confrontarsi bene con l’alto livello, e poi, quando ci vengono chiesti giocatori, diciamo no grazie, mi servono TUTTI altrimenti rischio di non vincere un trofeo, da sempre secondario, contro una squadra inferiore, in casa (per far cassetto, con fed e avversario che accettano la proposta per convenienza di tutti, ma soprattutto vostra, sportivamente ed economicamente), con l’avversario, molto munito in rosa che dà uno dei suoi………..dimmi tutto quello che vuoi, trovami tutte le scuse del mondo, ma la figura da peracottai l’avete fatta (anche se l’avete spiegato gentilmente a treviso che vi ha dato la sua assoluzione)

          • gian 29 Gennaio 2014, 12:20

            “…..molto munito in rosa ….”
            chiaramente intendevo “….molto MENO munito in rosa…”
            e tra l’altro è pure scritto da cani, scusate!

          • malpensante 29 Gennaio 2014, 13:03

            Ma è mai possible che se uno ha un’opinione debba essere per forza tifoso di qualcuno? Comunque tu pensala come vuoi, resta il fatto che a Rovigo hanno un trofeo da vincere e a Treviso si gioca per le birre che ci scommettiamo io e te. Se questo per te è portar rispetto al domestic, quando sei irrispettoso sputi come i lama? Paghiamo tu e io gli stipendi a Rovigo, andiamo noi al Battaglini e ci compriamo gli abbonamenti, facciamo da ventiseiesimo sponsor con logo sulla mutanda sociale? Mah.

          • gian 29 Gennaio 2014, 14:34

            scusa mal, hai ragione, la rugby rovigo ha fatto una brutta figura, non chi l’appoggia. io sul domestic non ci sputo, anzi, ritengo che i PP siano un tassello di crescita di tutto il movimento (fatto male e su questo siamo d’accordo) e continuo a pensare che un giocatore, a rovigo, non cambierebbe la qualità della squadra in vista della finale e che questo “problema” era prevedibile già ad inizio stagione; ritengo molto peggio per il domestic la mancanza di visibilità, l’abbandono federale e la centralizzazione del cosiddetto alto livello che toglie sangue e risorse a tutto il domestic, non il prestare un giocatore a fronte di 2000 euro
            poi dire che fare la pro12 sia giocare un torneo da birre lo trovo un’affermazione discutibile

          • malpensante 29 Gennaio 2014, 16:44

            gian, le birre erano una boutade e ovviamente considero il pro 12 per quel che è. Ma Rovigo si gioca una finale, la partita con gli Scarlets è una delle 22 di un campionato senza retrocessioni e non cambia nulla da un punto di vista “pratico” per Treviso. Fossero in lizza per i PO, probabilmente avrei un’opinione diversa.

          • gian 29 Gennaio 2014, 16:59

            tranquillo, quello della birra l’avevo capita, era una risposta scherzosa anche la mia, ci mancherebbe e sul fatto che gli obbiettivi di treviso siano “scarsi”, quest’anno, mi trovi d’accordo.
            pace?! 😉

          • malpensante 29 Gennaio 2014, 17:25

            Pace e bene. 🙂

  18. gino 29 Gennaio 2014, 11:02

    scusate ma c’è tanta confusione…il Rovigo fa la coppa del nonno,il treviso è accorto di giocatori. la FIR intanto continua a dormire. comunque vorrei ricordare che quando fai un campionato come il pro12 si dovrebbe avere un numero di giocatori che ti garantiscono lo svolgimento del torneo. tenendo conto che il Treviso fornisce non pochi giocatori alla nazionale e che durante un annata sportiva ci sono pure degli infortuni, mi sorge un dubbio…qualcuno ha fatto male i conti??? visto che se non ricordo male la rosa del Treviso è stata ridotta…

    • SPETTATORE IGNORANTE 29 Gennaio 2014, 11:07

      appunto perchè Treviso fornisce 13 giocatori alla nazionale le società di Eccellenza dovrebbero mettersi a disposizione ( e non a gratis perchè si beccano € 2000 per giocatore)!!! e scusami ma mi pare che fino adesso Benetton abbia sborsato un sacco di soldi per la sua squadra… non mi pare che possiamo incolparlo del fatto che Treviso quest’anno sia un po’ corto.. visto che non sanno nemmeno che fine faranno l’anno prossimo!!!!!

      • gino 29 Gennaio 2014, 11:34

        vedi qualcuno ha fatto i conti prima dell’oste. riscrivo…qualcuno ha sbagliato i conti…io non discuto la serietà del Treviso o i soldi che ha sborsato fin ora,io non incolpo nessuno. il grosso problema è che il Treviso da alla nazionale 14 giocatori,e questo deve essere preventivato. non parliamo d’infortuni perchè è il primo preventivo che si fa. per il mio modesto punto di vedere le cose il grosso errore viene commesso dalla FIR vuoi vedere che in eccellenza non c’è nessun giocatore che possa giocare in nazionale? perchè solo giocatori del Treviso e delle Zebre giocano in nazionale? vuoi vedere che nel Petrarca Viadana Calvisano Rovigo ecc..ecc..non ci sia nessuno? qui non è un problema di Treviso o Rovigo ma un problema molto più alto…resta il fatto che io non mi metto a disposizione quando fa comodo ad un altro, ma mi metto a disposizione quando i paletti sono gi consolidati. perchè il Treviso non ha chiamato un gicatore del Rovigo o di un altra società prima? non ne aveva bisogno. ma non funziona cosi…

        • gian 29 Gennaio 2014, 12:26

          e rovigo, quando metteva su una rosa una spanna sopra le altre di eccellenza, non considerava che, probabilmente, molti dei suoi ragazzi sarebbero stati appetibili come PP?!
          giusto per sapere, o sono solo gli altri che non leggono il calendario e non sanno far programmazione, oltre ad essere dei pessimi manager quando fanno le squadre?!
          aspetta! forse è un gombloddo federalcelticradicchiale per distruggervi la squadra e non farvi vincere! ve l’hanno detto tre giorni fa, immagino, che dovevate far la finale di coppa, quando e che c’era la possibilità per le celtiche di chiedere giocatori!!!!!

        • fr78it 29 Gennaio 2014, 13:51

          @gino, spero di non avrti frainteso, ma tutto si può dire tranne che a treviso abbiano sottovalutato la cosa. Su questo problema lo stesso Munari è intervenuto più volte proprio su questo sito (ad esempio http://www.onrugby.it/2012/10/31/il-pro12-del-benetton-tra-scippi-azzurri-e-permit-players-e-il-no-di-mccaw ).
          Come puoi leggere http://www.onrugby.it/2013/07/08/benetton-treviso-si-riparte-lurlo-biancoverde-sulla-stagione-20132014/ alcuni giocatori possibili PP sono stati invitati già in estate.
          Non si tratta di conti sbagliati ma di regolamenti inesistenti e disorganizzazione federale su questo punto

  19. mope 29 Gennaio 2014, 11:28

    se non ho fatto male i conti la benetton potrebbe mettere in campo:

    15 William
    14 pratichetti
    13 nittoglia
    12 berquist
    11 ambrosini
    10 dibe
    9 mozzarella
    8 filippucci
    7 budd
    6 loamanu
    5 cammellone
    4 van zyl
    3 di santo
    2 maistri
    1 nacho
    panca:
    ceccato
    mucignat

    ma perchè vuole 2 terze linee e un apertura da Rovigo?…sono senza centri al limite…magari 2 3/4 e uno di mischia… Bo!

    • ungar 29 Gennaio 2014, 11:50

      x Montpellier Muccignat Budd e Van Zyl non erano disponibili .. non so come siano presi ..

    • frank 29 Gennaio 2014, 23:10

      ambrosini a 11?

  20. gsp 29 Gennaio 2014, 12:05

    non sarebbe il caso di accettare che quello dei permit player e’ una situazione irrisolvibile, e smettere di accusare dio ed il mondo ogni volta che si ripresenta?

    insomma sarebbe bene comprenderlo cosi’ smettiamo di riproporlo, pianificarci su, e discuteren due volte a settimana.

    si poteva programmare la finale in un giorno diverso? forse si, ma se il 6n e pro12 fossero coinciso con padova-rovigo saremmo stati esattamente allo stesso punto e con le stesse, critiche. e sappiamo tutti che e’ cosi’.

    • San Isidro 29 Gennaio 2014, 12:11

      gsp, ne parlavamo l’altra volta, ma allora perchè questo sistema in Galles e Scozia funziona? Avevi parlato della soluzione di seconde squadre celtiche (che hanno in Irlanda ad esempio)…per me non si può dire che la situazione è irrisolvibile a priori, o meglio ora è irrisolvibile, ma con delle regole e una programmazione stabilite dalla FIR prima dell’avvio di stagione le cose si potevano diventare risolvibili…se sleghi l’Eccellenza dalla Pro 12 è ovvio che è irrosolvibile e di questi problemi e delle lamentele dei club ne sentiremo parlare sempre…

      • gsp 29 Gennaio 2014, 12:26

        san, non e’ priori. invece e’ proprio a conti fatti che il problema e’ (per me) irrisolvibile.

        il problema nasce dal fatto che l’eccellenza ha tutti gli svantaggi di un campionato pro. e quindi perdere una partita importante, mancare i PO, diventa un problema enorme e mette a rischio la squadra l’anno prossimo. e li’ e’ la differenza con irlanda e galles.

        e nonostante la differenza neanche altrove vanno a prendere giocatori dal domestic per farli giocare.

        la tua proposta e’ interessante, ma non risolve i problemi principali (IMO). 1 – zambelli non puoi forzarlo a rilasciare giocatori. 2 – gli allenatori non vogliono giocatori che si presentano la domenica, non si allenano con la squadra e sui quali non puoi farci affidamento.

      • Stefo 29 Gennaio 2014, 12:57

        San altrove non pescano dal domestic (tranne pochi sparuti casi), sai come fanno fronte al problema?Con le Accademie che ognuna di loro ha…se le due celtiche avessero loro un’ accademia ciascuna da gestire il problema sarebbe risolto.
        L’Irlanda ha 18 giocatori su 34 in Nazionale ed a Parma vedrai molti giocatori dell’Academy in campo

        • San Isidro 29 Gennaio 2014, 14:16

          infatti Stefo, l’ho scritto sotto che legare le accademie alle franchigie già sarebbe un primo passo sensato e lo dico anche da molto tempo…non so con precisione, ma mi pareva di aver capito che in Galles e Scozia ci sono più interscambi tra franchigie e domestic…

  21. San Isidro 29 Gennaio 2014, 12:05

    Ragusi tra i tre è quello che veramente meritava di farsi vedere sul palcoscenico celtico…spero per il ragazzo milanese che questo sia il suo ultimo anno di Eccellenza e, se faremo ancora la Pro 12 (o quello che sarà), che la prossima stagione approdi in una delle due franchigie…

  22. Capitan Fracassa 29 Gennaio 2014, 12:12

    A parte che una squadra di Eccellenza PUO’ (non ‘deve’) fornire al massimo due permit players, vorrei ricordare che:
    1) Rovigo fornisce (unica squadra di Eccellenza) un giocatore alla nazionale (e che giocatore!) che è pure il suo calciatore titolare;
    2) Rovigo ha la finale di Trofeo Eccellenza il giorno 8 febbraio;
    3) non c’è nessun obbligo di fornire permit players.

