I veneti sciupano un ottimo primo tempo venendo rimontati nella ripresa dai gallesi
Guinness Pro12: Benetton, sconfitta amara. I Cardiff Blues passano 28-34
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I Leoni segnano 6 mete, conquistano 5 punti e si mantengono in corsa per i playoff
2 punti di buonus difensivo no?
Peccato, tanti errori ancora dei nostri ma con un arbitraggio così determinante non me la sento di dire altro.
Al terzo tempo date della merda da mangiare al pelato
Peccato davvero
Poi la loro apertura preciso al piede
mi sa che hai sbagliato sport…san siro è in lombardia, in alternativa di consiglio la cura cocco bill.
gli arbitri però, che meritano il dovuto rispetto, dovrebbero rispettare anche le squadre che non parlano inglese o francese.
@parega lo ribadiamo anche qui: adesso basta! moderi toni e termini. Non intendiamo ripeterlo ancora.
La Redazione
Ok
Cacca
Non ti sembra di esagere un po’ ?
Ma per favore dai
Commento ignorante: non ho capito la sostituzione di McKinley.
Commento ignorante 2: l’arbitro ci ha messo molto del suo con alcune chiamate incomprensibili.
McKinley uscito per crampi purtroppo
McKinley uscito per far giocare Allan ma come fate a non capire queste cose
Ok, cambiare la mediana per mettere Gori e Allan non è stata proprio la miglior idea del mondo…
In effetti stasera Tebaldi meglio di Gori e McK meglio di Allan.
Solo che Allan e Gori sono entrati quanto la squadra era in calo!
Peccato, troppo fallosi i tevigiani, si poteva vincere.
Ottimo Tebaldi…
Gori Allan, male….
Non la vedo bene in ottica nazionale.
arbitro venduto come pochi…ma porca la città conquistata da Achille e mirmidoni!
Achille non è mai entrato in città..
La città dell’Iliade insomma
Si e’ capito chi e’ il tallonatore piu’ forte del treviso o no ?
Anche tito bella partita
Troppo dispiacere
sono completamente d’accordo , bigi è di un altro livello
Da mò che lo dicevamo, no?
Intanto Gega giocherà contro gli All Blacks!
siamo ciechi noi o che ???
Vero maglietta rossa
Anche io preferisco bigi a gega ma comunque lo metto al secondo posto Ornel (ghiraldini lo metto fuori categoria) se abbiamo competizione nel ruolo è solo una cosa positiva. Detto questo ma porca p¥££@%@ che partita di m&**>@ !!
che palle
ffangala, ffangala,ffangala!!! Dopo questo commento tecnico, passiamo alle cose serie: squadra con voglia di giocare e messa abbastanza bene in campo (scivolare sui lati no?). Che gli è venuto in mente a Gori di giocare quella palla (io, fossi un allenatore, alle mediane così brillanti taglierei le mani)! Però contento di aver visto la partita.
Da 11 anni seguo il rugby e per la prima volta in vita mia dico: “arbitro di merda!”
arbitro da declassare a torneo topolino, disciplina di treviso che costa una partita…ennesima sconfitta onorevole.
Non c’è più il Topolino
manco quello allora dovrebbe fare… (so che ha cambiato nome)
partita assolutamente buttata alle ortiche. Troppi errori nelle fasi chiave e troppi falli. Cambi non all’altezza dei titolari ma anche arbitro che commette errori di valutazione evidenti che cambiano la partita. A volte sembra che i leoni abbiano “paura ” di vincere, di controllare la partita e gestire il risultato e a questi livelli si paga tutto con gli interessi. 5 punti che diventano due e tutti a interrogarsi su che fare: prima di tutto PLACCARE, per me gli errori difensivi stanno diventando un trauma di questa squadra sempre in affanno se attaccata e che spesso si trova in inferiorità numerica. Goosen prima di parlare di altro dovrebbe guardare a ciò che gli compete , stasera i punti segnati sono più di 20 il problema è che la squadra avversaria ancora una volta ne ha fatti di più.
C’era una partita stasera a Monigo??? Ho visto delle luci… Boh… Vabbè…
Chi gà vinto???
Visto bigi che partita ? Con vittoria serata super
Ti ho scritto sopra…
Visto dopo
Beh dai, l’allenatore della difesa sarà decisamente molto soddisfatto, Treviso ha segnato ben 28 punti con 4 mete.
Tanto a lui mica importa che si sia perso ancora perché gli avversari hanno segnato 34 punti.
Credo che sto perdendo la voglia di guardare le partite possibile che quando la possiamo portare a casa ci sia il sedicesimo che non è d’accordo. Detto questo stavolta hanno combattuto, qualche errore , non è andata, dobbiamo avere più potere dove si comanda.
che dall arbitro ci abbia messo del suo ci può stare, che la differenza sostanziale è stata nella qualità del placcaggio è un dato inconfutabile. Cardiff ha registrato la difesa nel secondo tempo e complici dei cambi azzardati Treviso ha perso malamente questa partita che era alla sua portata.
Questa volta qualche responsabilità va cercata pure nello staff tecnico, cambiare McKinley non aveva nessun senso, faceva girare la squadra alla perfezione….
Fanno male al rugby queste conduzioni di partita…
Il primo DAVIES che fa’ schifo nel rugby !!!!!!!!!!!
ma finitela con l’arbitro, a parte l’annullo in meta e portato in mischia, non ha fatto grossi casini; diciamola tutta : siamo stati estremamente indisciplinati ed abbiamo pagato.
comunque: corsi ABC di placcaggio 1vs1. 1vs 2 . 2vs 1 e caro Mario Oca:è stato bello ma ciao….
Ti sei perso tante altre sviste dell’arbitro mi dispiace
Poi i placcaggi mancati dei leoni sono troppi…l’inizio drammatico
Beh oddio il fallo su De Marchi in touche? Le 2 mischie arate su cui ha chiamato il reset? Il drop di McInley con il vantaggio finito… E si potrebbe continuare. Comunque Treviso ha perso soprattutto per cose come 2 calci di ripartenza sparati ai campi, 2 mete regalate (la prima della partita veramente imbarazzante, un 2 contro 2 normalissimo in cui siamo riusciti a far fare meta) per 2 tenuti di De Marchi, un in vanti di McLean, un ingresso lateralissimo inutile di GEga con Tagi ben posizionato a pulire.
E soprattutto per la scelta sconsiderata di togliere un McInley mostruoso. Perché poi l’attacco di Treviso era la solita cosa: tanto cuore e tanta prevedibilità. Le mete sono arrivate da una mediana TEbaldi-McInley che ha saputo inventare e dare estro.
