Super Rugby: Hurricanes senza freni, Cheetahs ancora positivi

E intanto Hurricanes e Chiefs sono primi. Con una netta differenza: quelli di Wellington hanno banchettato a suon di mete (24!) contro nippon e australiani non irresistibili (anche se i Rebels sono una bella squadretta), quelli di Hamilton invece hanno già dovuto sobbarcarsi due logoranti derby contro Highlanders e Blues. Calendario un po’ balengo. E venerdì è già giorno di scontro al vertice! Vedremo davvero di pasta sono fatti questi Hurricanes contro Cruden, Damianino e soci. Dominic Bird dei Chiefs è il giocatore che mi ha di più impressionato. In coppia con Retallick forma una seconda mica da buttare. Anche se, stranamente, hanno avuto più di qualche problema nelle rimesse contro i Blues.
Ho visto anche i Lions. Bella partita e bella squadra. Una boccata di ossigeno vedere sudafricani che giocano a rugby dopo i mezzi disastri degli ultimi Boks.
Tutte le partite dimostrano che le squadre non sono ancora al meglio. Tanti, tantissimi errori alla mano e difese tutte più o meno da rivedere/registrare.
Molti AB sono al palo o indietro di preparazione. In compenso, a tratti, si vedono giovani virgulti che stanno facendo un pensierino alla convocazione per il tour dei B&I Lions. Gli australiani mi sembrano tutti un po’ spaesati. Non sembra anche a voi? Gli argentini sono forti, ma se non imparano a evitare di finire sempre con due uomini in meno continueranno a perdere punti preziosi. Però ragazzi, come tirano dritti! Sunwolves ammirevoli, con l’ingresso di un sacco di esordienti nel torneo che non hanno paura di nulla, ma davvero poca cosa per il livello richiesto.