Il mediano d’apertura dei Saracens è sui block notes dei ct di Inghilterra e Italia. La conferma dalla stampa britannica
Alex Lozowski, quel nome azzurrabile che balla tra Eddie Jones e Conor O’Shea
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vabbè, sarebbe molto interessante. tuttavia, considerando che potrebbe andare con l’inghilterra, che londra non è né treviso né parma, e che probabilmente al di là della manica girano più soldi e maggiori prospettive di carriera… mi sembra difficile che passi di qua, anche considerando che a occhio in italia forse ci è venuto qualche volta da turista
Saranno contenti Allan e Canna
quoto..
suvvia siamo seri, uno che gioca nei Saracens potrà mai venire in una franchigia italiana??? Magari per la nazionale un pensierino potrebbe farlo…
Ongaro giocava nei Saracens e si e’ trasferito in una franchigia italiana.
premesso che il discorso mi interessa poco, ma qui si stratta di giocare con la nazionale italiana, e se Lozowshkjy ha una madre italiana può farlo anche rimanendo a giocare ai Saracens
il discorso è diverso, Ongaro è tornato in Italia che ventenne non lo era più ed è stata una scelta più che condivisibile.
Giocare per i Saracens in questo momento significa giocare in un blocco vincente che par pari potrebbe indossare la maglia della rosa. motivo per cui Lozowski potrebbe sfruttare questa situazione per giocarsi le sue carte. se poi questo non accadrà, allora ci fa un pensierino all Italia
Eccolo il sostituto di Banks.
Come terza scelta non è malaccio
:,)
Questa visibilità mediatica (forse) improvvisa: c’è anche qui lo zampino di Raiola !
Ottimo Mamo 🙂
Quando mi riferivo al “valore” che ha la scelta di Ben Gavazzi nfsc, ricaduta sul trio O’Scena, Gatto e All’Incirca, consideravo proprio questi aspetti : finalmente una reale credibilità nel rugby che conta.
E trovo perfido tirare in ballo Allan Poe e LaCanna.
Piu’ concorrenza c’e’, meglio e’ per tutti. Compresi loro due.
Oltretutto questa non e’ una disciplina sportiva individuale, ma a squadre.
Gia’, senza dimenticare che Lozowski, considerata la ” concorrenza ” per il 10 potrebbe benissimo fare l’estremo….
🙂
Se fosse vero che Brunel aveva dei dubbi su Lozowski,noi finalmente abbiamo la prova provata che per 5 anni abbiamo avuto come c.t. un idiota patentato.
O chi scrive gli articoli ha delle notizie di qualche tipo, in caso contrario potrebbe fare a meno di mettere là delle frasi come quella.
Brunel a #10 aveva così tante alternative che nella sua gestione ha pensato di (nell’ordine):
– 2012: provare Botes (non ricordo quante partite ci avesse giocato con TV, ammesso che ci avesse giocato)
– giugno 2013: far debuttare Alberto Di Bernardo poco prima del suo 33esimo compleanno
– novembre 2013: far debuttare Tommaso Allan che aveva forse una presenza da titolare in Top14 e una dalla panchina in Heineken
– 2015: andare al mondiale con un deb dall’eccellenza (Canna) e Allan che di certo non aveva brillato in Pro D2
FORSE, dico forse, se Lozowski non ha già indossato la maglia azzurra non è colpa sua???
Ripeto: se qualcuno ha notizie diverse, sentiamole…!
Beh, il testimone diplomatico di Masi nei Saracens può essere raccolto da Vunisa per convincere Lozowski! Scherzi a parte, tra tutti i commenti quello di @berton gianni è come sempre uno dei più pertinenti…la differenza che può fare O’Shea e staff è quella di profilo internazionale, di credibilità del movimento. Certo che un giocatore che sta ai Saracens ed è papabile per l’Inghilterra ci penserebbe cento volte prima di dare un eventuale disponibilità all’Italia, però sperare non sarebbe male.
Quindi la credibilità sarebbe quella di prendere gente già buona all’estero e non quella di far diventare buoni gli italiani in italia? Su quello hanno già messo una pietra sopra? (risposta: si). E che differenza ci sarebbe col passato?
