Premiership: Giovanbattista Venditti ha battuto più difensori di tutti

L’aquilano si è dimostrato il migliore in assoluto in questo fondamentale nell’ultimo turno del Campionato Inglese

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Galeone 1 Marzo 2016, 11:46

    Speriamo che il Baffo se ne ricordi……..

  2. malpensante 1 Marzo 2016, 11:51

    Marsicano, e per Venditti non è un dettaglio.

    • balin 1 Marzo 2016, 16:04

      Marsicano come l’orso, speriamo che lui , quelli come lui, non siano a rischio di estinzione.
      Bellini è bravo ma fossi JB per Dublino e Cardiff ci farei un pensierino, Quella meta rubata a Murrayfield l’anno scorso è proprio quello che ci manca, la botta che l’avversario non si aspetta, l’iniezione di fiducia che ti serve quando,sei in difficoltà

      • malpensante 1 Marzo 2016, 16:31

        Marsicano per via del percorso da Avezzano alla Capitolina. Poi Tirrenia e Gran. L’anno decisivo per me è stato il primo a Viadana, poco campo e tanto lavoro fatto con cognizione: il secondo era il giocatore che è.

  3. Maxwell 1 Marzo 2016, 11:58
  4. ginomonza 1 Marzo 2016, 12:17

    Batter i difensori quello che ha fatto solo campagnaro!
    Grazie anche a lui la stagione passata abbiamo evitato il cucchiaino mentre questa stagione usciremo dalla lavatrice belli bianchi! Comunque meglio che stianin perfida albione ed eviti le prossime due magre!

  5. sinistrapiave 1 Marzo 2016, 12:23

    L’ho visto segnare la meta con la scozia che ci ha fatto vincere la prima al olimpico qualche anno fa..sfondamento puro di potenza e agilità. L’anno scorso ci tolse le castagne dal fuoco a Edimburgo.
    Brunel ,che è furbo e riconoscente non lo ha convocato quest’anno.
    Vedere la Scozia resistere sulla linea per mezz’ora mi ha dato solo amarezza. Non ci vuole un genio per capire che non possiamo prescindere da Giovambattista.
    Ma come C….O si fa dico io ??

  6. Il Bonzo Tama 1 Marzo 2016, 12:33

    Avezzanese, al massimo avreste potuto scrivere “l’abruzzese”

  7. kinky 1 Marzo 2016, 12:33

    Venditti non mi ha mai fatto impazzire e spero solo che l’Inghilterra gli dia quei benefici visti a Camapagnaro….diciamo che visto il talento mi aspetto che Venditti ingrani dopo Campagnaro ma che comunque migliori sensibilmente.
    Detto questo ritengo lui ed Esposito, ad oggi, superiori a Bellini (anche se la penso come Brunel che Bellini abbia un potenziale enorme e farà una gran carriera…meglio dei due sopracitati) e che appunto uno dei due sia titolare nelle prossime due partite.

    • malpensante 1 Marzo 2016, 13:22

      Per me Bellini non è paragonabile a Venditti e nemmeno a Esposito. Lo aspetto alle Zebre e pagherei so quanti abbonamenti per vederlo tra un po’ far coppia con Boni ai centri. Magari con Kelly apertura, ovviamente dopo adeguata cura Guidi. E un Palazzani (Mills) Bellini Boni Castello Sarto con apertura Edo o Canna, col piede tattico a posto. Oltre a Marcellino, ovvio.

      • LiukMarc 1 Marzo 2016, 14:36

        Non è paragonabile nel senso livello più basso o più alto (o nessuna)? Comunque Garcia te lo devi tenere ancora un po’ mal, e poi hai anche Pratico e Bisegni, senza contare il redivivo Berry, prima che metta Castello temo ce ne passi un po’.

        • malpensante 1 Marzo 2016, 15:22

          Per caratteristiche, Esposito full back e Venditti ala alla North. Bellini questa estate in preparazione mi sono lustrato gli occhi, un po’ come quando ho visto Campagnaro nelle giovanili. Poi gente che può giocare centro e ala, in Italia è merce rara, quest’estate mi ero già fatto il mio film con Tuttevacche. Per Castello non sarei così sicuro che debba aspettare molto, Guidi è uno che lo conosce bene. Pratico ha sempre fatto il suo, Berry sta giocando bene, Bisegni non mi fa impazzire ma ha avuto un brutto stop. Ci possono stare come no, visto che non ci sono fenomeni ventenni in arrivo. Piuttosto, non ho capito se Visentin abbia problemi fisici o sia ai saluti. Sempre che ci sia ancora lo zoo a Moletolo, ovviamente. Il mandolone sudafricano nuovo ha il passo di Mahui, sarà parente di Naudè.

