I Pumas soffronto solo un tempo contro i caucasici poi sovrastano i rivali
RWC 2015: l’Argentina fa la voce grossa e batte la Georgia (54-9)
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Peccato, mi aspettavo di più dalla Georgia. Hanno subito iniziato a mancare placcaggi ed essere lenti nei riposizionamenti.
Cosa paradossale è che proprio 4 georgiani guidano la classifica dei placcatori
Partita in equilibrio fino all’inizio del secondo tempo, quando arriva il giallo a Gorgodze. Fino a quel momento il risultato era ancora in bilico e la Georgia aveva messo in difficoltà l’Argentina in mischia e con un’ottima difesa avanzante, ma si era già vista la loro incapacità di difendere gli attacchi dei 3/4 Pumas.Nei 10 minuti in assenza di Gorgodze la Georgia, senza il suo trascinatore, subisce 3 mete e da allora in poi è stato un calvario. Da notare che l’Argentina non ha smesso mai di attaccare anche quando il risultato era in cassaforte, a differenza degli All Blacks ieri contro la Namibia.
Punizione eccessiva per i Lelos, che hanno disputato un buon primo tempo, tenendosi vicini ai Pumas nel punteggio ed impegnandoli sui punti d’incontro ed in mischia chiusa. Il buon lavoro dei carrier veniva però frustrato dalla poca inventiva della mediana e dai limiti tecnici e di corsa dei trequarti. Nel II tempo il giallo a Gorgodze al 45′ fa da spartiacque all’incontro, con i pumas che marcano 3 volte nel giro di 5 minuti, chiudendo di fatto la contesa ed assicurandosi il bonus. Nelle fila argentine ottimo Lavanini (a mio avviso MoM) che domina le touche, si segnala come carrier prezioso nel I tempo e porta raddoppi importanti sui placcaggi, Sanchez, Isa e le due ali Imhoff e Cordero. Le cattive notizie potrebbero arrivare dall’infermeria, dato che Hernandez è stato costretto a lasciare il campo al 35′ per un risentimento muscolare. I georgiani, riposti i sogni di quarti di finale, puntano decisamente al terzo posto, ma devono riuscire a proporre maggiore creatività in attacco.
El Mago sarebbe una grande perdita per l’Argentina, speriamo non sia nulla di grave
è vero, ma come ho detto sotto anche l’ottimo De La Fuente può ricoprire lo spot e vi si può adattare pure Gonzalez-Iglesias (il suo esordio al RC 2014 è stato proprio a 12 in Sud Africa)…certo, andare eventualmente ai quarti di finale senza el Mago (che tra l’altro è pure un 10, quindi sarebbe anche un opzione a Sanchez) può pesare…
Differenza ampia alla fine che ci sta per l’enorme differenza di potenziale dietro. Idea comunque che gli argentini siano scesi in campo inizialmente pensando di dargliele anche cong li avanti e che nell’intervallo abbian capito che a cornate non ne uscivano ma allargando li potevano distruggere e cosi’ han fatto…quello che avrebbe dovuto fare anche Tonga ma non ha fatto non e’ risucita a fare.
Georgiani confermano ch hanno un pack veramente competitivo e che se riescono a tenere la partita li’ possono anche giocarsela…apea si esce da quei 8 pero’ c’e’ poco…Kvirikashvili dietro e poco altro.
Comuqnue i Georgiani hanno come obiettivo ora Namibia e provare ad assicurarsi un terzo posto con qualificazione automatica che sarebbe importantissimo per loro.
Le squadre di tier 2 alla lunga pagano un dispendio considerevole di energie per tenere testa a formazioni più profonde e più attrezzate. Comunque buon primo tempo dei kartvelici, che fanno sudare la partita ai Pumas il giusto.
il che ascrive di diritto anche la nostra nazionale al tier 2…
🙂
direi proprio di sì
Direi che Samoa, Fiji e forse anche Tonga si meriterebbero più degli azzurri di essere considerati tier 1, ma le differenze sembrano comunque diminuire.
Diciamo che nel tier 1 ci son ben poche squadre, direi circa 8, NZ, Australia, SA, Inghilterra, Galles, Irlanda, Francia e forse con tanta fantasia Scozia
Poi Italia le Isolane Scozia e Argentina (non in questo ordine) han le capacità per reggere 80′ ma non sempre, poi farei un calderone con il resto
Giappone, Usa, Romania, Georgia, Canada, Namibiache faticano tanto a reggere una gara intera, poi magari compiono l’exploit ma questa rimane la mia impressione
Condivido in pieno.
