L’head coach ducale ha parlato in conferenza stampa al termine dell’ottavo di finale di Challenge Cup, contro Bath
Zebre, Bradley: “Orgoglioso di come si è preparata la gara, deluso per la sconfitta. Vogliamo vincere ogni gara in Rainbow Cup”
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Ma un ipotesi Bradley promosso in Nazionale sarebbe cosi’ irrealistica ? In fin dei conti ormai il rugby nostrano lo conosce, la lingua la mastica, costa poco , Franco Smith- sotto contratto sino al 23- potrebbe ricoprire il suo ruolo alle Zebre unito magari a responsabile della Emergenti ( cosi’ nessuno avrebbe da ridire se Trulla è un titolare inamovibile) ; una volta che lo si abbini ad un capace allenatore della difesa ed a un tecnico della mischia , la soluzione potrebbe anche portare dei buoni frutti
Bradley ha dimostrato di essere un allenatore che sa preparare bene le partite. Poi è chiaro che in campo ci vanno i giocatori e l’attuazione del piano di gioco dipende da loro. Va detto che sono migliorati molto dal punto di vista dell’approccio corretto alla partita e che tante sconfitte sono arrivate per piccole disattenzioni o mancanza di tenuta mentale fino all’ottantesimo. Penso che col tempo aggiusteranno anche questo aspetto. E per favore lasciamo Bradley dove si trova evitando così una discontinuità che sarebbe pericolosa per la crescita della squadra.
Sono completamente d’accordo. Se riusciamo
ad avere uno staff adeguato al livello, e prospetti su cui lavorare otterremo ottimi risultati. Trulla ha ottime potenzialità ma si doveva già giocare con le Zebre dallo scorso anno. Perché Trulla per il ruolo di estremo deve fare molta esperienza ad un livello superiore, senza passare per una squadra del top10, forse era vincolante per essere chiamato in pro14….. Bradley senza vincoli può fare un ulteriore risultato. Oshea sapeva fare il suo lavoro (DOR) e sapeva scegliere le persone giuste per i ruoli.. Bisogna riconoscergielo, quando ha capito che non lo avrebbero lasciato lavorare come voleva. Baci e abbracci. Scusatemi lo sfogo.. Solo la mia opinione da tifoso
Scusate il correttore riconosceglierlo
io lascerei anche le zebre dove sono, senza smantellare tutto. Non e’ possibile che ogni volta che cambia un presidente FIR si debba ricominciare da capo. Ma non si potrebbe solo “aggiustare” il tiro senza stravolgere le cose troppo drasticamente? Secondo voi spostare le zebre ha senso? mi ricorda molto la vicenda aironi….. perche’ non spostare l’accademia di nuovo a Parma?