Indiscrezioni, comunicati e interviste. Ma alla fine le cose si sono spostate almeno di un po’? Non sembra, ma…
Piccolo breviario a un’altra giornata caldissima sul fronte europeo
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Anomalia rugby: nessun premio in denaro per chi vince la Champions Cup
Una soluzione che non è stata imposta dall'EPCR ma decisa dagli stessi club
Champions Cup e Challenge Cup: gli highlights e il quadro delle finaliste
Le coppe europee hanno emesso i loro verdetti in vista delle finalissime che si giocheranno a Londra
Challenge Cup: la corsa del Benetton Rugby finisce a Gloucester
Ai trevigiani non basta una prestazione coraggiosa, i padroni di casa vincono e conquistano la finale
Gli Sharks sono la prima finalista di Challenge Cup: Clermont sconfitto dopo una semifinale incredibile
Al Twickenham Stoop passano i sudafricani 32-31: decidono una meta di Mapimpi a 10' dalla fine e soprattutto gli strepitosi calci di un perfetto Siya ...
Challenge Cup: la preview di Gloucester-Benetton
La semifinale della coppa cadetta vale un bel pezzo di stagione per entrambe. Si gioca alle 16:00
Le formazioni delle semifinali di Champions Cup e Challenge Cup
Tanti campioni in campo per giocarsi le due finalissime di Londra
grande grillotalpa! l’ultimo punto, quello su cosa penseranno quelli di BT, mi pare rilevante: un conto è trasmettere solo la premiership, e ben altra cosa è trasmettere anche le partite di HC, che sono parecchie, occupano i fine settimana esclusivamente (nel senso che quando si gioca la HC non si giocano i campionati), e hanno una platea di spettatori più ampia.
potrebbero inventarsi una competizione parallela, da giocare tra di loro, ma sarebbe un duplicato del campionato.
secondo me le inglesi quello che volevano ottenere l’hanno ottenuto (cioè più soldi per loro, gestiti principalmente da loro), o quasi, e devono trovare un modo di scendere a patti senza perdere la faccia, e senza farla perdere alla ERC.
non facile
la diplomazia è l’arte di tenere il piede in due scarpe, e la sua lingua ufficiale è il francese… detto questo io la vedo così: le leghe professionstiche hanno ottenuto ciò che volevano, nuovo sistema di “accredito” per la coppa europea e nuova ripartizione delle risorse, in ciò spalleggiate dalle rispettive federazioni (magari non in modo così evidente la FFR, ma in definitiva non si è mai messa di traverso se non su questioni di forma)… le due scarpe sono il mitico contratto BT o il contratto sky: sia in un caso che nell’altro le francesi si sono messe in una botte di ferro, le inglesi devono portare a casa il BT o rischiano di essere fuori dalla coppa europea a meno di un vergognoso (conoscendo l’orgoglio mercantilistico inglese, improbabile) dietro-front, le società gallesi vedono di buon occhio un’alleanza con le leghe, le scozzesi e forse le italiane navigano a vista sapendo di contare come il due di picche a briscola e di doversi poi comunque adattare alla situazione che si verrà a creare, qualunque essa sia, le irlandesi sono le uniche a cercare di mantenere lo status quo sulla governance (e sull’ERC), sapendo di correre il rischio di perdere l’egemonia politico-rugbistica creata in due decenni di ERC… un anno di transizione per dirimere gli ultimi (decisivi e decisionali) aspetti della questione, comunque vada sarà (per le francesi) un successo…
Io non capisco come si possa dire che la FFR è stata accomodante…
mistral riprendo qua quanto iniziato ieri. La ERC non e’ morta e’ ancora viva e verra’ rifrmata come struttura su questo non c’e’ dubbio…ad oggi ad oggi dopo tutti i proclami dei mesi scorsi la ERC esiste ancora e gestira’ la coppa la prossima stagione.
Lo dico da mesi che i francesi se cambioavano format e redistribuzione rientravano…molti come te ma no e’ la fine della ERC, la rivoluzione dei privati ecc ecc…risultato?La LNR e’ rientrata nei ranghi e gli inglesi sono soli perche’ ai francesi del contratto BT gliene batte la ciolla (anche calcolando che il contratto Sky per passare e’ dovuto passare per Bouscatel).