    • San Isidro 29 Gennaio 2014, 12:19

      tutto vero, per questo andrebbe rivisto il sistema di collegamento tra le franchigie e l’Eccellenza…

    • gian 29 Gennaio 2014, 12:35

      verissimo, quindi:
      1) treviso ne fornisce 13 e sono tutti titolari
      2) lo si sapeva da un po’ che c’era questo impegno ed almeno da 15 giorni che rovigo l’avrebbe giocato
      3) nessuno accusa di essere fuori dalle regole
      per la tua precisazione, quindi, al max treviso se ne teneva due e non 3/4, poi magari spiegare che ragusi vi serviva perché basson è rotto e dargliene solo uno avrebbe dimostrato un po’ di stile, non darne nessuno dimostra il contrario (come ho già scritto anche i vostri avversari danno un elemento a treviso, e mi pare abbiano una rosa un po’ più scarsa qualitativamente nelle seconde scelte e devono giocare la stessa vostra finale)

      • genvita 29 Gennaio 2014, 20:38

        Gian, questa volta mi sa che parli senza sapere…
        Le dirigenze si sono parlate e accordate senza tanti problemi, metterla sullo stile mi pare eccessivo, che dici?

  23. San Isidro 29 Gennaio 2014, 12:18

    La scorsa settimana avevo idealizzato come si potevano risolvere questi problemi e come le franchigie di Pro 12 debbano essere legate al sistema dei club, ripropongo premettendo che sono solo mie opinioni e pertanto discutibili:
    legare le accademie alle franchigie già sarebbe un primo passo sensato…il discorso del collegamento club/franchigie non è semplice perchè si dovrebbe costruire tutta la filiera come per es. accade per le franchigie gallesi…già legare le franchigie ad un territorio preciso sarebbe un passo avanti. In questo modo le franchigie avrebbero alle dipendenze i club della loro area di rappresentanza…in Italia sarebbero teoricamente perfette tre franchigie (una per il centro-sud, una per il nord-ovest e una per il nord-est), ma, almeno per il prossimo quadriennio, di terza franchigia non se ne parla…a questo punto ci si deve arrangiare con due e ci potrebbero essere due soluzioni:
    – il Treviso (o quello che sarà, magari I Dogi) avrà come area il nord-est e i club d’Eccellenza annessi, le Zebre, essendo franchigia federale, si portano a Roma e rappresenteranno tutto il resto del territorio nazionale…
    – nel caso di sopra mi rendo conto che così potrebbe essere troppo sproporzionata la cosa, dunque si potrebbe mantenere tutto così, Zebre che restano sempre nel nord-ovest legate ai club d’Eccellenza lombardo-emiliani, mentre i club del centro-sud vengono spartiti tra le due franchigie…
    Questo è solo l’assetto territoriale, mentre per quanto riguarda l’aspetto puramente pratico della questione si deve studiare un’ascensore di interscambio sensato tra i club e le franchigie ad essi legate…io farei così: per ogni franchigia si blocca un gruppo di giocatori (magari i 2/3 della rosa) che giocheranno sempre e solo in Pro 12, l’altra parte della squadra invece si rende disponibile per l’Eccellenza e si fa un doppio tesseramento, così i giocatori, qualora ci fosse bisogno, possono andare a rinforzare le rose dei club (ovviamente tali giocatori, nel momento in cui servono ai club, devono essere chiamati dalle società d’Eccellenza con un certo preavviso, non due giorni prima della partita)…al contrario ogni club tessera un gruppo di atleti d’interesse nazionale che possono essere pescati dalle franchigie in qualsiasi caso, non soltanto nelle finestre internazionali, e questi giocatori magari passano dei periodi di allenamento con la franchigia nel corso della stagione…
    Poi di modi se ne possono studiare tanti, io ho espresso la mia teoria, che non è detto sia la migliore…
    Gavazzi in passato aveva studiato una possibile soluzione e cioè creare dei rapporti annuali club/franchigia in base ad un ordine meritocratico…ad es. alla miglior franchigia classificata in Pro 12 venivano assegnati i club d’Eccellenza posizionati al 1°, 3°, 5°, 7°, 9° e 11° posto, mentre alla seconda i club classificati al 2°, 4°, 6°, 8°, 10° e 12° (quest’anno il 12° non c’è)…ecco questo metodo già poteva funzionare a qualcosa in termini di interscambi giocatori, permit, collaborazioni, ecc, ma non è mai stato applicato…in un comunicato federale Gavazzi espresse l’interesse di creare così un sisterma di rapporto tra Eccellenza e franchigie…

    • Rabbidaniel 29 Gennaio 2014, 12:36

      San la proposta di Gavazzi, cioè legare gli eccellenti alle celtiche in rapporto alla posizione di classifica, per me è una boiata. Ogni anno cambi rapporti, collaborazioni, giocatori su cui magari hai investito tempo?

      • malpensante 29 Gennaio 2014, 13:12

        Rabbi, la cazzata prima e solita è che debba decidere la FIR chi collabora con chi. Fai delle regole che diano vantaggi (per chi ci sta) e poi chi vuole vada con chi vuole o se ne stia nel suo orticello. Se non si comincia a lavorare sulle regole, e a favorire le soluzioni e non a imporle, non ne usciremo mai. Questa di Gavazzi, poi, è assolutamente demenziale.

        • gsp 29 Gennaio 2014, 13:31

          sono pienamente daccordo con questo. se ti serva la terza che a gioca a frattocchie, ed invece tu sei associato alla squadra rocca scamorza che ha una seconda promettente, che invece servirebbe all’altra celtica. E’ un sistema perverso.

        • Rabbidaniel 29 Gennaio 2014, 13:56

          Appunto, è il solito problema dell’assenza di regole sensate e stabilite una volta per tutte, senza mutino a ogni sbuffo di brezza.

          • ginomonza 29 Gennaio 2014, 16:02

            Scusa Rabbi se ti correggo:è mancanza di materia cerebrale non di regole 😉

    • San Isidro 29 Gennaio 2014, 14:51

      Ragazzi sul sistema proposto da Gavazzi avete ragione, che poi fu solo una proposta e niente di più (anche se in un comunicato federale questa cosa era proprio scritta), però già era qualcosa, diciamo che le intenzioni per fare le cose ci sono però non se ne viene mai a capo…
      In base all’idea gavazziana quest’anno Treviso avrebbe dovuto collaborare con: Mogliano (campione d’Italia), Viadana (terza in base alle semifinali), Petrarca (5° posto), Lazio (7° posto), San Donà (9° posto) e Capitolina (neopromossa)…le Zebre invece solo con 5 club:
      Prato (vicecampioni d’Italia), Calvisano (quarto in base alle semifinali), Rovigo (6° posto), Fiamme Oro (8° posto) e Reggio (10° posto)…con tutti i limiti del caso però dai qualcosa questo sistema poteva dare: qualche giocatore celtico che magari recuperava in un club d’Eccellenza, qualche giovane promettente che veniva sperimentato in celtic…ma tanto sono pure illazioni perchè si parla ma non si fa…ad es. due estati fa si parlò di permit-players per la Challenge Cup, si disse che i quattro club che partecipavano alla competizione avrebbero potuto pescare permit per le coppe dagli altri club d’Eccellenza che non facevano l’Amlin, anche questa proposta è caduta nel dimenticatoio…

  24. Katmandu 29 Gennaio 2014, 12:30

    ….. E finalmente viene fuori quello che dicevo da anni sui PP, vanno riformati punto e basta, non sarebbe meglio che TV e zebre avessero una rosa più “scarna” una trentina di giocatori e altri 40 nominati per celtica a pascolare per l’eccellenza con l’obbligo di darli alle franchige in caso dichiamata celtica
    Domanda se, data la lungimiranza FIR invece che la finale della coppa del nonno c’era petrarca rovigo? O peggio petrarca rovigo si gioca con dei pp tornati in pessime condizioni fisiche dalle celtiche?
    Che Rovigo abbia problemi di formazione è logico tra infortuni vari ma la coppa del nonno non dovrebbe essere la logica conseguenza nel far giocare chi gioca poco?
    Ps penso che Treviso abbia più problemi a far scendere un 15 in campo come rovigo

    • San Isidro 29 Gennaio 2014, 12:37

      sopra ho dato un abbozzo di riforma…comunque kat, sul Trofeo Eccellenza è vero che serve per far fare minutaggio a chi non gioca molto, ma questa è la finale, è una partita a sè, l’unico match che conta di questa competizione poco esaltante…

    • gian 29 Gennaio 2014, 12:46

      che il sistema PP sia da migliorare siamo tutti d’accordo, ma se rovigo fosse obbligato a dare 5 dei suoi prezzi pregiati che “pascolano” nei nostri campi, invece che poter accordare max 2 giocatori? il sistema permit è un “taccone” per riparare un buco ben più ampio, il fatto che le nostre rappresentanti sono dei club esterni al movimento, mentre negli altri paesi sono parte integrante dello stesso e vivono in accordo con le parti che le compongono, finché non cambia questo, non c’è soluzione che tenga

    • gsp 29 Gennaio 2014, 12:49

      kat, ma perche’ le squadre d’eccellenza dovrebbero investire e contare su giocatori che all’imporvviso possono essere chiamati.

      e poi, che senso avrebbe per Goosen chiamare giocatori che fino alla settimana prima si sono allenati a ritmi eccellenza.

      • San Isidro 29 Gennaio 2014, 14:57

        si però per fortuna in Eccellenza ci sono anche tanti giocatori meritevoli che potrebbero essere testati ad un altro livello, quale occasione migliore?

        • gsp 29 Gennaio 2014, 16:36

          @san, non funziona. lo e’ l’esatta dimostrazione il caso di Zambelli che rifitua la concessione dei PP.

          se i giocatori sono meritevoli di fare i permit, sono meritevoli di fare parte della squadra fino a 40.

          san, stai tornando sull’argomento. abbiamo acclarato che all’estero lo scambio quasi non esiste.. dimmi perche’ dovrebbe funzionare da noi. e soprattutto come?