No è stato un arbitraggio estremamente squilibrato a favore dei blues, basti l’intervento da giallo sul saltatore trevigiano prima della meta. Pessima la gestione dei punti d’incontro, introduzione in mischia concessa in seconda linea . Cosa altro doveva fare? Dare un rigore?
carpediem hai perso l’attimo, evidentemente non hai visto la partita
Io mi sono divertito, e questo è quello che chiedo alle partite di rugby
Crowley mette fuori MK dopo un calcio d’ avvio buttato alle ortiche … (quando lo sbaglia anche Allan non ha più cambi) peccato che la logica di questo tipo di cambi sia più da basket (dove poi si rientra in campo)
mi pare che a quel punto fosse poco lucido anche Crow.
MK grande in attacco con qualche limite in difesa, ma quella la si richiede di più agli altri.
Sempre lucida la testa del pelato in giallo tutti giusti i fischi contro treviso ……..ce n’erano anche altri? va già bene che ha concesso la meta di Sgarbi senza nemmeno passare dal TMo
Arbitro o meno questa partita è stata buttata via dalla Benetton. A questi livelli due errori di questo tipo sui calci di ripartenza si pagano, e non è una frase fatta.
C’è stato un momento in cui Treviso ha avuto un parziale di più 13, aveva la mischia buona, gioco buono, l’avversario che giocava un rugby attendista insomma i presupposti c’erano tutti quindi se non si può attribuire la sconfitta per i meriti dell’avversario rimane solo l’altra ipotesi.
Purtroppo da queste partite sopratutto si vede come la strada sia ancora molto lunga.
Sarò ripetitivo ma spero tanto che Morisi torni a giocare al più presto.
Problema piu’ grosso dei leoni e’ il placcaggio…i primi dieci minuti sono stati disastrosi
Sicuramente una delle componenti, ma la paura di vincere è stata quella, dovevano solo continuare a fare quello che stavano facendo invece si sono totalmente bloccati passando da attivi nel gioco a passivi. Cardiff non ha avuto una reazione straripante, ha solo saputo infilarsi tra i dubbi di Treviso.Poi il dodici di Cardiff l hanno trasformato in un fenomeno appunto come dici tu non placcando in maniera adeguata.
I tosi devono fare Mea Culpa. Questa si poteva portare a casa. McLean poi mi punse il cour nei 22. Perchè?… mi chiedo…
partita divertente, Treviso fa troppi falli e concede troppi calci, poi il cambio Gori-Allan è stato funesto così come le decisioni arbitrali…roba assurda che fa grare i coglioni diciamolo !! Il tanto cattivo Tebaldi comunque io continuo a preferirlo a Gori…sarò ciuccio io…
Mah! Innanzi tutto complimenti a RugbtChannel che ci consente di guardare del buon rugby. Riguardo la partita: la mediana McKinley-Tebaldi è nettamente superiore sia tecnicamente e sia riguardo la gestione della pressione rispetto alla coppia Allan-Gori. Sulla partita: sembrava che Treviso ad un certo punto avesse avuto la paura di vincere, sperando che le cose sarebbero andate per il verso giusto ormai da sole, visto che fino a quel punto, circa il 50′ minuto, il più era stato fatto. Sembrava che l’altra squadra avesse capito questo momento rinunciatario del Treviso, figlio anche dei due errori in sucessione delle ripartenze da centro campo, e avesse deciso di usare tutte le sue energie per portare a casa la partita. Devo dire che onestamente certe decisioni dell’arbitro non si sono mica capite, e anche il commento televisivo lo ha rilevato, però il Treviso (coach e giocatori) deve capire che per vincere una partita in Pro12 devono fare tutte le scelte giuste, quando alle altre squadre basta aver indovinato anche solo il 50% di tutte le loro possibilità. Questa sera l’errore più grande lo ha commesso il coach cambiando la mediana.
temo che il cambio in mediana sia frutto degli accordi con O’Shea e non una decisione totalmente autonoma di Crowley
non credo, per COS poteva andare bene un Allan più riposato
Assolutamente no
Ma…il “buffone buffone” del Monigo al termine del match, era contro Davies? Una contestazione così radicale?
Secondo te?
Solo la redazione di OR può cercare di togliere il giusto aggettivo al sostantivo arbitro…
Momento pessimo.
Non scopriamo certo ora che Davies è tra i peggiori però certi valori di questo sport andrebbero salvaguardati.
Rispetto per gli arbitri, per i pagliacci (eufemismo dovuto alla Stasi) no!
Tutta la mia solidarietà a quanti hanno insultato l’arbitro. Indegno. Quel vantaggio non dato a fine del primo tempo davvero vergognoso.
Comunque la difesa di Treviso e’ inguardabile
Comunque guardiamo al dato dei placcaggi mancati (28), agli errori evitabilissimi (i due calci di ripartenza sparacchiati, i 2 tenuti di De Marchi, l’avanti di Mc Lean, l’entrata laterale di Gega), alle mete facilissime concesse (la prima soprattutto, non si può concedere una meta del genere) e poi parliamo di Davies. Che ripeto è tra i peggiori arbitri che stanno in celtic ma non nasconde che la partita l’abbiamo buttata via noi.
partita che sembrava alla portata stasera, mi ricordava il Treviso di Franco Smith. Però alla fine manca sempre qualcosa. Io avrei tenuto la mediana così com’era, entrambi stavano facendo una gran partita. La differenza alla fine l’ha fatto il centro isolano che lascia sul posto il nostro Sgarbi, perchè come ho detto in passato, alle franchigie Italiane manca un giocatore di quel tipo che porti fantasia al reparto arretrato quando là davanti c’è sostanziale equilibrio
ottimo il commento tecnico di Visentin/Gritti ma mi sarebbe piaciuto sentire il grande Jonathan Davies all BBC cosa avrebbe detto sull’arbitro. La norma del vantaggio “avvantaggia” sempre la squadra + blasonata, ho visto tutte le partite dei Mondiali e ci sono stati episodi di questo tipo a danno dei piccoli.
Sono finezze quelle che possono portate una sconfitta od una vittoria. Le Zebre la sett scorsa con quest’ arbitro sicuramente avrebbero perso….e si sarebbero potuti trovare mille errori commessi dai ducali x giustificare il risultato. Stasera con Mitrea cosa sarebbe successo? I torti fiaccano la morale, e noi italiani abbiamo la tendenza a demoralizzarci pesantemente quando subiamo delle ingiustizie.
nè Mitrea nè un altro gallese, è tempo di smetterla di considerarsi super gentlemen, ora c’è il professionismo
Nn ho citato Mitrea xche avrebbe dovuto favorirci….solo perche’ sarebbe stato piu’ equilibrato. D’altro canto subiamo torti anche quando l’arbitro nn e’ della nazionalita’ degl” avversari. Il board vorrebbe veder crescere il rugby italiano ma intanto il sistema nn protegge le sue squadre…cosi perdono sempre, perdono tifosi e il business si restringe…. circolo vizioso che ci fara’ uscire. E sara’ una sconfitta del board prima ancora di una sconfitta del rugby italiano. Ls pro12 e’ destinata al declino e se lo meritano sti incapaci….
