Gli Azzurri sprecano ad inizio ripresa. Terza volta nel torneo senza sbloccare il tabellino
Sei Nazioni 2017: contro l’Italia non servono gli straordinari. Vince la Scozia 29-0
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Che evoluzione può avere Leonardo Marin da ala?
L'utility back si sta ritagliando molti minuti in una nuova posizione. Questa potrebbe essere una "carta" da spendere anche in azzurro
Richard Hodges, allenatore della difesa delle Zebre, verso la Nazionale
Il tecnico gallese sostituirà Marius Goosen come specialista della fase difensiva
Le sedi dei Test Match delle Autumn Nations Series dell’Italia: in attesa degli All Blacks
Prima Argentina e poi Georgia, poi il gran finale contro la Nuova Zelanda
Italia, Marzio Innocenti: “Samoa, Tonga e Giappone partite complicate”
Il presidente federale ha parlato di Nazionale e delle prossime Summer Series
Italia, Gonzalo Quesada: “Ora il difficile è confermarsi, in estate avremo partite impegnative”
Il ct azzurro: "Ho imparato e comunico in italiano anche per rispetto: sono io a dovermi adattare, non viceversa"
Italia, Niccolò Cannone: “È un momento importante per il nostro rugby, non abbiamo mai smesso di crederci”
Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale
Penso di aver utilizzato già tutte le parole peggiori per questa Nzionale e spero vivamente che i vertici europei possano prendere in seria considerazione la possibilità di estromettere l’ Italia dal 6 Nazioni perché davvero sta diventando una cosa avvilente.
Non è accettabile che una squadra del genere possa partecipare a un torneo così prestigioso.
Fallimentari su ogni aspetto.
Credo che si sia toccato il fondo!
COS dovrebbe dimettersi e parlare chiaro così come fece Mallet
La Federazione italiana é gestita ne più ne meno come il calcio
Progetti scadenti per accontentare l’amico dell’amico
Si va avanti di rendita conservando la poltrona senza ma minimamente pensare di vedere il posto a persone più competenti.
É finita! Il sogno é durato poco più di 15 anni
Sono riusciti a distruggere tutto quello che si era riuscito a costruire in pochi anni.
Certo, la colpa é anche di chi ha sempre difeso questa federazione (compreso questo blog) ma anche di tutti quegli Ultras che senza un minimo di obiettività si sono scagliati contro a chi provava a criticare ed evidenziare tutto ciò che non andava.
Bene, questo é ciò che ci meritiamo
hai ragione su tutto………… vorrei sapere dove sono finiti i mitici ultras della FIR………. riporto un mitico commento del canale inglese
ITALY could write a book how to not score a try here…..
Manovale sono semplicemente spariti
La colpa, se pur minima va data anche a loro!
Capirai…Se segui la BBC con gli approfondimenti sul Pro12 ne senti di ogni, specie da Jonathan Davies. Li si che vi divertirete voialtri che pensate che distruggendo tutto quanto sia stato creato negli ultimi 20 anni possa in qualche modo aiutare il movimento
Cosa sarebbe stato creato negli ultimi 20anni che sia per la fir motivo di vanto?
Mi sfugge..
Ti è sfuggito che negli anni ’90 battevano Scozia, Irlanda e Francia regolarmente e ci siamo conquistati il posto al 6N. E fino al 2007 nel 6N abbiamo fatto ottimi risultati battendo Scozia, Irlanda Galles e Francia ed eravamo tra il nono e decimo posto in World ranking. Giochiamo a Rugby dal 1929 e abbiamo un ottima storia, sarebbe un peccato gettare via tutto. Oggi facciamo pena? Certo che si. Ma cosa ne facciamo di questo momento buio del Rugby italiano? Gettiamo via tutto? Secondo molti di voi questa è una soluzione.
I risultati importanti sono arrivati negli anni 90 per quanto fatto prima.
Siamo nel 2017..
Ora stiamo raccogliendo quanto fatto negli ultimi 20anni..
Forse tu non hai presente che in campo scendono ventenni..
Per cui ti rinnovo la domanda..
..sempre tu abbia una risposta pertinente..
Evidentemente si.. mi è sfuggito cosa ha fatto la fir dal 97 in poi..
Ti prego..illuminami..
Se siamo qui a fare i leoni da tastiera è perche la FIR portandoci nel 6N ha trasformato il Rugby da sport di nicchia qual’era a sport di massa, portandolo nelle TV e nelle case di ogni italiano. Oggi qualunque ragazzino puo vedersi una partita in TV e innamorarsi di questo sport. Ti sembrerà poco ma prima del 2000 o abitavi in una delle sacche storiche del nostro sport e ci crescevi intorno, o il Rugby manco sapevi cos’era.
Cos’ha fatto la FIR? Le accademie. Hanno funzionato? non come dovevano.
Comunque se siamo qui a discutere è per la mancanza di risultati.
Se non avesse fatto le accademie e investito tutto sui clubs ( come molte voci autorevoli suggeriscono) e i risultati comunque non fossero arrivati, ora saremmo qua a discutere di quanto importante sarebbe stato creare un sistema di accademie dove far crescere e coltivare i giovani di talento.
..ti sei risposto da solo..
Fumo negli occhi,biglietti gratis e un sistema di accademie che ha portato al collasso le casse per creare i risultati sotto gli occhi di tutti..
Miopi compresi..
Credo la maggioranza dei forumisti prima di intraprendere la carriera da leoni di tastiera le chiacchiere le facesse in club house..
ma si dai va bene così. l’Italia perde e siam tutti arrabbiati. ciascuno a modo suo. Qualcuno vuole la fine di questo scempio e una bella tabula rasa di tutto il sistema, qualcun altro spera in una rinascita in cui la nostra presenza nell’alto livello sia comunque necessaria.
Il punto è che alla fine ce ne andiamo tutti affanculo: voi da quella parte, noi da quest’altra.
Tanto alla fine in un modo o nell’altro ci si ritrova.
In questo caso?
mi spiace ma ……………
hanno pienamente ragione e non c’e’ nulla da dire
Uffa…
Commenti inutili, che sono frutto d’isterica frustrazione.
Si sapeva che sarebbe stato cucchiaio di legno, per fortuna il mondo va avanti lo stesso, si spera che ci sia una seria discussione per rifondare il movimento, non posizioni puerili che mi ricordano tanto quel dispetto che il marito fa alla moglie
Amen 🙂
Manovale, questi proprio non se ne rendono conto…
Siamo Commissari Tecnici da tastiera 🙂
L’ho notato
Eccoli son tornati quelli del ” stiamo crescendo”, “diamo fiducia ai ragazzi”, “i frutti si vedranno più avanti”
Oppure, ” la Georgia non merita” , “va bene così l’importante è rifare i ragazzi”
Va bene che si parla di rugby e proprio per questo chi sbaglia dovrebbe avere la decenza di lasciare il posto ad altri.
Sono finiti glia alibi
É finita la pazienza!
questi sono gli ultras della fir, e bravi risultati alla mano il livello piu’ basso di sempre, volete veramente fare peggio?
Non temete il giorno in cui il 6N sarà a rotazione e verremo retrocessi arriverà, ma non è questo il giorno!
Aragorn.
basta vedere il commento di Jazztrain, come dico sempre opinioni a parti rimangono i risultati.
Arriverà.
E sarà inesorabile!
Si ma tranquillo che poi risaliamo subito….e si ricomincia da capo 😀
Era da un po’ di tempo che anch’io cercavo di dire queste cose.
Paragono la FIR alla politica, dove tutti devono mangiare e dare il posto all’amico. Nn c’è meritocrazia .
Per nn parlare poi della cosa che ha me fa rabbrividire….
Come vengono allenati i ragazzini di 14/15 anni nei centri di formazione.
Questi fanno 2 allenamenti con il proprio club e 3 allenamenti nel centro e sapete cosa fanno? 3 allenamenti in sala pesi! Cazzoooo in sala pesi X’ così a 16 anni sono grossi! Nn fanno tecnica di alzate olimpiche per aumentare l’esplosività ( quello magari avrebbe un senso) , ho detto tecnica.
