Dopo una brutta mezzora i Bleus trovano il bandolo della matassa e scappano nel finale
RWC 2015: la Romania combatte, la Francia vince
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Cinque anni fa il miracolo di Brighton, quando il Giappone sconfisse il Sudafrica
La partita più incredibile nella storia dei Mondiali di rugby
Sam Burgess: “Mike Ford ha sabotato Stuart Lancaster nel 2015”
L'ex nazionale inglese, tornato al rugby league, ha raccontato la sua esplosiva versione dei fatti sulla Rugby World Cup 2015
OnRugby Relive: Inghilterra v Galles, Rugby World Cup 2015
A Twickenham il delitto perfetto ad opera di Dan Biggar e soci, commento speciale di Tom Shanklin e David Flatman
OnRugby Relive: Georgia v Namibia, Rugby World Cup 2015
Rivivi l'intrigante sfida del Mondiale inglese
Rugby World Cup 2015: polverizzati i numeri delle precedenti edizioni
Pubblicato il report sull'impatto economico degli ultimi Mondiali. E le cifre sono da record
Joubert e la fuga dopo Scozia-Australia: l’ho fatto per tutelare il contesto, non me stesso
Il fischietto sudafricano torna sulla controversa uscita dal campo al termine del quarto di finale iridato
Mi è sembrato di vedere la stesso copione della partita tra Francia e Italia; Francia cinica e Romania incapace di proporre un gioco decente alla mano….
Molta buona volontà da parte dei rumeni ma tanti, tantissimi limiti….
Ho potuto seguire la partita solo tramite radiocronaca,ma non mi è sembrata una partita affatto facile per la Francia nonostante le 5 mete segnate.
Questa Romania sembra davvero rognosa
Romania: tanta volontà, tanta grinta, ma davvero tanti limiti. La Francia l’ha vinta a giri ridotti, rischiando di incartarsi. Però nel finale ha trovato con relativa facilità un bonus importante.
Ho visto che hanno segnato 2 mete in 5 minuti nel primo tempo e altre 2 in pochi minuti nel secondo tempo,più l’ultima sul finale di partita
Hanno combattuto su ogni pallone, ma hanno fatto troppi errori, soprattutto nella gestione della touches.
Ad essere onesto mi aspettavo un risultato più ampio dalla Francia
senso unico brutta partita, piu’ divertente il giappone contro la scozia.
domani ritornano gli a.b. spettacolo assicurato ore 21.00.
Contro i rumeni bisognerà lottare su ogni bd, sono molto attivi in questo frangente di gioco. Alla mano non sono per nulla irresistibili, ma macinano bene, un po’ come i georgiani, ma senza Gorgodze. In mischia fanno bene, soprattutto pensando all’avversario. In touche vanno quasi meglio su quelle francesi che sulle loro.
La Francia è apparsa un po’ abulica, soprattutto nel primo tempo e per metà del secondo, poi ci piazzano due o tre accelerate, ma senza variare molto. Ormai s’è capito, hanno un piano A, B, C, D, e tutti funzionano più o meno così: vai dritto e sfonda, poi ricicla e metti in difficoltà la linea difensiva. Non è una novità comunque. Molto bravo Guitone, sa trovare bene gli spazi e sa muoversi per guadagnarli. Tales anonimo, sicuramente non ha dato dubbia PSA. Parra, invece, un po’ ne potrebbe avere dati, soprattutto pensando a Tillus-Borde, che non ha giocato al top.
Ad una brutta Francia basta il minimo sindacale (ed a tratti neppure quello) per portare a casa vittoria e bonus. Nei primi 28 minuti i rumeni mettono in imbarazzo i transalpini, portando pressione sui breakdown, forzando turnover e inavanti avversari. Poi i gialloblu restano in 14 e i galletti ne approfittano per piazzare un uno-due con Guitoune e Nyanga, questo ultimo favorito da un bel buco preso da Dulin. La Romania mette in difficoltà anche in chiusa i francesi, ma ha troppa poca qualità nel gioco al piede e nei trequarti per poter davvero mettere in crisi la linea difensiva francese. Nella ripresa il copione non cambia: i blues si limitano a qualche estemporanea accelerazione, ma commettono parecchi errori di handling e devono attendere perciò il 66′ per trovare la terza meta. Poco dopo Fofana firma la quarta, viziata a mio avviso da passaggio in avanti. Le due mete per parte conclusive nulla aggiungono ad un match tecnicamente mediocre. Nella Francia positivi Guitoune, Flanquart e Parra, anonimi gli altri. Incomprensibile il MoM a Fofana che, a parte la meta, s’è visto molto poco. Tra i rumeni bene Valentin Ursache e capitan Macovei.