Tu dici che la ERC e’ morta e sono solo sfumature linguistiche, non concordo, Goze e’ chiaro quello che dice vuole lavorare ma all’interno di un sistema che coinvolga le Federazioni, non vuole fare fuori le federazioni e prendere in mano tutto come tu invece pensi e da mesi dici che succedera’. Posso anche andare a cercare un’altra intervista di un messetto fa dove Goze (o un altro presidente francese) dice chiaramente che aspetto sportivo e altro non sono quello che loro sono interessati controllare ma che vogliono gestire piu’ direttamente gli aspetti commerciali.
La FFR non si e’ messa di traverso?Evidentemente paventare che se non fossero rientrati nella ERC erano pronti a far partire contratti centrali federali per i giocatori era una battuta di spirito, evidentemente non hai ben letto reportage (che la stampa francese ha fatto) sulla riunione FFR-LNR di qualche settimana fa.
PEr i club francesi un successo perche’ alla fin fine portano a casa quello che loro piu’ interessa facendo anche la figura dei salvatori della coppa all’ultimo minuto….fil gia’ visto in passato.
scusa stefo, sei siciliano?
No, veneto
e ciolla dove o gheto imparà?
Boh…
ciolla io l’ ho sentito in liguria, tra genova e savona! lontanuccio dalla sicilia!
piu precisamente “me ne batto la ciolla”..con cadenza genovese belin!
con la “o” chiuso ed un ‘l’ e’ barese. anzi e’ l’assenza della baresita’. associato ai termini ‘facc’ e ‘d’. non e’ proprio aulico.
“Esegesi della ciolla” manuale a cura di mezeena10 e gsp, pefazione a cura di pippobrutto
che poi non so manco cos’ è, anche se posso immaginare 😀
e dubito esistano testi in merito stefo eheheh
Eh, la ciola = ‘sti cazzi baresi
🙂
vuoi vedere che lo devo portare come testo al prossimo esame?
in effetti avrete capito che io sono veneto, ma abito in sicilia da un bel po’ di anni, e anche qui ciolla significa la stessa cosa che a genova o a bari
stefo, non sto dicendo che FFR non abbia fatto, e bene, la sua parte, dico solo che a conti fatti cambia tutta la situazione organizzativo-gestionale conosciuta come ERC, cambiano/cambieranno i rapporti di poter einterni tra federazioni e club, per me puoi continuare a chiamarla ERC ma sarà tutta un’altra cosa, ergo ERC come la conosciamo noi è morta, che poi risorga riformata dalle proprie ceneri può anche darsi, vedremo… per il momento chi porta a casa il malloppo sono i club francesi, o almeno io la vedo così… ma probabilmente mi sbaglio…
mistral condivido che i club francesi escano vincitori, l’ho scritto…non solo portano a casa la redistribuzionee dil format che erano le cose chiave per loro, ma avendo giocato bene i piedi in due staffe nella prima fase, il colpo ad effetto di andare con gli inglesi a settembre spostando fortemente la bilancia con il successivo colpo ad effetto rientriamo (anche se dovuto ad una situazione legislativa chiara con la FFR) fanno anche la figura dei salvatori della patria. Alla fin fine nella stessa intervista Goze un po’ lo dice il loro gioco tattico: “La RCC, c’était une manière d’obtenir les avancées que l’on voulait”
Sul futuro secondo me e’ chiaro, la LNR sa che non puo’ fare molto senza la sua federazione e le altre ed infatti parla di una struttura “association de fédérations” (copia e incola cosi’ abbiamo gli accenti) ma vuole una struttura in cui i club/leghe abbiano maggiore liberta’ per sfruttare il potenziale economico, ma non attacca la gestione sportiva delle federazioni che anzi nell’intervista che non trovo di qualche settimana fa dice chiaramente alle leghe/club non interessa controllare.
Non vorrei dirlo, ma alla faccia di coloro che mesi fa dicevano: “è nata la nuova coppa! c’è già! è qua! si salta!” 🙂
Bt sapeva dall’inizio a che cosa andava in contro, e la coppa europea secondo me e’ sempre stato dall’inizio un add-on. non erano mica stupidi gli avvocati di BT che firmavano un contratto con la PRL che non aveva alcun diritto di vendere i diritti altrui, e per una competizione che ancora non esisteva.
non e’ cambiato nulla?
– al momento sembra che la HC per un altro anno, con o senza gli inglesi
– le 5 federazioni sono unite ed in modo chiaro
– il tempo compattera’ magari il fronte dei club, ma ci saranno gli stessi scogli che ci sono adesso nel problema della federazioni, e rimane sempre che le federazioni devono autorizzare ed approvare i tornei.
– i club gallesi, non penso che contino molto. decide la federazione per loro.
certo non e’ ancora finita…