Un’altra cosa che mi fa schifo è la gestione degli infortunati alle zebre ( raccontatomi da un ex zebre) staff medico incompetente, ortopedico definito macellaio ( vedi manici e pratichetti), zero allenamento funzionale X il ritorno in campo.
E poi continuiamo a fare la selezione in base a quanto sono grossi i giocatori. Ma svegliatevi!!! Aprite gli occhi!!!
Guardate i paesi sportivamente evoluti dove fanno selezione. Guardate come USA, Australia , per fare 2 esempi, a cosa puntano se proprio devono fare selezione su capacità atletiche cosa selezionano.
Guardiamo i 3/4 delle altre squadre di livello che caratteristiche hanno per fare veramente la differenza .
La caratteristica che nei giochi di squadra fa più la differenza è la RAPIDITÀ , L’ESPLOSIVITÀ , LA VELOCITÀ .
Svegliatevi e documentatevi!
la nostra considerazione in europa ( e nel mondo) è ai minimi storici, simile a quella che ha il paese. Siamo tollerati, con fastidio, e prima o poi ne pagheremo le conseguenze. Serve a poco entrare nel salotto buono e poi presentarci in mutande o ben vestiti e con le ascelle che puzzano. Ho il massimo rispetto per i giocatori, fanno quel poco che possono, sono psicologicamente a terra, alcuni di loro non valgono il rugby internazionale, ma il sistema non ha funzionato e la Fir deve seguire le indicazioni di COS o continueremo e fare pessime figure. Non dimentichiamo che le fortune del rugby azzurro sono legate molto a campioni che venivano dall’Argentina, come nell’hockey su ghiaccio dagli oriundi canadesi. Sbasglierò, ma bisogna riprendere anche questa opzione però utilizzarla in modo intelligente, in sinergia con le nuove leve, e ricostruire lo staff tecnico e la compagine di allenatori, pochi e eccellenti, sopratutto prendendoli da fuori dal nostro mondo asfittico.
Partita orribile. 10 minuti a far maul sulla loro linea di meta più 10 minuti in superiorità numerica e uscire con 0 punti segnati dicono tutto.
Brutto da dire, ma per fortuna che sto 6 nazioni è finito, perchè è stata davvero una peggio dell’altra, e Parisse è uno solo e mica può far tutto.
Poi è chiaro che ci sono giocatori che a questo livello fanno una fatica mostruosa.
Tantissimo lavoro da fare, speriamo che CO’S abbia ancora voglia ed entusiasmo per farlo, perchè oggi non credo proprio sia dell’umore giusto.
PS. Un complimento dovuto a Cotter, a (ri)portato la Scozia in alto nel mondo del rugby e ha fatto davvero un lavoro coi fiocchi. Bonne chance a Montpellier
quando c’è la materia prima e la “nazione”, oltre che la cultura sportiva, metà del lavoro è fatto.
Il dolore ormai non si tiene più. Penso che il prossimo sei nazioni vedremo titolari pochi dei giocatori scesi in campo oggi nei primi 15. Per la prima volta nella mia vita dico: “finalmente è finito”.
ma io ci spero……… pero’ mi aspetterei l’opposto.
Commento a caldo : avvilente, triste, deprimente, senza speranza, senza spiragli né appigli. Non ci sono parole né giustificazioni
#portatecirispetto
Sono stato educato a mantenere il silenzio il giorno del funerale. È morto il rugby italiano, lunga vita però a tutti gli appassionati di rugby.
Però COS dovrebbe parlare in inglese , ok apprezzo l’ impegno , ma così non si capisce quell ch dice
Concordo. Non riesce ad articolare un concetto sensato in italiano, quando invece sarebbe utilissimo sentire quello che pensa davvero di questa situazione..
NONOSTANTE TUTTO: Connor I trust in you!!!!!!!!!!
in effetti il piano ha funzionato,c’e’ stata buona pressione sui ricevitori nei loro 22,purtroppo i giocatori erano demodivati gia’ dall inizio,si vedeva dalle facce quando commettevano errori individuali,sembra strano per una partita persa 29 a 0 ma poteva essere vinta o almeno poteva essere combattuta fino alla fine,poco da dire i giocatori oggi hanno rovinato tutto,il calcio in rimessa al 79simo la ciliegina sulla torta di giocatori che non hanno capacita’ di ragionare da soli,non abituati a giocare a questo livello,che studiano il compito male e lo eseguono peggio.
Data per acquisita la cattiva giornata di Canna, non solo dalla piazzola (e dato per probabile che lui, Allan e chiunque altro possiamo metterci, siano aperture adeguate al nostro livello e non da prime 6-7 squadre del mondo e considerando che anche con uno come Domìnguez, che forse ai livelli massimi ci poteva giocare, nell’era del 6N ci prendevamo comunque i nostri cappotti) mi pare che la tua considerazione, @narodnik, si basi sull’ipotesi che l’Italia mettesse a frutto il 100% delle occasioni avute, cosa che non accade quasi mai in nessuno sport anche da parte dei più forti e, men che meno, è accaduta da parte della Scozia oggi. Se entrambe le squadre avessero realizzato il 60-70% delle occasioni, che mi pare una media ragionevole, il risultato sarebbe stato qualcosa tipo 29-10 a meno che non si voglia sostenere che se avesse marcato l’Italia allora dopo, non avrebbe segnato la Scozia ma in quel caso, saremmo di nuovo a ipotizzare situazioni tutte positive per noi e tutte negative per gli altri.
sai fabrio,ragionando che di calci ne metteva almeno due e che una meta su touche la marcavano a inizio secondo tempo,poteva accadere che un po’ di cagotto a loro e un po’ fiducia negli italiani no?non sto dicendo che l’italia meritava di vincere,ma se fai in avanti imbarazzanti,sbagli calci,non aprofitti dell uomo in meno,stai 10 minuti con la palla dentro i loro 22,dico che la partita gliel’hai regalata.io ho visto una scozia abbordabilissima in campo,forse ridimensionata dalla batosta inglese?
Il dato importante, a mio modo di vedere, è che dopo 15-20 anni siamo molto lontani dal livello medio 6N, cosa che, mi par di capire, leggendo tra le righe e ricordando qualche tuo commento, trova d’accordo anche te. Questo elemento è rafforzato anche da ciò che hai scritto qui sopra, ossia che riusciamo ad essere più o meno vicini alla competitività nelle occasioni in cui azzecchiamo una grande prestazione (perché per noi fare pochi erroracci tipo in-avanti gratuiti, scelte tafazziane tra i trequarti e simili, significa aver fatto una gran partita) e, nel contempo, l’avversario trova una giornata almeno mezza storta, cosa che in effetti trovo anch’io sia capitata alla Scozia oggi. Tra l’altro se il nostro livello non consentisse almeno di essere vicini in quei casi, il nostro crica 10% di vittorie in 18 edizioni del 6N, sarebbe ancora sensibilmente inferiore. Il grave, ribadisco, è proprio essere così distanti dopo tanto tempo, il che, dando pure per accettato che arrivare a livello delle grandi è impresa durissima, denota il misero fallimento dei progetti e delle strade perseguite in questi 15-20 anni.
Sentire COS dire: ” abbiamo potenziale” é davvero irrispettoso !
Evidentemente prenderà dalla Federazione un lauto stipendio!
Deludente anche lui!
Sotto la sua gestione, il peggior 6 nazione della storia Italiana!
Invece di sentenziare aspetta che lavori un altro po’. Questo si chiama rispetto. Io ho fiducia in lui. Oppure hai fiducia solo quando si vince ?
Lasciamoli lavorare poi giudichiamo.
Scusami, quando si vince?
Ahhahahahha
Certo se prendevano te al posto di cos vincevamo il 6 N.
Povertà assoluta!
ha ragione lui,la sua idea di portare pressione sui calciatori e andar di maul dalle touche ha funzionato,purtroppo si sono mangiati 2 mete e 3 calci,non puo’ mica calciare lui,abbi rispetto tu per uno staff che si inventa di tutto per far bene con quello che ha a disposizione.
i cambiamenti si sono visti, in alcune partite: purtroppo la materia prima è quella che è ma ora COS può cominciare a mettere paletti e a fare scelte che spero siano innovative. Ci vorranno ancora due anni, viste le premesse.
