Super Rugby: quale futuro se il Sudafrica dovesse uscire?

L’ipotesi più probabile sarebbe una divisione in due competizioni: Sudafrica da una parte, Australia e Nuova Zelanda dall’altra

COMMENTI DEI LETTORI
  1. riaan cotzee 29 Luglio 2013, 12:01

    ecco ci mancava solo questa! cosi si tornerà al rugby di 20 anni fa!!
    I dirigenti,manager del sa sono i peggiori al mondo!

    • Shane Bill McDriscoll 29 Luglio 2013, 12:19

      No beh insomma. Quelli FIR sono inarrivabili

  2. sturginho 29 Luglio 2013, 12:38

    Eccellenza a 17?

  3. Machete 29 Luglio 2013, 12:57

    senza sud’africa porte aperte subito a una franchigia argentina giapponese e magari nordamericana

    • Stefo 29 Luglio 2013, 13:14

      Machete credo che se ci sara’ una scissione l’Argentina si unira con il Sud Africa, Australia e Nuova Zelanda guarderanno a Giappone e chissa’ forse con la zampino IRB si guardera’ a creare una franchigia per le altre Pacifiche.
      Nord America…2016 mi sembra troppo vicino per un loro salto pro di questo tipo. Per gli USA dipende dove conviene mettere le squadre in base al seguito che c’e’…se nella costa Ovest probabile che si guardi allora ad Australia e Nuova zelanda se nella costa Est invece no…stesso problema il Canada dove pero’ mi sembra gia’ piu’ cristallizzata la situazione con il rugby piu’ solido ad est che ad ovest.

  4. BRCK 29 Luglio 2013, 13:52

    Immagino potrebbero nascere un Campionato del Pacifico (14 squadre: le dieci di NZ e AU più le 3 isolane e il Giappone) e una Super Currie Cup (10/11 sudafricane e selezioni argentine e magari una namibiana per pareggiare il numero di squadre per girone) e una SANZAR Cup a eliminazione diretta con le migliori 4 di ogni campionato.

    A me sembra una grossa opportunità di crescita…

    • Paolo PD 29 Luglio 2013, 14:03

      beh se fosse così non si potrebbe chiamare SANZAR Cup, metti che la finale sia una giapponese contro una namibiana… 🙂

  5. San Isidro 29 Luglio 2013, 18:06

    Anzitutto sono solo voci quindi andiamo più cauti…
    Se devo fantasticare un pò, non mi dispiacerebbe affatto un torneo dell’emisfero sud in stile Heineken Cup (vogliamo chiamarla Fosters Cup?) che sostituisse il Super Rugby…magari partcipano le migliori province della Currie Cup e della ITM Cup, l’Australia vi potrebbe partecipare con delle selezioni effettive (NSW Country, ecc), l’Argentina con le selezioni provinciali che partecipano al Campeonato Argentino e le isolane con le regine provinciali dei loro campionati (la Digicel Cup fijana, il Samoan National Provincial Championship…le Tonga magari potrebbero allestire una o più selezioni)…
    In termini più realistici le ipotesi sono varie, come sottolinea sopra anche @Stefo:
    – asse UAR/SARU: interessante e probabile, dal momento che poi già l’Argentina partcipa alla Vodacom Cup con il Pampas XV…però in questo caso le franchigie sudafricane di Super Rugby dovrebbero sparire e magari si crea un campionato interprovinciale tra i team della Currie Cup e le province che partecipano al Campeonato Argentino…l’Argentina potrebbe anche affiancare le province più forti (Buenos Aires e Cordoba) con delle selezioni che prendano giocatori dai vari campionati inter-unions (Oeste, Noroeste, Litoral)…un torneo del genere porterebbe un apporto qualitativo ai giocatori del domestic argentino, che farebbero una grande esperienza se venissero selezionati con i loro team corrispettivi
    – asse Aus/NZ/Sud Pacifico/Giappone: interessante anche questo…le formazioni di Super Rugby australiane e neozelandesi restano, le tre isolane potrebbero riallestire le sei selezioni che dal 2006 a 2010 hanno preso parte alla prestigiosa Pacific Rugby Cup, che ora ha cambiato totalmente la sua formula…tali selezioni erano: Fiji Warriors e Fiji Barbarians (Fiji), Savaii Samoa e Upolu Samoa (Samoa), Tau’uta Reds e Tautahi Gold (Tonga)…il Giappone magari crea due franchigie, ecco qua un Super 18!
    altri scenari:
    – un torneo pacifico tra le sei selezioni isolane sopra menzionate e franchigie nordamericane e giapponesi, due conference: Nord Pacifico e Sud Pacifico…però cosi Australia e NZ debbono dar vita ad un loro proprio campionato
    – un asse Aus/NZ/Sud Pacifico, come prima dunque, ma senza il Giappone, un Super 16…i nipponici potrebbero dar vita assieme ad USA e Canada ad un torneo tutto loro
    – asse Pro12/Nord America/Giappone: voce molto forte di cui si parlava già…si potrebbe ipotizzare un Pro20: le 12 attuali + terza franchigia italiana e terza scozzese (i Borders?) + altre 6 franchgie (2 USA, 2 Canada, 2 Giappone)…ovvio che però si dovrà allestire un calendario tipo Super Rugby sennò le trasferte sarebbero molto dispendiose…
    Vabbè, tutte ipotesi campate per aria, ma non per questo irrealizzabili, vedremo…

