Zebre: altri due rinnovi fino al 2024

Dopo Antonio Rizzi la franchigia prolunga il contratto di due seconde linee

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Arazon 14 Aprile 2022, 18:01

    io per Venditti analizzerei in quante partite ha iniziato da titolare. Nei 4 anni passati solamente 24 su 72. Vuol dire solo un terzo delle partite del top10. Questo non so se sia dovuto a scelte tecniche o infortuni ma è un dato di fatto. Ha giocato poco in top 10 e ancora meno in URC(una sola partita da titolare quest’anno). Un vero peccato….

    • ColdColdMan 14 Aprile 2022, 20:39

      Conta che quest’anno è stato molto tempo infortunato

  2. LiukMarc 14 Aprile 2022, 19:34

    Due rinnovi che capisco il giusto (poco). Più che altro Venditti ha giocato 1 partita in stagione se non sbaglio. Un po’ poco per farsi una vera idea. Tanto più che in Top10 non mi pareva fosse un crack. Poi oh, prontissimo ad essere smentito.

    • ColdColdMan 14 Aprile 2022, 20:41

      Però è solo al primo anno di Zebre. (L’anno scorso era permit) Nessuno è rimasto solo un anno in franchigia, a tutti sono stati concessi minimo due anni di “prova” (A parte Pescetto e forse qualcun altro che dimentico)

      • LiukMarc 15 Aprile 2022, 10:13

        Si, vero. Ma visto che si parlava di contratti biennali. Poi, ripeto, sarà che io il ragazzo non lo vedevo emergere in Top10 (piuttosto Canali)….

  3. Mich 15 Aprile 2022, 09:41

    Voglio guardare un attimo indietro, tornando all’esordio di Canna al 6N in cui segno punti con meta, piazzato, punizione e drop, e interrogarmi su come sia possibile che ad un certo punto molti dei nostri si perdano. Vederlo sparire dai radar di franchigia e nazionale, oltre che a dispiacermi per lui, mi impone anche una riflessione.
    Gori, Sarto, Bellini, Tebaldi, Lovotti, Furno, Favaro, ora Canna e uno scampato Padovani, prima vessato dalla federazione poi redivivo e uomo chiave quando tutti lo davano per finito… possibile che non si possa fare di più?

    • fabrio13H 15 Aprile 2022, 16:09

      …ho la sensazione, senza certezze, che hai tirato in ballo casi assai diversi tra loro dove non riesco a vedere neppure un filo conduttore netto. Infatti neppure direi che tutti potevano dire di più a livello, tanto per dire, di Nazionale maggiore. Ok, tutti d’accordo su Padovani in pieno gioco e come si potrebbe non esserli dopo Cardiff! 😀 Favaro lo vedo come forse il caso più vicino all’aver perso presto un talento e, almeno visto dall’esterno, in quel caso proprio le carenze di sistema sono state decisive anche se mi viene comunque da pensare che fossero, diciamo così, ben presenti in lui altri obbiettivi nella vita, un po’ come Giovanbattista Venditti che ha dichiarato esser sempre stata sua idea non avere una carriera troppo lunga sul campo. Canna, Furno, Gori e Sarto giocano tuttora a vari livelli ma qui vedrei invece un fattore comune ed è quello che per la Nazionale sono arrivati giocatori più forti e, va detto, non hanno dato poco alla Nazionale (magari un po’ meno degli altri, Sarto) e metterei in questo gruppo anche Tebaldi per il quale ha probabilmente molto peso il suo essere un bel po’ “cavallo pazzo” (ricordo una partita dei primi anni di Celtic, credo Aironi, dove lui ha il pallone in mano e sta correndo dalle parti di metà campo quando suona la sirena di fine partita con la squadra in vantaggio, una delle poche volte, e invece di buttarla fuori continua a correre, lo placcano, tra le maledizioni di tutti e si ricomincia di rucks e altro dopo qualche decina di secondi il gioco finalmente si ferma o palla fuori, non ricordo bene, roba da ringraziare il cielo ancora adesso 😉 ). So poco di Lovotti ma ho la sensazione che molti siano anche rimasti “tagliati” dal drastico rinnovo che è stato a un certo punto deciso dei giocatori nel giro della Nazionale e penso che ci stesse dal momento che la vecchia ossatura ha avuto l’enorme problema di risultati e che per altro, teniamo bene a mente, non penso sia finito, che aveva evidenziato il fatto che molti di quei giocatori non riuscissero a portare la Nazionale fuori dal tunnel (dove è dal 2000 a mio parere e dove si trova tutt’ora), considerando anche che l’obbiettivo di agganciare il livello del 6N non è riuscito, i tentativi drastici ci stanno. Quale sia l’esito è tutto da vedere. Diverso sarebbe stato se la Nazionale alternasse esperienze a livello 6N con altre a livello Coppa Europa ma mi si è sempre detto che non è possibile pena il tornare ai livelli degli anni a cavallo del 1970 o anche peggio.

  4. MIchele88 15 Aprile 2022, 09:58

    Esatto, gli infortuni sicuramente hanno giocato un brutto tiro a Venditti. Ma a me sembrano 2 buoni profili che con il giusto focus potrebbero emergere dalla “melma” italiana nel ruolo degli ultimi 5/6 anni (tolto Ruzza,unico veramente sopra la media ma che ha trovato costanza di rendimento solo in questo 6 nazioni). Mi sembrano che entrambi siano stati male allenati, sicuramente anche per demeriti loro, cosi come molti 3/4. Lo ribadisco, le 2 accademie e relative franchigie si devono munire di tecnici per ogni ruolo che devono seguire i giovani e quelli under 25 diciamo in modo costante e professionale. Forse quello che stanno facendo troncon e zanni a Treviso. Ma su questo punto si dovrebbe investire ulteriormente in tutto lo stivale, adesso, prima di perdere l’entusiamo per vittoria e buon corso della under. Se vogliamo non dico colmare ma ridurre il gap e darcci quelle occasioni di vittorie dobbiamo investire il triplo rispetto a Scozia, Galles ed Argentina.

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