Nessun arbitro internazionale ha mai fischiato a sfavore del Real Madrid: cio’ significa che la valutazione e’ quasi inevitabilmente condizionata da fattori quali la tradizione, il peso politico e il seguito di tutto il movimento in generale. Ora Vi pare che queste siano le peculiarita’ del nostro rugby?..
i blues non sono il real…
vedrete domani la performance del fenomeno Owens nella partita di Dublino….
farà di tutto per il Leinster….
Deve essere davvero un fenomeno se arbitra al Lanfranchi da Dublino.
Ops …. hai ragione 🙂
Quelle pochissime volte che un’italiana è stata favorita da una decisione arbitrale nei siti d’oltremanica ho letto articoli e commenti pesanti. Quindi, dato che questo arbitro è stato a senso unico per i Blues, possiamo dirlo chiaramente senza auto flagellarci e magari farlo presente al board celtico? Rispetto per la persona, ma ha arbitrato da incapace o in malafede, a scelta.
la seconda che hai detto diego
Non si dice malafede, ma “sudditanza psicologica”. magari anche dovuta al “poi ci vediamo sull’aereo al ritorno 😉 “
Già purtroppo ebbi a scrivere di un arbitraggio scandaloso una ventina di giorni fa tra Zebre e Glasgow, ora mi devo ripetere… e per quanto si voglia Treviso abbia buttato alle ortiche la vittoria per indisciplina ed ingenuità – su cui l’arbitro è incolpevole – tant’è che alcune decisioni del direttore di gara al confine della decenza- e mi limito nel dire- ci sono state. Non sta certamente bene in questo magnifico sport criticare l’arbitro ma che a questi livelli arbitrino personaggi consoni alle partite dell’oratorio San Giuseppe è altrettanto brutto. Dobbiamo considerare i campi italiani come il refugium peccatorum degli arbitri internazionali? Il livello del rugby italiano non è certo quello del super rugby: allora diamo il fischietto in bocca , per non dire altrove, al primo becero sfornato dalle scuole arbitrali e gli facciamo dare fiato solo per decretare castronerie? Un arbitraggio come quello di stasera o di venti giorni fa ai quarti di finale del RWC avrebbe sancito la fine della carriera di un arbitro: non lo avrebbero mandato neanche al trofeo Topolino.
Nell’infervorarmi ho dimenticato di sottolineare la magnifica prestazione di Tebaldi. Forse non il migliore in campo ma mi è piaciuto moltissimo..
Mi levo subito il dente: non m’è piaciuto l’arbitraggio e non ne ho compreso alcune cose, tipo la gestione delle mischie, un giocatore gallese sdraiato per terra in ruck che ruba palla con Treviso ad un metro dalla linea di meta, un avversario che spinge De Marchi mentre alza il proprio compagno in touche (ed il guardalinee non lo vede). Ciò detto, Treviso ha concesso 6 piazzati agli avversari (5 dei quali realizzati), i Blues nessuno: non ci si può far pizzicare in fuorigioco su un’innocuo multifase all’altezza della metà campo e regalare tre punti gratuiti, tanto per dirne una. Treviso ha cannato ben due rimesse in gioco, regalando altrettante piattaforme d’attacco ai gallesi (una, per la verità, era rimessa in gioco dai 22, ma la terna non se ne accorge). Non ho capito che necessità c’era di togliere McKinley così presto, dato che stava creando gioco. Bene Barbini, a sprazzi Esposito, anche Tebaldi m’è parso migliore delle ultime uscite, squadra che produce parecchio e marca tre mete nel I tempo, ma smarrisce la bussola nel II, complici anche cambi non proprio ispirati. Blues che puniscono gli errori altrui e che trovano un prezioso Warburton in formato “ultimo quarto d’ora”. Se non si migliora in difesa, e tanto pure, la vedo dura per il prosieguo di stagione.
Ecco, hai detto quello che volevo dire io ma che non sono stato capace di dire perché sono ignorante!! 😀
veramente uno l’ha concesso per un tenuto blues, ma gori ha in seguito deciso di ripartire veloce, fare un calcetto inutile finito con un parapiglia a 1 m dalla meta blues…con un po di nervi saldi, si piazzava e si andava a +2, e forse avremmo parlato di vittoria oltra ad un arbitraggio indegno per i più.
Due errori di seguito su calci di ripresa del gioco con a seguire errore in touche su nostro lancio a dieci metri dalla linea di meta nostra non si possono fare!e’ chiaro a tutti fuorché ai protagonisti.
In gradinata c era molta delusione e frustrazione perche ai più e parso chiaro che se non avessero trovato un buco che portava direttamente in mezzo ai pali,nella ultimo quarto con azione manovrata non sarebbero passati .
In parte per ancora nostri errori .errori che va detto non facevano neanche tempo a commettere che già erano fischiati.
Non ho trovato opportuno poi il cambio del m.di apertura che eccetto il malaugurato calcio inizio secondo tempo ha fatto girare la squadra con un piede in buona serata in aggiunta.
Anche il cambio del talloner non mi sembra appropriato ,tra l’altro Vega non e’ la
prima volta che fa stile errori in momenti importanti ,mi ha ricordato molto Ceccato!
Quello che più non ho capito poi e’ perche’ l’arbitro alla fine del primo tempo non ha dato il vantaggio dopo averlo segnalato ?
Mi e sembrata decisione tremenda.
Infine perche i fuori gioco vengono fischiati puntualmente a TV meno molto meno agli altri celtici ?
Oggi c’ erano alcuni indiscutibilmente grandi come case.
Ho cercato sempre di commentare in maniera tranquilla ma sta volta no. Ho quasi smesso di seguire il calcio per palesi arbitraggi in palese malafede. Spero di non iniziare a essere preso per il culo anche nel rugby.
Per la prima volta si è vista la vera Benetton firmata K.C,molto bene i primi 60 min di gioco poi si è un po spenta la luce complice anche un arbitraggio( a mio parere imbarazzante).Penso che i ragazzi siano sulla strada giusta purtroppo i risultati non arrivano ma Nn devono mollare.
Secondo voi chi sono stati i migliori in campo?????
Io L ho vista in streaming mi hanno davvero impressionato positivamente
Quaglio e Bigi solidi in mischia e due terze linee aggiunte un giro per il campo,Bigi perfetto in touche!!
Molto bene barbini e anche mckinnely unico tre quarti con un po di inventiva e capace di fare break!! Molto sotto tono sgarbi tagitakibau Esposito, allan e Gori deludenti.
