Sei Nazioni 2024: Francia-Irlanda 17-38, gli Irish espugnano il Velodrome

La squadra di Andy Farrell realizza cinque mete e conquista anche il punto di bonus. Per i transalpini una serata da dimenticare giocata in 14 uomini

Sei Nazioni 2024: Irlanda - Francia

Sei Nazioni 2024: Francia-Irlanda 17-38, gli Irish espugnano il Velodrome  ph. AFP

Il Sei Nazioni 2024 si apre con una netta vittoria dell’Irlanda sulla Francia. Al Velodrome di Marsiglia il risultato finale è di 17-38: la squadra di Andy Farrell conquista il bonus offensivo grazie alle cinque mete realizzate da Gibson-Park, Beirne, Nash, Sheehan e Kelleher.

La Francia di Fabien Galthiè paga sicuramente il cartellino rosso di Paul Willemse al 31′ del primo tempo ma l’inferiorità numerica non può essere una scusante per i transalpini che in rarissime occasioni durante la partita hanno dimostrato di poter avvicinarsi agli avversari.

Per quanto riguarda l’Irlanda, partita mostruosa del pacchetto di mischia, specialmente nel gioco aperto con un breakdown determinante per 80′. Premio “Player of the Match” a Joe McCarthy autore di una prestazione di notevole qualità. La Francia ha pagato il gioco multifase degli Irish e una scarsa efficacia nelle fasi di conquista, touche su tutte.

Una delle poche note positive della serata francese è l’esordio in maglia Bleus di Posolo Tuilagi, seconda linea del Perpignan.

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La cronaca di Francia-Irlanda

Sin dal fischio di iniziale di Karl Dickson è l’Irlanda ad avere il possesso del pallone; la Francia, costretta nella propria metà campo, concede subito due falli per fuorigioco che Jack Crowley al 7′ concretizza con un facile calcio di punizione. Un minuto dopo c’è la prima svolta del match: Paul Willemse entra duro in una ruck su Andrew Porter (sostituito temporaneamente da Healy). L’arbitro viene richiamato dal TMO che decide per un cartellino giallo (che rimarrà tale anche dopo la decisione nel bunker) per il seconda linea del Montpellier.

Al 17′ gli ospiti centrano il bersaglio grosso: touche a metà campo, penetrazione di Aki che sposta la palla ai sostegni esterni. Il centro di Connacht si va a riprendere l’ovale, entra nella difesa francese e serve un comodo assist per Gibson-Park che segna la prima meta del match. Crowley trasforma e il risultato è 0-10.

Intorno al 25′ la Francia reagisce e grazie a un calcio piazzato da quasi metà campo di Thomas Ramos accorcia le distanze sul 3-10. La squadra di Andy Farrell riprende in mano il suo consueto gioco fatto di tante fasi. Le penetrazioni dei portatori di palla sono furenti, i punti d’incontro sono veloci e il pallone esce con rapidità tanto che al 29′ Beirne porta indisturbato l’ovale sotto i pali per il 3-17.

Un minuto più tardi seconda svolta della gara ancora con il TMO protagonista: Paul Willemse è autore di un altro intervento troppo alto con la spalla. Cartellino giallo e quindi automaticamente rosso per la seconda linea francese.

La Francia in 14 tira fuori il proprio orgoglio; le fasi di conquista non sono propriamente pulite, ma da una touche lanciata a 5m dalla meta al 39′, Mauvaka prima e Atonio poi fanno il break nella difesa irlandese. Jalibert sposta il pallone sul lato sinistro dell’attacco e Penaud si tuffa con la palla marcando il 10-17 parziale.

Il secondo tempo si apre con la Francia che sbaglia un calcio di punizione con Ramos, al contrario l’Irlanda è cinica. Touche nei 22 avversari, avanzamento costante di tutti i portatori di palla, dieci fasi di gioco che portano Nash alla terza meta della serata. 10-24.

Al 53′ per la terza volta TMO chiamato in causa. Dopo un maul avanzante fatto crollare dalla difesa irlandese, l’assistente Jordan Way rileva che Gabrillagues ha schiacciato l’ovale a terra. Ben Whitehouse guarda le immagini al rallentatore più di una volta prima di confermare l’on field decision, perciò meta assegnata al seconda linea dello Stade Francais e conseguente giallo a O’Mahoney. 17-24.

La Francia sembra rivitalizzata dal risultato e dalla parità numerica ma l’Irlanda è superiore in ogni aspetto del match: possesso di palla tenuto per oltre due minuti di gioco e oltre dieci le fasi avanzanti. Al 62′ touche conquistata con facilità e Sheehan segna la quarta meta che regala ai suoi il punto di bonus offensivo. 17-31.

La Francia a questo punto prova a giocare ogni pallone cercando la terza meta, quella che le potrebbe relegare il punto di bonus difensivo, ma davanti trova una difesa irlandese ben organizzata che lascia le briciole agli uomini di Galthiè. I padroni di casa pagano l’inferiorità numerica del primo tempo, tanti i cambi per dare energie fresche al XV iniziale. Da sottolineare gli esordi di Posolo Tuilagi fra gli avanti e di Le Garrec nei trequarti.

Al 77′ l’Irlanda segna ancora: touche conquistata agevolmente, il maul avanzante degli ospiti è determinante per permettere a Kelleher di marcare la quinta meta della serata. La Francia tenta il disperato assalto per addolcire il risultato che rimarrà invariato fino all’80’ sul 17-38.

Il tabellino di Francia-Irlanda

Francia: 15 Thomas Ramos, 14 Damian Penaud, 13 Gael Fickou, 12 Jonathan Danty, 11 Yoram Moefana, 10 Matthieu Jalibert, 9 Maxime Lucu, 8 Gregory Alldritt (capitano), 7 Charles Ollivon, 6 Francois Cros, 5 Paul Willemse, 4 Paul Gabrillagues, 3 Uini Atonio, 2 Peato Mauvaka, 1 Cyril Baille

A disposizione: 16. Marchand, 17. Wardi, 18. Aldegheri, 19. P.Tuilagi, 20. Woki, 21. Boudehent, 22. Le Garrec, 23. Bielle-Biarrey

Mete: 40′ Penaud, 52′ Gabrillagues
Trasformazioni: 41′ Ramos, 53′ Ramos
Calci di punizione: 27′ Ramos

Irlanda: 15 Hugo Keenan, 14 Calvin Nash, 13 Robbie Henshaw, 12 Bundee Aki, 11. James Lowe, 10 Jack Crowley, 9. Jamison Gibson-Park, 8 Caelan Doris, 7 Josh van der Flier, 6 Peter O’Mahony, 5 Tadhg Beirne, 4 Joe McCarthy, 3 Tadhg Furlong, 2 Dan Sheehan, 1 Andrew Porter

A disposizione: 16 Ronan Kelleher, 17 Cian Healy, 18 Finlay Bealham, 19 James Ryan, 20 Ryan Baird, 21 Jack Conan, 22 Conor Murray, 23 Ciaran Frawley

Mete: 16′ Gibson-Park, 29′ Beirne, 46′ Nash, 62′ Sheehan, 77′ Kelleher
Trasformazioni: 17′ Crowley, 30′ Crowley, 47′ Crowley, 63′ Crowley, 78′ Crowley
Calci di punizione: 7′ Crowley

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