RWC 2015: Australia a valanga sull’Uruguay

I Wallabies senza problemi si prendono i cinque punti contro un Uruguay volitivo ma di un livello inferiore

COMMENTI DEI LETTORI
  1. mistral 27 Settembre 2015, 15:01

    cooper al piede è proprio scarso…

    • Maury7 27 Settembre 2015, 15:12

      Quanti calci ha sbagliato,5 ? 6 ?

      • narodnik 27 Settembre 2015, 15:14

        se lo mette titolare contro l’inghilterra e’ matto…

        • Maury7 27 Settembre 2015, 15:27

          Contro squadre come Inghilterra,Francia,Irlanda o Nuova Zelanda anche un calcio sbagliato può essere letale,figuriamoci sbagliarne così tanti

  2. LiukMarc 27 Settembre 2015, 15:14

    Mi mancava vedere il signorino con la 11 a questi livelli.

  3. Maxwell 27 Settembre 2015, 15:16

    Mod. politicamente scorretta ON
    Che palle!
    Già 16 squadre sono troppe,figurarsi 20.
    Ci vorrebbero le prequalifiche
    Mod. P.S. OFF

    • San Isidro 27 Settembre 2015, 17:35

      non sono d’accordo, dalla RWC 2023 allargherei la competizone pure a 24 squadre…

      • Giovanni 27 Settembre 2015, 17:41

        Con in più gli ottavi di finale…?

        • San Isidro 27 Settembre 2015, 17:44

          perchè no?

        • San Isidro 27 Settembre 2015, 17:51

          sennò @Giovanni facciamo direttamente a 32 squadre, 8 gironi da 4, e non se ne parla più…tanto nel 2023 si gioca il mondiale da noi (parola della FIR), magari ti mettono un Corea del Sud-Zimbabwe al Collana e un All Blacks-Belgio al San Paolo…

  4. pesopiuma 27 Settembre 2015, 15:33

    Cooper mi sembra in fase involutiva da un po’. Al di là dei calci sbagliati (altri piazzatori tra i tre quarti, che non giocano a 10, ne hanno), spesso è proprio fuori dal gioco, non gestisce e prova solo giocate forzate. A me è sempre piaciuto molto per inventiva e creatività, ma non si può fare l’apertura solo su quello, una certa solidità e regolarità ci vuole sempre.

  5. San Isidro 27 Settembre 2015, 17:28

    Al di là di tutto, gran cuore dei Teros! Nonostante l’enorme divario tecnico, fisico e atletico, l’Uruguay ha giocato fino all’ultimo, tutte le mete fatte dagli australiani sono state marcate per l’evidente gap, non perchè i Teros abbiano mollato psicologicamente…in diverse occasioni gli uruguayani hanno giocato anche molto bene alla mano dando vita ad interessanti multifase…mi è piaciuta la voglia dei sudamericani nelle ruck e nelle maul, con i loro fisici “normali” a spingere e a contendere il pallone ai grossi Wallabies (Skelton già è impressionante di suo, vicino ai Teros sembrava veramente di vedere Gulliver e i lillipuziani)…devastanti gli aussies in chiusa, anche se un paio di calci di punizioni sono andati a favore dell’Uruguay…Cooper inguardabile, ha messo dentro solo 5 piazzati su 11 e in gioco è stato abbastanza supponente facendo una cavolata dietro l’altra, si è rimediato pure un giallo…
    I Teros hanno onorato la camiseta battendosi con tutte le forze pur essendo consci della sconfitta sicura…a parte qualcuno che milta in Pro D2 (tra cui il buon Berchesi che, non so per quale motivo, faceva gola alle Zebre), gli altri oggi erano tutti amatori che giocano nel Campeonato Uruguay (soprattutto con i due gloriosi club del Carrasco Polo e dell’Old Christians), torneo comunque di buon livello (non dissimile alle prime divisioni dei vari campionati argentini), ma ovviamente non potevano nulla contro chi gioca con i Waratahs, i Reds, i Brumbies, ecc…oggi c’erano anche due ex della nostra serie cadetta, Mieres e l’italo-uruguayano Lamanna che hanno militato in Serie A con Valpolicella e CUS Perugia (assente tra i 23 Etcheverry, altro ex del club veronese) e nello staff c’è pure Juan Carlos Bado che, da capitano dell’Uruguay, fece qualche presenza in Super 10 con la Rugby Roma nella lontana stagione 2001/2002…

  6. mezeena10 27 Settembre 2015, 18:02

    che meta Zebo!

  7. Andria 28 Settembre 2015, 08:28

    con peraltro l’apertura resasi protagonista di un placcaggio pericoloso e sanzionato dall’arbitro con un cartellino giallo

    Ma V-A-F-F…anbicchiere.

    Quando Cooper si ritirerà penso che non si mangerà mai abbastanza le mani per aver fatto quell’ingenua esternazione su Deans.
    Credo che buona parte del mondo rugbistico, che già quando ti vede dotato di un certo talento istintivo, non costruito, un pochino gli rode, almeno a me che ho delle mani di merda, non gliel’abbia perdonata o quantomeno gli abbia appiccicato addosso un’etichetta che non andrà mai via…
    Eppure se questo articolo deve essere un’analisi della partita mi sembra sia piuttosto carente. Lancia un paio di slogan che strizzano l’occhio all’opinione dei più e poi via che tanto lo leggono in pochi.
    Valanga di mete, grande gioco alla mano anche perché gli avversari erano decisamente inferiori (non me ne voglia nessuno) giornata no di Cooper al piede ma chi scrive che Cooper e` scarso al piede probabilmente non l’ha mai visto giocare.
    Invece io ho visto anche dei positivi di Cooper ha dimostrato che il numero uno nel gioco d’attacco e` ancora lui, si riguardino tutte le azioni delle mete.
    Poi i lati negativi: ha dimostrato che in difesa e` imbarazzante, ragion per cui spostarlo da estremo rimane la scelta migliore. Inoltre viste le sue ripartenze non capisco perché lo si sia lasciato all’ala (Beale sa anche giocare in mezzo al campo).

    Mi ha deluso uno dei miei preferiti, insomma quello che secondo me e` usurpato del 12 cioè Matt Toomua ma tutta la squadra mi e` parsa benché vincente un pochino demotivata, come se sapessero di non aver speranza di giocare da titolari.

    Pace per la mischia, se penso alle terze linee, ma gente come Cooper Toomua Beale e soprattutto Drew Mitchell non sono inferiori a quelli che Cheika fino ad ora ha schierato titolari. (Non capirò mai come possa fare un mondiale con Bernard Foley apertura titolare, come se la Nuova Zelanda schierasse Slade).

    • San Isidro 28 Settembre 2015, 19:07

      Cooper è un signor 10 internazionale, ma ieri non mi è piaciuto per niente…

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