Urgono profondi profondi profondi cambiamenti. Ma non oggi, oggi non è troppo tardi è obsoleto. Giunti a questo punto rimettersi in riga riformando tutto oggi, cosa che paradossalmente non succerà comunque, ci vorranno anni e anni.
Complimenti per aver sottolineato pienamente l’uomo in meno scozzese, continuando a tenere il pallone in trincea!
Il rugby è cambiato da un pezzo, ritmo e trequarti, con la velocità spostare la difesa avversaria secondo i tuoi schemi e linee di corsa. Ma queste cose sembrano veramente impossibili purtroppo, ma non oggi anche domani.
Mi piacerebbe però che ogni partita si facesse anche un piccolissimo passo avanti ma veramente costantemente, invece si fa sempre all’indietro.
Buonasera,
Primo passaggio noi sosteniamo senza problemi e con fiducia.
Secondo passaggio voi fate autocritica (Conor O’Shea incluso con la scelta di una squadra sempre troppo tattica invece concreta o inventiva o con forze fresche, si forze fresche lo ripeto) e trovate soluzioni e costruzione di gioco prima che difesa (ok abbiamo preso un allenatore della difesa). Il gioco è anche proporre a costo di prenderne 100.
Ma chi cura i calciatori della Nazionale e non ? Chi li scopre e li culla nel territorio italiano, costringendo gli allenatori locali a farli giocare costantemente nel ruolo di apertura e calciatore ? Non ditemi Mike “ditenelnaso” Catt. Non è s-u-f-f-i-c-i-e-n-t-e ! Il discorso è chiaro ?
Questi sono due passaggi fondamentali per raggiungere l’obiettivo a breve termine dato dall’irlandese. Essere competitivi e rognosi da incontrare per tutte le squadre del VI Nazioni
FORZA ITALIA DEL RUGBY ! (Non sono quattro parole unite ma sono un sostegno incondizionato e reale nei campi di tutta Italia, il computer mi sta sulle scatole da sempre !)
Arrivederci sui campi Conor 🙂
Cordialità
Ps scrivendo il mio commento intanto ascolto Conor O’Shea intervistato…..”Campo libero” ??? Cioe iniziamo con le polemiche interne ? Grandiosa scelta…..vista e rivista.
No words Conor !!
Dita o dite il discorso non cambia.
Sul lato calciatori e costruzione gioco a parte con la francia abbiamo visto troppo poco.
Si poteva vincerla bastava lasciare a casa i giocatori delle Zebre in ecllenza c’è ne sono di meno bravi ma con più voglia di vincere
noi dai…………. quelli delle Zebre non li puoi lasciare a casa si sa…..
Con tutta la comprensione per chi va in campo a prenderle, continuando a sperare nei TRE che sono quattro, già messo in cantiere un 6 a zero, quello visto oggi è indegno. E la colpa è di molti, giocatori compresa, quella politica della FIR. Nonostante il “rispetto politico” di cui godiamo. Che si è chiaramente notato negli ultimi mesi. È talmente grave, che non penso che CoS c’è la faccia, nei prossimi tre anni e mezzo. E, obiettivamemte, masticando acido, devo ammettere che occupiamo un posto che non ci compete.
Lasciamo stare tutti questi commenti deprimenti e depressi.
Tutto passa per un ricambio di uomini e mentalità. Ci vuole gente allenata che non abbia i crampi al 60′ (Biagi) o che sbagli tutto perché evidentemente stanca (Venditti, Canna e la mischia).
Il punto è la forma fisica. Devono essere fit sempre!!! Con le gambe si vince e sono pagati per essere in forma.
L’anno prossimo si dovrebbe naturalizzare Hayward così da far calciare lui perché non è possibile non avere calciatori decenti.
Ci vuole pazienza, ma O’Shea e Catt sanno il fatto loro. Ragazzi dovete allenarmi a correre, gli altri sono performanti voi siete stanchi morti.
I club devono pretendere di più dai loro giocatori.
Forza Italia, mai paura!!!
Iterum, questi non placcano, spingono e perdono la palla in avanti. E non sono mai stati capaci di giocare sotto la pioggia.
Si, ma hanno battuto il Sudafrica se permetti. Lasciamoli lavorare.
Il SAF sta vivendo il.peggior momento della sua storia.
E allora butiamolo fuori dal torneo con NZ, Australia e Argentina.
Iterum, se leggi su, capisci che continuo a sperare. Ma raccontarmi e raccontare bugie, no.
Jazztrain c’è una sottile differenza
Il momento del SAF dura da poco più di un anno
Sono stati campioni del mondo mentre noi non abbiamo mai superato il girone
Hanno problematiche dovute ad altri fattori.
Però se non riesci a capire la differenza…
Ovvio che c’è differenza tra SAF e noi, le crisi capitano a tutte e squadre. Distruggere tutto è la soluzione al problema oppure è una ripicca infantile?
Siamo in queste condizioni, d’accordo ma vogliamo tentare qualcosa per cercare di uscire dalla crisi?
Che senso ha chiedere a COS di dimettersi, di tornare indietro al 5 Nazioni o di maledire Gavazzi se poi tutti lo rinconfermano perché fa comodo a chi lo elegge?
Se rigiocassero quel match altre 20 volte lo perderebbero 21!!
Certo, ma sinceramente di quello che è accaduto a novembre ed era un test, non mi frega nulla. Oggi è oggi, c’è la classifica e “del doman non v’è certezza”. Manco per il cazzo.
ma se Hayward non piazza nemmeno a treviso,non e’ che abbia avuto percentuali importanti dalla piazzola…
ti pare che potrebbe fare peggio di Canna e Allan? Inoltre è un estremo coi fiocchi e se sta bene è un top giocatore.
Calcia soprattutto da destra però almeno non sbaglia davanti ai pali…
I crampi possono venire in qualsiasi momento, vengono anche ai giocatori di tennis di piu’ allenati non esistono. Poi per me Biagi uno dei meglio in campo.
eppure io mi ricordo di un altro biagi in campo. Altrimenti perchè sarebbe in panca? Mi sembra uno zombie attualmente.
Riguardati la partit.
mediano di mischia ed apertura sono per me il fulcro del gioco.Non ne abbiamo uno di livello internazionale, che sappia anche calciare. Canna può essere una buona riserva ma bisogna tappare subito il buco in attesa emerga un qualche talento. Soluzione? ne ne vedo altra che due eccellenti equiparati o oriundi.
Canna oggi poteva stare a casa, cos fa quello che può con ciola che ha.
canna e’ un pippa, non ho mai capito xche’ venga esaltato , specie su questo blog…… cmq temo non ci sia di meglio.
Perché Il DR.Venditti? Certo siamo davvero messi male se di meglio purtroppo non c’è ne sono !!!
si anche venditti e’ una pippa, cosi’ come molti altri…. ma di canna si parlava ora……… mi piacerebbe qualcuno mi spiegasse per bene la ragione tecnica del ripescaggio di benvenuti………
Venditti il suo ruolo sa giocarselo e ogni tanto la sua meta la fa (vedi con l’ing o col sud africa) se trovi un altra ala che sa fare di meglio…o forse sei solo bravo a sputare sentenze.
Venditti è un esempio (uno dei tanti possibili) della differenza tra ciò che siamo e ciò che vorremmo essere: un’ala, in qualsiasi squadra t1, deve sapere attaccare, difendere, ricevere palle alte, calciare, e quanto meglio sceglie la migliore tra le opzioni possibili, tanto più gli puoi perdonare di non essere perfetto in ogni fase (mi viene in mente Jack Nowell)
Gli attuali azzurri, ben che vada, hanno UNA buona opzione, e tutte le altre meno che mediocri.
Allegri dai che presto si chiudono 4 accademie, si dirottano fondi nella base e Gavazzi per quanto longevo non può essere eterno!
