14 Agosto 2015 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2015

Galles, Adam Jones: Io alla RWC? No, Gatland è testardo…

Il pilone gallese polemico contro l’uscita dal giro della Nazionale, nonostante gli infortunati in prima linea

COMMENTI DEI LETTORI

fabiogenova 14 Agosto 2015, 14:49

Con tutti questi tagliati eccellenti vedremo una squadra gallese nuova. Adam Jones avrebbe ancora fatto comodo ai dragoni, ma qui c’è un head coach che ha idee chiare; discutibili, ma chiare. Hook l’avrei tagliato già 4 anni fa, dopo la semifinale 2011 disastrosa con la Francia. Warburton fuori per espulsione, lui fuori perché non ne aveva azzeccata una.
Una riflessione: noi, che non ci aspettiamo niente da questo mondiale, lo abbiamo costruito in modo tale che alcuni senatori possano considerare la RWC 2015 come la chiusura della loro carriera internazionale. Lo abbiamo fatto per due motivi: per dare appunto l’ultima vetrina internazionale a un gruppo di giocatori a cui l’Italia (l’Italia, non necessariamente la nazionale) deve molto e perché dietro questi giocatori non ci sono giovani Matfield che tieni fuori. Non so se abbiano fatto bene, però è un scelta che ha una sua logica e che rispetto. Il rugby ha i suoi istituti morali, a me non dispiace che si sia data l’opportunità di passare per la prima volta ai quarti di finale a Bortolami e Bergamauro, tanto più che i nostri problemi non vengono principalmente da là. Finita la RWC, bisognerà progettare in modo tale a cambiare. Il Galles lo ha fatto prima del mondiale, perché ha dei ricambi di livello, perché ha 4 squadre in Pro 12, perché si aspetta qualcosa da questo mondiale, perché non vuole uscire al primo turno, nonostante il girone di ferro in cui è capitato.
Brunel mi sembra si sia svegliato nel ritiro a L’Aquila; per il resto ha passato un anno in cui si è visto chiaramente che lui non crede più nel progetto Italia. La gestione giocatori dell’ultimo anno davvero ha lasciato a desiderare.

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- vinicio 14 Agosto 2015, 15:14
  
  Prospettive interessanti, ma penso che il merito debba valere sempre. Per Bortolami, per Jones, per Hook, per tutti. Il resto è solo dietrologia.
  Quanto a Gatland dimostra certamente coraggio, ma se non esce dal girone – cosa non improbabile – farà una figura pessima.
  La sua pianificazione è stata deleteria: ha costruito la sua squadra per arrivare all’apice a questo mondiale su una formazione + o – standard in cui Hibbard, Jones e Philips erano titolari o cmq pedine importanti.
  Ora, non solo non sono più titolari (e il che ci sta visto che forse ci sono tre giocatori più giovani più in forma), ma sono addirittura epurati e fatti fuori dai 38.
  
  Hook è un discorso a parte… Gatland lo ha fatto fuori nel 2011. Lo ha solo chiamato quando non ce ne erano altri..
  
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  - fabiogenova 14 Agosto 2015, 17:26
    
    Immagino tu volessi dire ” se esce nel girone”, non “se non esce”. Per Hook, farlo fuori vuol dire non convocarlo più, non significa convocarlo quando mancano i titolari; Gatland poteva chiamare altri.
    
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malpensante 14 Agosto 2015, 15:58

Beh, secondo me di deleterio ci son gli anni che avanzano e per qualcuno i bicchieri di troppo. Sono 4, si faranno una briscola intanto che aspettano la diretta Tv.

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Katmandu 14 Agosto 2015, 18:37

É proprio perché é testardo che é arrivato ai quarti di finale di un mo diale con una delle peggiori selezioni irlandesi degli ultimi 30 anni, in semi finale mondiale arrivando a 2 punti dalla partita più bella, che ha vinto 3 sei nazioni con tanto di 2 GS e 2 Triple crown, vincitore di una serie coi lions da tempo immemore, non ché vincitore di 3 campio ati inglesi, 1 HC e una CC, dimentico nulla? Ha si un’ ITM, con Waitako giusto per

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