Alla “Gazzetta dello Sport”, il futuro assistente allenatore dei Leoni ha parlato del momento azzurro
Italia, Andrea Masi: “Serve che le franchigie vincano di più, 3 anni per voltar pagina. Contro la Francia poca reattività”
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…beh, molti spunti di riflessione, uno su tutti l’aver voluto ristrutturare senza conservare le fondazioni e rifacendo il manto di copertura, ora l’edificio è fessurato e costa un fottio ricostruirlo , sia in termini economici che di risorse umane… ma questo lo può dire solo chi ha vissuto in realtà professionali vere, e non solo e sempre nell’orticello sovvenzionato del rugby peninsulare…
Quindi se odogwu veniva contattato a novembre sarebbe in rosa con l Italia, bene questo dimostra l incompetenza della federazione
Questa e’ gravissima,io pensavo il giocatore non fosse interessato davo per scontata una richiesta Italiana.
Roba da pazzi! Veramente una banda di raccattati… Ma come si fa?
Questa è grave persino per me, che sono contrario ad ogni equiparazione. Cioè, un conto è ciò che pensa un tifoso in merito, un altro è avere la possibilità e non farlo. E’ al di sopra delle preferenze e denota in effetti grave mancanza o, per contro, il fatto che tutti noi siamo stupidi.
Ma la cosa divertente (per non piangere) è che se glielo si chiedesse (qualcuno può farlo per favore?) stiamo sicuri che in Fir se ne verrebbero fuori con una del tipo
“Lo sapevamo, ma era il momento di costruire la profondità con i giovani usciti dal nostro movimento” o “Avevamo già tizio e caio nel ruolo, ci sembrava superfluo un passaportato nel ruolo”, o
“Odogwu chi?”
Purtroppo Masi mi da ragione: imperdonabile errore della federazione nel farsi scappare Paolo Odowgu. Non e’ stato lui a dire no alla maglia azzurra, ma e’ stata la FIR a non chiamarlo o Franco a non convocarlo. In tal caso l’errore e’ doppio.
Come se potessimo permetterci di “snobbare” giocatori di questo tipo. Sarebbero da prendere a sberle, altro che parole. Farei andare il nostro grnade responsabile dell’Area Tecnica e alto livello in campo al posto di Ioane e vedere come se la cava…
Su Odogwu no comment. Federazione o Smith che sia è davvero grave
Anche Masi pone l’accento sulla drammatica differenza di livello del fitness tra i nostri e gli altri,ormai è una questione non più rinviabile.Se penso all’incontro tra Irlanda e Galles con una Irlanda in 14 per buona parte dell’incontro che ha messo alle corde il Galles (il Galles,non una tier2..)fino alla fine mi vengono i brividi solo a pensare a cosa faranno a noi.Quell’Irlanda con noi potrebbe stravincere anche giocando in 13,e con un livello di intensità di gioco che ci annichilirebbe già al 50′.
Qualcuno ha notato Villière, un ala di piccole dimensioni, rompere un placcaggio di Lazzaroni ?
Lazzaroni, uno che fa gli squat con 200kg di zavorra, l’ho scritto ieri da qualche parte, c’è qualcosa che non torna…
Si, ma non in Lazzaroni…
Infatti. The Smile, che pesa la metà di Lazzaroni, ha messo giù Nadolo, che pesa la metà di un autobus.
E’ chiaro che puoi fare tutti gli squat che vuoi tu Aries, con tutto il bel carico di pesi scenografico da ulratore di sala attrezzi, ma se non c’è tecnica e/o convinzione, sul campo non resta nulla.
E si che Lazzaroni i placcaggi mi pare li sappia fare. Ma c’è anche da considerare il ritmo (il famoso work-rate degli inglesi) a cui li si fa
Niente contro Lazza, è un discorso generale…
Se la meta’ fossero come lui in fir l’Italia starebbe stabilmente nella top10,chi non ha contattato Paolino se e’ vero che accettava andrebbe licenziato per danni!
Veramente Smith in primis da cacciare x questo errore e poi chi dovrebbe monitorare i giocatori di interesse nazionale all estero
Se era consapevole e non ha voluto convocarlo andava licenziato in tronco.E continuo a chiedermi perche’ Hayward si e’ ritirato cosi’ di botto.
Molto probabilmente meta di odogwu sabato all Italia così ad evidenziare la stupidità di chi gestisce, mi meraviglio di Smith che dorme in piedi e preferisce trulla e Sperandio, ma dove andiamo con sta gente
Dico solo che un giocatore Britannico consultato da me, sulle differenze di preparazione ( in termini globali: mentali , fitness e tecnici ) tra Italia e il suo Paese mi rispose , quì in Italia si lavora meno e con minor intensità…. con questo penso ci sia la risposta a tutto.
A questo punto bisogna pensare ad una tara genetica degli Italiani,abbiamo fibre muscolari diverse rispetto a quelle degli altri?Di sicuro non ci siamo mai scrollati di dosso lo storico approccio da rugby amatoriale per la serie :”giochiamo senza stancarci troppo e senza farci male”.Ma abbiamo tempo,è passato solo un ventennio da quando siamo entrati nel 6N,ci aspetteranno..
Sicuramente il nostro “alto livello” in termini di ritmo e intensità è lontano dal top rugby e per crescere bisogna cambiare preparatori/tecnici e mentalità.
Però se guardiamo gli anni dal 2007 al 2012 non c’era tutta questa differenza che c’è ora, penso a quella partita con gli AB e altre partite con le tier1 dove fisicamente c’eravamo e anzi a volte eravamo anche superiori. Quando c’era il vituperato Mallett eravamo una squadraccia da affrontare. Quindi penso che con un cambiamento coordinato nelle strutture dell'”alto livello” in qualche anno si può recuperare sul fisico.