    • BRCK 29 Luglio 2013, 18:47

      Il Pro20 sarebbe spettacolare, anche se prima vorrei vedere un Pro16 con 4 squadre per nazione, delle già presenti…

      • San Isidro 29 Luglio 2013, 18:58

        però già avere tre franchigie per Italia e Scozia sarebbe un azzardo, quattro è impossibile, e sono anche difficile collazione geografica (Italia: 1 centro-sud, 1 nor-ovest, 1 nord-est…Scozia: Edimburgo, Glasgow e Borders…)

    • 6nazioni 29 Luglio 2013, 21:07

      san chiedi di farti assumere dalla fir che si cambia tutto in italia….

      • San Isidro 29 Luglio 2013, 21:13

        ahahahah…di sicuro porto una franchigia italiana al Super Rugby, poi faccio rinascere la Rugby Roma e ne porto 4 a Roma!

    • Stefo 29 Luglio 2013, 23:57

      San senza offese ma mi sembra che ti fai pigliare un po’ la mano. 6 squadre nel pacifico pro vere non le tiri fuori neanche morto per via dei soldi, con l’aiuto della IRB gia’ tanto se ne tirano fuori una ciascuna. Neozelandesi ed Australiani se non e’ un progetto pro di livello non lo fanno ed ancora meno -visto che specialemnte i neozelandesi affermano che gia’ cosi’ si gioca troppo- vanno a fare un torneo a 18 squadre.

      I sud africani una competizione con le provincie argentine non ha senso, economicamente dispendiosa e di livello basso, a quel ounto restano dove sono…piu’ probabile se ci sara’ una scissione (che per me e’ difficile che avvenga) che mantengano le loro 6 franchigie e puntino a coinvolgere due franchigie argentine di livello…giocare tanto per giocare con squadre non di livello non ha senso.

      Voci di un’espansione del Pro12 forti non so deve le hai lette,anzi se non ricordo neanche male proprio i vertici del Pro12 qualche mese fa hanno escluso nel breve periodo un interessamento ad allargarsi negli USA, del Giappone poi proprio non ho diea cos’ahi letto ma mi sembra una sparata enorme, costosa, distanze enrome con fusi orari assurdi…se l’hai letta da qualche parte mi sa che era un pesce d’aprile…poi a 20 squadre diventa ancora peggio 😉

      • San Isidro 30 Luglio 2013, 01:27

        Stefo certo che mi sono fatto pigliare la mano, era solo per fantasticare…
        – sugli isolani ho solo ipotizzato in che modo possano partecipare ad un torneo del genere, quindi mi sono rifatto alle sei selezioni isolane che fino al 2010 facevano la Pacific Rugby Cup (adesso la formula è cambiata con le nazionali A pacifiche e il Giappone A che fanno visita ai team development delle franchigie di Super Rugby australiane e neozelandesi), il livello comunque mi sembrava alto, di certo però inferiore al Super Rugby…
        – sul torneo tra province sudafricane ed argentine hai ragione, ma, se ti devo dire la verità, lo trovo interessante e sarebbe un motivo di stimolo per gli argentini a migliorare il proprio livello…anche se, come dicevamo l’altro giorno per l’Italia, il SA non è che si deve prendere carico del miglioramento del rugby argentino…anch’io credo che questa scissione all’interno del SANZAR non ci sarà, però, nel fantomatico caso in cui si avverasse, avrebbe poco senso anche un torneo ad 8 con le 6 franchigie sudafricane e 2 argentine (e credo che più di una gli argentini non la faranno)
        – sull’espansione del Pro12 probabilmente mi rifacevo allo stesso articolo che hai letto anche tu…è vero, i vertici del board celtico escludono che ciò possa avvenire a breve, ma si parlava dell’interesse a partecipare nel torneo celtico da parte di squadre nordamericane, quando non so, ma potrebbe essere uno scenario futuro…quanto ad un Pro20 l’ho sparata io, infatti ho scritto “si potrebbe ipotizzare un Pro20” cercando di immaginare un possibile torneo futuro coinvolgendo tutti i Paesi interessati, ma ho anche scritto “ovvio che però si dovrà allestire un calendario tipo Super Rugby sennò le trasferte sarebbero molto dispendiose”…