Giocatori a corto di benzina sin da subito, canna gori giornataccia. Lo staff, dovrebbe lavorare giorno per giorno fianco con gli staff delle due franchigie, x poi sintetizzare il lavoro in nazionale. 15 partite, uomini.donne, u20, 15,sconfitte. È indubbio che sotto accusasia la federazione e coloro che la gestiscono dal 1999 ad oggi. In ogni modo, gettare la spugna sarebbe da vigliacchi. Piuttosto, rimboccarsi le maniche e remare tutti nella stessa direzione all’ottenimento di grandi risultati
Io sono convinto che l’anno prossimo faremo un 6 nazioni indimenticabile.
Io ci credo in O’Shea e nei ragazzi.
Vi rammento che quelli di Brunello stanno arrivando….
Sono diciassette anni che “l’anno prossimo sarà un 6 nazioni indimenticabile”.
Beh se senti le dichiarazioni di 10-15 anni fa, oggi dovremmo essere da gran Slam. Come dico sempre l Italia di oggi batterebbe l Italia di 10 anni fa, cioè siamo cresciuti. Il problema è che i nostri competitore han fatto altrettanto e l han fatto meglio.
Il progetto accademie di Gavazzi è fallito. Ora è il momento di riorganizzare
Io non sono sicuro che questa formazione batterebbe quella di 10anni fa,anzi..
Nemmeno io. L’Italia di Berbizier probabilmente aveva meno abitudine al livello ma più solidità
Anch’io credo in O’Shea, un po’ meno in molti degli interpreti dell’osceno spettacolo odierno, senza distinguere tra nuovi, passatelli ed anziani.
E intanto la Francia mostra una interpretazione diversa del calcio a scavalcare la difesa. Pensi che qualcuno veda e impari? E stanno giocando per un qualsiasi posto diverso dal primo…è dell’ultimo
Non so se hai visto ieri sera quelli di Brunello…
Già..
Credo anche la posizione in classifica non sia migliore..
Un presidente federale con un minimo di dignità avrebbe appena rassegnato le dimissioni. Ma siamo in Italia, e risultati del genere da noi fanno curriculum
secondo me si aumento lo stipendio, tipico italiano. con tanto di gente che gliela canta e gliela suona
….non da solo per favore ,non da solo!
Oggi si sono concretizzate/evidenziate tutte le ns pochezze.
I cosi detti mena grami non c’ entrano niente ,a essere colpevoli sono altri noti.
Per molte cause oggi forse peggior squadra da tempo lunghissimo ,e questo e’ tutto dire.
Alcune amenità’
_tanti giocatori asteriscati in campo ,ognuno faccia le proprie considerazioni,ma penso che loro siano comunque i meno colpevoli,se non altro ci mettono la faccia….
_non l’ho sentito perche’ credo sia inutile,ma COS ha capito in che vespaio e’ finito?
_infine sembra ,dopo avere sbattuto contro il muro che ci siano novità importanti nella filiera accademie cosi dette.
Se sono rose fioriranno …
Se non si ha pazienza cambiare sport!
Torniamo al 5 nazioni per favore, finiamola con questa farsa
Con il 5 Nazioni risolveremo il problema, giochiamo con chi è più scarso di noi, vinciamo sempre e saremo felici e contenti. 🙂
Tranquillo che le prendiamo anche dalla Romania
Perché c’è gente come te in campo.
La conquista è l’unica opzione, arrendersi non è nemmeno l’ultima, non esiste proprio.
Chi si arrende è meglio che cambi sport, stamattina per tirarmi su di morale vado a dare una mano al concentramento, 350 bambini dall’under6 alla 12. Cosa faccio, non vado per non alimentare il sistema di clientele che mantiene in piedi superciuk? Vado ad allenare i bambini in Romania? Oppure evito di darmi le martellate sui cosiddetti ed insisto, continuo a darmi da fare nella speranza che magari un giorno uno tra quei 350 possa giocare su campi prestigiosi?
disfattismo. Perché secondo te a giocare con i t2 miglioriamo? E non ti pare che l’Italia sia lì anche per il potenziale mercato che la Georgia non offre?
teniamocelo stretto il 6n
Italia che oggi è stata un’autentica vergonga !
E attenzione, non parlo per la sconfitta, non mi interessa molto i numeri che stanno scritti sul tabellone; sono molto più interessato a come si gioca. E bisogna dire senza mezzi termini che l’Italia oggi ha infangato tutto quel lungo e faticossimo progetto di quelle precedenti generazioni che hanno portato l’Italia ad entrare nel 6 nazioni dopo sangue sputato.
Qualche anno fa ero molto contento del livello raggiunto e di dove pensavo (o solamento io speravo, illudendomi) di un domani fare un ulteriore piccolo passo in avanti. Non per diventare una potenza rugbysticamente parlando, cosa che MAI avverrà, ma pe lo meno di essere più competitivi.
Oggi ho spento la tv dopo che per 10 minuti a un 1 metro dalla linea di meta con un uomo in meno non siamo stati nemmeno in grado di impensierire l’avversario. Che cozzaglia di gente demotivata e incapace (come Canna, che appena con un po’ di pressione dimostra ciò che gli manca: tutto).
Per anni mi sono arrabbiato quando i giornalisti Britannici sostenevano di far uscire la FIR dal torneo, bhè oggi dico oggettivamente: hanno ragione. FIR vergognosa con le sue politiche da giocatori amatoriali della domenica.
Sono contento che sia finito il 6 nazioni e spero che l’Italia cominci al più presto a giocare in Europa: chissà, contro gli amatori Spagnoli e Belgi, magari, qualche risultato migliore arriverà…
Pro12 Glasgow + Edimburgo 68 punti in classifica, Zebre + Benetton 22 punti.
Come si può sperare di far bene?
La Federazione penso sia gestita in modo assolutamente incompetente, con grande mediocrità e tanti soldi sperperati.
sai che se critichi la mitica federazione ti prendi gli insulti degli ultras?
La mitica federazione ha puntato tutto sulle accademie. Ne ha create nove zonali è una nazionale, ha mantenuto a suon di milioni le franchigie in Pro12 ed ha scommesso tutto sui risultati che, una volta arrivati, avrebbero contribuito ad allargare la base e a dare impulso al movimento.
Sulla carta funziona, il Giappone ha fatto lo stesso e adesso la nazionale ha 30 milioni di spettatori in TV.
Cosa non ha funzionato? Sono i risultati a dirtelo, la qualità del progetto non è stata sufficiente.
Ripartire dai club? Difficile in un paese dove il Rugby è il terzo sport (l A1 di basket fa una media di 6-7 mila a partita, con punte di 12 mila), solo accademie? Non è sufficiente, è dispersivo ( su 10 giovani 9 li perdi) e costoso. Una via di mezzo? Forse ed è questo il nuovo corso che sta’ cercando di impost,are Connor.
Quello che mi ostino a non capire è come distruggere la presenza Italiana nell’ alto livello possa aiutare il movimento a crescere. Ma voi lo sapete, anche se faticate un po’ a spiegare il come.
forse dovresti rivedere quanto fatto dalla vederazione, forse capiresti xche’ in giappone funziona e in italia no.
Ovvio che uscire dal sei nazioni o non avere 2 franchigie nel pro 12 non aiuta di certo a crescere.
Chiudere 4 accademie, dirottare fondi nel movimento, dare visibilità a Eccellenza e serie A (gli sponsor son contento se hanno qualche finestrella in più) attraverso la piattaforma web (visto che Rai sport anche sui canali web preferisce il tamburello a noi), e soprattutto mandare a casa i dirigenti-tecnici nei ruoli chiave e prenderne di nuovi, anche di stranieri se è il caso. Siamo a una svolta ormai, i fans del post-calciopoli del 2006-8 ormai son tornato allo stadio a seguire il pallone tondo, i radical-chick che “seguo il rugby perché fa figo” si sono stancati anche loro e quest’ anno all’ olimpico si è visto. Restiamo in mezzo milione e piu sul divano di casa a fare ascolti ed è già qualcosa, ma se da qui a 5-6 anni non cambia la situazione il rischio di tornare nell’ oblio è concreto. Ma alla fine la nostra presenza sulla finestra internazionale è tanto dolorosa quanto necessaria. Poi il Rugby in Italia
Is può anche sparire, l importante è che non sparisca il Rugby.