          • San Isidro 29 Gennaio 2014, 16:48

            gsp, ti riscriverei le stesse cose di sopra, ma ci incanaleremmo in un circolo vizioso…hai ragione che se valgono allora potrebbero stare già in una rosa celtica, ma, aggiungo solo questo, di giocatori interessanti nel panorama dell’Eccellenza sono molti…alcuni forse sono già pronti, altri hanno delle potenzialità per la Pro 12 (e quindi tanto vale testarli ad un livello superiore per vederne l’effettiva caratura), altri ancora magari sono dei prospetti (e in attesa di ingaggiarli li provi ogni tanto e gli fai fare dei periodi di allenamento con la franchigia)…viceversa se un atleta sta giocando poco in Pro 12 lo mandi al club d’Eccellenza in cui è tesserato e fa minutaggio lì…ma riemegerebbo le stesse problematiche di prima…e allora torno a “studiare”…

    • genvita 29 Gennaio 2014, 20:51

      Ragazzi, ma come pensate di poter obbligare una società di eccellenza che guarda al centesimo le entrate e le uscite a dare un proprio giocatore ad una squadra di Celtic?
      Forse con un veto FIR del tipo “se non presti pinco pallino ti penalizzo per tutto il tuo stupido campionatino dilettante con i miei arbitri incapaci di seconda fascia”?
      Ve lo dico io, con le imposizioni non funzionerà mai e si troverebbero altre scuse per non “prestare”.
      C’è un modo solo, le società di eccellenza si fanno la loro squadra alla quale vengono aggregati 2/3 giocatori di livello celtico pagati da Benetton e Zebre (FIR) che a loro piacimento possono avere diritto di “vita o di morte” sugli stessi.
      Il contro è che i poveri sfigati non si sentirebbero parte n’è di un gruppo ne dell’altro.

      • genvita 29 Gennaio 2014, 22:14

        A casa propria ognuno detta legge, le genuflessioni ed i baciamano sono argomenti applicabili in altri ambiti.

  25. Rabbidaniel 29 Gennaio 2014, 12:42

    E in ogni caso, alla fine della fiera, che si dia ragione o torno a Rovigo, questa situazione dimostra che il sistema è organizzato pessimamente. Se ci sarà ancora il Pro12 si dovrà pensare a qualcosa (al limite 2e squadre delle celtiche in Eccellenza se una riforma piramidale trovasse molte resistenze).

  26. Appassionato_ma_ignorante 29 Gennaio 2014, 12:48

    Soggetto: la FIR. Situazione: programmazione inadeguata. Soluzione: dirigenza competente.

  27. gsp 29 Gennaio 2014, 12:51

    Kat, San, Rabbi siete tutte persone ragionevoli. ma in quattro non siamo riusciti a proporre soluzioni attuabili e che risolvano i problemi principali di questa situazione. ripeto, e chiedo, non sarebbe il caso di accettare che il problema non si puo’ risolvere?

    non sarebbero meglio rose da 44, che lo staff deve sforzarsi di far giocare e tenere caldi, come fanno tutte le altre celtiche?

    il meglio sarebbe le seconde squadre, ma costano troppo.

    • Stefo 29 Gennaio 2014, 13:03

      Gsp la soluzione e’piu’ semplice e basta copiare le altre celticge: dotare le celtiche di Accademie loro…che cosi’ anche le responalizzi sulka firmazione dei giocatori.

      • gsp 29 Gennaio 2014, 13:06

        ecco, questa e’ una soluzione che non richiederebbe PP.

        • San Isidro 29 Gennaio 2014, 15:04

          e io l’avevo scritto!

          • Stefo 29 Gennaio 2014, 15:21

            San si l’avevi scritto come senza offese avevi scritto altre maniere o tentativi di reinventare la ruota o riscoprire l’acqua calda.
            E’ dalla nascita della CL che in molti diciamo che le celtiche devono essere dotate di Accademia invece che avere un sistema slegato dal resto del movimento.
            In molti quando Munari ha domandato dove sono le nuove reclute l’hanno accusato dicendo che loro in quanto club privato dovrebbero pensarci da soli ma diventa dura se gli metti affianco un sistema di Accademie federali in competizione…lega due Accademie alle celtiche con finanziamenti federali come avviene anche altrove, oltre a fare in modo cosi’ di avere una rosa piu’ ampia a costi ragionevoli responsalizzali sulla formazione in questa maniera, fai in modo che un gruppo di ragazzi sia esposto come altrove in base a programmi triennali ad una crescita ed inserimento graduale (ovviamente poi ci sono i freaks of nature che bruciano le tappe) ma di alto livello e vedrai che i ragazzi maturano come giocatori prima ed anche la U20 ne trae vantaggi, permetti come altrove che i ragazzi si allenino con l’Accademia ma possano tornare a giocare nel club di base (molto spesso i ragazzi al primo anno di Accademia continuano a giocare nel domestic) inserisci il sistema di succession planning pluriennale che hanno altrove in maniera da pianificare il lavoro ma anche da poter valutarne il successo e quindi la qualita’.

          • San Isidro 29 Gennaio 2014, 16:05

            @Stefo, ma io sono d’accordo con tutto quello che hai scritto…nello specifico non conoscevo come avviene la formazione nelle accademie celtiche e i contratti annessi, anzi l’idea che i ragazzi possano continuare a giocare con il club d’origine mentre si allenano nell’accademy della franchigia la trovo interessantissima, oltre che un’esperienza formativa per i ragazzi stessi…quanto ai miei vani tenativi di riscoprire l’acqua calda, erano proposte per cercare di collegare in qualche modo le franchigie ai club d’Eccellenza per possibili collaborazioni/interscambi di giocatori, cosa che comunque era separata dal discorso formazione/accademie celtiche…ad ogni modo avevo anche detto che le mie erano opinioni discutibili…

    • Rabbidaniel 29 Gennaio 2014, 13:03

      Tutte le altre celtiche hanno sistemi diversi. Non puoi paragonare situazioni disomogenee. O hai un’accademia o hai una seconda squadra o fai un downgrade dell’Eccellenza e la colleghi strettamente alle celtiche. Queste sono le uniche tre soluzioni strutturali che si dànno. In Italia, non solo nel rugby, non si programma mai a dovere e siamo bravi a improvvisare e a metterci anema e ccore nell’emergenza (credo che tutti, nei rispettivi ambiti lavorativi, possiamo testimoniarlo). Ma l’emergenza continua porta al logoramento ineluttabile.

      • gsp 29 Gennaio 2014, 13:07

        daccordo rabbi, ma in questo caso non sarebbe meglio dire che la situazione pp non funziona? e la togliamo di mezzo, o ce la teniamo cosi’ da usare se e quando?

      • gsp 29 Gennaio 2014, 13:09

        poi rabbi, in termini di metodo. se lo fai bene, dalle situazioni disomegenee puoi benissimo imparare. se nessuno prende giocatori pronti dal domestic, avendo formazione migliore, perche’ dovremmo farlo noi? ostianiamoci a fare la carbonara senza pancetta?

        • Katmandu 29 Gennaio 2014, 13:17

          Allora gsp per la carbonara non ci va la pancetta ma il guanciale!!!!!!! Intanto
          Comunque i giocatori dovrebbero giocare se fai una squadra con 44 elementi avresti due problemi sostanziali
          1 treviso ha 38 stipendi in carico 6/8 stipendi in più si fanno sentire
          2 perdono il ritmo gara
          La carbonara con la pancetta ma che mi tocca sentire!!!!

          • gsp 29 Gennaio 2014, 13:25

            hai ragione, chiedo venia. il guanciale e’ gia pronto in frigo per sabato. domani chiamo pecorino e siamo a posto.

            Kat, il problema sono sempre i soldi, e qui vuoi fare la carbonara senza pasta.

            la verita’ e’ che gli altri gestiscono rose piu’ ampie con meno problemi e pretese di prenderli pronti dal domestic (anche via accademia). e’ un fatto acclarato. e’ impensabile che riusciamo a farlo noi, con giocatori meno pronti e che giocano a livello piu’ basso.

            i 6/8 stipendi in piu’ si fanno sentire? mi dispiace, ma considerando che sono giocatori di seconda fascia non sono una botta eccessiva al budget. va imposto. non possiamo ogni 2 anni cambiare opinione a seconda di quello che chiede Munari (e di come lui cambia opinione).

          • San Isidro 29 Gennaio 2014, 15:06

            le rose sono più ampie nelle altre celtiche perchè ci sono anche i ragazzi dell’accademy…

          • San Isidro 29 Gennaio 2014, 15:15

            @gsp, comunque sulla carbonara ci sono due scuole di pensiero: guanciale o pancetta? io preferisco il guanciale…e ci metto pure la cipolla (cosa che alcuni non fanno)…

          • gsp 29 Gennaio 2014, 15:47

            @san, parlaimo di cose serie adesso.

            niente cipolla, guanciale, meta’ pecorino/meta’ parmigiano, 1 uovo ed un giallo a persona. uovo e formaggio mescolati a freddo. pasta nella pancetta molto calda. e combinata con uovo e formaggio non sul fuoco. e pepe. preferisco spaghetto o fusillo. e me la godo.

          • Katmandu 29 Gennaio 2014, 16:02

            bravo gsp!!!!!!!
            in alternativa al parmigiano e pecorino prova una bella grattugiata di ricotta salata.

          • 6nazioni 29 Gennaio 2014, 16:08

            @san senza scuole, guanciale,pecorino,bucatini N°7
            n°= 1 uovo e un giallo x persona,pepe.
            soffriggere guanciale senza olio, ben rosolato.
            bucatini cottura 7/8 minuti
            mantecare bucatini con guanciale,
            mescolare le uova con il pecorino abbonda con il
            pecorino,
            togliere la padella dal fuoco e mescolare il tutto
            una nevicata di pepe.
            buon appetito

          • gsp 29 Gennaio 2014, 16:27

            6n, mi piace questa versione senz’olio. che fai rosoli il guanciale e basta?

          • San Isidro 29 Gennaio 2014, 16:33

            ragazzi a parte che mi avete fatto salire ‘na fame…
            @gsp, io preferisco i rigatoni con la carbonara, ma anche gli spaghetti hanno il loro perchè…la cipolla poi ci sta benissimo…e comunque solo parmigiano, il percorino me lo riservo per gli spaghetti cacio e pepe…
            @kat, grattuggiata di ricotta salata sulla carbonara non l’ho mai provata, mi hai dato un’idea…
            @6n, i bucatini per me sono sacri solo con l’amatriciana, stonano un pò con la carbonara…
            Ognuno poi se la fa a modo suo, comunque noto che tutti concordate con un pizzico di pepe finale, ottimo! E per accompagnare la carbonara un bel bicchiere di vino rosso!
            Adesso sotto con il terzo tempo!

        • Rabbidaniel 29 Gennaio 2014, 13:48

          Certo che devi imparare. Impari che non puoi avere rose pantagrueliche per poi tenere molti giocatori in freezer senza farli giocare. Impari che avere un’accademia collegata alla prima squadra è una necessità. Io non ho mai difeso l’istituto dei permit, che mi pare solo una pezza.

          • gsp 29 Gennaio 2014, 13:53

            rabbi, l’accademia e’ vero, non ci sono dubbi e t’appoggio.

            ma il problema di tenere i giocatori nel freezer e’ un problema nostro, con responsabilita’ e scelte solo nostre.

            Se i giocatori sono buoni per fare i permit, sono ancora meglio per stare in squadra da inizio stagione, allenati e preparati.