Grazie Leoni
con tutte le pecche che treviso ha, questa partita con un arbitraggio equo la portava a casa. saranno casi ma una volta ci sono i fulmini, un’altra come ieri e alcune precedenti ci fischiano contro a senso unico, di certo le italiane che già fanno molta fatica, appena possono le affossano volentieri
buongiorno a tutti, per la prima volta ho visto con divertimento una partita di pro12 giocata da una italiana, e ne sono veramente contento… il risultato è quello che è, le valutazioni sull’arbitraggio in parte condivisibili, ma ciò che trovo curioso (riferendomi a questo ultimo punto) è che fin dall’inizio si è capito dove l’arbitro poneva l’asticella per il Cardiff: placcaggio a ribaltare (a gioco quais fermo è vero, ma pur sempre con le anche e gambe del bianco-verde ben al di sopra delle spalle) TMO richiesto, valutazione arbitrale “dai ragazzi, non giocate così” e via a correre… sui campi del top14 sarebbe stato un giallo sacrosanto, recentemente è stato un rosso… valutazioni di parte? … può darsi, l’arbitro è come il meteo, ieri sera su una squadra splendeva il sole, sull’altra acqua a catinelle… 😉 🙂
quello che ammazza il pro12 è lo scarso livello arbitrale, di storture se ne vedono in tutti i campi, forse con le italiane ne combinano ancora di più…
Sull’arbitro: il drop è stato eseguito su un vantaggio per in avanti. Su un in avanti normalmente danno il vantaggio finito se uno guadagna territorio con un calcio. Sul fallo in touche, lì non è stato assistito dal guardalinee, in posizione per vedere meglio. Poi, su certe interpretazione, non avendolo visto arbitrare in altre partite senza le italiche in campo, non so se è un metro suo (mischie, per es.) o se ieri sera ha fatto “casino”.
Comunque il Treviso mi sembra poco consistente quando deve gestire la partita, e avere in rosa un solo primo centro di ruolo mi fa porre il quesito se non era il caso di provare a recuperare Bacchin.
P.S: al momento la mediana della nazionale può essere solo Violi Canna
Detto questo, l’arbitraggio non mi è piaciuto
Spiegami questa: calcio giocato velocemente da Gori che, poi, calcia lungo. Sul pallone arriva uno di Cardif che ci si butta sopra (ho controllato e si trovava esattamente sui 5 metri dalla linea di meta). Arrivano 3 o 4 dei nostri che si mettono in ruck, arrivano gallesi che si mettono in ruck (nessuno si è mai alzato con il pallone, per cui non c’è nessun dubbio che quel punto di incontro potesse essersi trasformato in maul). Pallone ingiocabile a circa 1 metro dalla linea di meta gallese (quindi con 4 metri di perdita di terreno gallese). L’arbitro cosa fischia? Mischia a Cardiff!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Su quale base regolamentare si giustifica una chiamata del genere????
Quella mischia avrebbe potuto cambiare totalmente le sorti della partita.
Ah, ecco! è vero!!! Mi sono dimenticato la regola 128 ter che dice “se una situazione può cambiare le sorti di una partita a favore di una italiana (o di una argentina o di una che non sia anglosassone), allora l’arbitro deve impedirla con ogni sua forza”…
Non aggiunge niente a quello che ho detto
chissà cos’hai bevuto ieri sera per aver un post-sbronza di questo livello;
punto primo: mi devi spiegare come può una ruck trasformarsi in maul, fantarugby è dire poco.
punto secondo: l’arbitro è arrivato a ruck gigantesca formata, sfido chiunque a capire chi per primo e crollato sulle ginocchia, chi ha impedito l’uscita del pallone perchè ha messo le mani o perchè è crollato dall’altra parte o semplicemente perchè ha trattenuto il pallone; in tale parapiglia che lo stesso arbitro ha battezzato ‘mess’ e senza un chiaro turn-over di treviso, sembra più che logico ripartire da una mischia per chi ad inizio ruck aveva l’ovale.
punto terzo: se non dico una cavolata una volta che si è andati a terra dopo il placcaggio non è che il placcatore si può rialzare per reimpostare la ruck stile rigiriamo lo spiedino sul grill, tantè che gori l’ha fatto e puntualmente il 15 blues si è lamentato.
Ieri sera l’ottimo Mitrea, dopo consultazione con italici guardalinee e TMO ha giudicato “accidental” la piantagione (dalla parte della testa) di PO’M agganciato a tre metri d’altezza in touche. In confronto l’entrata sul sostegno a Treviso è un buffetto. Per me sono due decisioni cervellotiche e del tutto al di fuori del regolamento, ma tant’è. Vista pre-Munster. poi nell’intervallo, e infine gli ultimi 20 minuti post Edimburgo-Ulster. Per cui vista male e con conseguente impossibilità di giudizio, ma per quel che ho visto l’arbitro mi è sembrato sui suoi standard e Treviso in perenne e terrificante ritardo nei sostegni: avranno fatto troppo fitness. Conseguentemente, nel dubbio finisce per essere giudicata fallosa a prescindere: capita che ci sia un riflesso condizionato nel giudicare tra un bradipo e un polpo anche la volta che la rissa è dubbia. Diverso fischiare i tenuti all’attaccante entro il decimo di secondo e lasciar giocare la difesa sdraiata, soprattutto se si usano due diversi cronometri e si differenzia tra il colore dei materassi. Munster però ha distrutto i falchetti, e anche messo via via la quaterna nell’impossibilità di far danni. Ai miei amici dico che questo è il Tito standard, che può fare meglio e però si è fregato le enormi potenzialità facendo peggio. Se poi avete nostalgia dell’avvocato, o preferite il Gori attuale, de gustibus. Bronzini a Viadana ero incazzato come un serpente che proprio non lo vedessero, ma era quindici chili in meno e nessuna aspirazione da openside. Tito purtroppo mi ha abituato a sofferenze etiche ed estetiche inenarrabili, per cui tocca al coach trovare la quadra nella “abbondanza”. Allan con Gori e Ian con il Tebaldi di ieri, è come vedere chi vince tra due piloti di cui uno senza benzina. Quattro mete, per quanto ai Blues, per Treviso sono tanta roba e il bicchiere sarebbe mezzo pieno non fosse uno scolapasta in difesa.
Il problema è duplice:
1) chiaramente la classe arbitrale del Pro 12 (ma forse è proprio il sistema arbitrale nel mondo del rugby che non è più adatto) è il punto debole e non è a livello di poter gestire una partita, per cui gli errori sono sempre più evidenti
2) è altrettanto chiaro, però, che è quasi sistematico il fatto che in situazioni 50% la decisione viene prese contro la squadra italiana. Non si può negare.
Difficilmente Zebre e Treviso potranno dominare gli avversari in modo così marcato da non essere influenzati dalle decisioni arbitrali, per cui le già scarse possibilità di vittoria si riducono ancora.