Scusate mi ero distratto con Francia Galles, giocare ad alti livelli fa bene però devi anche dopo tanti anni alzare il livello. Ogni volta è come se ricominciassimo dall’inizio. Io ho una certa età e ricordo un Irlanda Cenerentola che raramente riusciva a vincere; poi hanno pianificato, sono cresciuti poco a poco ogni volta ripartendo da dove si era interrotta la crescita, ed ora sono stabilmente lassù pur avendo perso per strada gente come O Gara, O Driscoll ecc.
Noi no, abbiamo allenatori volenterosi ma scarsi, ai nostri ragazzi nessuno insegna a calciare ad esempio e si vede quando crescono.
sono d’accordo sulle proposte di Bariddu, la chiave è nei tecnici e nell’investire nei nostri campionati, ma per non sprofondare abbiamo ancora bisogno due o tre equiparati o italoargentin intorno ai quali far cresce i giovani nei ruoli scopertissimi.
io resto fiducioso su O’Shea, sta provando ad impostare un nuovo corso. Adesso arriveranno i test match di giugno con squadre piu alla nostra portata.
Speriamo in qualchje vittoria perche un iniezione di fiducia ci servirebbe come il pane.
Rugby under 20, l’Italia domina la Scozia
Alessandro Troncon, commissario tecnico della Nazionale Under 20 di rugby (Olycom)
Alessandro Troncon, commissario tecnico della Nazionale Under 20 di rugby (Olycom)
In 33 partite del Sei Nazioni Under 20, dal 2008 a oggi, l’Italia non si era mai neppure avvicinata a un successo di queste dimensioni. La vittima dei due soli successi precedenti non è cambiata, ma nel 2008 la Scozia venne superata in casa 14-13 e nel 2011 fu battuta in trasferta 9-7. Stavolta, invece, a Fontanafredda (Pordenone) gli Azzurrini hanno dominato i giovani Highlanders chiudendo sul finale di 32-13 (primo tempo 24-3).
Un match che si è messo subito nel verso giusto e che i ragazzi allenati da Alessandro Troncon hanno controllato quasi sempre senza difficoltà, anche in virtù di una prestanza fisica superiore. Pure il conteggio delle mete – quattro a due – spiega abbastanza chiaramente la superiorità dei ragazzi capitanati dal mediano di mischia Maicol Azzolini. Tutte di buona fattura le marcature “pesanti” azzurre, propiziate da iniziative del mediano di apertura Filippo Buscema e dell’ala Gabriele Di Giulio. La doppietta dell’estremo Alessandro Torlai è stata intervallata da una segnatura di Azzolini già nel primo tempo, nel corso del quale Buscema non sbagliava nemmeno un calcio fermo, aggiungendo nove punti ai 15 ottenuti grazie alle mete.
Ripresa meno scintillante, con gli scozzesi che provavano a portarsi sotto e ci riuscivano parzialmente con due mete non trasformate – del tallonatore James e del terza linea Spinks – fino al 24-13. Ma l’Italia era in grado di ripartire e nel giro di pochi minuti, poco dopo la mezz’ora, sigillava il risultato con un calcio di Buscema e con una meta del trequarti Matteo Gasparini.
Cucchiaio di legno evitato, dunque, per l’Under 20, così come per l’Italdonne, che si è messa al sicuro già dal primo turno andando a vincere in Galles. Solo la Nazionale maggiore deve ancora conquistare i primi punti in classifica: sarebbe un peccato lasciarsi sfuggire l’occasione domani, sempre contro la Scozia, davanti ai 65mila e passa dell’Olimpico.
LA PARTITA
Italia U20-Scozia U20 32-13 (primo tempo 24-3) Per l’Italia: 4 mete (Torlai 2, Azzolini, Gasparini), 2 calci piazzati (Buscema), 3 trasformazioni (Buscema). Per la Scozia: 2 mete (James, Spinks), 1 calcio piazzato (Chalmers). Calci fermi: Buscema 5 su 7; Chalmers 1 su 3. Cartellino giallo a Bradbury.
(articolo del Sole 24 ore)
Il punto non è il progetto accademie ma chi lo gestisce. Pochi come al solito ricordano che l’ annata 94/95 è l’ unica che ha ottenuto a livello di U20 i migliori risultati .Come la stravittoria sulla Scozia al 6N e la vittoria al mondiale sulla’ Argentina, mai ottenuta prima di allora, che fine hanno fatto questi ragazzi? Nella nazionale maggiore sono cambiati allenatori e staff tecnici ,perché non hanno ottenuto risultati. Gli unici intoccabili sono i soliti dirigenti federali dell area tecnica .Forse non è arrivato il momento di avvicendarli come avviene in tutte le aziende del mondo?
E’ interessanate ascoltare le parole di un allenatore che, sicuramente, ha da insegnare qualcosa a tutti coloro che si pongono obiettivi importanti da raggiungere nel mondo dello spot
Mitico Velasco.
Velasco presidente della FIR
Si possono fare tutti i discorsi di sistema possibili ma la verità è che in campo oggi non c’erano giocatori di livello internazionale. Gli avanti hanno perso mischie e touch, hanno fatto decine di mail senza mai arrivare in meta. Dei 3/4 non ne parliamo.
La speranza è che i pochi che avranno una opportunità all’estero ci vadano perchè in Italia temo non ci sia il modo di fare il salto di qualità.
La veritá é che quando il Signore ha distribuito la Dignitá, i nostri si sono voltati e si sono nascosti dietro un albero. Che si vergognino, ammesso che ne conoscano il significato.
Mai 4 mete, mai una differenza punti minore di -18. Differenza punti peggiore di sempre dopo che nel 2016 era stata la peggiore di sempre. -151
I numeri sono impietosi.
È una crisi profondissima.
Saremo competitivi quando la differnza punti sarà di circa -35 (7*5=35). E non una tantum ma per qualche anno consecutivo.
Ci arriveremo mai? penso di no.
Ci siami mai stati vicini? qualche volta (2006, -53; 2007, -53; 2008, -57; 2013, -36;)
Gli interpreti son quelli xne, o sono gli stessi con anni di più (e senza grandi miglioramenti) o sono ragazzi che non hanno la qualità e skills per questo livello purtroppo. E il futuro non è roseo.
Spero che CO’S si incaxxi non poco (con giocatori, oggi male o malissimo, e la Federazione che deve fare passi avanti), e che a Giugno mi porti almeno 10 giocatori nuovi (da Zanusso a Lazzaroni, da Barbini e Negri, da Bigi a Bellini) per creare competizione almeno un po’
Dipende da chi sta bene. Portare Zanusso se hai già Lovotti e Panico non cambia molto. Se hai Biagi, Furno e Fuser stanchi e non ti porti Cedaro sei un coglione come lo è stato Brunel. Se hai Barbieri in grandissima forma e non lo porti perché ha più di 30 anni allora ti stai dando la zappa sui piedi. Se non provi Bronzini dal primo minuto e non convochi McKinley a 10 anche se potresti allora vuol dire che ti accontenti di avere McLean come numero 10 di riserva, con le conseguenze prevedibili che abbiamo visto oggi. Se poi Morisi, Campagnaro, Sarto e Allan sono rotti, il risultato è catastrofico. Se basi il game plan sul calciare lungo, pedalare e placcare, ma ti dimentichi di pedalare, tutto diventa inutile. Se lasci Sgarbi, il miglior 12 difensivo che abbiamo a casa poi non ti puoi stupire che la difesa fa acqua.
No xne, al di là di chi sta bene, metà di quelli di oggi (su cui sai comunque che puoi contare, da Parisse a Favaro, da Biagi a Cittadini, da Ghiraldini a Van Consonant) li lasci a casa, e inizi a dare responsabilità ad altri.
