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non so, mi chiedo se i 25 mios della nuova sede fossero stati sufficienti per ristrutturare il Flaminio a roma, forse potrebbe essere stato un vero investimento per la federazione
Speriamo il Coni bocci la sede!
Se vuole G se la faccia a casa sua e a sue spese!
Non dirlo troppo forte! Le spese però di sicuro…
bravo @gino!
ma il problema del Flaminio non erano gli eredi Nervi? se non sbaglio la federazione aveva delle intenzioni a questo proposito
Gli eredi, con tutto il rispetto, si potrebbe (dovrebbe) mandarli tutti…..
eh si, ma credo che il problema del Flaminio sia li’ e non sull’investimento della Federazione.
E’ probabile che il veto degli eredi piu’ che di carattere storico-architettonico possa essere dovuto a:
-) carattere economico
-) liti interne agli eredi che di fatto hanno paralizzato il Flaminio
La domanda , però oggi, è un’altra.
Pur condividendo l’opinione di quanto male si veda all’Olimpico, è meglio avere 30.000 spettatori al Flaminio o 60.000 all’Olimpico?
Ciao Alberto, quindi mi pare che tu condivida
scusa il post era da mettere dall’altra parte, a me piacerebbe vedere un bel Flaminio zeppo…. Il supporto del pubblico all’olimpico non si avverte molto
Io personalmente da quando il rugby si è trasferito all’Olimpico non sono più andato a vedere un 6n. Se però fossi il presidente della FIR ,1.000.000€ in più o in meno qualche interrogativo me lo porrebbero.
non ho nessun dubbio tra Olimpico e Flaminio. Olimpico sempre e cmq, soprattutto se questo ti permettere di tenere prezzi bassi. dal momento che l’obbiettivo oggi e’, o dovrebbe essere’, attrarre piu’ gente possibile allo stadio, sopratutto vergini.
Vergini? Gsp dai su 🙂
e non so Carlo, alcuni/e sentono particolare attrazione per vergini. io anche no, pero’ sono gusti… 🙂
Peppe, veramente di anno in anno i biglietti dell’Olimpico stanno aumentando di pochi euro alla volta, i prezzi non sono così bassi come il primo anno…
E se proprio non sa come spendere 25milioni di € cominci a far coprire la tribuna del Monigo a TV con lo stesso sistema che ha usato per Calvisano : Tribuna e sintetico!
Ok… pure Manildo però dovrebbe mettere mano al portafoglio
Scusa la mia ignoranza :chi e’ Manildo?
Il sindaco di Treviso, il “Monigo” è di proprietà del comune
Vedi la differenza che molti si rifiutano ( per convenienza e totale disonestà intellettuale) di vedere è che la copertura della tribuna di Calvisano l’ha pagata il Comune ( le gradinate la Regione).
Prova a spalmare la percentuale del costo delle tribune sul bilancio del comune di Calvisano e fai lo stesso sul comune di Treviso. Il risultato ti darà la misura di come Calvisanio tiene allo sport e al rugby, in particolare, nei confronti di Treviso.
Eppure basta leggere cosa scrivevano i Trevigiani 10 mesi fa sulle tribune di Calvisano per avere la misura della cialtroneria di molti commentatori di questo blog.
Ciao Alberto quindi mi pare che tu condivida
Certo che se Benetton ci tenesse al Rugby potrebbe comprarsi lo stadio e sistemarlo come il Palaverde, penso che potrebbe pure avere delle soddisfazioni..
AdG questo non toglie che FIR può aiutare.
E di impianti per il rugby più accoglienti ne abbiamo bisogno!
Su questo non ci piove. Se vogliamo però analizzare istituzionalmente la questione, gli impianti sono di competenza dei Comuni. Il CONI ( quindi le Federazioni) non hanno mai fatto una politica di costruzione degli impianti, l’unica federazione che da soldi è proprio la FIR sui campi in sintetico.
Mettere in contrapposizione i soldi della sede con il numero di campi che avresti potuto costruire con gli stessi soldi è pura demagogia. Perchè allora io ti chiedo: quante sono le società che hanno fatto domanda per avere accesso al contributo FIR per la costruzione del campo sintetico?
Volendo fare un paragone con l’amato Basket, prima dell’avvento dei Benetton il Basket a Treviso aveva un seguito abbastanza esiguo. In seguito alla costruzione del Palaverde (e la costruzione di una squadra decente) Treviso ha sempre avuto il palazzetto pieno (5,5 mila persone) e quasi tutto in quota abbonati. Molti ci andavano perchè faceva figo e poi si sono appassionati dello sport.
Una operazione del genere, con uno stadio, comodo, confortevole, coperto sono convinto che funzionerebbe anche con il rugby.
Bisogna avere il coraggio di mettere i “dindi” o i “schei” se preferite m (e bisogna averli), ma nessuno oggi ha più la voglia di rischiare.
Non credo che Benetton abbia più l’entusiasmo di un tempo e lo si vede “non vedendolo più”.
In ogni caso, oltre al Palaverde, non dimentichiamoci la Ghirada che è un impianto eccezionale soprattutto perché mirato ai giovani.
#comunquegrazieLuciano
Mamo, vedi la Ghirada è pensato per la città, per permettere a tutti di giocare e fare sport, non a caso è la fondazione a gestirlo, non è a scopo di lucro.
Il palaverde invece è un investimento vero e prorpio.
Osservazione corretta la tua.
Il fatto è che Benetton ha già dato tanto al rugby, ha 80 anni e per far investimenti deve ragionare in prospettiva futura che, nel suo caso, è suo figlio.
Alessandro non credo proprio sia appassionato di rugby (è allenatore IV° livello di sci).
AdG meglio non parlare di demagogia!
Cosa può esserci di più demagogico di un presidente che con tutti i problemi del nostro rugby spende 25 milioni per una sede?
Perché non prende qualche tecnico straniero e lo paga al prezzo di mercato? Per ogni livello?
Chi è più demagogo di un presidente che invece di spendere qualche soldo per la base e per reclutare e formare i nostri giovani va in SA a prendere 2* linee?
All’alba del quarto anno non e’ una dichiarazione di fallimento?
aribravo @gino!
Fino a quando fanno il sold out con biglietti da capogiro fanno bene…..
prima o poi l’Italia ci vincerà
mi ha chiamato il mio grande amico Ritchie e in camera caritatis mi ha confidato che stanno trattando con Betta per l’acquisto di Balmoral castle per far allenare Cipriani dentro e fuori delle camera e dei frigo bar, bohhh
Avessimo uno Stadio, anche da 30.000 posti, potremmo ricavarne persino una sede e la tanto agognata agenzia viaggi, oltre a tutto il resto.
magari con 25 mil lo sistemi anche bene il FLAMINIO , devi chiamare gli inglesi pero’ a fare il lavoro , da noi servono solo per il progetto .