        • San Isidro 29 Gennaio 2014, 15:08

          ma poi gsp, siamo sicuri che nelle altre celtiche non pescano dal domestic? non so con precisione, ma mi pareva di aver capito che in Galles e Scozia ci sono più interscambi tra franchigie e domestic…

          • Stefo 29 Gennaio 2014, 15:12

            San le inclusioni dal domestic sono pochissime altrove

        • 6nazioni 29 Gennaio 2014, 21:46

          @gsp padella calda senza olio il guanciale e’ gia’ grasso.
          abbonda abbonda con il guanciale e pecorino romano o sardo.
          Carbonara e matriciana bucatini n°7 de cecco.

          • gsp 30 Gennaio 2014, 01:58

            La proverò. Non penso riuscirò a trovare bucatini de cecco però. Mi sento sto spaghetto.

          • mezeena10 30 Gennaio 2014, 10:33

            6nazioni il vero pecorino è solo sardo..il nome “romano” è stato usurpato da qualcuno piu furbo!

      • malpensante 29 Gennaio 2014, 13:27

        Rabbi, mettiamola così: le celtiche hanno un’accademia u20 che con qualche regola di buon senso (tipo per esempio che può usare giocatori della prima squadra che stanno recuperndo, ecc.) gioca un’eccellenza a cui è stata fatta una notevole cura dimagrante e a cui sono state messe delle buone regole e dei buoni sostegni per le giovanili. Un’Eccellenza che costando meno possa essere a 12 comprese le 2, che però se la giocano come le altre, scudetto e retrocessioni incluse. I soldi che la FIR dà alle celtiche diventano molto meno per la prima squadra e molto di più per le Accademie, che la FIR non fa più in casa propria. Poi una serie A, una B una C a gironi. Poi tutta roba regionale. Scontri incrociati tra gironi con POff/Out per tutti. Ascensori che van su e giù per tutti, nessuno escluso.

        • Rabbidaniel 29 Gennaio 2014, 13:49

          Perfettamente d’accordo. Credo che si dovrebbe superare la resistenza di alcuni eccellenti che non accetterebbero di buon grado un dimagrimento del “massimo” campionato italiano.

        • gian 29 Gennaio 2014, 15:07

          visto che ci stiamo “scornando” 😀 , posso fare l’avvocato del diavolo?
          la soluzione che proponi è una delle migliori che ho letto fin’ora (anche perché permetterebbe una crescita anche delle squadre del domestic), MA siamo sicuri che poi non nascano problemi una volta che la seconda squadra della celtica rischi la retrocessione piuttosto che, come è più probabile, non vengano fuori contestazioni una volta che le zebre B si giochino la finale scudetto schierando mezza squadra di pro12 (tranquillo che una volta lì la scusa per mettere la formazione più forte la trovano) contro una normale eccellente? e perché le eccellenti dovrebbero accettare di confrontarsi con squadre foraggiate dalla federazione quando devono sputare sangue per formare i loro ragazzi o pagare gli stipendi? come vedi cercare di mettere insieme pere e banane consta sempre di problemi enormi (non parliamo della squadra X che magari perde i PO perché quando incontra la semiceltica questa ha in squadra 4/5 petardi e la sua concorrente che la incontra sotto 6N si trova a giocare contro i pulcini e pure quelli scarsi), o si crea un sistema integrato da 0 o si andrà sempre incontro a polemiche perché le regole che valgono per tutti non sempre sono favorevoli all’uno o all’altro in maniera equilibrata

        • San Isidro 29 Gennaio 2014, 15:12

          mal e se gli ascensori si bloccano?

          • malpensante 29 Gennaio 2014, 17:07

            gian, te l’ho sintetizzata al massimo e le tue osservazioni sono pertinenti. Si tratta però di mettere su regole che funzionino da bastone e usare i quattrini da carota. Oggi tutto l’incentivo è su chi arriva tra le prime 4, domani rendi molto redditizio partecipare e piazzarsi bene nell’u18 e l’u16, e miracolosamente ci ritroveremo club sani e magari pure qualche franchigia all’italiana. Le Celtiche gli paghi l’accademia, se vincono il campionato i soldi di premio li dai alle altre, per esempio. E’ chiaro che di semplice non c’è nulla e che ci saranno sempre interessi contrastanti, ma va trovato un modello che sia sostenibile anche recuperando le risorse economiche locali e che metta tutto il sistema in competizione. Se cresce la qualità delle giovanili, crescerà automaticamente il livello del domestic e caleranno pure i costi per le prime squadre.
            Oh, San, se l’ascensore si rompe chiami i pompieri, a meno che dentro non ci sia (da sola) la suocera di Gianni. In quel caso chiami la derattizzazione.

    • San Isidro 29 Gennaio 2014, 15:11

      @gsp, ma il massimo per una rosa celtica non è 42?
      comunque ora il Treviso ne ha 37 e le Zebre 36, anzi 35 perchè ormai il povero Buso è out per il resto della stagione…

      • gsp 29 Gennaio 2014, 15:37

        se e’ cosi’, che li usino. San, tu forse non ricordi, ma due anni fa abbiamo dovuto chiamare l’ONU per la lesa maesta’ che la FIR aveva alzato il tetto da 40 a 42, invece che a 44 come chiedeva Munari. 12 mesi dopo Munari esce con l’Idea di averne solo 37, e come als olito nessuno ha neanche riportato che l’idea era cambiata a 180′.

        adesso, cambiare idea e’ lecito, ed e’ inutile incaponirsi su idee sbagliate. pero’ bisogna fermarsi un attimo e pensare ognittanto, e magari lasciare qualche crociate.

        • San Isidro 29 Gennaio 2014, 16:10

          in effetti non mi ricordavo che Munari volesse alzare il tetto fino a 44…in seguito fu la stessa dirigenza del Treviso a dire che 42 erano troppi…

          • San Isidro 29 Gennaio 2014, 16:12

            comunque anche le Zebre hanno ridotto la rosa…l’anno scorso ne avevano 40, quest’anno sono scesi a 38, ma poi Cazzola è andato in prestito al Reggio (ed è ancora infortunato) e Fazzari al Petrarca, dunque 36, anzi 35 senza Buso…

  28. stefano nicoletti 29 Gennaio 2014, 13:18

    I Benetton potrebbero conprarsi Rovigo e invece chiedono l’elemosina. Il problema è solo questo.

    • jack13 29 Gennaio 2014, 18:22

      Vedendo come ogni anno riducono il budget al rugby …non penso sia questo il problema

    • San Isidro 29 Gennaio 2014, 21:26

      elemosina? ma se i giocatori del Treviso sono in nazionale e/o infortunati dovranno pur prenderli i giocatori da qualche parte?

    • genvita 29 Gennaio 2014, 22:16

      Su questo ho più di qualche dubbio, non tutto è in vendita…

      • mezeena10 30 Gennaio 2014, 08:01

        invece si, basta fare il prezzo!

        • genvita 30 Gennaio 2014, 19:09

          Non conosci bene il legame tra Rugby e Rovigo, è evidente.

          • luca g 30 Gennaio 2014, 23:14

            Esatto @Genevita! Un amico rodigino mi ha appena “azzoppato” così : ” Tu che quando dici..vado a vedere la partita, intendi quella di rugby e SEI DI ROVIGo.

    • barbin cursari 30 Gennaio 2014, 10:05

      ecco, allora paghino. invece li vogliono gratis…

  29. giobart 29 Gennaio 2014, 13:50

    Se invece di tre giocatori gliene avessero chiesto uno forse….e poi comunque hanno l’under 20 se ci fosse bisogno.

    • San Isidro 29 Gennaio 2014, 21:28

      l’u.20 del Treviso non è come un’accademy celtica…è totalmente da escludere quest’ipotesi…

  30. armin 29 Gennaio 2014, 14:01

    penosa rovigo, come sempre più propensa a guardare al suo orticello.
    che cosa ci guadagnano da dare i permit a treviso?!?! magari che quella pietà di giocatori che si ritrovano ad abbaiare tutte le domeniche per spopolati campetti di provincia possano migliorarsi..ah no, a rovigo sono già dei campioni..

    • Capitan Fracassa 29 Gennaio 2014, 15:29

      Mi piacerebbe sapere cosa ci guadagna la tua persona a scrivere 4 righe del genere….

    • mimi 29 Gennaio 2014, 17:08

      IMHO da evitare commenti del genere…..quando un giocatore entra in campo merita rispetto,in qualsiasi categoria giochi.se poi chi di dovere non riesce a programmare un calendario decente,direi che è meglio cambiare al più presto la segretaria!

      • mezeena10 30 Gennaio 2014, 08:02

        quotone mimi! è ora di finirla con sto denigrare a gratis per partito preso!
        tutti, ma proprio tutti i giocatori meritano il massimo rispetto, dall’ under 6 ai campionati maggiori!

    • genvita 29 Gennaio 2014, 21:08

      Armin, il tuo mi pare un commento che nasconde tanta frustrazione e impotenza…sarai mica un “onto”?
      La pietà qui dobbiamo averla noi…

    • San Isidro 29 Gennaio 2014, 21:29

      “spopolati campetti di provincia”…mah…

  31. fr78it 29 Gennaio 2014, 14:05

    Ma a nessuno è venuto in mente che questa mossa serva come estremo tentativo di mettere la FIR di fronte alle sue responsabilità ?
    Ripeterò fino a prova contraria che la gestione federale è di una miopia e inadeguatezza imbarazzante, mi sembra che forse a Treviso finalmente si siano stancati di togliere le castagne dal fuoco a questi signori.

  32. Francesco.Strano 29 Gennaio 2014, 14:14

    avanti con il collegamento accademie alle celtiche

  33. 6nazioni 29 Gennaio 2014, 14:29

    1) calendari del torneo pro12 sono scritti da molto tempo.
    2) calendari del 6n sono scritti x 5/10 anni con relative date
    3) chi ha scelto la data della finale del trofeo di eccellenza ?
    a) F.I.R. (gavazzi)
    b) CAVIGOTTI (zambelli)
    c) cremisi (Generale)
    uno dei tre e’ un emerito xxxxxxx .
    La soluzione di questo grande problema ve la indica il sottoscritto che ha studiato nei piani alti.
    ( SPOSTARE LA DATA)

    • San Isidro 29 Gennaio 2014, 14:56

      qualcuno ha pure scelto la finale a priori a Rovigo…

      • steve 29 Gennaio 2014, 15:16

        @San, la faccenda della finale a Rovigo l’hanno decisa i vertici di RO-FF.OO con il beneplacito della F.i.r. Il Presidente delle FF.OO. si è detto onosùrato di poter disputare la finale al Battaglini (vai a vedere le sue dichiarazioni sulla stampa specializzata). In tutto questo la F.i.r. è rimasta spettatrice disinteressata solo alla decisione finale (e al limite all’agibilità del Battaglini- come se ce ne fosse bisogno), e alla fine ha approvato e ratificato il tutto. La F.i.r. non gliene frega un fico secco dell’Eccellenza, men che meno del Trofeo dell’Eccellenza, questo porta a far credere che loro (quelli della Fir) non abbiamo il ben che minimo interesse al di fuori della Nazionale e delle loro celtiche, in primis Zebre. Attualmente il movimento rugbistico italiano è così organizzato: Nazionale>Celtiche>Accademie, e stop; poi c’è il campionato dell’Eccellenza (e tutto il rsto) che paradossalmente è avulso al rugby nazionale, capisci? Sono due binari diversi, adesso. per via dei PP, in passato la Fir esortava la collaborazione, adesso è tutto lasciato alle singole società celtiche (e al caso) e non c’è nessun accordo scritto e/o verbale di collaborazione.
        Poi, secondo me, il titolo di “Paolo”, come qualcuno ha sottolineato, è molto fuorviante, nella dichiarazione di Reale nella cronaca locale di oggi c’è comunanza di accordi e collaborazione fra Benetton e Rovigo, ora molto più stretta rispetto adi un tempo. Controlla la rassegna stampa nel sito internet della Rugby Rovigo.

