Rio 2016 e il rugby Seven visti da Brian O’Driscoll

Inevitabilmente il 7s olimpico eroderà il 15, da tutti i punti di vista, la scommessa è che conquisti al rugby una massa critica di persone e soldi (BOD non a caso parla di Cina e USA, ma ci metto la Russia, la Germania, il Brasile e così via) tale da rendersi ricco e famoso e di riflesso dare al 15 più di quanto gli toglierà. Come dicevo di là per le coppe, l’Italia 7s alle Olimpiadi per il nostro sport avrebbe fatto più di qualsiasi altra pippa immaginabile, in termini di visibilità e contatti. Poco importa il codice, per il pubblico vergine e generalista. Certo che se poi vanno a vedere una partita, allo stadio o in tv, ed è uno strazio e una alluvione di punti presi, la réclame serve a niente. Anzi, è deleteria: ciulato ‘na volta, poi t’incazzi tutte le volte che te lo ricordano.