Ma tu ci pensi che se domani Parisse dicesse che lascia la nazionale, qui probabilmente cadremmo a pezzi?
Poi son d’accordo, ok i mondiali, ok il lungo periodo, ma se adesso Barbieri, Sgarbi, Cedaro e compagnia sono più performanti di altri, te ne freghi e li chiami. QUesta è una delle pochissime cose su cui vorrei avere un parere chiaro di CO’S
Più o meno d’accordo. Ma Van Konsonant, Barbieri, Sgarbi, Cedaro, e forse pure Biagi e Favaro a giugno li porterei, nonostante l’età… e valutando fatica e acciacchi.
Parisse, Ghira, Citta di sicuro in vacanza estiva.
Sono dettagli, per il resto d’accordo con te.
Era abbastanza chiaro che quest’anno sarebbe stata dura, ma non credevo così grama, lo staff, per la maggior parte, fa la sua parte, il problema è chi va in campo, nel senso di meccanica di gioco (scelte, placcaggi, gestualità), di mentalità (entrano troppo spesso a timbrare cartellino) e forma fisica (puntualmente i ns, che altro nella vita non fanno, sono sulle ginocchia quando gli altri cominciano a sudare), i ragazzi non sino così inferiori alla concorrenza, a mio modo di vedere, solo che non sono preparati a giocare ben prima di finire tra le grinfie di COS (vedi i fenomeni U20, oggettivamente la ns miglior squadra da sempre, superiore o pari a tutte le concorrenti inghilterra esclusa, che ha comunque raccolto 0).
Se vogliamo fare qualcosa entro 10 anni qui si deve cominciare a “frustare” la gente fin dai club e questa nazionale deve 1- azzerare la prima linea e ricominciare da 0 e bisogna cominciare ad aver coraggio di farlo anche tra partita e partita 2- lavorare bene su seconda e terza linea che sono accettabili, ma potenzialmente con ancora molto margine 3- trovare una mediana continua dato che oggi gori è stato decente e il promettente violi no, canna che ha fatto la sua peggior partita dimostrando tutti i suoi limiti e sbagliando i suoi punti di forza e poi qualcuno lo considera così più forte di allan e quando si rompe dobbiamo usare un utility back neanche così eccezionale, a 10 4- centri con poche eccellenze e tante mediocrità che alla lunga sotto pressione scoppiano, bisogna decidere cosa vogliamo e provare interpreti convincenti 4- trovare ali che siano capaci di fare le ali, non è possibile che vadano in difficoltà sia in attacco che in difesa con scelte errate e continuino ad essere ancora lì (oggi due mete mangiate per trasmissioni rivedibili di canna e scelte pessime di esposito che ha fatto sembrare venditti, che è migliorato tantissimo e si impegna in maniera fantastica, ma che si vede essere sempre al suo limite, una buona ala per il livello 5- padovani è un ottima sorpresa ad estremo, ma bisogna che abbia un appoggio, un sostituto ed un programma di ulteriore miglioramento, perchè stà già leggermente involvendo e gli altri gli hanno preso le misure e stà diventanso meno incisivo 6- provare altra gente ed allargare le opzioni per rinfrescare ruoli e mentalità
Ah, ecco un commento concreto! Del tutto d’accordo (specie su Venditti, troppo attaccato). A me preoccupa davvero l’involuzione in mischia chiusa (visto anche che la maul tutto sommato dà soddisfazione)…
Credo che il caso dell’U 20 sia emblematico. Prima che i ragazzi si perdano quell’ultimo step per diventare fenomeni (e penso ai tanti Marcato mai esplosi del tutto), bisogna lavorare su competenza tattica, mentalità, gestione del risultato… L’Inghilterra vince anche quando gioca male!
Io sarei curioso, dico per assurdo, di mandare tutti nei club all’estero questi 23 di oggi o più in generale i 35/40 componenti del giro della nazionale.
Poi tra un anno solo vedremmo un 6N diverso. Questo per dire che la competitività è tutto e che o innalziamo il livello delle franchigie oppure il dramma continuerà.
Non è un caso che i nostri giocatori migliori sono anche cresciuti tanto grazie all’esperienza all’estero (Favaro, Campo… se ci fosse stato Leo Sarto).
Va assolutamente alzato quel livello lì, abituando i ragazzi a vincere più spesso, ad avere l’obiettivo di giocarsela e non solo a prendere 8-9-10 mete a gara per segnarne una a 2 minuti dalla fine.
Se fosse un paese di persone serie
A gavazzi & friends bisognarebbe cacciarli a calci in culo
I dondazzi…dondi seconda parte …hanno distrutto tutto quello che c’era da distruggere
Un calcio in culo ben assestato anche ai presidenti di club che l’hanno rivotato
150 milioni in tre anni x avere questa nazionale
LI DOVREBBERO RENDERE TUTTI EURO X EURO
Chiedere che O’Shea si dimetta è la cosa più stupida che ho letto oggi.
Sì, è stato il peggior 6 nazioni di sempre, ma non è colpa ne sua ne dei giocatori. Questo è il livello attuale dell’Italia.
Non sono poi tanto sicuro sul fatto che sia stato il peggiore 6N di sempre. L’anno scorso le abbiamo prese alla grande con grandi gap sul tabellone.
I numeri di quest’anno sono peggiori.
Sono venuta qui a leggere i commenti che sapevo ci sarebbero stati, pronta a leggere di tutto, e infatti…
La partita è stata oggettivamente brutta, e i nostri hanno oggettivamente giocato male. Soluzioni ovviamente io non ne ho (mentre invece qui dentro abbonadano… santo Dio, quanti eccezionali CT abbiamo, COS gli spiccia casa a questi…). Preferisco aspettare, vedere se cambia qualcosa, seguire i ragazzi in questo nuovo percorso iniziato da meno di un anno, soffrire per le sconfitte e gioire per i piccoli passi, avere pazienza: voi l’avete finita, capisco, volete vincere, vi siete rotti le balle di perdere, vi siete rotti le balle di vedere errori anche banali (lo capisco perfino io)…
Ma sinceramente, le offese e gli insulti ai giocatori io non le comprendo e non le accetto. Io preferisco il rispetto, anche quando si sbaglia, magari clamorosamente. I ragazzi saranno anche delle “pippe” (secondo il vostro elegantissimo modo di pensare), ma voi siete delle persone piccole piccole, sputate le vostre miserabili sentenze comodamente seduti sul divano, e non dimostrate – al contrario di quello che pensate – un minimo di amore per questo sport.
azzzz anche tu ti difendi bene a sentenze ahahaha
invece tu fai molto meglio……………..
per altro che male ci sara’ a chiamare pippa un giocatore scarso……
io saro’ strano ma preferisco chi esprime le proprie idee, magari dando una spiegazione plausibile a chi si nasconde dietro buffonate, tipo buonismo, pensiero unico , luoghi comuni ………
Eva hai ragione, però ricorda che sono dei professionisti che dovrebbero essere i primi a rifiutare certe figure. Se volessimo fare un paragone con il nostro lavoro quotidiano, quanta comprensione riusciremmo ad ottenere?
Oggi è stata una giornataccia, per carità, ma canna è stato targhettato tutta la partita perchè non è un grande placcatore e non ha fatto nulla per fargli cambiare idea, ha sbagliato 3 piazzati banali, quella 4 volte che ha avuto la possibilità di muovere la linea l’ha fatto male, i calci tattici li ha fatti da appena passabili a peggio e nelle dua occasioni che ha avuto di smarcare esposito ha fatto due passaggi lenti ed orribili (poi esposito c’ha messo del suo a giocare come una terza anni 80 schierata all’ala per ripiego invece che fare l’ala pro) dando tutto il tempo alla difesa di rientrare, visto ciò se non si ha il coraggio e l’onestà intellettuale di dire che oggi ha giocato di m@@@a e che se fa altre due partite così deve stare un po’a casa a ripensare a come si giova, cosa che altri stanno facendo da novembre, è meglio non commentare e andare solo a fare la ola allo stadio e ballare e bere al circo che è diventata quella sana istituzione che è il terzo tempo.
non è mancare di rispetto ai ragazzi valutarne le non buone prestazioni, è una critica che deve essere di stimolo e che troppo spesso è stata evitata al cospetto di un ipocrita senso di rispetto e sportività
“non è mancare di rispetto ai ragazzi valutarne le non buone prestazioni, è una critica che deve essere di stimolo e che troppo spesso è stata evitata al cospetto di un ipocrita senso di rispetto e sportività”
Giustissimo!