        • San Isidro 29 Gennaio 2014, 15:30

          steve, la mia battuta sulla finale era chiaramente una provocazione, ne abbiamo parlato l’altra volta…
          sul resto sono d’accordo con tutto quello che dici, purtroppo i due binari (alto livello/accademie federali e domestic) sono separati ed è vero che non c’è alcun accordo di collaborazione scritto tra franchigie ed Eccellenza per un eventuale interscambio di giocatori…sarebbe anche ora però di far convergere i binari, ma in alto continuano ad esserne indifferenti…

          • 6nazioni 29 Gennaio 2014, 15:42

            il capo stazione,la croce di san isidro, il bigliettaio,capo treno,macchinista?

          • San Isidro 29 Gennaio 2014, 16:24

            binario morto della FIR…

  34. Joest 29 Gennaio 2014, 16:01

    parlate di passaggio di giocatori alle Franchigie ?

    Quali Franchigie ? Abbiamo dlele franchigie ?

    Treviso è una franchigia ?
    E’ una seleizione provinciale come Munster o Boland, o Cuyo di cui tutti i club della provincia sono “soci” attarverso la feederazione provinciale ?

    Non mi risulta. Anche se Innocenti-Zatta forse pensavano quasto

    Duquqe Rovigo hsa tutte le ragiooni.

    • San Isidro 29 Gennaio 2014, 16:20

      Joest hai ragione, osservazioni giuste, ma la Pro 12 è un campionato per franchigie, dunque i nostri due team pro devono essere considerati tali…il Treviso è un club che si è autorappresentato franchigia, le Zebre sono una franchigia federale e non è l’unica nel Pro 12 (vedi le due scozzesi)…l’unico esempio di franchigia territoriale sono stati gli Aironi, nati dalla collaborazione di ben 8 club limitrofi di diversa categoria, dal Super 10 alla serie B, ed espressione di 4 province (Mantova, Parma, Reggio Emilia e Modena)…esistono diversi tipi di franchigia…che poi il Rovigo possa avere le sue ragioni perchè all’atto non c’era nessun accordo con Treviso per eventuali interscambi di giocatori è legittimo…

      • Katmandu 29 Gennaio 2014, 19:25

        San dai abbiaml fatto sto discorso un sacco di volte…. Treviso è una franchigia che rappresenta… Treviso
        Senza volr mancare di rispetto alla tua intelligenza (ne hai più di me e da vendere) ma a sto punto anche katmandù (me stesso) sono una franchigia in quanto rappresentante di Katmandù (me stesso)
        Le zebre potrei concedertelo in quanto rappresentano una federazione ma TV no

        • San Isidro 29 Gennaio 2014, 19:37

          kat, ad essere precisi Treviso non è neanche l’espressione della città perchè i Ruggers Tarvisium non rientrano nella franchigia…si è vero quello che dite, ma la Pro 12 è un campionato per franchigie? si, di conseguenza Treviso deve essere considerata tale…ripeto, esistono tanti tipi di franchigie…
          ps: e io che pensavo che i Katmandù Livenza Rivers fossero la prima franchigia nepalese a partecipare al Top 16 d’Asia…
          pps: sotto sotto sogno ancora la Rugby Roma in Pro 12 (altro che Pretoriani con la Lazio, la Capitolina, ecc)…

      • Joest 29 Gennaio 2014, 20:00

        Treviso non è franchigia territoriale
        Zebre non è franchigia territoriale
        Cardiff è un club coemt treviso

        Quando agli Aironi era una franchigia solo sulla carta

        • San Isidro 29 Gennaio 2014, 20:41

          Joest, ma hai letto quello che ho scritto? chi ha detto che Zebre e Treviso sono franchigie territoriali? esistono diversi tipi di franchigie…allora chiamiamo Zebre e Treviso come i due superclub in cui confluisce il meglio del nostro rugby, va bene così?
          In Galles le franchogie sono territoriali, c’è tutta una filiera collegata con le franchigie…si, i Blues sono nati da un singolo club (Cardiff) e lo stesso gli Scarlets (Llanelli), ma rappresentano precise aree territoriali…nel caso dei Blues, olte la capitale, alcune contee del sud e la parte meridionale della lunga contea del Powys…

          • mezeena10 30 Gennaio 2014, 08:07

            san è inutile, tanto non ci sente..è uno dei famosi sordi che non vuol sentire! pensa che mi si rafforza ultimamente un’ altra idea, cioe che proprio non ci arrivi, per me è de coccio come dite voialtri eheheheh!

  35. acro 29 Gennaio 2014, 16:50

    Mi sembra che ci sia tanta disinformazione e opinioni dettate da rabbia e forse invidia. Vorrei specificare alcune cose:
    1) la finale si svolge a Rovigo perchè è stato trovato un accordo tra le due squadre finaliste ed è stata formula la proposta congiunta alla FIR da parte delle due squadre, proposta che la FIR ha accettato; quindi nessuno ha “violentato” le Fiamme costringendole a giocare a Rovigo.
    2) Qui (quasi) tutti dicono che Rovigo ha rifiutato di etc. etc.; a parte questa, altre fonti riportano chiaramente che c’è stato accordo tra Benetton e Rovigo per non chiedere (e non non concedere) alcun PP in questa giornata; quindi formalmente non si tratta di una Benetton che chiede e una Rovigo che rifiuta, “oltraggiando” l’armonia tra le società venete, l’anima dei Dogi e blablabla; ma di una Benetton che, proprio in nome dei buoni rapporti tra le società, presenti e potenzialmente futuri, decide di “non” pesare su una delle due uniche squadre impegnate in quel weekend, ma di chiedere invece giocatori a altri club che in quel fine settimana non giocherebbero.
    3) ci si chiede come funzioni altrove; io posso parlare per la Scozia, essendomi allenato con un club di Premiership scozzese (ma giocavo con la terza o quarta squadra eh…) di Edimburgo, “legato” all’Edinburgh di PRO12, come tutti gli altri club della capitale e dei Borders. Intanto i club non “investono”, i giocatori lavorano o studiano, si allenano 2 volte a settimana (ognuno poi si arrangia per la palestra), al limite 3 per chi gioca il match infrasettimanale con la propria università. L’Edinburgh ha sotto contratto non 32 ma tipo 40-45 giocatori, di cui diciamo un 20-25 tra stranieri, nazionali e esperti, più una ventina di giovanotti promettenti (che fanno parte di quella che potremmo chiamare academy ma che ufficialmente si chiama una cosa tipo Programma di Sviluppo); questi giovanotti si allenano tutta la settimana con la squadra di PRO12, di cui fanno parte a tutti gli effetti; sostanzialmente il giovedì l’allenatore dell’Edinburgh fa la rosa per la partita di PRO12 e la lista di “prestiti” ai vari club di Premiership; una volta che un giocatore è stato prestato a un club, poi vi è vincolato per la stagione, nel senso che ogni volta che il management dell’Edinburgh lo dirotterà sulla Premiership, sarà dirottato sempre su quel club; il venerdì quando si va al club per l’allenamento si trovano questi “prestiti” aggregati e pronti per la rifinitura; la natura dei prestiti può essere varia: ci sono i giovani che giocano praticamente sempre col club (sostanzialmente quello in cui sono “sbocciati”) il sabato, ma si allenano tutta la settimana da PRO con l’Edinburgh, con cui magari fanno 3-4 presenze l’anno; ci sono gli esperti “reduci” da un infortunio, che vengono testati a un livello inferiore prima di essere utilizzati in palcoscenici più grandi (con noi per esempio han giocato Ross Rennie e Lee Jones); ci sono gli stranieri nuovi ma “scommesse” o “trial” che si vogliono vedere prima a un livello più inferiore, per poi promuoverli se all’altezza. Lo stesso vale per i giocatori sotto contratto con la Scozia 7s: allenamenti specifici tutto l’anno e tutta la settimana, ma se non ci sono tornei, se si è reduce da un infortunio o cmq non si è convocato, c’è la possilibilità di mantenere la gamba e la confidenza col contatto con il ruggy a 15 di club.

    • gian 29 Gennaio 2014, 18:41

      però questo sistema implica la totale assenza di un campionato domestic di caratura decente (a parte che se ti trovi contro un 22enne che si allena da pro e tu ti alleni 2/3 volte alla settimana, questo ti asfalta senza grossi problemi), ma poco più della nostra serie B, mi pare tanto esasperato il tuo discorso

      • gsp 29 Gennaio 2014, 19:10

        Gian e’ un campionato economicamente sostenibile. dove se manchi una qualificazione la squadra sopravvive. e con quello che spende una societa’ d’eccellenza ci fa prima, seconda e terza squadra.

      • acro 30 Gennaio 2014, 02:35

        🙂 non è un mio discorso, è la realtà dei fatti 🙂
        Dal punto di vista tecnico posso dire che la mia impressione è stata quella di “normalità” fisica di questi ragazzi (quelli del Domestic), ma grandi capacità tecniche e atletiche… non impressiona la potenza dell’impatto, ma la velocità di esecuzione… non ho mai giocato in Eccellenza, ma in B e se dal punto di vista di kg e potenza siamo lì, quelli girano a velocità tripla e con molti meno errori…
        Da quello che ho osservato poi l’età media delle prime squadre è veramente bassa… finita la scuola e quindi il rugby scolastico (17-18 anni) si passa al club… se si era buon rugbista (ma direi più che altro buon atleta, perchè si fanno molte attività diverse) si entr nella prima/seconda squadra di un club di livello e ci si concentra magari sul rugby con molta palestra e preparazione atletica, allenamenti personali, mentre si fa l’università (con cui si fa il campionato universitario tra l’altro)… diciamo che si prova a fare il botto… se in due/tre anni non si è esplosi e si entrati in un certo giro (pro12, sevens, molti vengono osservati e “stipendiati” in Inghilterra da club anche delle prime tre divisioni) (diciamo entro la fine del bachelor), ci si concentra sul master o sul lavoro, e il rugby diventa la sgaloppata serale con gli amici nella terza squadra o nella prima di un club di livello inferiore…

        • gian 30 Gennaio 2014, 18:43

          chiaro che non credevo te lo fossi inventato 🙂 , era per dire che lo trovo strano, diciamo che la mia esperienza personale, a livello decente, mi ha fatto apprezzare la differenza di presenza tra un “pro”, un “semipro” e un dilettante o un ragazzino alle prime esperienze, ed è stato abbastanza traumatico se i livelli continuano ad essere separati.
          poi che si decida di avere un domestic “amichevole” ci può stare, però dovremmo cambiare tutta la struttura, per noi vedrei una strada diversa (questo senza nessuna polemica verso chicchessia, semplici opinioni personali)

    • Stefo 29 Gennaio 2014, 20:27

      @ acro il sistema scozzese e’ piu’ o meno cio’ che avviene altrove, che si chiami Academia o altro il concetto sui giovani e’ quello (poi i programmi di sviluppo differiscono di union in union) vengono portati nella celtica dove si allenano costantemente ed in caso mandati a giocare nel livello sotto. Vige un sistema di doppio tesseramento, in Irlanda e’ il club da cui il giocatore proviene nel 90% dei casi o l’Universita’ dove ha una borsa di studio, in Scozia qualcosaltro…insomma le celtiche hanno un sistema in cui le Accademie o come vuoi chiamarle sono inserite nelle squadre che competono in CL e non slegate da tutto come in Italia.