Sentenza, hai frainteso…io non ho detto “Prendiamo ad ogni costo Lozowski e se arriva lo facciamo diventare titolare in nazionale vita-natural-durante, abbasso gli italiani viva gli oriundi”…io ho solo detto che se un giocatore forte, come in questo caso, può scegliere se giocare per l’Italia, io spero scelga l’Italia…e qui non si sta parlando di un figiano portato in Italia “ad hoc”, ma di uno che ha uno dei due genitori italiani (come Allan, più di McLean, per dirne un paio). Io semmai poi mi interrogherei sul motivo perchè molti giocatori italiani non raggiungano un altissimo livello e come risposta non mi viene da dire “Lozowski”, ma assenza di allenatori…
sentenza e nel frattempo che facciamo diventare buoni gli italiani in italia che si fa?……con chi giochiamo???
https://eclettismi.files.wordpress.com/2014/10/schermata-2014-10-07-alle-08-12-14.png
Con samoa tonga e fiji. Guardiamo sempre gli ultimi 15 anni: abbiamo preso gli argentini in attesa di… ma non siamo diventati buoni lo stesso dopo 3 generazioni di giocatori.
E’ facile che abbia frainteso io, perchè mi sembrava di aver capito che il trio fosse stato ingaggiato per far diventare quello la priorità. E che la credibilità l’avessero su quello, e se la giochino su quei risultati che otterranno o no (anche se la propaganda pro gavazzi fa bere il solo ingaggio come merito, e non i risultati futuri che non sono affatto certi) non sull’essere più appetibili di brunel, mallett e tutti gli altri per stranieri equiparabili.
Perchè allora non cambia nulla, la priorità resta equiparare gente più buona possibile.
Ma va! Ma mica si diceva “ingaggiamo tizio, caio e sempronio” per nazionalizzare a caso, via. Ma sarai d’accordo che un allenatore serio, con alle spalle un progetto serio, dei professionisti preparati e una visione nel medio periodo possa essere più appetibile di una federazione che navighi a vista. Prima che mi dici qualcosa su Gavazzi: io non condivido nulla della politica gavazziana, ma la scelta di O’Shea e Aboud è stata azzeccatissima. Chiaro che sono i risultati a parlare, ma non è questo il problema del discorso. Il fatto è che uno mezzo italiano e mezzo inglese forte può essere appetito da entrambe la nazionali, stop.
Un caso è un caso, più di uno diventano facilmente un sistema. Ed è diventato un sistema, non solo italiano come abbiamo appena letto. Il problema è che poi chi glielo fa fare di spendere tempo fatica impegno soldi per formare giocatori quando c’è qualcuno già pronto?
Poi anche il caso singolo, se si offre lui è un conto, se vai tu a cercarlo coi soldi in mano è un altro, sempre il sistema.
perché non sempre trovi quello pronto….ed è stato questo il problema italiano in questi anni con oriundi o italiani all’estero che non hanno aggiunto nulla come qualità
guardiamo sempre a chi lo fa come noi ma meglio come i scozzesi con Hardie Cowan Maitland WPNel Strauss
fonte wikipedia:
alto 1,85 e fisicato, belloccio, trilingue, studente di economia in un’ottima università, ha giocato a calcio nel Chelsea fino a 16 anni, inizia a giocare a rugby e trova posto negli Wasps (anche perchè figlio d’arte), talmente bravo che a 23 anni approda ai saracens dominatori in inghilterra ed europa…
mi sta già sul ca22o: lasciatelo dov’è… 🙂
Dalla tua stessa fonte: 3 partite con i Saracens, 42 punti: anche a me sta sul caxxo ! 😀
Speriamo, vorrebbe dire avere finalmente una trequarti (under 25) in grado di reggere il confronto con la concorrenza ….. che ne dite di Canna all’apertura, Allan come centro, Lozowski estremo coadiuvati da Sarto e Buondonno all’ala e Morisi/Campagnaro a completare i centri?
Dico che Canna e Allan sono due aperture e tali devono restare!
Tra franchigie e nazionale c’è sicuramente spazio per entrambi: con i tempi che corrono ci mancherebbe rischiarne l’infortunio facendoli pure giocare fuori ruolo.
Rimandato
Infatti quei testoni di inglesi fanno giocare centro una stra apertura con i contro stra fiocchi!!! Ma si sa che non ci capiscono molto… Ah, pure quei dilettanti degli AB, a volte spostano Barret a 15 o 12… stanno raschiando il fondo del barile, eh! 😉
bene cosi’ si rischia che si infortunano tutti e tre..cosi’ tocchera’ nazionalizzare qualche isolano che gioca in eccellenza per apertura?
Conoscendo le leve che fanno girare il mondo, bisognerebbe fargli fare un giretto sentimental-culinario in Veneto e in Emilia. Capitolerebbe a breve.
con i soldi che prendi ai saracens mangi e trombi bene anche a londra, credimi…
le leve che fanno girare il mondo si trovano in banca e francamente strapagare uno per farlo giocare in nazionale anche no…
ad uno che a 23 anni lascia le vespe per i saraceni non è che puoi proporre come allettante un ingaggio a treviso o parma…
mi auguro invece che lo staff della nazionale si ricordi di Cedaro, che in seconda non stiamo messi benissimo ed il ragazzo lo abbiamo già rovinato…
Brev
intervento presidenziale! ci voleva … era già un po’ che non si sentiva parlare di Cedaro 😉
già che siamo in seconda linea quando rientra Furno ?
