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In tema di trasferimenti nell’esmisfero sud, come ho scritto ieri per il passaggio di Woodcock dagli Highlanders ai Blues, quello che vorrei capire, e magari mi scervello solo io, è perchè un giocatore che milita in NPC con una provincia poi va a giocare con una franchigia di Super Rugby che non è quella legata alla provincia rispettiva…ad es. se non mi sbaglio Woodcock gioca in ITM Cup con North Harbour, di conseguenza la franchigia legata al NH sono proprio gli Auckland Blues, ebbene lui giocava agli Highlanders…ora so benissimo che in NZ esistono delle regole d’ingaggio per il SR, di conseguenza vi possono essere atleti che giocano con franchigie che non sono legate alle loro province di NPC…ma perchè tutto questo? cioè i Blues dovrebbero pescare giocatori solo dalle loro unions rispettive, cioè Auckland, North Harbour e Northland, invece c’è questo via vai di giocatori tra una franchigia di Super Rugby e l’altra, non so se è una cosa solo degli ultimi anni…lo stesso accade in Australia, dove la maggior parte degli atleti di Super Rugby viene dai club dello Shute Shield o di Brisbane, ma lì è più comprensibile visto che non esiste un livello intermedio tra i club e il SR, e visto anche che non esitono altri campionati di club di spessore in tutto il continente aussie…in SA però mi pare che non sia così, cioè i giocatori del Super Rugby vengono tutti dalle province legate alle franchigie, inoltre c’è l’eccezione degli Sharks che da quest’anno (visto lo stravoligemento geografico che hanno portato i Southern Kings) sono l’unica franchigia che ha alle sue dipendenze una sola union (Natal Sharks)…
vorrei solo sapere che tipo di contratto hanno questi giocatori neozelandesi per quel che riguarda il Super 15, se qualcuno mi illumina…
san è come dici tu, tranne che per qualche eccezione..vero che oggi capita piu spesso, ma è sempre successo sporadicamente, per ìncompatibllita d’ ambiente o col coach etc..
sennò il percorso è quello, club union franchigia della “zona d’ appartenenza”..
grazie mez, infatti è come dice Melita qua sotto…
😉
se mi dai un paio di giorni, ti posso fare il quadro completo. cmq, il super rugby si basa su un stistema che si chiama Draft (un come il basketball, NFL etc etc etc). gli allenatori devono prima di tutto coprire i ruoli con giocatori provenienti dalle proprie province. Poi se una posizione e’ scoperta, possono andare a pescare giocatori di altre franchigie che sono stati rilasciati dalla franchigia stessa. quindi vedi casi come Robert Fruean giocare SR per i Chiefs e ITM per Canterbury or Callum Retallick giocare SR per i Blues e ITM per BOP. poi ci sono i casi come appunto Ali Williams nel 2007/8 che non si prendeva con Nicifora e gioco’ nei Saders, o la saga di Nonu o Andre Hore che ancora e’ iscritto con Taranaki ma gli Hurricanes l’han cacciato a pedate, ed ora Woody che non voleva stare sotto Ted per altri anni, si e’ fatto convincere da Hore ad andare neu Landers ed ora ritorna nei Blues perche’ non si prende con Joseph. Ma questi sono i casi particolari dove i giocatori sono coinvolti nel contratto. La maggior parte non hanno scleta che muoversi da una franchigia all’altra in prestito.
Ciao Melita, ti ringrazio, aspetto con calma un tuo quadro completo…il mio era solo un dubbio e la tua spiegazione esaustiva me lo ha tolto, non so se questo sistema esiste anche per il Sud Africa…
Approfitto per dirti che leggo sempre con molta attenzione e piacere i tuoi articoli e interviste dalla Nuova Zelanda. Immagino che vivere nella terra più ovale del mondo sia qualcosa di straordinario, continuamente a contatto con il rugby in qualche modo.
ps: sono un tuo concittadino…de Roma…
http://www.nzrpa.co.nz/media/documents/Collective_Agreement_Overview_2010-2012_2.pdf
se ti interessa sapere come funziona il salary cap:
http://www.nzrpa.co.nz/media/documents/Salary_Cap_Regulations.pdf
sono degli anni scorsi, appena pubblicano i nuovi te li posto..
giusto per capire come funziona san! 😉
grazie di nuovo mez, guarderò con calma…
aspetto anche il commento di Melita…
leggerò con curiosità anche io..magari con qualche bell’ aneddoto annesso, tipo quello di woody o dal grande esodo dai “Canes” un paio d’ anni fa!