E’ verissimo che ieri Treviso ha fatto enormi errori, ma è altrettanto vero che con un arbitraggio semplicemente sufficiente avrebbe vinto la partita. Al momento Treviso esprime questo livello di gioco che è chiaramente al limite dell’accettabile. Ovvio che ci sono tantissime cose da migliorare, a partire dall’approccio mentale dei giocatori, ma queste sono le partite che potrebbero creare fiducia e far iniziare un circolo virtuoso (come quella delle Zebre di settimana scorsa). Non è semplicemente giusto che oltre ai problemi interni e ai problemi che creano gli avversari, ci si debba scontrare anche con atteggiamenti come quelli che OGNI arbitro (tranne rare eccezioni) ha nei confronti delle nostre squadre.
Ieri è stato veramente frustrante.
Vicino a me c’era un arbitro che ad ogni azione diceva: attento adesso che questo ci fischia contro. Puntualmente si verificava.
Dai, su!!!!
Sostanzialmente d’accordo su 1) e 2), sul 2 mi riferivo proprio a quei 50% che però, spesso, sono pochi per la questura e tanti per i manifestanti. Non d’accordo, essendo un malpensante, che “con un altro arbitro l’avremmo vinta”, così come “senza l’interruzione l’avremmo vinta”, e pure sulle nonne e i tramway. Poi, sono uno che allo stadio si incazza con l’arbitro più o meno come mauro e ho premesso che l’ho vista su uno schermo, in parte e quindi ovviamente male. Qualcuno ha ricordato rosso e pelato, ecco, con Davies potrebbero darsi al terziglio. Purtroppo per loro, però, è un gioco che richiede abilità, intelligenza e competenza, per cui niente da fare neanche all’osteria dell’oca morta.
Ieri sera non ho potuto vedere il primo tempo in streaming ma leggendo i commenti durante il match mi chiedevo chi fosse questo arbitro penoso. Ad inizio secondo temo sono riuscito a collegarmi ed appena l’arbitro è stato inquadrato ho capito che la partita l’avremmo persa: questo arbitro ha una sequenza notevole di partire arbitrale a Treviso in maniera a dir poco scandalosa.
Io mi chiedo una cosa: come giustamente qualcuno ha sottolineato, in quelle (poche) volte che un arbitro ha favorito con una decisione sbagliata le italiane, dall’altra parte della manica tutti i giornalisti si sono subito precipitati a stracciarsi le vesti e a gridare allo scandalo. Da noi (e non è assolutamente la prima volta, anzi, è quasi l’abitudine) quando ci sono arbitraggi CHIARAMENTE scandalosi, di pessimo livello, fino al limite del dubbio che siano in malafede, NESSUN GIORNALISTA si è mai permesso di alzare la voce e di dire con parole chiare e dirette che l’arbitro con le sue decisioni incomprensibili ha favorito la squadra che non è italiana.
Ma, cari giornalisti, di cosa avete paura?
Ancora vi nascondete dietro al “ma l’arbitro nel rugby non si discute”, quando è palese che quella cerchia autoreferenziale di 4 vecchi con la puzza sotto il naso ci prende per i fondelli e fa quello che vuole?
Noi, poveri mortali e inutili utenti dei blog che cosa volete che facciamo?
Invece di “catechizzare” chi scrive che ne ha le scatole piene, visto che, comunque, va allo stadio e paga il biglietto per vedere una partita di rugby e non una farsa, provate a sollevare qualche bel polverone sugli organi ufficiali!!!
Al massimo cosa può succedere?
Si incattiviscono con noi e arbitrano facendoci perdere? Mi sembra che già lo stiano facendo…
Ci cacciano dal Pro 12? Ma se stanno contando i minuti che mancano alla fine dell’accordo quadriennale per cacciarci!!!
Sveglia!!!
Se volete un minimo di bene al nostro movimento, almeno voi che siete membri attivi, fate qualcosa e non nascondetevi sempre dietro al politically correct!!!!!!!!!!!
Quella di ieri, assieme a tantissime altre (mi viene subito in mente la farsa di Zebre-Connacht), è stata l’ennesima dimostrazione che noi italiani non valiamo niente e che ci trattano come delle pezze da piedi. Certo che se rimaniamo sempre in silenzio, continueremo a rimanere tali.
ma che peso possano avere i giornalisti ovali italiani? e poi chi quelli che scrivono nella gazzetta dello sport? Neanche il dirigente medio ha il potere di alzare la mano per chiedere la parola, figura per tuonare contro le designazioni italiane….
Beh è vero che non hanno peso, ma che intanto inizino a scriverlo una e poi due e poi tre volte. Vediamo se qualcuno si accorge!
Certo che se diciamo:”io non faccio niente perchè tanto nessuno mi ascolta”, allora continuiamo a prenderlo in quel posto…
Vorrei ricordare che quell’incompetente di Patterson (mi sembra che si chiamasse così), non si è più visto a Treviso dopo che, all’ennesima presa in giro a Monigo, Munari gli si è messo davanti e a muso duro gli ha detto tutto quello che pensava.
Sarà un caso?
Eh…
Quello che urlava manca come il pane..
E comunque ribadisco quanto scritto più sopra ieri sera: Goosen prima di pensare a quanti punti in più di 10 deve segnare Treviso deve occuparsi seriamente di allenare i suoi ragazzi a difendere meglio e meno fallosamente!! E quello il suo compito è se non è in grado di farlo ( e per il momento mi pare sia proprio così) che lasci il posto o che sia “invitato” dalla società a farlo al più presto.
I migliori placcatori del Benetton Favaro , Minto , Bacchin al primo abbiamo rinunciato il secondo per fortuna c’è il terzo eliminato peccato sarebbero srrviti
Il pro12 ha detto: “Avete l’arbitro che meritate”.
Per quanto l’incapacità dell’arbitro possa aver pesantemente condizionato la partita, i falli inutili e le autostrade aperte sono responsabilità dei giocatori. Due mete e due calci letteralmente regalate fanno 20 punti cortesemente devoluti ad un avversario che non ha fatto nulla di eccezionale per segnarli.
Ciò detto spero di non rivedere mai più Davies, ma ci siamo ciucciati 20 partite col roscio prima di vederlo smettere.
Rispetto al Roscio, e soprattutto a Patterson (ve lo ricordate vero Patterson?), DAvies è Nigel Owens…
Forse no, quelli eran così scarsi da sbagliarsi anche in due direzioni
che amarezza leggere piu’ della meta’ dei commenti sull arbitro,per na squadra che perde fisso da anni,o tutti gli arbitri del pro12 sono contro treviso o treviso gioca peggio di tutte le altre squadre,mi sa piu’ la seconda..il nuovo allenatore dei miracoli mai messo in discussione,lui lavora bene,i giocatori lavorano bene,sono gli arbitri che rovinano tutto accidenti..ho il dubbio che con meno cambi la partita treviso la vinceva..mi sa che chi e’ entrato ha fatto la differenza in negativo.
bisogno di un consiglio per un lassativo o ci vai naturalmente?
Mauro ti voglio bene
Ciao Bangkok, pensa che il tuo primo commento è stato fatto non ricordo se da andicry o da cheesirecat (comunque alla mia sinistra) nel mentre che ci gustavamo la sconfitta. Quando si dice sintonia di pensiero…
Oh sì!!!!!!