Il mio voleva essere un intervento goliardico, suvvia.
Intendi culinario in Emilia e sentimentale in Veneto ?
Nessuna distinzione geografica. Le vie delle signore sono infinite.
non e’ solo brunel, anche i Wasps se lo sono lasciati scappare. cmq il ragazzo ha fiducia nei propri mezzi e per quello e’ andato ai sarries a giocarsi il posto. onestamente dubito avrebbe accettato una chiamata al mondiale scorso. secondo me si chiude tutto con una chiamata dai saxons alla prossima occasione utile. purtroppo, perche’ la concorrenza fa molto bene.
Anche se per Lozowski concorrenza in Italia ne vedo proprio poca. Toh, uno che giocava a pallone, ma che idioti questi inglesi che perdono tempo con gli over14 anziché concentrarsi sugli asili e la genetica. Cosa vuoi che si impari dopo i 14 anni, mah.
mal, più passa il tempo e più la vedo come te… (e più mi ricordo di gente forte che ha iniziato “tardi”)…
soprattutto il minirugby dei “grappoloni” lo reggo sempre meno e non capisco quali abilità possa infondere precocemente nei nostri virgulti…
quando hai ragione…
Per calcio o rugby comunque Lozow è nato con tanto talento.
giocava al chelsea,mica al cecina calcio..
Io vedo l’allenatore del minirugby di mio figlio che sta cercando di dare una struttura di gioco di qualche tipo, poraccio. Avevo visto un’allenatrice dell’U8 l’anno scorso che aveva fatto fare un esercizio intelligente per “tenere la linea”. E funzionava. Andrebbe ripreso, secondo me.
Niente di ideologico contro il minirugby, anzi. Ma visto che non siamo l’Argentina delle polisportive, troppo difficile e poco costoso fare come si è sempre fatto quando il rugby era povero, ovvero tirare la rete nel golfo delle scuole secondarie? Ah, ma dimenticavo che siamo presentissimi nelle scuole, un capillare e acclarato presidio cui nulla sfugge, come disse il preside: “Rispondo con una domanda: quali sono i numeri che vi inducono a considerare “inferiore alle aspettative” l’esito di un Progetto che ogni anno raggiunge oltre 2000 istituti e decine di migliaia di studenti?”.
Come disse una grande candidata, “Tutti questi sfo..sacrifici io credo che vadano premiati”. Tocchiamo, tocchiamo.
Sono e restano dei dilettanti improvvisati. Se volessi ti garantisco che potrei fare l’educatore anch’io che non ho nessu capacità. Basta dimostrare di saper distinguere una salsiccia da un cotechino e il posto è tuo!
le vespette hanno J.Gopperth, D.Cipriani e volendo K.Beale; non è che sono messi così male
Sicuramente è un ragazzo e un giocatore di valore, ma è inglese e desidera la maglia con la rosa. A me che arrivi qui “SOLO” per ripiego proprio non va, a lui della maglia azzurra frega una cippa. Bene, che si giochi le sue chance per l’Inghilterra e se non otterrà la convocazione che si goda la vita a Londra e nei Saraceni. Abbiamo dei giovani di valore anche noi, magari non del suo livello, ma sicuramente con il un senso di appartenenza ed un orgoglio italico decisamente superiore, la maglia azzurra deve essere loro o di qualche altro giovane italiano che eventualmente in un futuro prossimo dimostrerà di poterci ambire.
A questo punto preferisco mille volte che a concorrere ci sia McKinley che cmq ha fatto un percorso di crescita umana, se non sportiva, qui da noi e che son sicuro vestirebbe la maglia azzurra con più “sentimento” del saraceno.
ha madre italiana….non un trisavolo mai conosciuto….
poi giustamente farà le sue scelte
Sì, ed il padre di origine polacca e allora?? Lui si sente inglese e vuole la maglia dell’Inghilterra. Scelta legittima e condivisibile.
Che si giochi tutte le sue carte x quella è se gli va male niente rimpianti.
Ma secondo te sarebbe giusto e corretto nei confronti di Canna ed Allan?? Questi 2 ragazzi si stanno facendo il mazzo x la maglia azzurra, Allan ha subito un trattamento schifosi da parte di Brunello, eppure non si è mai lamentato ed è ancora qui che si gioca il posto in Nazionale, Canna sta facendo il suo bel percorso per arrivare a giocare da titolare in azzurro.