      • kinky 1 Marzo 2016, 15:32

        Mal, potenzialmente anch’io non ho dubbi, ma oggi io preferisco Esposito e Venditti. Poi l’anno prossimo di questo periodo con 6 mesi di Celtic sicuramente preferirò già Bellini.
        Poi l’anno prossimo come linea di trequarti zebrata vedo meglio questa:
        VanZyl,
        Sarto (semprechè non vada all’estero),
        Boni,
        Haimona
        Bellini
        Canna
        Violi

        se Sarto parte al suo posto DiGiulio
        at salut

      • zappinbo 1 Marzo 2016, 17:12

        Scusate, ma nella vostra fantasia i 3/4 devono anche difendere? La domanda + seria invece é: ci credete veramente ancora che Haimona faccia il salto di qualitá?

        • kinky 1 Marzo 2016, 17:42

          no attacchiamo sempre!

          • malpensante 2 Marzo 2016, 09:18

            Sarti Burgnich Facchetti Tagnin Guarneri Picchi.

  8. QUEO MAGRO 1 Marzo 2016, 13:07

    Venditti doveva essere convocato in questo 6N secondo me. Proprio perché nel suo ruolo non é indifferente, anzi. Avevo già espresso questa mia idea quando ho visto i convocati. Avrà pure delle mani non ottime (come molti altri azzurri) ma di mete lui ne ha segnate. E la cosa non è per nulla secondari. Grande Giobatta!!!!

  9. parega 1 Marzo 2016, 13:16

    ho visto quelche sua partita col newcastle e devo dire che gioca bene…riesce spesso a fare bei break come nella vittoria importante contro i quins

  10. edopardo 1 Marzo 2016, 13:36

    Come Petillo che anche se nelle serie minori fa una marea di placcaggi,anche se spesso sono al limite come spesso fa lui….
    Io sono del parere che se un nostro giocatore ha del potenziale andare all’estero gli fa solo che bene.

  11. Danthegun 1 Marzo 2016, 14:17

    Probabilmente il ragazzo non ha buone mani e non sa usare molti i piedi ma lanciato palla in mano dei danni nella difesa avversaria ne fa eccome.
    Fortunatamente Bellini sta facendo un gran bel 6 nazioni altrimenti commentando questo articolo avrei gridato allo scandalo non averlo convocato.

  12. pippuzzo 1 Marzo 2016, 14:19

    Nella penultima giocata con i Falcons aveva fatto pietà.

  13. Camoto 1 Marzo 2016, 14:35

    Scusate, ma a me sembra che il motivo per cui non sia stato convocato è che fino a inizio sei nazioni ha giocato ben poco con la prima squadra.

    • ermy 1 Marzo 2016, 14:49

      Credo che stare in panchina, anzi in tribuna, nella premiership valga due o tre volte fare il campionato di Eccellenza… ma si sa che qui i pareri son discordi…

  14. And 1 Marzo 2016, 15:12

    avevo capito che Venditti fosse infortunato, perché sennò buttare dentro un’uncapped dell’Eccellenza per quanto sia buono il suo potenziale? Detto ciò, sappiamo Venditti sia “scarso” nei fondamentali, ma siccome il 6N è per lo + una gara di autoscontri senza spazi il buon Giamba ha il suo habitat naturale. Col Galles immagino giochi.

  15. fracassosandona 1 Marzo 2016, 15:39

    Venditti non stava giocando e trovava poco spazio persino in A-League o campionato riserve di lusso che dir si voglia.

    Se è un mese che gioca con continuità è giusto che si riprenda una convocazione e pure una maglia da titolare perché, con tutti i limiti tecnici che molti di noi gli riconoscono, è un giocatore che ci mette anima e corpo e che ha segnato gran parte delle poche mete realizzate dalla nostra nazionale durante l’era Brunel…

    Sarto Morisi Campagnaro Venditti è una linea arretrata che potrebbe avere una sua efficacia… basta vedere chi sta loro dietro e soprattutto davanti…

    • xnebiax 1 Marzo 2016, 17:15

      la A-League comunque gioca solo tipo una volta al mese… o 3 settimane, quindi è un po’ difficile da valutare, basta che non stai bene quel finesettimana che magari ti fai 5 settimane in fuori.
      Alla fine Newcastle ha un discreto numero di discreti giocatori, ed entrare nei 23 è automatico solo per 10-15 di loro.

  16. 6nazioni 1 Marzo 2016, 17:29

    non faro’ sicuramente il mulino ma giamba e’ da nazionale viste le ultime
    convocazioni.

  17. gsp 1 Marzo 2016, 17:37

    É un giocatore con ottime qualitá dimostrare sempre e contro tutti gli avversari.