Guarda gliene mando io una cassa!
Nessuno vuole togliere a Treviso le sue (innegabili) responsabilità nella sconfitta. Ma come le diamo alla squadra (alcuni sostituti che han combinato poco e male) e agli allenatori (qua han fatto 20 punti e più, ma tanto ne han presi oltre 30, Marius che dici adesso?), direi che ci sta darle anche a quello col fischietto quando se le merita. E ieri sera ha giocato (male) la sua partita.
Bella partita dei Leoni rovinata dall’albitro Ian Davies che conferma il suo RAZZISMO ANTI ITALIANO.
Tali elementi sono prodotto di una certa sottocultura rugbistica britanica, dove gli italiani sono gli underdogs, non degni (in quanto italiani, non per altro) del 6 nazioni e della Celtic League.
dalle prossime partite in pro12 sempre Mitrea cosi’ non rompete le xxxxx
tutte le volte con l’arbitro.
grazie.
per carita’ nooooooooo se no incominciano a scrivere che non sa arbitrare manco lui..
top Esposito (cura crowley), mckinley
flop arbitro anti-italiano e che ci capisce poco in generale!!!
Sto finalmente smaltendo l’amarezza per aver visto una partita che mi ha riportato indietro di dieci anni, quando giocavamo le finali di Super10, con arbitri beneficiati dalla legge 180.
E’ chiaro è difficile da negare che la Benetton faccia di tutto per farsi del male; che non ce ne sia uno, dico uno, che chiuda un placcaggio in maniera convincente, ieri persino Barbini si è fatto prendere in castagna almeno un paio di volte sui due caffelatte; che nostri i sostegni siano come gli accelerati del dopoguerra: sempre in ritardo, alla faccia di CiccioZanusso che pascolerebbe per il campo; che a noi debbano girare i coglioni prima che ci si metta a fare sul serio, difatti ad ogni ripartenza dopo una fischiata dell’ebete era una meta o quasi.
Però dopo esserci fustigati a dovere vogliamo parlare seriamente dell’ineffabile sig. Davies? Di questo appartenente alla razza umana per puro caso, visto che nella scatola cranica ci trovi di tutto, anche polvere di carbone in buona percentuale, ma di materia grigia neanche traccia. Uno così non gli farei dirigere il traffico nemmeno in un’isola pedonale, fa conto una partita di rugby…
Purtroppo l’abbiamo dovuto subire e allora vediamo quello che qualcuno ha avuto il coraggi odi definire un’ordinaria direzione di gara (grazie al c…).
1. mischia con pilone di sinistra che spinge appoggiando fin da subito il braccio a terra e fatta terminare. La mancata legatura prolungata, se non erro, prevede un calcio di punizione che essendo sulla linea dei 10 metri in campo avverso potrebbe portare a 3 punti (Ian ieri sera era da MoM fino alla sua uscita) invece dopo pochi secondi ne porta 3 per loro.
2. Il sig. Davies allunga il braccio segnalando il vantaggio per un in avanti sulla linea dei 10 metri in campo nostro sotto la gradinata. La palla viene portata all’esterno fino a McKinley che scarabocchia un calcio appena fuori dei 22 e che esce direttamente in touche. La palla non ha mai superato la linea del vantaggio ma il vantaggio viene dichiarato acquisito (!). Dalla touche nasce l’azione per altri 3 punti dei Blues.
3. Il sig. Davies segnala un vantaggio dentro i 22 avversari sotto la tribuna per un fallo, non un in avanti, questa è la sensazione di tutto il Monigo, McKinley droppa per eventualmente prendersi il vantaggio, fine del vantaggio. I casi sono due o tutto lo stadio più Ian sono scemi o lo è l’arbitro. Il calcolo delle probabilità valuta più pertinente la seconda ipotesi.
4. Rinvio da centrocampo che arriva dentro i 22 avversari dove un Blues prende la palla di petto che gli scivola lungo il corpo, passando sotto la gioielleria di famiglia ed andando dietro il di lui posteriore. La fisica elementare direbbe in avanti (knock on secondo l’accezione gallese). Il beneficiato dal tatcherismo non vede, non sente e non fischia.
5. La punizione di Gori e e le conseguenze già descritte da altro utente fanno parte, per il sottoscritto, della saga dei misteri da svelare, spero prima della mia morte.
6. I guardialinee, due figurine Panini vestite di giallo, che si muovevano ritmicamente lungo l’out, distrurbando le coreografie svolazzanti disegnate nel campo dal loro acefalo compagno di viaggio.
Qui mi fermo perchè ad un certo punto mi sono sentito violentato del mio diritto di godere dello sport che amo e ho rinunciato a seguire la partita in maniera attiva. Ho atteso che finisse secondo le indicazioni del sig. Davies.
Non vedo l’ora che finisca l’avventura in Pro12, non perchè ci cacciano ma perchè ce ne andiamo volontariamente, mandandoli a fanculo senza i nostri due milioni, mandandoli a divertirsi a Tblisi o a Bucarest dove al terzo tempo seguiranno volentieri i consigli di @parega.
Noi torneremo a far collezione di titoli nell’orticello del signor G, ritrovando felicemente onti, bersaglieri, celerini e calvini. Almeno avremo una possibilità su un milione che ci capiti Mitrea invece di questo Uacari.
Maurone !
Gli erroracci che hai elencato possiamo pure fingere che siano stati fatti per insipienza o ignoranza.
– I° tempo, ruck con palla nostra a due metri dalla loro linea di meta, palla nostra ripeto; il loro talloner, sdraiato, disteso, mette le mani dentro e ci frega la palla. Azione da meta sfumata.
– II° tempo, a 10 metri dalla loro linea di meta, palla nostra (mi sembra Tito o Gori) viene tenuto alto, passano 5 secondi, l’arbitro chiama giustamente maul, un secondo dopo fischia. Un secondo, Mauro, un secondo.
Schifato.
Stavo ancora ridendo per il punto 3 quando ho letto il 6 e non riesco a smettere 😀
Comunque in questa valle di lacrime, nel buio dell’ennesima sconfitta, il raggio di luce che a te e gianni non può che far piacere è una buona prova del tebaldi nazionale (sperando non sia l’ultima…) 😉
Pensa te che stavo applaudendolo quando ha tirato quel placcaggio da pronto soccorso, ma questo ha coinciso con la sua sostituzione, per cui il mio applauso è rientrato nel mucchio…
Mauro,
ti sei dimenticato alcune cose:
– Mischia che stappa su avanzamento Gallese: calcio (giusto). Nel secondo tempo, dentro ai loro 5 metri, mischia che stappa su NETTO avanzamento trevigiano: reset.