Poi arriva questo che dice:” ok, visto che in Inghilterra non mi hanno voluto in Nazionale vengo da voi!” Eh no, bel giovane, hai fatto la tua scelta? Ti è andata male? Pazienza, vieni in Italia quando vuoi ma da turista.
Brunel non Brunello
è un professionista….e quindi pensa al meglio per la sua carriera vagliando tutte le opzioni disponibili…..
non ci vedo nessuno scandalo né che la Fir l’abbia contattato né che lui ci stia pensando
poi farà le sue scelte….ma avere un’altra opzione di qualità in più a me non farebbe schifo
e a Canna e Allan la concorrenza (quella vera e non le scelte ad michiam di Brunell) non può che fare bene
non riesco a seguirti nella logica Bangkok.
allan ha mollato la nazionale del padre per giocare in quella della madre, tra gli alti lamenti degli scozzesi che gli davano dell’ingrato: più che sufficiente come prova per dimostrare l’attaccamento all’azzurro…
Lozowski non credo abbia mai giocato con l’U20 inglese ma spera (a ragione) di giocare con il XV della rosa: ad uno cosi forte è giusto che la FIR faccia la proposta, ma non deve certo stare lì a pregarlo e corteggiarlo…
mi pare legittimo che uno aspiri a rappresentare il paese in cui è nato e vive da sempre, anche se sua madre è italianissima…
vedremo tra qualche anno che cosa decideranno i figli di Stefo 🙂
non so, forse dovete leggere un po’ un articolo di qualche tempo fa su come Allan ed ha deciso di giocare per l’Italia. per completezza d’informazione.
per me, italiano all’estero, come Allan e Lozowski, non c’e’ assolutamente nessuna differenza tra i due. e non dovrebbe essere per nessuno, perche’ nessuna ha titolo per giudicare scelte personali.
Ma infatti, ho scritto che lui si sente – a ragione – inglese ed è giusto che punti a conquistarsi la maglia di quella nazionale.
La Fir da quello che ho capito si è già proposta ma il ragazzo ha detto che preferisce giocarsi le sue possibilità in Inghilterra. Bene, scelta legittima e meritevole di tutto il rispetto, ma altresì a questo punto il rispetto lo meritano quei ragazzi come Allan che fanno scelte diverse e decidono x l’azzurro o ragazzi come Canna che si stanno facendo il mazzo per conquistarsi la maglia della loro nazione.
Giusto? Sbagliato? Io la vedo così
bangkok, se Allan avesse avuto il contratto con gli Scozzesi, sarebbe finito a giocare con la Scozia. ed avrebbe fatto bene. dov’e’ la differenza?
il babbo e’ polacco?potrebbe gioca pe la polacchia..
http://www.sarugbymag.co.za/blog/details/azzurri-allegiance sta qui, e davvero io non ci trovo nulla di male, davvero nulla di male. Anzi felicissimo ed onorato che abbia scelto noi e che si senta a casa.
Per me tra Canna, Allan e lozowski non c’e’ nessuna differenza se non quella che si vede sul campo.
Ma non scassate la wallera con calssifiche inutili di chi ha il sangue piu’ azzurro che sono patetiche. baci a tutti.
C’è chi ha il sangue blu, altro che azzurro… 🙂
Lozowski si sente inglese e vuole arrivare nella nazionale della rosa. Se poi proprio non ci dovesse arrivare allora forse si accontenterebbe di giocare per l’Italia.
In Inghilterra c’è una concorrenza incredibile, e difficilmente Lozo potrà scalare le gerarchie oltre Cipriani, Ford e Farrel.
L’estate prossima andrà in tour con i Saxons e non vestirà l’azzurro.
se la gioca con Cipriani…..e magari punterà a farsi trovar pronto in caso di assenza di uno tra Ford e Farrell che al momento sembrano intoccabili
chi si sente inglese è meglio rimanga dov’è
https://www.youtube.com/watch?v=SjBBDJ5OiT0
Il grande Lozowski 🙂
gran bel film
A mio avviso, Lozowoski per l’Inghilterra non va bene, credo sia chiusa a meno di un ecatombe. E sinceramente dopo quest’inizio anno ha confermato quanto di buono visto coi wasps, ma ha anche fatto qualche passaggio a vuoto, cosa preoccupante visto la mischia che si ritrovano i sarries.