Il dramma per me è che il nostro QI rugbystico è molto inferiore al loro e questa lacuna è ben più difficile da colmare ed era quella che andava curata di più in questi anni, invece la base è stata abbandonata al pressapochismo.
L’esempio di Mori è lampante, bella corsa, gran fisico, ma comprensione del gioco e tecnica davvero lacunose… Il fatto è che se 10 anni fa un Venditti poteva dire la sua grazie al fisico e alla grinta, oggi con le difese che ci sono, senza competenze e abilità il fisico da solo non ti porta da nessuna parte.
Parlo della partita con gli AB del 2012
Masi dice bene o male quello che ho già espresso in precedenti articoli. Serve staff di livello professionistico nelle franchige abbinato a una Federazione che investa nel far giocare i giovani sin da bambini nelle scuole (come dice Madi li a 18-22 anni già sono professionisti, qui da noi no).
A proposito di chi guida la FIR…….
Alcune perle, come quelle su Vaccari ed Innocenti o…su AB-Italia, sono IMPERDIBILI.
https://youtu.be/xHorzCp3pF8
Se non avessi letto intervista a Gavazzi e se i bar non fossero chiusi alle 18, avrei pensato ad un signore un bel pò brillo che dice cavolate.
Ma che poi Vaccari non l’ha portato e messo li lui? Certo che da noi i dirigenti (praticamente a tutti i livelli e in quasi tutti gli ambiti) sembrano in preda a deliri…
Quella sugli AB dev’essere una battuta venuta male, deve, altrimenti è da trattamento sanitario obbligatorio
Un po’ come “ho collocato la nazionale U20 ad una stabilità che va dal 7o al 9o posto”, manco fosse andato lui in campo (e comunque mica vero, perchè settimi non siamo mai arrivati, e comunque quello è il risultato di solo 3 mondiali sotto la sua presidenza, mica tutti)
Se la cosa di Odogwu è vera, è parecchio grave, anche perchè si sapeva della sua eleggibilità e lo scouting viene fatto sin dal livello giovanile anche con buoni risultati (vedi Varney e Polledri).
Dice se a novembre fosse arrivata una risposta.Per me significa che il giocatore si è proposto e Smith non lo ha convocato.
serve La Franchigia…un movimento come il nostro non può esprimere due squadre nel pro14…se capiamo questo allora si può continuare a ragionare sul resto, tipo elevare il livello del top10…10 non 12 come si era provato a fare, o magari addirittura 8…serve qualità non quantità…soldi risparmiati sulle accademie…e poi basta gestione feudale della fir e poltronifici vari…
Invito a vedere/sentire anche la video intervista a Venditti su R1823
Letta, dice sostanzialmente ciò che dice Masi. Serve una rivoluzione in Federazione, nell’organico delle franchige e nel modo di approcciarsi ad allenamenti.
Io non capisco del perchè non si guardi agli AB’s come struttura di Ovalia nostrana, se proprio dobbiamo copiare perchè non dai migliori?
chiedere come hanno fatto quasi tutti le dimmissioni di una bella fetta dell’area tecnica mi pare giustissimo…, ma mi chiedo io…, ma questi non si vergognano????
spero che alle prossime elezioni non vinca gavazzi e chi come altri candidti lo appoggiano, e si cambi alla velocità della luce!!!!
perdere un bombardino così, è una lapalissiana dimostrazione di TOTALE INCOMPETENZA.
scusate per le maiuscolo…, non volevo gridare!
volevo solo dare il senso del mio massimo disgusto per questa ennesima vicenda!
Io sto ancora aspettando che qualcuno, magari proprio questa @Redazione, ponga a chi di dovere la domanda su Lorenzo Cannone……
Adesso mi piacerebbe, e per un blog specializzato in Rugby dovrebbe essere un “dovere”, che venisse chiesta in federazione una delucidazione su questa mancata presa di contatto con quel “petardo” che gioca nel campionato inglese.
Io sto ancora aspettando che qualcuno, magari proprio questa @Redazione, ponga a chi di dovere la domanda su Lorenzo Cannone……
Adesso mi piacerebbe, e per un blog specializzato in Rugby dovrebbe essere un “dovere”, che venisse chiesta in federazione una delucidazione su questa mancata presa di contatto con quel “petardo” che gioca nel campionato inglese.
Grazie a @Redazione per il vostro lavoro. Miglior piattaforma giornalistica del rugby nostrano. Ma penso sia ora di fare domande scomode a F.Smith e Federazione. E sopratutto pensare di schierarsi con qualcuno. Il giornalismo oggettivo non esiste..quello si chiama notizie Ansa. Non trovo un membro del forum che sia a favore di questa federazione e come sembra neache addetti ai lavori esterni (Masi, Oshea etc). è ora di cambiare e anche voi potete fare la vostra parte nel dare visibilità a queste cose. Facciamo un’analisi seria degli ultimi 10 anni di risultati in azzurro. Solo in Italia chi ha raggiunto tali fallimenti professionali (Gavazzi e staff azzurro) puo chiedere di essere rinnovato per un’altro mandato o scegliere la continuità con i vari delfini vari. Stiamo scherzando??
Non vi capisco, giuro.
Ma è possibile che vi meravigliate ancora dei misfatti di Ascione ? (Come responsabile dell’area tecnica è lui che si sarebbe dovuto muovere).
Veramente mi meraviglio di voi, con tutto il rispetto e amicizia per alcuni.