– Fallo in touche perchè un trevigiano si appende: calcio (giusto). Touche in difesa di Treviso, saltatore gallese che si appende sulle mani del nostro e non gli fa prendere la palla: niente.
– Mischia a centro campo per i gallesi che (vedi il movimento dei 3/4) la fanno volontariamente girare. Calcio contro Treviso e 3 punti.
– Warburton (si scrive così?) che, dopo le prime fasi, si sposta dopo i centri in difesa (ben distante dai breakdown iniziali) e sta costantemente 1 metro oltre la linea di fuorigioco (ovviamente quando l’arbitro gli dà le spalle). Mai fischiato un fuorigioco.
Mi fermo va… se no mi viene ancora il mal di pancia!
Credo che sul tentativo di drop di mk l’arbitro abbia ritenuto concluso il vantaggio biancoverde, provenienti questo da un fallo non da punizione ma da mischia, per intenderci. Il calcio a seguito di questo vantaggio dovrebbe porre fine al vantaggio a prescindere dalla bontà dello stesso. Qualcuno può confermare o spiegare meglio? L’arbitro comunque uno dei peggiori in campo.
Alla fine (lo ha cercato di spiegare anche a Sgarbi a fine primo tempo) l’interpretazione era quella che giustamente dici, solo che il buon Davies non si è mai premurato di dire “KNOCK ON advantage”. Ora, in avanti nel placcaggio c’era, ma l’amico dei Blues era giusto in pelo in fuorigioco quindi era normale intendere quel tipo di vantaggio. Si chiama comunicazione di base
Noto con piacere che non sono l’unico coglione (perchè a sentire qualcuno questo siamo) che ha ravvisato una possibilità di malafede nella direzione di gara. Beh sono contento…mal comune mezzo gaudio.
Arbitro pessimo, ma ieri allo stadio c’era il rutto libero. Anche se l’arbitro sta facendo cacare, non si può urlare come cani quando fischia l’inavanti netto di Tegikakibuau sutentativo di intercetto. Non si può ululare quando da calcio d’inizio la palla finisce in area di meta e conseguentemente si riparte da mischia a centro campo regola 13.9 Da calcio di invio o rimessa in gioco:
Se la squadra avversaria fa un annullato, o rende il pallone morto, oppure se il
pallone diventa morto andando in touch di meta o su od oltre la linea di pallone
morto, ha due possibili scelte:
• Giocare una mischia al centro della linea di metà di campo, con il diritto di
introdurre il pallone, o
• Far ripetere il calcio d’invio.
Non si può ululare ancora quando su calcio a seguire di Gori il difensore recupera il pallone a terra e Gori ci si butta sopra senza dargli il tempo di rialzarsi, perchè è fallo, e fortuna che l’arbitro non l’ha visto. Unico dubbio sulla mischia data ai gallesi sulla conseguente ingiocabilità del pallone, ma mi sembra che (ho controllato sul regolamento di gioco e non ho trovato conferme) su recupero da calcio, e pallone ingiocabile la mischia è assegnata alla squadra in possesso, non importa se gli avversari sono in avanzamento, per questo chiedo conferme ad arbitri.
Insomma mi va bene che si contesti decisioni, ma non in modalità rutto libero, dovo qualsiasi cosa è un pretesto per insultare.
Sentire bambini che imitano i grandi e insultano l’arbitro, mi fa accapponare la pelle.
Da educatore di minirugby, mi chiedo che senso abbia insegnare i principi del rugby, del rispetto, cercare di eliminare l’alibi del’arbitro (dove nel minirugby è spesso il tuo stesso educatore), quando poi allo stadio non c’è limite all’idiozia?
E non mi venite a dire che questa è colpa dell’arbitro che a causa della sua incompetenza genera questi fenomeni perchè è una scusante ridicola e idiota, uno è liberissimo di fischiare le decisioni se vuole, ma il limite della decenza rimane, lo stadio non è un porto franco. Ed in ogni caso prima di contestare una decisione mi domando prima se so il regolamento, altrimenti se non so cosa prevede al massimo rimango in disaccordo ma non mi metto ad inveire.
Il rutto libero non è ribellarsi all’ingiustizia degli arbitri incapaci o in malafede, è come una scimmia in gabbia che lancia la me..rda in giro.
Non ti conosco e quindi cercherò di essere il più neutro possibile, scusandomi se ti sentirai offeso.
Io sono uno che partecipa al rutto libero, essendo una scimmia idiota e cacaiola, cionostante non voglio rimandarti ai ralenti che giustificano molti degli ululati che hai sentito spero durante la tua presenza allo stadio. Per completezza di informazione ti consiglio di prendere lezioni dalla mamma di Forrest Gump.
Ma rimanendo nel campo del rugby giocato io mi chiedo se oltre a rispetto per l’arbitro gli educatori non abbiano anche il compito (dovere?) di insegnare i cosiddetti fondamentali così che noi tifosi del rutto libero non si debba assistere una quindicina di anni dopo a spettacoli da orripilazione nei quali maturi ragazzotti non riescono a placcare nemmeno la nonna di Cocco Bill, o peggio ti tirano una palla in faccia mentre ti montano un paio di energumeni (una volta si diceva baeaomo o ti do il pallone con l’ambulanza dietro).
Sai a volte prima di giudicare gli altri dovresti giudicare il tuo di comportamento. O è sempre colpa di qualcun altro? Perchè sennò vale la mia teoria che è sempre colpa dell’arbitro
Scusami @mauro, io sono tra coloro a cui l’arbitraggio di ieri non ha convinto. Però, non posso dar torto @speartacKle: quel coretto offensivo sentito in streaming, subito dopo il triplice fischio, è stato indegno del rugby e di un pubblico di lungo corso quale quello di Treviso. Si può dissentire senza lasciarsi andare alla caciara. Tra l’altro ero convinto che, se si annulla in area di meta dopo il calcio d’inizio, si riparta con calcio dai 22 (come sul mark) ed invece @speartacKle s’è preso la briga d’andare a verificare il regolamento (mea culpa) e non è come credevo, perciò faccio ammenda. Io penso che il rispetto sia sempre dovuto, specie quando si ha da ridire sull’arbitraggio, perchè è facile essere rispettosi quando si è d’accordo, ma è quando si è in disaccordo che si vede davvero se lo spirito del rugby lo si ha dentro. Ripeto, a me l’arbitraggio di ieri ha lasciato perplesso per varie cose, ma usare ciò come giustificazione per dar sfogo ad insulti ed improperi lo trovo profondamente sbagliato. Anche perchè – non è il caso di ieri – ma spesso lamentarsi dell’arbitro sta diventando un modo per sorvolare sulle mancanze della propria squadra. Il che purtroppo sta prendendo sempre più piede anche tra i commentatori Tv, alcuni dei quali approdati allo streaming.
caro @Giovanni, se la pietra dello scandalo è stato il coro partito dalle tribune e al quale, ti sembrerà strano, non ho partecipato ti dirò che dovrebbe far riflettere sullo stato d’animo dei pochi presenti allo stadio.