Se fossi in lui lavoreremo tanto e rifiutarsi i saxon, o mi chia diretto jones o fra un paio di anni mi ricordo dell’altro passaporto
Se questa è tutto quello che riusciamo a produrre come movimento , bè allora no stupiamoci di dove siamo . Siamo ancora li a “frugare” negli uffici anagagrafe ….. e dai su!
lo fanno tutti, dai su!
l’argentina non lo fa,penso che la loro federazione abbia un budget minore della fir,un’altra via c’e’..
narodnik non hai capito, non si sta parlando della regola dei 3 anni.
Meglio andare dal grossista in SA, no?
ogni 3 comprati hai un Engelbrecht in omaggio
un pensiero:caro oshea l opzione e’ nel caso lozowsky,non canna e allan che gia’ ci giocano in italia e in nazionale..
scoltime COS,
prendi il gatto con gli stivali, gira l’Italia (come stai facendo) trovami qualche buon virgulto e poi ….tiratelo su ( buoni allenatori stranieri, questo si) e che sia tutta farina del sacco italico e soprattutto…… amore patrio!!
Meanwhile, sul fronte “trasmissione eventi sportivi”…
http://www.pianetabasket.com/tiro-libero/alla-rai-i-diritti-della-fiba-champions-league-coinvolti-riccardo-pittis-e-sandro-de-pol-nasce-anche-la-rubrica-overtime-124146
Ma come finira’ la storia?
E’ ragionevole credere che E.Jones lo convochi per il prossimo tour estivo della Rosa quando Farrel e Ford partiranno coi Lions.
A questo punto l’unico credibile dubbio che ha il ragazzo, ed è per questo che non ha chiuso del tutto la porta all’Italia, è nella bontà dell’allenatore O’Shea e magari anche di Catt, per la sua crescita professionale a prescindere dalla nazionale prescelta. Spero tanto che sia la ” leva ” giusta affinché scelga noi…
Ma quale scelta????
Lui HA SCELTO di vestire la casacca inglese e l’ha detto chiaramentene. Lui si renderà disponibile alla maglia azzurra SOLO in caso gli chiudano la porta quelli con la rosa.
Lui non viene da noi x O’Shea o Catt, lui viene da noi solo se Jones gli dice non ci servi.
Quindi secondo te HA SCELTO di fare la terza scelta ? Boh!!
Ma lo dice lui, mica io!! ADESO il suo obbiettivo è giocare x l’Inghilterra, la maglia dell”Italia la vede come scelta obbligata in caso di rifiuto inglese
Già ci hanno “fregato” Dallaglio e Cipriani, se non ci mollano questo Lebowski il preside ha già preparato temibili rappresaglie… 🙂
Dalle parole di lozowski mi pare che dica.. ok quest’anno faccio il sostituto di Farrell durante gl’impegni con la nazionale. ma se dimostro qualcosa e non mi tenete in considerazione, il prossimo anno saluto tutti..
Le migliori frasi di O’Sho: “Lozowski avere passaporto italiano, peccato FIR non avere soldi per VISA…”. 🙂
Nel 1991, in occasione di un corso internazionale allenatori svoltosi in Inghilterra nel periodo dei mondiali, L. Dall’Aglio giocava con la nazionale inglese U.20, rappresentativa presente al corso per scopi tecnici dimostrativi.
Durante una pausa gli fu chiesto se poteva prendere in considerazione l’eventualità di venire a giocare in Italia in uno dei nostri Club più importanti con la prospettiva di giocare con l’Italia.
Risposta: “Io ho un solo obiettivo e desiderio, giocare per l’Inghilterra – Tutto il resto non mi interessa”! Se Lozowski la pensa allo stesso modo …, si sta menando il can per l’aia.
A parte che fossi gli scout della nostra federazione mi preoccuperei piu di trovare una seconda linea con tali requisiti di italianità visto come stiamo messi…. ee peoprio…
quelli li cercano in s africa,fanno qualche anno,magari a calvisano,poi vanno alla semi federale franchigia,e’ tutto combinato..
cos noi abbiamo canna e allan… quello li che rimanga nell’isola punto.
Vi seguo da qualche anno, ed ho deciso finalmente di dire la mia. Si spendono da anni in Italia milioni di euro per quelle che dovrebbero essere le fucine dei campioni e abbiamo il coraggio di andare a pescare all’estero ? A pescare ci manderei chi le ha gestite fino ad oggi, che aime saranno ancora in sella per altri anni.
Bisogna a mio parere investire negli allenatori, il vero carburante per far crescere il rugby in Italia.
Ma no gente, non avete capito! E’ stato proposto a Lozowski di venir a giocare in Italia ma non in Nazionale. Ha tre alternative: Cecina, Valsugana o Amatori Catania 🙂