Le isolane sono meno forti rispetto a quelle del tier 1 ma più forti del tier 2.
Credo che debbano avere un tier tutto loro (tier 1,5)
Mi ha chimato Gotrgodze mi ha detto che appena finisce il Mondiale passa al Montello e le fa vedere lui chi e’ cartavelina!
Cartavetro! 😀
Ghe preparo na damigiana de cabernet 😀
Non sono riuscito a vederla e mi è saltata la registrazione porca vacca.
È tutta colpa di Deans.
#deansantennista?
Ma ascolta, lo sai come si chiama il santo che hai citato tu?
S.Enna.
Differenza netta, mi é parsa la fotocopia della gara di Dublino, e per certi versi pure quella contro Tonga, tanta voglia dei caucasici ma appena cala l’intensità e gli altri tengono la palla in mano, ciao ciao
Lo avevo scritto, i pumas devono far valere la loro maggiore qualità fuori, ma il primo tempo si son ostinati a batterli la davanti, quando han capito che non c’era trippa per gatti han messo in atto il piano B
La vera svolta della partita comunque l’Argentina l’ha fatta nel finale del primo tempo inchiodando sui propri 22 una georgia che palla in mano non sa cosa fare
Ripeto mi rimangono i dubbi su entrambe le squadre, mischia pumas che se decide di velocizzare le operazioni può far male, Sanchez non mi piace, grandi 3/4 ma poca profondità nei primi uomini
Georgia che oltre l’intimidazione fisica mette ben poco altro e senza il faro perde peso (non solo in senso letterario) e ha un MM che non é un mediano é solo una terza che passa un po meglio ma é meno veloce
bravi i pumas bella asfaltata.
Ho fatto di tutto per rientrare in tempo dal Vaticano (scherzo, anche se in effetti ero da quelle parti), ma appena sono arrivato a casa mi è saltata la connessione ad internet, ma porcaccia ********….
Vabbè, per fortuna sono riuscito a vedere dal 50°circa, ho perso dunque il primo tempo in cui sembra che l’Argentina abbia avuto maggiori difficoltà…per quel che ho guardato bella prova dei Pumas, tanto cuore e tanta voglia di attaccare e di annichilire l’avversario fino alla fine, risultato che fa morale per il gruppo di Hourcade, 5 punti che servivano come il pane…mi aspettavo di più dalla Georgia, ma immaginavo che i Pumas comunque avrebbero vinto e avevo pure detto che probabilmene avrebbero portato a casa il bonus…al di là del successo dei caucasici sulle Tonga, il gap tra le due nazionali è evidente, anche se, dopo aver visto il Giappone battere i Boks, ormai mi aspetto di tutto in questo mondiale…grande prestazione e belle corse di Santiago Cordero, el wing del Regatas de Bella Vista è tornato nel gruppo dei Pumas in questo mondiale dopo un periodo di esclusione dalla nazionale, direi che dalla partita con gli AB si è riguadagnato meritatamente il posto…mi sono piaciuti anche Lavanini, Lobbe (che finalmente è tornato in piena forma dopo un anno sottotono), Landajo (meta intelligente del medio-scrum del CASI) e Imhoff, anche se el rosarino è stato un pò egoista nella sua seconda marcatura, aveva 4 compagni liberi e lui s’infila nel canale tra i due georgiani, bravo, ma poteva pure passarla…mi sono perso l’infortunio del Mago, sarebbe una grave perdita per i Pumas, ma a 12 lo spot può essere coperto ottimamente anche da De La Fuente e vi si può adattare pure Gonzalez-Iglesias…
Terza volta consecutiva con la Georgia alla RWC e terza vittoria dell’Argentina…bello sentire i tanti hinchas de los Pumas a Gloucester che cantavano “Olè, olè, olè” e “Yo te dare”, ad un certo punto si è visto un enorme striscione del mitico CASA de Padua, prima o poi visiterò la cancha de San Antonio, grandi…
Ho perso la meta di Cubelli, proprio il 9 del Belgrano Athletic era andato a segno nel TM contro la Georgia di Giugno 2013…
Comunque, dopo Galles-Uruguay, è il secondo 54-9 del torneo…
10.000 argentini nello stadio (capacità 14.000)
Le dichiarazioni ufficiali dicono che hanno tolto il Mago e Sanchez preventivamente per non faticarli troppo ma che non ci sono problemi gravi.
L’argentina fa la voce grossa