    • San Isidro 29 Gennaio 2014, 21:56

      @acro,
      io ho parlato della finale e chiaramente da romano era una provocazione, ne ho parlato con @steve già la volta scorsa…solamente che questo è il quarto anno che una romana arriva in finale del Trofeo Eccellenza e mai nessuna finale è stata gioca qui (i primi due anni sul neutro di Prato e questo è il secondo anno che si gioca sul campo della prima classificata del girone 1, la stagione passata fu a Viadana), ok gli accordi tra Rovigo e Fiamme e quant’altro, ma permetti che un pò ce rode?
      Grazie comunque per le spiegazione sul sistema del domestic scozzese, era quello che volevo sapere…posso chiederti in che club hai giocato?

      • acro 30 Gennaio 2014, 02:06

        per carità san… non ero rivolto a te assolutamente… ho solo notato che qualcun’altro invece sembra coprire di negatività tutto ciò che succede a Rovigo nei prossimi mesi…
        A proposito, scrivo poco e non te l’ho mai detto, oltre che in Scozia sono stato anche in Argentina ormai parecchi anni fa… a La Plata principalmente, ma anche Rosario e Tucuman… coinvolto nei rispettivi ambienti rugbistici… anche se un po’ più in silenzio, anch’io seguo ancora con grande passione il rugby domestico di quel Paese , che c’è solo da guardare con profonda ammirazione!!!
        Leggo sempre con molta attenzione e molto piacere i tuoi interventi… 🙂
        A Edimburgo ero con gli Accies (Edinburgh Academical FC per i non amici…)!

        • San Isidro 30 Gennaio 2014, 03:35

          ciao acro, anzitutto grazie, scrivi poco, ma il tuo nick me lo ricordavo…sei stato negli ambienti di La Plata, Rosario e Tucuman? ma vi hai anche giocato? con me sfondi una porta…dove a La Plata? con l’equipo canario del La Plata, con l’Universitario (la squadra del nostro Sergio…che quest’anno è arrivata anche nella prima divisione URBA), con i gialloverdi dei Los Tilos, con il glorioso San Luis, con l’Albatros? e dove a Rosario, con el plaza, l’unico che club rosarino che milita nell’URBA, o con qualcun’altro? e dove a Tucuman? scusa se ti tartasso di domande, ma quando qualcuno mi parla di rugby argentino non sto più nella pelle…premetto che in Argentina non ci sono mai stato, al rugby argentino mi ci sono avvicinato in un secondo momento, ma ne è nato subito un amore indissolubile…l’Argentina è un Paese che mi attrae (al di là del rugby comunque) e spero prima o poi di visitarlo così da poter assaporare dal vivo quel rugby tutto particolare, passionale e pieno di tradizioni che si gioca nella tierra de los Pumas…a distanza sono un hincha del CASI (la squadra che ha dato i colori alla “mia” Rugby Roma), ma qui sul blog mi supportano anche @mezeena10 e @post (a proposito, che fine ha fatto?) entrambi tifosi come de la academia, e poi c’è anche @Meridion che sostiene los elefantes de Hindù…e c’è anche @daom (che scrive di rado), ma nell’URBA c’ha messo la faccia proprio con il DAOM…unisciti alla nostra comunità virtuale! mi sentivo uno sfigato a seguire il rugby argentino, ma ho scoperto altri appassionati…a proposito a Marzo tutta da vivere la nuova edizione del Nacional de Clubes, a Maggio poi via con l’URBA, il torneo argentino che seguo di più…
          Ah però! in Scozia sei stato all’Edinburgh Academical, uno dei club più storici al mondo!

          • acro 30 Gennaio 2014, 12:19

            Eheheh…
            La Plata… CULP… ho la stessa età di Sergio, quindi mi allenavo con lui a 17 anni… quando ancora non lo conosceva nessuno… 😉 un anno dopo fecero il FIRA in Cile e passando di là la nazionale lo “tirò su”… anche Mariano Galarza viene dal CULP…
            Rosario… GER… club di Leo Senatore tra gli altri…
            Tucuman… Tucuman Lawn Tennis… club di Nicolas Sanchez tra gli altri…
            poi una volta che sei là cmq ti vai a vedere tutto il rugby che passano negli altri club… La Plata – San Luis, La Plata – CASI, Tucuman Rugby – Los Tordos, Cardenals – Huirapuca…
            Non so se sai ma a La Plata ora hanno fondato altri due club… Ensenada e Berizzo… il primo (l’anno scorso, non so il nuovo campionato…) non ancora iscritto all’URBA ma attivo, il secondo già nell’URBA l’anno passato…
            Gli Accies sono il club più vecchio di Gran Bretagna, secondo al mondo solo a un club di Dublino… mi allenavo calpestando Raeburn Place… dove hanno giocato il primo match internazionale della storia… 😉

          • acro 30 Gennaio 2014, 12:20

            ah… quando farai questa benedetta tarsferta al Battaglini, tra le varie birre ci sarebbe anche la mia… 🙂

          • San Isidro 31 Gennaio 2014, 00:51

            Ciao accro, leggo solo ora, ah però! Che club prestigiosi! Hai giocato con Parisse? Grande! Galarza, gran capitano dell’Universitario, quello che mi ha sempre colpito di Mariano è che, nell’ultimo anno soprattutto, è stato spesso titolare con i Pumas pur venendo da una squadra che non è una delle classiche corazzate, infatti il CULP fino alla stagione passata militava nella seconda divisione URBA…tutto questo a testimonianza, oltre alle qualità di Galarza (che è stato anche un periodo di qualche mese a Dublino con il Leinster), del prolifico domestic argentino…il GER è un club storicissimo! Tra l’altro quest’anno Galarza e Senatore sono andati a Worcester assieme Creevy (platense di scuola San Luis)…come non conoscere il TLT? La camiseta bianca con quelle sottili linee gialle e verdi è una delle mie preferite, tra l’altro ho visto in foto l’esclusivo impianto del TLT, molto bello! Proprio su quel campo qualche mese fa Las Naranjas hanno buttato fuori Buenos Aires dalle fasi finali del Campeonato Argentino…
            Quanto ai nuovi club che mi dici, ho sentito solo il Berisso, l’altro no…comunque fuori dal Torneo de la URBA ci sono una marea di altri club che fanno solo attività amatoriale e/o giovanile e ancora non sono affiliati alla union, penso ad es. al San Lorenzo (la polisportiva del papa che da qualche anno si è aperta al rugby)…
            Quest’anno nella prima divisione URBA (che tornerà ai classici 3 gironi da 8 anzichè i 2 da 12, a causa del Nacional de Club che inizia a Marzo) il La Plata (la squadra del vostro Guillermo Roan e non solo…c’è tutta una generazione di Roan che veste attualmente la camiseta canaria) e l’Universitario stanno nello stesso girone (il 2…con il mio CASI, el plaza, San Martin, Hindù, Manuel Belgrano e il Delta, con quest’ultimo che è salito in prima divisione in appena in 4 anni di vita! come lo vedi questo girone?) e alla prima giornata c’è proprio el clasico platense su la cancha del CULP…il GER invece è capitato nel girone del CASI nel NdC assieme al CUBA e all’Universitario de Tucuman…
            Mi permetto di correggerti, il club più antico del mondo è il Guy’s Hospital RFC di Londra (1843), che ancora milita nelle serie minori inglesi, poi c’è la Dublin University (Trinity College) e poi il tuo, se non erro…
            Ah, volevo fari una domanda. Tu che sei stato in ambienti platensi, ma quando si parla del “clasico de la diagonal” è riferito a tutti i derby platensi o solo ad uno in particolare, come quello tra La Plata e San Luis?
            Comunque ok per la birra al Battaglini, dai, come già detto a @steve ed altri, entro fine stagione cerco di venire…vamos CASI siempre! La alegria es solo blanca y negra!
            ps: un altro club dell’URBA per cui nutro simpatia è il Centro Naval…

  36. fracassosandona 29 Gennaio 2014, 17:04

    comunque con nove squadre di eccellenza non impegnate nella finale, ci saranno tre giocatori che possano venire in panchina a Treviso?
    fossi in Treviso richiamerei qualche ex disperso per l’eccellenza, che magari qualcuno si ricorda anche qualche schema (Giusti a Padova in terza, Ezio Galon e De Jaeger tra i tre quarti)…
    già mi vedo maistri schierato in terza…

    • 6nazioni 29 Gennaio 2014, 21:53

      menniti,giusti,sarto quello buono,novak,conforti,etc etc..
      violi,ragusi,bettini,pavan,pizarro,bronzini,samchez,leso,costa repetto etc

  37. giangi2 29 Gennaio 2014, 18:23

    Mi sembra che acro abbia spegato bene il sistema che si potrebbe fare anche in Italia (è il Permit Player alla rovescia), così come poteva andare bene il sistema dei permit player all’inizio dell’esperienza celtica: un elenco della FIR da cui le celtiche attingevano e i club erano obbligati a lasciare andare i giocatori (credo l’obbligo fosse fino a due giocatori per squadra). La proposta di malpensante invece sarebbe una ristrutturazione pesante (quindi difficile) ma sarebbe la soluzione ideale, visto che rispetto alla Scozia abbiamo più popolazione e quindi (in teoria) più possibilità di reclutare giocatori. Poi malpensante ha usato le parole magiche: il bastone delle regole e la carota dei soldi, purtroppo la FIR li usa alla rovescia.

    • gsp 29 Gennaio 2014, 18:37

      giangi, non si puo’ fare. proprio perche’ il domestic non e’ semi-pro come quello dell’eccellenza. e’ quello il problema centrale.

      e’ quello il punto centrale del sistema scozzese, ma anche di altri sistemi.