  6. Katmandu 29 Luglio 2013, 18:44

    Come ho scritto l’altro dì ai vertici del SANZAR vogliono un riscontro economico per cui si debbono tenere stretti il sudafrica a meno che non vogliono che il giocattolo si rompa, ma nel eventuale caso….
    I sudafricani hanno i mezzi e le risorse per farsi un campionato interno di livello similare al super xv (c’è già si chiama currie cup) per cui a loro gli interessano i soldini
    I neozelandesi non hanno bisogno del sanzar per avere un torneo competitivo (hanno l’npc) ma per mantenere il loro livello hanno bisogno di un bel po di soldini, e quindi gli serve come il pane il sudafrica
    L’australia è quella che programma e si sa organizzare meglio, ma ha bisogno come il pane di squadre competitive per far alzare il livello del campionato interno e ha bisogno più di tutti delle squadre nz e sa
    L’argentina chi se la piglia prende due bei rischi il primo di prendere bastonate nei denti a livello sportivo, al seconda che non possono garantire nulla, ne i giocatori migliori ne i soldini, non me ne vogliano ma non investono sul rugby di alto livello come ner resto del mondo e quindi al momento son sul chi va la
    A tokio hanno i soldi le competenze ma mancano di giocatori di livello, almeno per iniziare
    Canada e stati uniti sanno vendere e far spettacoli, ma se non funzionano a livello di audience ci mettono 3 secondi a chiudere baracca e burattini
    I pacifici non penso abbiano interessi a nel entrare in circuiti stabili, anche perchè sul piatto che mettono?
    Le voci son tante ma fino a quando non si muoveranno i broadcast saremo sempre dietro a tutte le voci
    Ps il sudafrica ha bisogno dei nz e aussie per riempire gli stadi altrimenti la currie cup non fa spettatori allo stadio (sempre più che in celtic ma comunque pochetti)

    • Stefo 29 Luglio 2013, 23:58

      “L’australia è quella che programma e si sa organizzare meglio” molto discutibile come affermazione…

      • Katmandu 30 Luglio 2013, 07:01

        Parliamone allora, senza un ometto a caso australiano e la sua azziendina tutta la baracca nonnveniva messa in piedi, almeno che sapessi io è nato a meulbourne e ha sul passaporto disegnati i canguri….
        Poi che sia obbiettabile il tempo che passa in austalia è un altro discorso, comunque a memoria gli australiani nel nuovo millennio hanno organizzato parecchi eventi sportivi, e mi pare che il pubblico lo hanno portato, le strutture son ancora fruibili e consegnate in tempo

        • Stefo 30 Luglio 2013, 09:49

          Kat scusa ma Murdoch organizza la ARU e le sue franchigie?No…se parliamo di organizzazione federale che l’Australia sia meglio organizzata di NZ e SA e’ molto ma molto discutibile…

        • mezeena10 30 Luglio 2013, 10:43

          pero in un certo senso ha ragione kat, senza i soldi di murdoch magari non avremmo avuto ne tri nations ne superrugby e magari si stava ancora ad accapigliare per creare il primo mondiale..
          i soldi dei suoi gruppi son stati e sono tuttora necessari e fondamentali per il rugby mondiale..anche dell’ emisfero nord!

          • Stefo 30 Luglio 2013, 11:07

            mez vero ma questa non e’ organizzazione dei movimenti di rugby…Murdoch ha portato altro ma se parliamo di organizzazione del rugby nei singoli paesi Murdoch non c’entra una cippa.

  7. Stefo 30 Luglio 2013, 00:46

    Intanto piccolo OT, le scozzesi hanno firmato con BT come nuovo sponsor ed a quanto pare si parla di un contratto molto importante e di una bella iniezione di soldi per la SRU.

  8. Gianangelo 30 Luglio 2013, 08:19

    Se facciamo un campionato fra SRU, NZ, BTP e ci aggiungiamo anche un po’ di CCT, BOT, PRO-D, FIR e SUPER-C…. a 36 squadre secondo me vien fuori un bel campionato… Magari lo giochiamo direttamente sull’aereo fra una trasferta e l’altra.

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