    Il minutaggio in PL é limitato e c’é da capire perché. ho visto I falcons e lui il suo k’ha fatto quando é stato chiamato in causa. Le altre ali non m’hanno impressionato, ma sta a lui capire perché il suo allenatore non lo schiera e capire che deve fare per farsi schierare.

    Per quanto riguarda la nazionale, io sarei tentato di lasciare Sarto in tribuna, e lasciar spazio a campa oppure Venditti. É vero che sarto rientra da infortunio, ma Brunel non puó mettere giocatori a corto di forma.

    Su Venditti vs Esposito, Esposito ha piú qualitá, piú posizione e capacitá di coprire, ma Venditti é spesso decisivo (Esposito quasi mai) e Venditti nel passato ha fatto reparto quasi da solo.

    Per me in nazionale, odiete e Bellini si son guadagnati la conferma.

    • gsp 1 Marzo 2016, 17:38

      A Brunel chiedere umilmente di andare a Dublino puntando su giocatori in forma.

  18. Antonio9 1 Marzo 2016, 17:51

    Come per Campagnaro ed altri, il soggiorno all’estero fa bene a Giambattista, penso probabilmente perché da stranieri dovranno lavorare duro e dimostrare il 150% per conquistarsi il posto.

    • gsp 1 Marzo 2016, 18:29

      anto’, non sta giocano molto. se continua su questo minutaggio si dovrebbe iniziare a pensare e portarlo a casa. lasciarlo un altro anno sarebbe una scommessa, che magari ci sta tutta, ma sempre una scommessa.

  19. Vito Mangialardi 1 Marzo 2016, 20:51

    Venditti è sempre stato forte fisicamente e veloce ma gli sono sempre mancate delle mani più duttili. In Inghilterra migliorerà Vito

  20. fabrio13H 1 Marzo 2016, 21:30

    Secondo me Venditti rappresenta in buona parte i progressi fatti negli ultimi anni dal “mondo” dei trequarti italiani di formazione italiana e, al contempo, gli attuali limiti di questo settore del nostro gioco. Riconosciute doverosamente le differenze tra le caratteristiche dei singoli giocatori, che ci sono e non sono poche, mi sento di affermare che, appunto con una certa approssimazione, nell’insieme cominciano a essere buoni o anche forti nell’uno contro uno, in sfondamento, a sportellate, diciamolo come vogliamo con tutte le varianti, ma non hanno ancora “dentro” gli automatismi su delle giocate collettive con la palla e senza, per lo meno non in una misura sufficiente a permetter loro di applicarli anche ai ritmi dell’elite rugbystica mondiale.
    Potranno ancora provare a migliorarli a 23-25-27 anni quando molti dicono che dopo le categorie giovanili si puo’ fare poco in questo senso? Io proverei comunque, magari lasciandoli andare a giocare nei migliori campionati quando ricevono proposte in tal senso. La discriminante per valutare se vi stanno riuscendo o no, sarà la continuità o meno con cui vengono fatti giocare che dovrebbe ovviamente aumentare se vi saranno progressi. Penso che un tecnico delle massime serie inglese e francese non si accontenterà di grandi sfondatori ma vorrà anche gente che sappia fare linee di corsa ottimali, incroci, finte e altre giocate assieme ai compagni e alle massime velocità e pressione psicologiche e tecniche che la partita propone. Dovremmo puntare con forza e decisione ad acquisire queste capacità se si vuol tentare di cominciare a colmare seriamente il fatidico gap con le grandi.
    La sola tattica adattata alle caratteristiche limitate ti puo’ portare a qualche e sottolineo qualche risultato in più ma sempre grandemente saltuario. Va certo bene non contestare le touche e far uscire la palla in un secondo dalle mischie a proprio favore ma ai quarti per ora ci sono arrivati gli altri. Nella nostra Eccellenza poco eccellente, Presutti, che ammiro non poco, ha portato un anno le Fiamme ai playoff ma lo scudetto è finito da un’altra parte.
    Se uno vuol provare ad entrare davvero nel club dei forti, deve provare a diventare forte per davvero, poi, una volta acquisite delle capacità “da forte” il discorso di utilizzare maggiormente i propri punti forti e puntare su quelli deboli dell’avversario, potrà portarlo a ottenere dei risultati tra i forti, fermo restando che bisogna sempre tenere conto che, le cose si tentano ma possono anche non riuscire.

  21. socceria 1 Marzo 2016, 22:17

    Anche se la provincia è la stessa, dare del marsicano ad un aquilano o viceversa, sarebbe come dare del bergamesco a un bresciano o del pisano a un fiorentino……
    A parte i campanilismi, di cui si parlava in questi giorni tra l’altro, sono contento che Giomba faccia progressi, speriamo faccia il salto di qualità come Campagnaro e che ci torni utile in futuro!

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