      • acro 30 Gennaio 2014, 02:22

        Decisamente l’impegno economico che i club di Domestic scozzese affrontano è ridicolo rispetto a quello dell’Eccellenza…
        I giocatori pagano una quota associativa (non so i migliori, magari “se resti qua non ti facciamo pagare la quota”…), tanto quelli della prima quanto quelli della quarta squadra; il materiale tecnico se lo comprano; alla club house è tutto un organizzare feste, tornei di biliardo, freccette, lotterie per il finanziamento; il club paga trasferte e allenatori, che però almeno nel mio caso erano una decina per un parco giocatori sufficiente a mettere in campo quattro squadre ogni fine settimana, e assistenza medica.
        Mi ero informato anche per giocare con un club più piccolo, che comunque schiera due squadre ogni finesettimana; terz’ultimo tier per intenderci: questi si pagano anche il massaggiatore all’allenamento (vengono studenti di fisio a cui bisogna lanciare una mancetta), la trasferta e l’organizzazione del terzo tempo (in particolare in quote inversamente proporzionali al numero di allenamenti!!!).

  38. ric 29 Gennaio 2014, 20:35

    non vi sembra che treviso e i dondiani abbiano già saccheggiato il saccheggiabile?
    da rovigo sono partiti favaro de marchi cristiano giazzon
    gente esplosa a rovigo
    basta …un po’ di briciole anche ai poareti

    • San Isidro 29 Gennaio 2014, 22:03

      ma quelli sono andati a fare la Celtic League, sono migliorati e hanno raggiunto un certo livello, è stato solo un bene per loro…poi di quelli che parli nessuno è un puro prodotto di Rovigo:
      – Andrea De Marchi è Favaro si sono formati con le giovanili del Treviso…quanto a Favaro nello specifico lui è esploso a Parma, nel polesine mi pare abbia giocato solo una stagione (non ne sono sicuro)…
      – Giazzon e Cristiano a Rovigo hanno giocato una stagione soltanto…Giazzon si è formato a Mogliano e prima aveva giocato con Parma e Crociati…Cristiano si è formato a Torino e Rovigo è stata soltanto una delle sue varie tappe (come Calvisano e Prato)…

      • San Isidro 29 Gennaio 2014, 22:06

        Giazzon e Cristiano sono andati alle Zebre da Rovigo, ma loro erano già nomi interessanti prima di passare in rossoblù…

        • steve 30 Gennaio 2014, 09:07

          Ma nooo…!!! @San ti correggo io, avrai anche una conoscenza enciclopedica del campionato eargentino e/o delle squadre e giocatori romani, ma qui ti sfuggono dei dettagli fondamentali che adesso ti spiego (senza date perchè non sono storico puro). Tra l’altro mi viene da dirti un’altra cosa: Tu vivi a Roma, conosci nei dettagli tutti i giocatori romani e i giocatori che in generale sono passati per Roma (vita-mote-miracoli), c’è un però da dire, che purtroppo pur avendo questa vastissima e approfondita conoscenza, non serve a niente, cioè non serve a costruirsi un “pensiero critico” (mi capirai perchè studi filosofia) sul rugby in Italia in senso lato, storico-sociologico-filosofico.Ti spiego perchè: perchè Roma, a parte i fasti del periodo pre-bellico o poco più, non è mai stati un cuore pulsante di passione di rugby in Italia, l’ultimo scudetto risale al 2001, ma fu un fuoco di paglia, o la conclusione di un percorso di un fortissimo gruppo di giocatori, già nel 2009 la RR non esisteva più. per farti un confronto Rovigo ha vinto l’ultimo scudetto nel 1991! e siamo ancora qui che ci andiamo in caccia. Quello che ti sto dicendo non sminuisce la tua grande passione per questo sport, anzi, se ci fossero mille @San a Roma ci sarebbe come minimo una squadra in Eccelenza (intendo come la vecchia RR, che ambisce allo scudetto), se non di più..come in CL, il punto è che purtroppo ti trovi paradossalmente alla periferia dell’Impero e ti sfuggono molto dettagli, dalla passione che si vive qui (Rovigo.Padova.Treviso), al percorso storico di certi giocatori, alla visione dei giocatori medesimi cosicchè tu possa farti un pensiero critico più aderente alla realtà che non sia quello di aver visto una partita in Tv. Tu, per la passione che hai per il rugby, dovresti trasferirti qui, a Rovigo, vieni a vedere coi tuoi occhi un’intera città rossoblu, ad ascoltare le canzoni e i cori rossoblu delle Posse, a conoscere direttamentei giocatori, non solo in campo..a farti travolgere dalla passione rossoblu, dagli scherzi, alle risate, alle burle nel trezo tempo, ..
          Sul merito: Favaro: è arrivato a 19 anni dopo Accademia, Munari dice “vatti a fare un giretto a Rovigo e dopo se sei buono là allora sei buono per noi” (Tanto per dire che non c’è collaborazione fra Rovigo e Treviso), era, mi pare il 2008, Simone esplose come flancher, era già allora da nazionale ma aveva davanti un mito come bergamauro, fu un’annata spettacolare per lui, demolimmo squadre molto più forti come l’Overmach di Wasawai, Giazzon, dei nocetani vari compresi il mister Frati. Poi si fece un annetto dai crociati, suggerito male dal suo procuratore Sgorlon che era il fratello del DS dei Crociati, si infortunò, non fece niente, era in attesa che nascessero gli Aironi, squadra alla quale approdò, finito l’infortunio tornò in forma e ritornò con la fama che si era costruito a Rovigo al Benetton. Giazzon: ottimo tallonatore fin dai tempi dei Crociati, scuola Mogliano (abita a 200m dallo stadio), tra parentesi i Crociati erano fatti coi migliori giocatroi trevigiani che non avevano il naturale sbocco col Treviso. Tornando a Giazzon, era già fortino a Parma coi Crociati, squadra che poi fallì o si sciolse, e approdò a Rovigo per confermare se non aumentare la sua forza, cosa che qui ebbe modo di dimostrare (cosa non da poco) e fu chiamato agli Aironi-Zebre l’anno dopo. De Marchi – Cristiano: due emeriti sconosciuti che ebbero la loro “occasione” a Rovigo mettendosi in mostra e dimostrando di valere, cosa che non poteva accadere nelle squadre da dove venivano.
          Ti sfugge il seguente dettaglio: alle volte, anzi molto spesso, le squadre non sono costruite per vincer uno scudetto (come la Rovigo di 4 anni fa), ma sono costruite per “giocarsela” e, magari, approdare ai play-off, molto spesso le squadre sono palestre di allenamento pesante per squadre più importanti (le Celtiche)dove i giocatori vengono “provati”, e se la squadra raggiunge risultati importanti (PO-finali scudetto) allora anche i giocatori vengono considerati di più. Rovigo è stata nel passato recente (era CL) una di queste, era la periferia dei vari Aironi-Crociati e Benetton (il “nostro” Pizarro è stato addirittura capitano degli Aironi!), con i quali ha sempre collaborato a detta di tutti quelli che scrivono qui e degli oltre 200 messaggi!!!

          • San Isidro 30 Gennaio 2014, 23:26

            vedi più sotto…

  39. ric 29 Gennaio 2014, 20:37

    alla fir non interessa del movimento
    basta guardare il sito

    • 6nazioni 29 Gennaio 2014, 21:56

      delegazione x il galles,
      delegazione x francia,
      delegazione x irlanda
      quanto costa tutto questo?
      questo interessa alla fir.

      • mezeena10 30 Gennaio 2014, 08:47

        e non dimenticare i viaggi in argentina e NZ e saf..ma cosi, giusto per fare una gitarella, visto che proprio non si è “importato” nulla di decente! (programmi, sistemi d’ allenamento, coaches etc..)

  40. luca g 29 Gennaio 2014, 22:52

    Molti hanno scritto dotte osservazioni, molti hanno fatto proposte, molti hanno criticato la Fir. Io mi limito a dire che il giorno 8 febbraio sarò tra i 5000 e più spettatori PAGANTI al Battaglini. Sarò un semplice appassionato, ma vi assicuro che in quanto spettatore PAGANTE penso di avere il diritto di godere dello spettacolo offerto dalle due squadre a ranghi completi. Mirco Bergamasco convocato in Nazionale non si discute, ma per i per it non c’è’ alcun obbligo da parte della società alla quale si chiede il giocatore. Io sarò un semplice appassionato, ma penso che il presidente Zambelli ha avuto tutto il diritto di non dare i per it e magari si è’ pure accordato col presidente del Benettono….. Mi sa che sono state spese tante parole nel nostro forum, forse troppe , sull’argomento. Adesso verranno i fatti, la finale sarà giocata e sarà bella, con tutti i titolari possibili. Per rispetto del pubblico che non considera la finale una cosa inutile, ma il primo grande appuntamento della stagione.