Ho intenzione di intervistare una persona che puo’ illuminare definitivamente sulla voce contratti, trattative e prestiti dei giocatori. Cioe’ qual;cuno a cui io faccio domande specifiche e puo’ darmi risposte specifiche sul sulla gestione giocatori, unions e franchigie. probabilmente verso la fine di Novembre quando le rose del SR vengono confermate e posso discutere su casi concreti. Per esempio il caso Nonu che dovrebbe infatti tornare a Auckland. Se ami il rugby e vivi qui e’ un sogno. Se poi hai la fortuna di poter essere n stretto contatto con l’ambiente e’ un vero e proprio privilegio. ho imparato a conoscere tanti e tanto e cosa piu’ importante a rispettare tutti. I romani sempre ben accetti da sti pizzi cari Isidro 🙂
Ciao Melita, grazie di nuovo, allora aspettiamo questa tua intervista…comunque ora, grazie anche a @mezeena10 (anche lui un vissuto in NZ), ho più chiaro il quadro della situazione…Nuova Zelanda terra mitica, il sogno di ogni appassionato e giocatore di qualsiasi categoria, non solo per la sua leggenda ovale, ma anche per la struttura capillare del suo rugby domestico tutta esplorare: ben 26 unions territoriali (alcune anche articolate in sub-unions), con propri campionati di club, per un Paese che ha meno degli abitanti della provincia di Roma è qualcosa di straordinario…su una rivista di viaggi ho visto un servizio naturalistico sulla West Coast e sono stato rapito da quelle terre, anche se a rugby non è che siano il massimo visto che Buller e West Coast sono nell’Heartland Championship…
ps: anche se sei lontana da Roma quest’anno si sta vivendo un anno storico con tre club della capitale in massima serie (non succedeva da 43 anni!), anche se ci manca molto la Rugby Roma…
ahahha Isidro, guarda la rugby roma e’ cosi’ tanto nel mio cuore che vado a vedere qualche partita con la mitica polo nera comprata ai tempi di Douchet come allenatore. E’ un bel posto anzi bellissimo. adoro essermi potuta tagliare il mio spazio in tutta questa piltiglia di rugby. Pretty cool. Se mai dovessi venire mettiti in contatto.
PS cosa intendi per sub-unions? cmq hanno una struttura capitllare perche’ sanno bene quel che fanno.
ufficiale Nonu ai Blues!
E chi se li scorda i mitici tempi di Doucet, il tecnico di Lourdes che fece il vero e proprio “miracolo”…ero ragazzino, ma ho ancora in mente le immagini nitide dello scudetto e di quegli anni splendidi, compresa la prima ed unica stagione in cui la vecchia RDS Roma fece l’Heineken Cup…anche se ho giocato in altre realtà (Primavera e CUS Roma) la Rugby Roma è stata sempre la mia squadra del cuore, per anni ho fatto le traversate da Roma Nord al Tre Fontane per vedere i mitici bianconeri…purtroppo dal 2011 è fallita e con queste due neosocietà della Nuova Rugby Roma e della Rugby Roma Club non ci si capisce più niente, speriamo si mettano d’accordo per creare un unico grande club come una volta…
Con sub-unions intendevo articolazioni di alcune unions in diverse zone e con propri campionati, ad es. la union di Canterbury è suddivisa in tre sub-unions: Metropolitan, North Canterbury ed Ellesmere…ad ognuna di queste sono affiliati diversi club e corrispondono rispettive selezioni territoriali…la struttura così articolata del rugby neozelandese per me deve essere un modello d’esempio per le nazioni ovali emergenti…
Ti ringrazio per il contatto, la Nuova Zelanda è sicuramente una terra che prima o poi devo visitare, adesso però la mia “meta” principale è l’Argentina (spero di riuscirci ad andare già il prossimo anno), che sembra una patria del calcio, ma in fondo è molto ovale…
si san la union è divisa in “metro” e “country”..
metro per l’ area metropolitana, country in “ellesmere” e “north canterbury”..il mio club waihora rfc fa parte dell’ ellesmere..
ma budjellal non ha dichiarato ch’ era una bufala l’ acquisto di gorgodze???
certo se prendono pure questo..che dream team!