la francia riconferma, se possibile, di non avere un gioco suo, si adatta al livello di gioco dell’avversario e vive di sprazzi di individualità… sufficenti per battere italia e romania, ma senza entusiasmare ne’ convincere… il vero test sarà l’irlanda…
Condivido in pieno. Non riesce ad imbastire un gioco che abbia un po di personalità. Esce alla fine per evidente stanchezza dei rumeni e grazie più ad iniziative personali che per un solido gioco di squadra. Tra l’altro i rumeni saranno belli ostici da battere.
Francia che ha vinto più o meno con il margine che mi aspettavo (avevo scommesso di 28) e devo dire anche nella maniera che mi aspettavo.
Anche io mi trovo pienamente d’accordo sulle tue considerazioni, squadra che si adatta all’avversario e vive di episodi.
Vero anche che oggi giocava una Francia B, che i Rumeni hanno evidenti limiti ma sono duri fisici e rognosi e che il loro vero match messo nel mirino è quello con l’Irlanda e che quindi la vera Francia la vedremo lì.
Dal canto nostro spero che i ragazzi guarderanno più volte i primi 40 minuti della Romania giusto per aver ben chiaro cosa ci aspetta dato che noi non abbiamo le individualità dei Francesi.
d’accordissimo @mistral…
Romania battibile ma con questi chiari di luna non sono sicuro dei 5 punti.
partita bruttissima la piu’ brutta fin ora
contro i rumeni sara’ dura in touche e mischia chiusa
Domanda per tutti: ma voi siete contenti degli arbitraggi visti finora? Io no, per almeno tre motivi:
1) introduzioni in mischia quasi sempre storte e mai sanzionate.
2) tra le partite del weekend e quelle di oggi, ci son stati almeno 6-7 lanci in touche visibilmente storti, ignorati da arbitri e segnalinee.
3) nelle maul i giocatori si inseriscono spesso davanti al carrier, perciò in fuorigioco, ma anche questo finora non ha ricevuto attenzioni dagli arbitri.
Le regole ci sono e parlano chiaro, perchè non applicarle?
Ecco bravo.
Non amo parlare di arbitraggi in termini di vantaggi svantaggi torti.
Ma se si fa a bocce ferme una analisi circostanziata su determinati aspetti del gioco ci sono cose che lasciano perplessi.
Sembra che ci sia una notevole attenzione su alcuni aspetti quali placcaggi alti gioco duro e sporco mentre su quello che segnali tu molto ma molto meno.
Aggiungo anche linea del fuorigioco (ho visto parecchie volte giocatori partire prima e non essere sanzionati).
Senza contare il ricorso al tmo.
Per ora ho visto sei partite ma a parte Nigel Owens in Georgia Tonga gli altri mi sono sembrati arbitraggi abbastanza mediocri.
Le introduzioni sono sempre palesemente storte. La cosa assurda è che su tale aspetto del gioco, nel periodo immediatamente successivo all’introduzione delle nuove regole sulla mischia ordinata, gli arbitri erano molto fiscali. Poi piano piano hanno allargato le maniche.
Sulle maul in queste partite si son visti dei fuorigioco evidentissimi, non si capisce proprio perché non vengano sanzionati
Non solo. A 4 dalla fine si è palesato ciò che avevo evidenziato nel post su italia francia. Più delle singole decisioni è la filosofia dell’arbitraggio che lascia sconcertati. Il fallo del mediano di mischia blues contro gori era volontario e giallo …a vita. Qui per la terza volta la francia entra storta in mischia e prende calcio, con la stessa identica modalità. Non solo la beffa ma anche il non-giallo dopo il richiamo. Il giallo giusto al rumeno nel primo tempo aveva esattamente le stesse premesse.Uguali, identiche. Richiamo e giallo. Ma lì si è agevolata la francia che uno-due ha fatto due mete e partita finita. Qui si era sul 38-11 per la francia a due minuti dalla fine…cosa vuoi che importi per la romania …… Ecco queste scelte sono chiare, lampanti e dimostrano tutta la “carrozza” sulla quale vengono portate le grandi. Il giallo nell’episodio Gori era al 30 del primo tempo sul 9-3 per la francia……………vedete voi…………Insomma si deve vincere sempre in proprio e non , quasi sempre, gentilmente accompagnati. Sicuri che a 4 dalla fine la francia non avrebbe subito punti piuttosto che farne con un uomo in meno……..??