Però purtroppo le primedonne che vanno in campo ci hanno messo del loro, chiedendo rispetto per poi fare la figura di quello che sono, dei giocatori normalissimi che a quei livelli fanno solo la figura dei brocchi.
Se invece di pretendere rispetto avessero con UMILTA’ dichiarato i propri limiti forse tuti noi li avremmo criticati meno. Invece fanno gli sboroni e poi prendono schiaffi ad ogni partita, una delle 2 e’ di troppo, o l’una o l’altra.
Eva, ok, hai ragione gli insulti non stanno nè in cielo nè in terra contro gente che ci mette tutto (si spera). Personalmente mi limito a dire che (alcuni) non sono fatti per questo livello, e davvero, continuare a giocare cosi fa male a loro e fa incaxxare noi.
Come dice @mauro qui sopra, sono pure sempre dei professionisti, e non mi pare che alcune prestazioni siano in linea con questo.
E scusate, ma sta cosa del “nuovo percorso di CO’S” ci sta fino ad un certo punto, dal momento che alcuni giocatori (tanti) sono in nazionale da prima che arrivasse lui…
Eva, hai ragione. Ripeto, ho speranza, ancora, e i ragazzi sono giovani e ne abbiamo altri, di interessanti. Ma queste prestazioni, a parte che non dovremmo essere stufi, mai, non sono potabili in nessun caso. Ripeto, grande affetto per chi va in campo a buscarle. Ancora, non mi aspettavo nulla da questo Six, e il prossimo è uguale. Scendere in questi Inferi, però, senza mostrare un piccolo segno di miglioramento, quali che siano le colpe, e sono di molti, è definitivamente censurabile.
Bisognerebbe utilizzare le Zebre data la posizione in classifica e le magre figure x un progetto di “cantera” stile Athletic Bilbao: una squadra di soli italiani u25 che macina esperienza in Pro12!
Bisognerebbe che tutti facessero un passo indietro, dai giocatori che palesemente molti non sono adatti a questo livello, all’allenatore che non può nulla se non ha il materiale umano per mettere in atto la sua strategia, alla Federazione che la smettesse una buona volta nello sprecare soldi pubblici (o meno, di sponsor e diritti televisivi) per squadre che non saranno mai, dico mai, competitive, come le Zebre.
Bisogna tornare al rugby nostro, quello italiano, quello che ci hanno insegnato a non mollare mai. Torno adesso dal Battaglini, la Lazio ci ha creduto fino alla fine a portarsi a casa la vittoria; i giocatori della Lazio, per quanto mi riguarda, hanno giocato meglio della Nazionale, almeno a livello mentale, se non addirittura tecnico!
Bisogna tornare alle roccaforti del rugby di una volta, è lì che si respirano i valori del rugby, non in sterili e asettiche Accademie create nel deserto solo per speculazione economica in progetti sportivi dove dal magazziniere al capo coach al capitano della squadra nessuno crede, se non per mero interesse economico.
Il rugby italiano vive da un decennio in un grande inganno, in una finzione, in una mistificazione, e non c’è allenatore al mondo della Nazionale che possa risollevarlo, fintanto chè esisterà questa gigantesca, e comica, farsa.
Bisogna tornare alle radici, ai motivi del nostro gioco.
Il rugby non è uno sport come un altro, non lo si fa per soldi, le motivazioni sono altre, in questo sbaglia la Federazione.
Su Canna: che abbia giocato la peggiore delle sue partite in nazionale è indiscutibile; purtroppo Allan è infortunato e non poteva giocare; ebbene, è mai possibile che una Nazionale non sia in grado di fornire altri due numeri 10 che possano giocare ai livelli dei nostri migliori (Allan e Canna?)
Ponetevi ogni tanto delle domande, fate un analisi della situazione; non abbiamo un numero elevato di giocatori ai livelli dei titolari.
Anche questo è u probleme al quale nessuno fa mai caso. Facile sparare a zero, tutti siamo capaci di farlo da un PC.
dovresti rileggerti il commento su canna…………
e ripensare alla frase :
Facile sparare a zero, tutti siamo capaci di farlo da un PC.
che sembra adattarsi piu’ a te che ad altri.
Non so cosa hai capito del mio commento, ma non sparo a zero contro nessuno, mi limito solo a dire che Canna ha giocato male, questo può succedere, non mi sono mai permesso d’insultarlo.
io non so quello che hai letto tu, su canna ho scritto
(ti faccio il copia incolla) :
canna e’ un pippa, non ho mai capito xche’ venga esaltato , specie su questo blog…… cmq temo non ci sia di meglio.
Definirlo pippa non è offensivo?
L’errore maggiore, per me, è stato non portarsi uno che potesse giocare 10 in panca, a prescinsere dal suo livello
beh no che offesa e’? come dire che si scarso, non ho mica scritto che e’ un pedofilo, offendersi per una cosa del genero e’ tipico del falso buonismo italico,
e non aggiungo altro………
Certo, sempre indulgenti con se stessi quando si tratta di volgarità.
mi spiace per te ma definire un professionista pippa, equivale a scarso, non e’ volgarita’ ma una cosa che si deve accettare…….
come detto non farlo rientra nel buonismo italico che come puoi facilmente vadere, fa tanto male al paese e al rugby.
Come dico sempre, indipendemente dalle opinioni i risultati rimangono.
Appunto, i risultati rimangono, il resto sono solo chiacchiere.
E a proposito di risultati, ricordo bene che in altre partite Canna ha giocato nettamente meglio ed ha segnato drop, mete e punizioni; uno così, tanto scarso non dovrebbe poi essere.
Buona serata
JT
appunto, canna se messo a confronto che qualsiasi altro mediano del 6 nazioni e’ nettamente peggio, non sarebbe manco in panchina
capisco anche che per voi ogni scusa e’ buona per fare polemica inutile e giustificare o nascondere la grnadiosa gestione federale.
Mi fa pensare ad esempio a quando ho scritto che con gori e canna sarebbe stato impossibile fare gioco, cosa che poi si e’ rivelata essere corretta e sono stato definito un provocatore , senza spiegazione. Ovvio danti a cotale genialita’ la parola PIPPA deve suonare come un insulti terribile, quindi direi che hai ragione…..
Vorrei fare una domanda: oggi chi avresti messo al posto di Canna visto che Allan è infortunato?
ma tu leggi i commenti o scrivi a caso?
canna e’ un pippa, non ho mai capito xche’ venga esaltato , specie su questo blog…… cmq temo non ci sia di meglio……….
ad ogni modo fosse per me avrei tenuto Haimona anche se vale il discorso del commento precedente…
Haimona è fuori dal giro della nazionale,cercami una alternativa credibile, invece di arrampicarti sugli specchi.
Siamo tutti bravi ad emanare sentenze.
e tu rispondi alle domande?
leggi i commenti o scrivi a caso, altrimenti sai com’e’ discutere diventa un poco difficile, magari partendo dal fatto che io ho scirtto si che e’ una pippa ma anche che non so se ce ne sia uno meglio…….
cmq se vuoi un cosiglio fatti un bel birrone……anzi se passi da queste parti fammi sapere che il primo giro offro io………..
Una birra alla tua salute! 🙂
E pensare che ora gli stessi giocatori li ritroveremo a prendere batoste nel Pro12. Occorre un reset a tutti i livelli e ripartire dall anno 0. Molti senatori ormai devono essere fuori Citta, Gori, McL ed anche Ghira, per non parlare di Esposito e Venditti che non sono da nazionale. Occorre un passo indietro da parte loro come ha fatto Gdn.
Il problema è: chi ci mandi in campo? Alcuni di quelli citati sono imbarazzanti, ma non hanno alternative.
