Il presidente FIR: “I ragazzi possono imparare a vincere solo vincendo, e queste partite sono fondamentali”
Innocenti sul Benetton: “Può andare in semifinale di Challenge. Grande occasione per crescere”
L’attesa per i quarti di finale è cominciata fin dal fischio finale di Benetton-Connacht: i tifosi del Benetton e tutti gli appassionati di rugby italiano sanno quanto la partita di sabato prossimo (alle 16 contro Cardiff, diretta Sky Sport) sia importante, al punto da poter diventare un altro pomeriggio storico della palla ovale italiana. Il Benetton infatti per due volte si è fermato ai quarti di finale, contro Montpellier nel 2021 e contro Tolone nel 2022: adesso, però, i biancoverdi sono favoriti e giocano in casa, e secondo La Tribuna sono stati già venduti 3800 biglietti e si va verso il tutto esaurito.
Proprio a La Tribuna è intervenuto il presidente della Federazione Italiana Rugby, Marzio Innocenti: “Raggiungere i quarti di finale di una Coppa Europea credo fosse uno degli obiettivi stagionali della società, ma credo che esista l’opportunità di andare anche più avanti. Sono proprio queste le gare che servono a crescere. I ragazzi imparano a vincere solo vincendo, e il successo di sabato contro Connacht da questo punto di vista è uno dei momenti importanti della stagione”.
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“Questo successo dimostra anche un’altra cosa” prosegue Innocenti: “Non è vero che dopo il Sei Nazioni Treviso non vince perché ha i giocatori più stanchi, visto che riesce lo stesso a portare a casa il risultato. Anche la partita con i Lions è stata giocata bene per un’ora, per poi essere persa in maniera rocambolesca. Purtroppo, nello sport ad alto livello la misura resta sempre quella del risultato”.
Il Presidente è poi tornato anche sull’ultimo Sei Nazioni dell’Italia: “Io continuo a ribadire un concetto, che aver disputato un bel Sei Nazioni senza vincere una sola partita sia una colpa abbastanza grave”.
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“Come sta il rugby italiano? Sta molto bene soprattutto rispetto a qualche anno fa; rispetto a quello che potremmo e dovremmo fare ha invece ancora tanta strada da percorrere” ha concluso Innocenti.
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