Il gioco romeno si basa esclusivamente sulla consistenza della mischia,provocando il fallo avversario. Gioca così la nazionale ,giocano così i clubs.
@mistral non è un brutto complimento che una squadra si sappia adattare al gioco altrui!
Il rischio che può correre l’Italia è che gli avanti si facciano irretire e si manchi della pazienza necessaria per giocare tutti gli 80 minuti con la stessa concentrazione.
Adattarsi al gioco dell’avversario non è una cosa brutta, anzi. Cercare di opporre il forte al debole è l’essenza del rugby. Altra cosa come diceva Mistral è adattarsi al ‘livello di gioco dell’avversario’, e cioè non essere capaci di imporre un proprio ritmo e un proprio piano di gioco. Sarà un caso, ma secondo me le partite più brutte finora sono state quelle dei galletti contro Italia e Romania.
Non sarei così convinto. In fin dei conti nello sport l’umiltà paga sempre. La Francia li ha lasciati fare e alla prima defaillance li ha puniti: due mete in cinque minuti nel primo tempo e due mete in tre minuti nel secondo tempo. Alla fine sono stati 38 punti sul groppone.
Se si sono adattati, secondo me l’hanno fatto con confusione e disordine. Non mi è parso di vedere un gioco fluido. Tra l’altro, sempre mio parere, fin che ti adatti a squadre del tuo livello o più può anche avere senso ma contro una nazionale storicamente più debole devi imporre il tuo gioco.
@ AdG, dicendo che si adatta al livello di gioco dell’avversario intendo che se non adeguatamente stimolata è una squadra senza istinto killer, vince e con punteggio rassicurante con suadre mediocri o medie, ma (è una mia impressione) al contrario di ABs e Ingh ad esempio, non sa esprimere un gioco aperto che abbia una logica… ha dei tre/quarti formidabili, un pacchetto di mischia partecipativo, ottimi solisti, ma manca una regia che dia continuità al gioco… con la cerniera tolonese il 9 è più tranquillo ed il 10 ha delle improvvise accelerazioni che non tutti e non sempre sono in grado di “capire”, ma c’è una certa affidabilità (soprattutto al piede)… con l’accoppiata Michalak/Parra (il quale non mi piace caratterialmente ma ha una velocità ed un’efficacia maggiore di TB) la francia sconta il contrasto tra due leadership in mediana… su Tales non mi esprimo, avrei preferito FTD, e Kockott non riesce a convincermi se non per la sua affidabilità sui piazzati… d’altronde nelle scelte della mediana PSA ha detto di aver privilegiato i piazzatori rispetto ai creatori di gioco, e mi pare che questo possa essere il filo conduttore, cercare le penalità per creare il break, e poi giocarsela sugli spunti individuali per incrementare il vantaggio… può andare bene con italia e romania, con le avversarie del secondo turno si vedrà…
L’impressione che ho io è che sia una scelta. Quanto possa andar bene con le prime , certo, si vedrà. Ma uscire da cul de sac in cui era il buon PSA era forse complicato con game play più arditi.
una scelta, può darsi, ma che poco e mal si adatta all’arroganza francese… a parer mio stan facendo di necessità virtù! 😉
la Francia ha rifilato la stessa tariffa anche a noi, punteggio maturato sui calci anziché sulla mete…
per quanto non valga la proprietà transitiva nello sport (ogni tanto quoto pure AdG) la cosa dà l’idea che noi si sia più vicini alla Romania che alla Francia, alla faccia del ranking bugiardo…
ps: la Scozia ha battuto il Giappone dopo che questi avevano fatto il salto in alto nel ranking… significa che prenderà un sacco di punti e che la settimana prossima ce la ritroveremo bella in alto… e credo che il SAF sarà superato pure dalla Francia…