Pro14: i risultati delle altre

La quattordicesima giornata è costellata di risultati sparagnini. I Kings regalano il secondo posto in solitaria al Benetton

munster pro12

ph. Jason O’Callaghan

Il Pro14 è giunto al termine della quattordicesima giornata, segnando la conclusione dei primi due terzi del campionato e avviandosi verso le sette partite conclusive.

Abbiamo già raccontato le avventure delle italiane, con l’amaro pareggio del Benetton e la dura sconfitta delle Zebre, ma anche la vittoria di Leinster sugli Scarlets .e quella dei Glasgow Warriors sugli Ospreys.

Il risultato della franchigia dublinese non è stato l’unico a favorire la classifica del Benetton, fermando la rincorsa degli Scarlets. A Port Elizabeth cade anche l’altra scozzese: Edinburgh si fa rimontare clamorosamente nel finale e cede quindi una lunghezza in classifica ai biancoverdi.

Vittorie ristrette per Cardiff Blues e Munster, entrambe finite con uno striminzito 8 a 7, rispettivamente in casa contro Connacht e in trasferta contro i Dragons.

Southern Kings v Edinburgh Rugby

Partita pazza a Port Elizabeth, dove i Kings raccolgono la seconda vittoria stagionale, anche questa arrivata contro un avversario scozzese. Partono meglio i padroni di casa, che già al terzo superano la linea di meta con Bjorn Basson. Chris Dean per Edinburgh rimette subito le cose in parità, ma due calci di punizione di Maxisole Banda mandano i Kings al riposo in vantaggio per 13 a 7.

Le cose sembrano raddrizzarsi e seguire il loro naturale corso quando, allo scoccare dell’ora di gioco, la diga dei padroni di casa cede: cartellino giallo per il terza linea CJ Velleman, quindi meta tecnica da mischia chiusa per Edinburgh e a nove dalla fine meta del veterano Ross Ford che porta il punteggio sul 21 a 13. Andati oltre il break, sembra che gli scozzesi possano portare a casa la partita, pur sudando contro la peggior squadra della lega.

Ma quest’anno, almeno quando si gioca a casa loro, con i Kings non si può scherzare troppo: al 73′ è Edinburgh a restare in 14 a causa di un cartellino giallo, e nei minuti successivi succede l’impensabile. Sarel Pretorius, uscito dalla panchina, accorcia le distanze a -1 con quattro minuti da giocare, e sul restart i sudafricani si esibiscono in una meta da lustrarsi gli occhi, ripartendo da ben dentro i propri 22 metri e arrivando fino in fondo. L’ovale lo schiaccia il numero 14 Yaw Penxe, ed esplode la festa sudafricana.

La sconfitta di Edinburgh consente al Benetton di ottenere il secondo posto in classifica in solitaria. Nonostante il pareggio, infatti, i Leoni hanno conquistato un punto in più degli scozzesi e degli Scarlets, entrambi battuti, ma con punto di bonus difensivo.

Cardiff Blues v Connacht

Un Connacht in forma si scontra contro dei Blues davvero coriacei fra le mura amiche dell’Arms Park. La partita si decide nei minuti conclusivi, dopo che la marcatura acrobatica di Owen Lane, che alza la mano per una futura convocazione con il Galles, ha consentito ai Blues di portarsi sull’8 a 0, complice anche il calcio di punizione segnato da Steve Shingler al decimo.

La meta di Lane arriva peraltro con i suoi in 13 contro 15 per due cartellini gialli simultanei. L’equilibrio regna quindi sovrano sotto una scrosciante pioggia e un tagliente vento in quel di Cardiff, con entrambe le squadre incapaci di marcare altri punti fino al minuto 74. E’ Paul Boyle a riaccendere le speranze degli irlandesi con la meta trasformata che li riporta sotto di un punto. A 120 secondi dalla fine Tiernan O’Halloran prova a portarla a casa con un drop che però non centra i pali: finisce 8 a 7 per i padroni di casa.

Dragons v Munster

La capolista della conference A rischia di inciampare e di perdere la leadership proprio dove meno ci si aspetterebbe: al Rodney Parade il vento infuria e rende complesso giocare e calciare l’ovale, con lo spettacolo che ne risente.

I padroni di casa mettono in scacco la Red Army per un’ora circa: al tredicesimo Lloyd Fairbrother segna grazie a un bel drive e porta i suoi sul 7 a 0. Per gli irlandesi è Bill Johnston, numero 10 di giornata, a mettere a segno i tre punti per accorciare le distanze. Nel secondo tempo sarà la meta del seconda linea Jean Kleyn a rimettere a posto le cose per gli ospiti, consentendo loro di mantenere il primo posto in classifica con due lunghezze di vantaggio su Glasgow.

Josh Lewis avrebbe la possibilità di riportare avanti i Dragons a pochi minuti dal termine, ma il calcio è preda del vento e finirà fuori dai pali: è 7 a 8 il risultato finale.

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