I Leoni mordono ancora: al Benetton anche il secondo derby celtico

Anzitutto sarebbe bello se in un forum di appassionati come questo ci fosse più civiltà nei confronti. Leggendo i commenti precedenti, soprattutto quelli iniziali, mi è sembrato che qualcuno si sia divertito a stuzzicare anche in modo pesante qualcun’altro, e pubblicare i commenti altrui lasciati in diversi articoli, facendo copia e incolla, è di un livello veramente basso. Detto questo, io non sono nessuno per dire agli altri quello che devono fare, ma un pò di buon senso quando ci si esprime sarebbe la cosa più giusta, visto che tanto ci si pavoneggia di essere appassionati di uno sport che trasmette più valori rispetto ad altre discipline.
Valutazione (tarda e notturna) della partita:
il derby di oggi senza dubbio ci ha offerto più spettacolo rispetto a quello d’andata, anche per via del clima e delle diverse condizioni di campo. La cornice di pubblico poi è stata fantastica: complimenti a tutti i trevigiani e ai (pochi) zebrati che oggi erano al Monigo! A mio avviso, a differenza di altri, la partita è stata sempre molto intensa, combattuta, come un vero derby, laddove poi i trevigiani hanno mollato sono state le Zebre a imporre il loro ritmo. Per me il vero MOM doveva essere Bernabò che oggi ha giocato una partita egregia, ma d’altronde la visibilità che ha una seconda linea è ben diversa da quella di un’ala, e quindi MOM a Gori, che comunque ha giocato bene come al solito, con tanto di meta. Dò la mia piena approvazione alle parole di Andrea Gritti (che stimo moltissimo): il Treviso per essere una grande squadra doveva dimostare di essere incisiva per tutta la partita! A più di venti minuti dalla fine i biancoverdi hanno cominciato ad affievolirsi e a concedere troppo, tutto questo però “grazie” anche ad una grande prova di carattere delle Zebre nel finale, e dico di più: peccato per il punto di bonus difensivo non preso dai “federali”! Per quanto riguarda i leoni, oggi mi ha deluso Loamanu, che per me era stato uno dei migliori in campo a Parma, e, in merito alle critiche pesanti che ho letto sopra sul tongano/giapponese, io dico che a volte le giornate storte possono esserci per tutti (certo le sue continue corse laterali mi hanno lasciato un pò perplesso…). L’ “enigma” Roux poi resta sempre: i primi minuti ha giocato con grande personalità, e in un paio di mischie chiuse ha messo drammaticamente sotto Aguero, poi però si spento facendo prendere anche due calci di punizione alle Zebre, fino ad accomodarsi definitivamente in panchina per un problema di non so che (mah..). Buone invece le prove di McLean e Burton. Ottime quelle di Ghiraldini, Zanni e Barbieri. Straordinaria quella di Derbyshire. E soprattutto sempre un grande Minto. Come all’andata su di lui i placcaggi più duri, almeno all’inizio, ormai tutti hanno paura del ragazzo di Mirano…gli utlimi minuti magari lo avrei cambiato con Van Zyl per dargli un attimo di riposo…
Sulla sponda zebrata grande invece la prova del “ragazzo di casa” Buso, opaco all’andata. Ottimo anche Sarto (come sempre…), la sua esperienza se la sta facendo pian piano. Esplosivo Garcia, così come Van Shalkwyk. Buoni anche Sinoti, Orquera, Odiete e Venditti (quest’ultimo se solo si mettesse un pò più profondo quando riceve il pallone e prendesse la giusta accelerazione allora davvero si aprirebbe il Mar Rosso!! ci riuscira??). Grande prova generale per quanto riguarda le sei prime linee bianconere (oggi in blu), e in merito bellissima la corsa di Ryan con un pallone servitogli su un piatto d’argento dal dinamico Manici! Fra gli altri, oggi Geldenhuys (gran placcatore!) e Cattina hanno gestito magistralmente la touche. In gioco aperto Cattina non è stato determinante come al solito, l’ho visto abbastanza affaticato, ma è solo una giornata no (e ribadisco: CATTINA IN NAZIONALE!). Mauro Bergamasco invece non è stato al top come all’andata, alterna buone prestazioni ad altre fallose e nervose. Al di là delle critiche bisogna ammirarne il carisma e l’intensità che ci mette sempre. Un’ ulima considerazione: un giocatore cattivo come Caffini lo avrei fatto entrare prima per dare un pò di energia al lavoro degli avanti, e mi sarei aspettato di più da uno del calibro di Cristiano.

ps: ottimo Liperini
pps: il fallo c’era, ma il giallo a Ghiraldini è stato eccessivo

di nuovo pps (e solo per i trevigiani): ma perchè prendere così sottogamba le Zebre? 5 punti qui, 5 punti lì…al di là che sono ultimi e con tutti i problemi che hanno essendo una squadra appena formata, ma veramente credevate che fosse così semplice? Nella rosa della Zebre ci sono ben 21 ex Aironi, 2 ex Treviso, stranieri di qualità e tra i migliori talenti dell’Eccellenza dell’anno scorso. Sarà stata questa aspettativa di una vittoria facile che forse ha messo in crisi Treviso nel finale? Allora ha ragione sopra Ermy nel dire che questo è un tipico atteggiamento italiano. Guardate Italia-Tonga! Abbiamo vinto, ma….