Il grande ritorno in Galles di Rob Howley: “Ora posso sorridere”

Dopo la squalifica per scommesse, l’ex mediano di mischia dei Dragoni tornerà al Millennium per sfidare la “sua” nazionale

Il grande ritorno in Galles di Rob Howley AFP PHOTO (Photo by Patrick KOVARIK / AFP)

Il grande ritorno in Galles di Rob Howley AFP PHOTO (Photo by Patrick KOVARIK / AFP)

Il prossimo 3 luglio ci sarà una partita speciale nel cuore di Rob Howley: l’ex grande mediano di mischia dei Dragoni tornerà al Millennium per un test match internazionale, anche se lo farà da assistente allenatore del Canada che sfiderà il Galles. Già il fatto di tornare però è molto importante, perché la sua vita e la sua carriera hanno avuto passaggi quantomeno difficili negli ultimi anni. A ridosso della Coppa del Mondo 2019 Howley infatti venne squalificato per 18 mesi (nove dei quali effettivamente scontati) per aver scommesso su qualcosa come 363 partite piazzando 1163 schedine. Come aveva raccontato il gallese, questo era il risultato della morte della sorella e delle difficoltà mentali che la scomparsa gli aveva lasciato.

Leggi anche: Howley torna sulla scena del rugby internazionale dopo la squalifica

Per via della squalifica si giocò la possibilità di diventare head coach dell’Italia (sembrava lui in pole per il post-Mondiale giapponese). Da settembre 2020 è ripartito come vice-allenatore del Canada, e in vista della partita contro il “suo” Galles ha raccontato le sue sensazioni: “Finalmente posso sorridere di nuovo, ho superato il periodo più difficile della mia vita. Trovo sia fantastico poter nuovamente lavorare per il rugby di alto livello, il fatto ora di giocare contro il Galles per la prima volta sarà incredibile, non riesco a immaginarmi cosa proverò”.

Leggi anche: Il calendario dei test match estivi del 2021

Quella del Millennium Stadium sarà come detto una partita molto particolare per Howley, che ha vestito 59 volte la maglia dei Dragoni e con loro è rimasto per 12 anni nello staff tecnico una volta chiusa la carriera da giocatore. Ora è pronto per tornare nel rugby che conta dopo aver scontato la sua squalifica: “Non è stato facile guardare le partite del Galles dopo il Mondiale 2019, perché nei tanti anni passati in Nazionale ho trovato grandi amicizie e stretto ottimi rapporti. Ora per me si tratta di guardare avanti e dimenticare il passato, ritengo che quella del Canada sia un’ottima soluzione”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Il test tra Galles e Georgia potrebbe giocarsi… ma più in la

Saltate le possibilità di vedere uno "spareggio" nel 2024, le due formazioni potrebbero comunque affrontarsi

item-thumbnail

E se il prossimo “10” del Sudafrica fosse… Cheslin Kolbe?

Tra la contemporaneità con l'URC e la data fuori dalle finestre internazionali (22 giugno) gli Springboks saranno costretti a sfidare il Galles con ta...

item-thumbnail

Autumn Nations Series: niente Test Match tra Galles e Georgia

Nel calendario non trova spazio l'atteso incontro tra l'ultima del Sei Nazioni e la prima del Rugby Europe Championship

item-thumbnail

Autumn Nations Series 2024: il calendario completo con date e orari dei Test Match di novembre

Si inizia il 2 novembre con il test tra Inghilterra e Nuova Zelanda per chiudere il 30 con Irlanda-Australia

item-thumbnail

Autumn Nations Series: ufficializzati i Test Match dell’Italia con Argentina, Georgia e All Blacks

Azzurri che ospiteranno i Pumas dell'ex Gonzalo Quesada a Udine, sfida alla Nuova Zelanda in prima serata

item-thumbnail

Un altro All Black giocherà per Tonga dalla prossima estate (e potrebbe sfidare l’Italia)

La nazionale tongana potrebbe ritrovarsi questa estate con una coppia di centri fortissima, e in estate sull'isola arriveranno anche gli Azzurri