Sei Nazioni, la preview di Inghilterra-Scozia

C’è sempre qualcosa di mitico quando si affrontano le due grandi rivali: riusciranno gli highlanders a fare un’impresa che manca da 38 anni?

Sei Nazioni: Inghilterra e Scozia si sfidano oggi a Twickenham ph. On Rugby

Sei Nazioni: Inghilterra e Scozia si sfidano oggi a Twickenham ph. On Rugby

Il secondo appuntamento del Sei Nazioni 2021 sarà subito un grande classico: è così ogni volta che Inghilterra e Scozia si sfidano, e la sfida di questo febbraio arriva 150 anni dopo il primo match tra le due formazioni. Questa importante ricorrenza verrà ricordata con una maglia speciale che sarà indossata (solo per oggi) dall’Inghilterra, mentre la Scozia avrà scritta sulla sua divisa anche i nomi dei giocatori che vestirono per la prima volta la maglia degli highlanders nella sfida contro gli eterni rivali.

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Inghilterra-Scozia, i temi

Prima di tutto conta il dove, a quanto pare tra queste due squadre. Vero che non ci sarà il pubblico, dunque l’effetto Twickenham sarà sicuramente ridotto, ma l’Inghilterra ha ormai trasformato la sua casa in una fortezza. L’ultima vittoria scozzese in trasferta? Nel lontanissimo 1983, ma fa comunque sensazione pensare che dal 1990 solo per quattro volte gli highlanders siano riusciti a imporsi, tutte tra le mura amiche di Murrayfield. Quella di oggi si preannuncia comunque come una sfida estremamente interessante, tra un Inghilterra che ha fatto il pieno nel 2020 tra Sei Nazioni e Autumn Nations Cup, e una Scozia che sembra aver trovato una maturità importante. Al netto della forza della squadra di Eddie Jones, diventata sempre più una formazione di “specialisti” con ogni giocatore capace di avere un ruolo preciso e di svolgerlo al meglio, ci sarà la truppa di Townsend che può contare su tanti giocatori molto efficaci in attacco e talentuosi. Duello chiave potrebbe essere quello tra le due aperture, con il solito Owen Farrell che ormai ha raggiunto grande maturità e Finn Russell che è sinonimo di imprevedibilità e colpi di scena. Attenzione anche al duello tra le mischie, con quella scozzese che è salita pesantemente di colpi nel 2020.

Inghilterra-Scozia, le parole

Eddie Jones come sempre ha offerto temi pungenti prima del match: “Per loro questa è la partita più importante dell’anno, senza dubbio. Ne parlano sempre. Attenzione però che anche i miei ragazzi la vivono con grande orgoglio”. Punta sul collettivo Gregor Townsend: “Giocheremo contro una delle squadre più forti del mondo, a casa sua. Non sarà una partita che potrà essere risolta da un solo giocatore, ma ci vorrà una gara perfetta da parte di tutti e 23 i miei ragazzi”.

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Inghilterra-Scozia, i precedenti

Quello di oggi sarà lo scontro diretto numero 139 tra le due contendenti. 76 le vittorie inglesi, 43 quelle scozzesi, 19 i pareggi. Come detto la Scozia non vince a Twickenham dal 1983, ma due anni fa ci andò clamorosamente vicina: in una delle partite più pazze della storia del Championship, gli scozzesi recuperarono un clamoroso 31-0 per trovarsi avanti 38 a 31 a tempo praticamente scaduto, prima che la meta di Ford all’83esimo valesse il pareggio a quota 38.

Inghilterra-Scozia, il trofeo in palio

Tra i segni più riconoscibili di tutto il rugby mondiale c’è sicuramente la Calcutta Cup, che Inghilterra e Scozia mettono in palio dal lontanissimo 1879. La Calcutta Cup viene detenuta dalla squadra che ha vinto l’incontro l’anno precedente e ricontesa in ogni appuntamento del Sei Nazioni. Attualmente in mano all’Inghilterra dopo il 13 a 6 dello scorso anno a Murrayfield, tra il 2018 e il 2019 è stata della Scozia.

Sei Nazioni, Inghilterra-Scozia, le formazioni

Inghilterra: 15 Elliot Daly, 14 Anthony Watson, 13 Henry Slade, 12 Ollie Lawrence, 11 Jonny May, 10 Owen Farrell (c), 9 Ben Youngs, 8 Billy Vunipola, 7 Tom Curry, 6 Mark Wilson, 5 Jonny Hill, 4 Maro Itoje, 3 Will Stuart, 2 Jamie George, 1 Ellis Genge
A disposizione: 16 Luke Cowan-Dickie, 17 Beno Obano, 18 Harry Williams, 19 Courtney Lawes, 20 Ben Earl, 21 Dan Robson, 22 George Ford, 23 Max Malins

Scozia: 15 Stuart Hogg (c), 14 Sean Maitland, 13 Chris Harris, 12 Cameron Redpath, 11 Duhan van der Merwe, 10 Finn Russell, 9 Ali Price, 8 Matt Fagerson, 7 Hamish Watson, 6 Jamie Ritchie, 5 Jonny Gray, 4 Scott Cummings, 3 Zander Fagerson, 2 George Turner, 1 Rory Sutherland
A disposizione: 16 David Cherry, 17 Oli Kebble, 18 WP Nel, 19 Richie Gray, 20 Gary Graham, 21 Scott Steele, 22 Jaco van der Walt, 23 Huw Jones

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