  41. frank 29 Gennaio 2014, 23:15

    bravi rovigotti

  42. San Isidro 30 Gennaio 2014, 23:26

    @steve,
    ciao, eccomi, scusa il ritardo…anzitutto ti ringrazio sempre per gli apprezzamenti e ti dico che mi piace l’energia che metti nei tuoi comnmenti bersagliereschi!
    e che ce voi fa! so nato alla periferia dell’Impero! che poi paradossalmente Roma è il centro dell’Impero! e poi io sono nato proprio nel cuore di Roma, all’ospedale sull’Isola Tiberina (e porto pure un nome romano: Valerio), anche se non posso dire di essere un romano di generazioni visto che la mia famiglia ha origini umbre, marchigiane, ciociare e della provincia di Roma…
    allora, stavolta mi permetto io di correggerti su alcune cose:
    – l’ultimo scudetto della Rugby Roma non è stato nel 2001, ma nel 2000 e non è stato un fuoco di paglia ed, oltre ad essere stato vinto da un ciclo di forti giocatori che da lì a pochi anni avrebbero appeso gli scarpini al chiodo come hai sottolineato anche tu, è stato il coronamento di un’era, della gloriosa dirigenza Speziali che dagli anni ’90 ha fatto sognare il rugby bianconero: 2 scudetti giovanili, la Coppa Italia del ’99 (vinta contro il Calvisano 25-20) e lo scudetto del 2000 (una gara da sogno contro L’Aquila…il derby per eccellenza della Rugby Roma, quello contro gli aquilani è molto più sentito delle stracittadine, in una finale! 16.000 persone al Flaminio di cui 8.000 aquilani! io mi ero avvicinato al rugby da poco, ma quella gara non la dimenticherò mai…Raineri, Pez e Roselli mandarono i romani nell’Olimpo! dopo 52 anni la Rugby Roma era per la quinta volta campione d’Italia!)…l’anno dopo (2000/2001), l’ultimo di Speziali, la RR ebbe la rosa qualitativamente più forte di quelle stagioni e fu la prima volta che una romana andò in Heineken Cup, ma il Calvisano ci buttò fuori alle semifinali-scudetto…
    – la RR nel 2009 c’era ancora, eccome se c’era, era tornata quell’anno in Super 10 dopo 4 stagioni di serie A…semmai è dal 2011 che non c’è più (sigh)…
    – quanto a Favaro, hai detto che è stato ai Crociati, magari era un lapsus, ma solo per precisare i Crociati nacquero nella stagione 2010/2011 dalla fusione del Noceto, appena promosso in Eccellenza, e il Parma dopo la fondazione degli Aironi (GRAN Parma, Colorno assieme ai restanti giocatori del Viadana formarono il Gran Ducato Parma che durò solo una stagione)…Favaro giocò con il Parma assieme a tutti gli altri veneti a cui tu accennavi (Minto, Trevisan, Iannone, Giazzon, Alberto De Marchi, ecc)…
    – Giazzon è passato a Rovigo quando i Crociati ancora non erano falliti…i Crociati sono falliti alla fine della stagione passata…
    Vabbè, piccole precisazioni…quanto a Cristiano e Giazzon, dissento un pò che fossero sconsciuti prima di passare Rovigo…il torinese già si era affermato a Calvisano e soprattutto con Prato, Giazzon, come detto, tra Parma e Crociati, era già un tallonatore noto…questi due gicoatori a Rovigo alla fin fine sono stati un anno solo…
    Veniamo al punto dolente ora: capisco perfettamente cosa intendi per pensiero critico, certo, mi strappa un sorriso il fatto che per aver un pensiero critico sul rugby italiano si debba essere nati esclusivamente in Veneto (e quelli di Catania, Noceto, L’Aquila, Brescia?)…comunque ho capito che vuoi dire e anzi prometto che farò di tutto per venirvi a trovare a Rovigo e per assaporare dal vivo il magico ambiente che vi circonda, d’altronde il Veneto lo conosco poco e a livello giovanile sono stato a giocare solo a Verona contro quelli del CUS, quindi le vostre zone ovali non le ho mai bazziccate…mi piacerebbe entro la fine di questa stagione (vorrei anche salire a Treviso, si potrebbe trovare un week-end in cui giocano tutte e due)…
    Sulla situazione del rugby romano hai ragione, ne abbiamo parlato altre volte, ma, come ti avevo detto, è anche normale che sia così nella capitale…il rugby a Roma, credimi, ha una storia e una tradizione enorme, ma nelle grandi città la passione per uno sport minore, quale è il rugby, si disperde notevolemente…Roma è una città immensa con oltre 3.000.000 di abitanti, non si può pretendere che il rugby spopoli tra i più…qui si parla solo di calcio, non hai idea delle stazioni radio che parlano solo di Roma e/o di Lazio (e spesso me le sorbisco visto che mio padre è uno sfegatato romanista)…il rugby c’è e tanto, tanto movimento giovanile, ci sono tante piazze, da quelle più attrezzate (Rugby Roma, che ora si è spaccata in Nuova Rugby Roma e Rugby Roma Club…Lazio…CUS Roma…Fiamme Oro Roma…Primavera…Villa Pamphili…Unione Capitolina…Rugby Roma 2000, che non c’entra niente con la Rugby Roma), a quelle più amatoriali (diverse squadre senior di C sparse per la capitale) a quelle che magari hanno solo le giovanili e da alcuni anni stanno facendo un grande lavoro di diffusione e di preparazione (l’Appia, in cui è cresciuto Tiziano Pasquali…la sezione rugby della polisportiva Nuova Tor Tre Teste, a Roma Est, voluta grazie alla passione di due fratelli che conosco, è qui che ha mosso i primi passi Giovanni Maistri…il Nuovo Salario, che è vicino casa mia, ecc)…
    Il punto di tutto ciò è: come ci sono tante squadre di rugby, ce ne sono il doppio, il triplo, il quadruplo di basket, di pallavolo, per non parlare di quelle di calcio…e tanti altri sport minori che qui a Roma vivono il loro mondo e le loro tradizione, come la pallanuoto, il canottaggio (numerosi sono i circoli remieri lungo il Tevere), quindi in quanti sanno che quest’anno a Roma ci sono tre club d’Eccellenza? chi conosce la tradizione della Rugby Roma? Capisci quali sono le questioni? Ma lo stesso discorso potrei farlo per Milano immagino…
    ps: ma sbaglio o questa domenica c’è Capitolina-Rovigo?

    • steve 30 Gennaio 2014, 23:58

      Già c’è Capitolina – Rovigo. Io non scendo…(lavoro), comunque il Rovigo scende con tutti i titolari possibili, vogliono onorare l’incontro e la Capitolina, so che senderà qualcuno delle Posse, ma poca cosa.
      Capito e letto tutto, devo darti atto che hai ragione, Noi siamo solo una piccola cittadina di Provinca, grande neanche un quartiere di Roma, innamorati pazzi del rugby, perchè è sempre esistito solo questo sport, tutto quà. Comunque fa piacere che ci siano appassionati così informati in giro per l’Italia. Ribadisco l’invito a Rovigo, magari per la finale…… 😉

    • acro 31 Gennaio 2014, 11:24

      Ciao San 🙂
      Non riesco più a risponderti sul commento di sopra quindi lo faccio qua…
      Visto che ti piacciono molto i dettagli, completo un attimo le informazioni che hai riportato… non per fare il maestrino, ma perchè so che se posso aggiungere dettagli e particolari alla tua preparazione, ne sarai molto contento… 🙂
      – Galarza per quanto ne so con il CULP ha giocato veramente poco, quasi nulla… già in giovanile è stato notato dai vertici federali e inserito in “programmi di sviluppo” pro… accedemie a baires, esperienze all’estero, Pampas XV… non è che una settimana giochi contro l’Arsenal Zarate e quella dopo contro gli All Blacks… i giocatori Pumas che non giocano all’estero, non è che fanno proprio la vita al club di domestic, sono seguiti particolarmente dai tecnici federali e raramente giocano col club… seguo il CULP ogni settimana, almeno risultati, foto, commenti, visto che ci giocano dei miei amici… Mariano si vede nelle foto, ma sempre a bordo campo, in jeans e giacca dei Pumas…
      Penso tu lo sappia già, ma forse ti sei espresso un po’ male…
      – le maglie de Lawn tennis sono bianche, gialle e blu…
      – “clasico de las diagonales” l’ho sempre sentito riferito solo al derby di football Estudiantes – Gymnasia; ma si userà per estensione anche nel rugby; ti faccio notare che è importante l’uso del plurale perchè in pratica è “clasico de (la ciudad de) las diagonales”, cioè La Plata; l’uso del singolare avrebbe senso se le due squadre si trovassero lungo una stessa diagonal (termine con cui si indicano alcune delle strade cittadine, da cui “città delle diagonali”), ma non è il caso nè delle squadre del football, entrambe a pochi metri una dall’altra nel Bosque a nord della città, nè dei club di rugby che si trovano tutti nella periferia est della città, quindi non in posizioni opposte nella città e non lungo le diagonali che sono solo nel centro cittadino; quindi mi viene da dire che “clasico de la diagonal” non ha motivo di esistere e “clasico de las diagonales” vale per “clasico platense”, quindi potenzialmente per ogni incontro tra squadre della città…
      – Per ultimo, gli Accies sono il secondo club più vecchio del mondo, più vecchio di GB, se si intende la classifica come “club tutt’ora esistenti come sono stati fondati”… se si toglie questa specifica allora si il Guy’s Hospital è il più vecchio, e prima degli Accies e della Dublin Uni ce ne sono altri… ma il Guy’s Hospital di oggi ha come nome intero Guy’s, Kings and St. Thomas’ Rugby Football Club, proprio perchè risultato di fusioni negli anni di diversi club… quella parola Rugby nel nome del club dice tutto… i club “veramente” più antichi non ce l’hanno, sono solo FC, in quanto fondati prima della differenziazione dei codici Rugby Football e Football Association… 😉

      Ciao

      • San Isidro 31 Gennaio 2014, 21:01

        Ciao acro,
        figurati, ma quale maestrino, anzi mi fa soltanto piacere poter approfondire le mie conoscenze in materia…il rugby argentino lo seguo dai siti, dalle interviste, dai video, dagli highlights, dallo streaming (quando è possibile), ma non ho quel background che hai tu visto che l’hai vissuto in prima persona, quindi ben venga ogni utile informazione in più…ti dirò, non immaginavo di incontrare su questo sito gente che ha giocato nell’URBA o comunque in Argentina, invece siete già in due, oltre te, anche il sopracitato @daom, fantastico! Inoltre lo spagnolo lo conosco superficialmente, anche se quando lo leggo o lo sento il senso lo capisco (vorrei fare un corso di spagnolo comunque), quindi può essere che abbia frainteso al singolare “clasico de la diagonal”…
        Quanto a Galarza e agli altri giocatori del domestic, hai ragione, anche se avevo capito che l’anno scorso Mariano fosse stato il capitano del CULP e che comunque avesse giocato qualche partita nell’URBA…sugli atleti del domestic comunque è vero che al club alla fine ci giocano poco tra raduni per la nazionale maggiore o i Jaguars, TM, Rugby Championship, i due mesi di Pampas XV…ad es. l’anno scorso Landajo ha giocato pochissimo con il CASI, anche se el medio-scrum Andres Nicholson l’ha rimpiazzato degnamente…altri però hanno giocato molto di più, come Cubelli del Belgrano Atheltic, Cordero del Regatas de Bella Vista, Lavanini dell’Hindù (prossimo di trasferimento al Racing), Moroni del CUBA (anche se non ha fatto caps a Novembre), ecc…
        Quanto al TLT, è vero, ho confuso io, nello scudetto del club appare il blu…il verde non c’è…nelle foto (probabile siano di qualche stagione fa) però ho notato che sulla maglia bianca, oltre alle strisce gialle, ci sono anche delle strisce nere e non blu…
        Tornando ai classici platensi, sapevo che La Plata fosse chiamata “ciudad de las diagonales”, ma mi chiedevo se con “el clasico de la diagonal” se ne indicasse uno in particolare, magari quello più sentito tra La Plata e San Luis…a questo punto rimane più accreditata la tua versione, cioè che è un’espressione per indicare qualsiasi derby platense…così come ad es. ogni match tra Pucarà, Lomas Athletic e San Albano (mi pare solo tra queste tre squadre) è detto “clasico del sur”…
        Hai citato l’Arsenal de Zarate, mitici! El Nautico! Quest’anno sono campioni di categoria (non ricordo se del Torneo de la Reubicacion 3 o 4)…
        Quanto al Guy’s Hospital, sei stato precisissimo…ti avevo detto questo perchè ho letto sempre che è quel piccolo club di Londra la squadra più antica del mondo…
        Comunque dai, a Marzo si parte con il Nacional, magari ci teniamo aggiornati con news, commenti, opinioni…ah, non so se lo sapevi, ma i restanti 17 club della prima divisione URBA (visto che i primi 7 dell’anno scorso fanno il NdC) daranno vita alla Copa Buenos Aires (due gironi da 6 e uno da 5), il tuo CULP è proprio nel girone da 5 con Buenos Aires CRC, Atletico del Rosario, Lomas Athletic e Pueyrredon, prima giornata il 15 Marzo in trasferta su la cancha del Biei…quanto a noi due, il big match tra CASI e CULP si giocherà il 17 Maggio nella catedral di San Isidro, partita della segunda fecha della prima fase dell’URBA…
        Vamos!
        ps: se passi a Roma la birra te la offro io…

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