Condivido il concetto, ma le alternative? Ad esempio, io sono un grande fan di Gega, grande fitness e grande lotta. Però ieri è stato arato almeno 2 volte in mischia e come qualità del lancio è molto peggiore di Ghira… Lo stesso vale per Citta, Gori e Mc Lean (che a me non è dispiaciuto ieri)
Avete notato che siamo ridicoli nei lanci in touche e nel fare sistematicamente in avanti nella palle alte?
a voglia, sui fondamentali meglio non dire nulla………..
tutte e tre le nazionali, piu’ o meno,hanno seminato tanto raccogliendo poco,pochissimo o nulla,lasciando hai nostri avversari lo spazio di portare a casa punti ad ogni azione d’attacco…questo deve far riflettere.
In Francia Galles questi ultimi hanno difeso alla morte nei loro 5 m per 10 minuti dopo 80m e in 14! Noi ce lo scordiamo! I francesi ci hanno messo la passione per riuscire a vincere! Questo è rugby. Oggi molti dei nostri non avevano voglia di sudare la maglia purtroppo!
VANNO VANNO VANNO……VANNO VANNO VANNO
Giù il gettone….
sI SI vanno vanno vanno….
Ma in du vani?
i van a ca e silensi….
ghe poc da fer cucier a legn.
franchige,lavoro, collettivo, fiducia, gruppo,lavoro, esperienza.
DMAX è gratissssss va bene così.
buona serata a tutti,e domani tutti a Noceto !!!!!!!!
Non ho visto il consueto svaccamento finale perché ho mollato dopo che sul 15–0 non abbiamo segnato, però vedendo qualche commento qua e là noto la solita negatività, l’attaccarsi ai politici, che ricordo sono solo l’espressione e il riflesso di chi li ha eletti, comportamento tipico dei bloggisti italici di rugby. Lo so che perdere sempre fa male, però bisogna vedere le cose come stanno. Per una serie di motivi contingenti l’Italrugby attuale fa schifo. Punto.
Abbiamo un ricambio generazionale in atto. Tutte le squadre europee in crescita. Infortuni e scarsa profondità. Ma prima.di tutto un fattore del tutto inedito dall’entrata nel 6N: giochiamo con giocatori di formazione italiana. Non che prima vincevamo tanto di più, però tra oriundi e senatori ora ritiratisi i passivi erano più ridotti. I nostri attuali non sanno giocare a rugby. Non hanno la minima skill. O’Shea è inerme di fronte a ciò.
Comunque facciamo un complimento a Stein!!! E’ un gran giocatore e lo sta iniziando a dimostrare. Atleticamente è mostruoso. Diverrà capitano e glielo auguro.
Il giorno in cui anche noi tifosi saremo più obiettivi e meno polemici sarà un passo in avanti, ogni tanto un po’ di supporto dobbiamo darlo, quello è il nostro lavoro, il solo fatto di essere quel centinaio di persone che scrive spesso sui blog ha il suo peso morale, non dico che non bisogna esprimere un giudizio, ma i termini come vergogna sono inascoltabili, quindi miglioriamo la sola parte del rugby su cui possiamo fare del nostro.
Sta diatriba Canna Allan, a cui ho giocato anche io, mi ha rotto le scatole, soprattutto quando si aspetta la giornata negativa di un dei due per esaltare il proprio preferito.
Entrambi viaggiano al 70% di realizzazioni con giornate no e giornate si al piede. In difesa siamo li, Canna anticipa meglio le uscite Allan è più solido suĺla linea, oggi per inciso 8 placcaggi e 2 mancati, nella giornata delle Volpi Allan ne ha fatti 3 in tutta la partita sbagliando un anticipo poi finito in meta, ma le parole di Munari hanno puntato il dito contro lui.
In attacco idem, Canna crea (due mete con la Francia sono nate da due suoi buchi) ma spreca, Allan sbaglia poco e calcia meglio i rinvii, piede tattico scarso per entrambi.
Non capisco poi come si possa giudicare la regia con 4 palloni giocati: 1 passaggio corto, 2 a scavalcare che con dei trequarti decenti sarebbero stati meta ed un’ incursione su cui è scivolato e al solito non c’era sostegno come spesso succede nelle Zebre.
Partita comunque negativa 2 dei 3 calci erano semplici e sicuramente hanno pesato molto.
I passi indietro quest’ anno purtroppo sono venuti soprattutto dal nostro reparto degli avanti, col solo Lovotti sempre di livello e gli altri in chiaroscuro, oggi bene anche Biagi, Minto e Parisse.
I trequarti quelli sono, a COS si può solo rimproverare la scelta di giocare sempre col doppio play che non ha aggiunto opzioni ma ci ha tolto la possibilità di schierare un 12 con le capacità di sfruttare eventuali buchi, togliendo inoltre fiducia ad entrambi i nostri 10 che la metà delle volte erano i secondi ricevitori, se quello è il loro ruolo vanno responsabilizzati non custoditi.
Dopo 100 commenti inutili, finalmente uno sensato, Canna oltre che fuori forma è stato molto sotto pressione, sui calci faccio notare che con la Francia ne ha piazzati di ben più difficili, bravi gli scozzesi a metterlo sotto pressione sapendo che in panchina non c’era un sostituto. Detto questo credo che le parole di O’Shea siano abbastanza chiare, secondo me la Federazione vede male i giocatori validi che vanno a giocare all’estero, invece che rimanere nelle franchige italiane, altrimenti non mi spiegherei le mancate convocazioni di Favaro nella gestione Brunel, o il fatto che Rizzo non sia stato tenuto dopo la partita con l’Inghilterra. Non sono Ct “della Nazionale” ma credo che contro i ball carrier francesi avrebbe potuto tranquillamente dire la sua. Forse su questo dovremmo riflettere, oltre al fatto che secondo me in mediana qualcuno giochi per “oscuri motivi” avendo sostituti migliori…quindi in questo appare chiara una gestione “all’italiana” della federazione sulle convocazioni. Qualcuno ha tirato in ballo Haimona….anche su quello non capisco perchè non lo si sia tenuto nel giro….buon calciatore e sicuro messo al posto di Mc Lean avrebbe offerto molto di più anche dal punto di vista fisico…e perchè no anche sui piazzati. Ad ogni modo il 6n peggiore di sempre è stato quello dello scorso anno secondo me…qui almeno nei primi tempi si sono visti “sprazzi” di buon gioco….al netto delle partite perse. In ultimo il divario fisico/atletico con le altre nazionali è di estrema evidenza, i giocatori purtroppo e sottolineo il purtroppo non possono essere allenati come fino a 10/20 anni fa, a mio avviso ed ancora purtroppo non si possono vedere in campo 15 culturisti che giocano a rugby.
Forza Italrugby!
🙂
sono d’accordo con camoto, comunque non ho visto dal principio un grande entusiasmo certo i calci di canna non hanno aiutato il morale ma io credo sia proprio qui il problema. la differenza si nota nella capacità di reggere la partita sia dal punto di vista fisico che mentale. C’è veramente una differenza tangibile in questo e una questione di intensità e di attitudine. Comunque è solo continuando a giocare a questi livelli che si può sperare di migliorare e congratulazioni ai nostri avversari.
Non ho capito bene COS a chi si riferisse ma penso allo staff delle zebre e i suoi giicatori.
Spero che lui possa prendere tutte le decisioni scomode a qualcuno, come dice lui.
I problemi dell’Italia sono principalmente alla base (F.I.R. Accademie Zebre).
Sulla F.I.R. naturalmente non si può intervenire ma almeno sulle accademie e la franchigia bisognerebbe fare tabula rasa degli staff e.non solo…
Ma non credo che quel grand’uomo di Gavazzi glielo consentirà..
Ormai si sono create delle vere e proprie caste quasi intoccabili.
La rinascita o l’oblio dell’Italia passerà da lì.
OT
Sto vedendo Romania-Georgia, la Romania sta dominando in mischia persino su introduzione georgiana. Chissà chi è l’allenatore della mischia rumena?