Poi puoi anche piluccare sul regolamento che pochi conoscono in tutti i dettagli, ma mi sembra il guardare la pagliuzza a fronte della trave di avanti ignorati, di mischie regolate a cazzo, di ingressi laterali e spiaggiamenti in ruck e chi più ne ha più ne metta.
No mi dispiace, cercare di giustificare in qualche modo la direzione di gara di ieri sera è azione intellettualmente scorretta ben più grave della mancanza ai sacri principi del rugby che fu e come tale morto e sepolto. Metterci di mezzo i bambini poi…
Lo spirito del rugby è ben altro che il banale rispetto dell’arbitro. E’ il rispetto delle regole non perchè c’è qualcuno che vigila ma perchè sono principi di convivenza comune, sono le basi della società civile.
Se l’arbitro (inteso come colui che dovrebbe far rispettare le regole) ruba è un ladro anche lui, non perchè è arbitro è intangibile. Questo ho insegnato e cerco di insegnare. Vedo nella società civile, molto più importante della comunità rugbistica, una totale disattenzione a questo e nessuno, rugbista o non, che si indigni.
Poi che la Benetton perda molto spesso per demeriti suoi piuttosto che per errori arbitrali e talmente banale da sconfinare nell’ovvio.
nel mio commento da dove è partita la tua reprimendo ho forse giustificato l’arbitro? No
Anche a me non è assolutamnete piaciuto.
ovvio che il rispetto non si ferma alla mera figura dell’arbitro ma delle regole di gioco, ma chi da il diritto di contestare a caso sempre e comunque?
Come si fa a rispettare le regole e difenderle se una manco le conosce? o sindaca una decisione non essendo lui stesso sicuro della regola?
Uscire dai limiti della contestazione accettabile e civile è sbagliato, e mette in dubbio le regole di convivenza civile tanto quanto l’incapacità dell’arbitro profumatamente pagato in campo.
Non sto chiedendo di vietare forme di protesta ma chiederei almeno di rimanere dentro i limiti della convivenza civile.
Mi sembrano principi basilari oltre che rugbistici.
solo perchè sono peggio di una piattola, ma se guardi l’atteggiamento dei 30 in campo nessuno conosceva quella regola: il giocatore del Cardiff attende che il pallone rotoli fuori dalla linea di pallone morto per poter ripartire dal punto del calcio; la sua squadra si schiera sui 22 e i nostri nella rimanente porzione di campo. Per cui cerchiamo di non fare lo Sgarbi (non il ns. centro) della situazione.
Poi ti dirò all’avanti di Tagi mi sono alzato ad applaudire l’arbitro, in senso ironico in quanto autore della mancata assegnazione dell’avanti altrettanto vistoso nei 22 Blues. Nessuno ha afferrato l’ironia insita nel gesto, amen.
Probabilmente la pensiamo uguale ma ci divide il comportamento, riamen.
E’ un po’ quello che cercavo di esprimere anch’io, @spear.
ora non mi ricordo proprio esattamente com’è nata la cosa, a me sembra che il tentennamento dell’arbitro-guardialinee abbia indotto il casino.
La regola dice che se il giocatore aspetta o perde tempo nell’annullare (quando il pallone è fermo) allora si riparte dai 22. Quelli di treviso secondo me hanno chiesto quello.
Comunque si probabilmente ci divide il comportamento, amen
Non ti preoccupare non mi offendo, ma certi comportamenti non so come definirli in altra maniera. Sopratutto se poi sono di diretto esempio per i più piccoli.
Magari scoprirai che tanto facile parlare ed urlare non è. Io non mi considero un allenatore bravo anzi conosco bene i miei limiti e difetti, cerco di imparare e fare del mio meglio, se nel mio club venisse qualcuno ad aiutarmi, magari anche molto più bravo o più esperto ne sarei molto felice, così potrei imparare qualcosa in più e magari alleggerire un po’ il carico, e anzi magari anche solo bermi una birra al club. Ma per ora oltre a genitori volenterosi non ce nè e allora tanto vale che continui ad allenare.
Fischiare ci stà contestare anche, sbraitare a qualsivoglia occasione e senza cognizione di causa no.
Di gente che parla e parla del rugby italiano e della nostra bassezza è pieno, di gente che invece anche con i propri limiti si mette a disposizione cercando di imparare cè n’è molta meno.
Vedi, il basso livello del nostro rugby nasce proprio da quanto noi riteniamo l’aspetto positivo del movimento: il volontariato. Se vogliamo crescere in un mondo professionistico è necessario virare verso competenze e professionalità. Il volontariato fatto dalla Protezione Civile e dagli alpini arriva dopo il terremoto, non aiuta a prevenire i danni che causa.
Poi lo stadio, inteso come la gradinata, non è il posto per fare l’educazione rugbistica, quella si fa sul campo. Comunque mia figlia ha imparato ad amare e giocare a rugby nonostante un padre dedito al rutto libero seduto accanto a lei, ma che ha saputo trasmettere a lei i valori fondanti del rugby come il sostegno che è valore da coltivare anche nella società civile.
Mi fermo qua, forse ti fai coinvolgere perchè arbitri nei concentramenti, ma ricordati che tra te e certi idioti in magli gialla c’è un consistente numero di migliaia di euro che balla nelle loro tasche.
guarda conosco bene il nostro movimento, ci ho giocato e alleno. Il volontariato a volte è inevitabile. Ovvio che si vorrebbero sempre persone ultra preparate ma purtroppo costano, e di soldi anche per un rimborso spese non ce ne sono. Quasi tutte le realtà rugbystiche nascono dal volontariato, alcune hanno la fortuna o le capacità per uscirne in parte affidando alcuni ruoli a gente competente ma che si fa pagare. Altre colpevolmente preferiscono rimanere volontarie. Di allenatori improvvisati ne vedo molti e alcuni neanche dovrebbero avvicinarsi.
Ma buttare la croce addosso a chi si mette a disposizione non è corretto.
Lo stadio è un luogo di rugby, altrimenti saremmo ipocriti.
Non metto in dubbio che si possa crescere sani nonostante certi comportamenti, questo non esclude che evitarli lo ritengo buona cosa.
Ripeto, a me contestare o fischiare con cognizione di causa può anche andare, inveire sempre e comunque o infilare offese no, mi spiace ma a non lo accetto.
80 minuti di fatica,sudore, contatti violenti con il rischio di farti male veramente e VOI riducete il tutto nel fischietto.
povero RUGBY… (italiano) se esiste veramente.
IL FALLIMENTO DELLE NS FRANCHIGIE NON SONO GLI ARBITRI ma il ns sistema
iniziando dalla F.I.R.
Non ci sono più le mezze stagioni,
Si stava meglio quando si stava peggio
ecc ecc
Intanto due punti in cascina, avanti si và.