Tre irlandesi al comando di altrettanti gironi. Ma per Connacht la strada è in salita
Champions Cup: la corsa delle irlandesi verso i quarti di finale
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…”Se finisse così il tabellone apparecchierebbe una semifinale tutta irlandese fra Leinster e la vincente di Munster-Connacht”… tradotto in italiano sarebbe?
Sarebbe da dire quello che e’ lapalissiano ,il pro 12 e’ il campionato più’ impegnativo in Europa,ed e’ altrettanto evidente che noi”poveri” di un po di tutto siamo destinati alle sconfitte che fanno male.
Ultimi colpevoli i giocatori,anche se a TV un sano esame di coscienza dovrebbe essere fatto,vedi sabato scorso,anche se in Chall.
Comunque poi si legge qua e la’ che i nazionali sono ansiosi di iniziare l’ avventura 6 N,per una serie di motivi….auguri davvero , tra un mese sapremo se avevano ragione.
scusami, forse non si è capito il senso del mio intervento: era un appunto sul “vezzoso” neologismo (quale termine sportivo) “apparecchiare”, in italiano corretto esistono almeno altri tre termini banali quali “ipotizzare”, “prevedere”, “prospettare”, senza dover essere originali a tutti i costi (a meno che si giochi sull’inglesismo, apparecchiare quale equivalente a predisporre, preparare etc etc, un po’ snob, più da inglese che da italo-celtico, o da traduttore automatico)… quanto poi all’ ipotizzare ( 😉 ) una predominanza irlandese in HC, i conti si fanno sempre alla fine del torneo, come da diversi anni a questa parte…
anche se in formazione rimaneggiata i parigini vorranno rifarsi dopo l’asfaltata di 15 giorni fa
occhio alla penna: i 5 punti servono tutti
suaf
comunque questa formula di gironi punteggi e sistemi di qualificazione è davvero avvincente…
certo è che se la griglia dovesse rimanere cosi…4,2,2…lo schiaffo morale delle celtiche sarebbe inimmaginabile!!!