Super Rugby: le formazioni in campo nelle semifinali di sabato

Ho letto di molti commenti non positivi sui Lions dei quarti di finale. Bhe, vero, hanno faticato non poco e alla fine hanno vinto di misura. C’è da dire però che hanno buttato nel cesso 5 o 6 calci e che se Jantjies ne buttava dentro un paio i Lions vincevano in carrozza. Chiaro, se non la butti dentro è colpa tua, ma è solo per dire che a me, guradando la partita, divertentissima e emozionante, la differenza tra le due squadre è parsa netta in favore dei Lions.
La storia poi che i Lions non hanno mai giocato contro le neozelandesi è vera, ma ricordiamo che lo scorso campionato invece l’hanno fatto, vincendone 2 (Chiefs e Blues) e prendendo una batosta solo con i Canes. Hanno perso la testa della classifica generale solo per una stupida sconfitta in Argentina nell’ultima giornata, perdendo così l’occasione di giocare la finalissima in casa. Polli. Poi nei playoff, in casa, hanno buttato fuori Crusaders e Highlanders. Giocare a Johannesburg non si è rivelato molto comodo per nessuno e indigesto per le neozelandesi (altitudine, fuso orario, bho). E poi, tutto sommato, i Lions mi sembrano pure meglio dello scorso anno.
Gli Hurricanes, anche se non si direbbe, giocano domani con una squadra molto diversa da quella che ha affrontato i playoff e finale nella scorsa stagione. In particolare dietro ci sono parecchie differenze. Forse sono più forti, sulla carta: ok, hanno Jordy Barrett ed è rientrato NMS, Aso e Luamape sono incontenibili, però non sono per nulla simili alla macchina infernale della fine della stagione 2016 quando, dopo la pausa dei TM, non hanno più preso una meta che sia una, percorso netto, anche con giocatori meno “nobili” in campo come Proctor, Halaholo, Woodward e Marshall. E molto è dipeso dalla consistenza difensiva dei 3/4. In più hanno BB che non è certo nel suo miglior momento, c’è, gioca, ma non vince le partite da solo. Coles rientra di fatto domani (dopo la mezza magia di sabato scorso) ed è un po’ una incognita. NMS c’è, ma è da capire se oggi vale il giocatore fantastico del 2015. Julian Savea, come l’anno scorso, finisce in panca e non è un bel segno. Aso rientra da un infortunio. E, rispetto allo scorso anno, non c’è Victor Vito che si sentiva, parecchio.
Da simpatizzante dei Canes spero che vincano, ma i Lions sono una brutta gatta da pelare.
L’altra semifinale, in cui ci aspettiamo qualche magia di Damianino, la vedo decisamente a favore dei Crociati. Se i primi tre (e le loro riserve che li valgono) ingranano, la vedo dura per i Chiefs. In seconda e terza forse Cane e compagni stanno un po’ meglio, ma siamo lì… Magari Cruden e Kerr-Barlow vogliono lasciare un bel ricordo prima di emigrare in Francia e faranno di tutto per farsi rimpangere da Hansen, vedremo.