A Wellington i padroni di casa forzano, gli ospiti sono più lucidi nei momenti chiavi. Gran prova di Dixon e Aaron Smith
Super Rugby: Highlanders campioni 2015. Hurricanes battuti 21-14
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Super Rugby Pacific: arriva la prima sconfitta stagionale per gli Hurricanes
Colpaccio targato Brumbies, coi Blues che si avvicinano alla capolista: tutti gli highlights della decima giornata
I Melbourne Rebels fra il rischio liquidazione e un Consorzio
La franchigia australiana alle prese con un futuro sempre più incerto
Super Rugby: Hurricanes ancora imbattuti dopo 8 giornate
A Suva neozelandesi vittoriosi malgrado tre gialli. I Crusaders scivolano all'ultimo posto in classifica. Tutti gli highlights del turno
Super Rugby: risultati e highlights della settima giornata
Primo dei tre turni con 4 sole gare in programma, i Blues prendono la guida della classifica
Super Rugby: il golden point dei Fijian Drua che vale la vittoria dopo 8 minuti di supplementari
Seconda vittoria stagionale per la franchigia figiana sfruttando la regola speciale del campionato australe
Super Rugby Pacific 2024: i risultati e gli highlights del terzo round
Le immagini delle mete del Campionato dell'Emisfero Sud
Finalmente riesco a vedere un po’ di rugby giocato, anche se solo gli ultimi 20′!
Che partita e che intensita’
Vittoria meritata e rivincita di tanti giocatori.
Banks si è scongelato ed è stato strepitoso!! Che roba!! Razionalità, tecnica, visione di gioco: 15 minuti finali da antologia al posto di Sopoaga. Ma complimenti agli Highlanders tutti. Dunedin regina del rugby mondiale, che soddisfazione!
concordo, bella soddisfazione, tra le neozelandesi gli Highalanders sono il mio team preferito…poi fabio, hai notato lo sponsor degli Highlanders “Otago University” sulla maglia? Tu che sei docente in materia sai che proprio a Dunedin c’è un ottimo dipartimento di filosofia? Per un esame ho avuto il piacere di studiare un testo di epistemologia di tal Alan Musgrave che insegna proprio lì, chissà se oggi si è visto la finalissima…
Si, anche perché Dunedin è il centro universitario più importante dell’isola del sud e da quel poco che ne so si insegna anche qualcosa di diverso dalla filosofia della scienza anglofona che, invece, domina Christchurch (Popper ha insegnato lì durante la seconda guerra mondiale). Tra Crudaders e Higlanders non ho dubbi: meglio i campioni del 2015. McCaw come Popper, Sopoaga e Banks come Kuhn e Feyerabend! 😉
Stavo proprio per citarvi Popper, ma mi hai preceduto… Karl Raimund the best
non sapevo che Popper avesse insegnato in NZ, non a caso però Musgrave è stato un suo allievo…a Musgrave si devono studi importanti nell’ambito della teoria della conoscenza…al di là di tutto, meglio gli Highlanders dei Crusaders senza dubbio, ma il prossimo arriva el Pampas e saranno dolori per tutti! Vamos!
Un posticino a Sopoaga nei 31 bisognerà trovarlo.
gran primo tempo, dopo un po calato..
ma ha gestito benissimo e calciato piu che bene, pure dalla piazzola..
visto che Cruden è rotto un pensierino ce lo farei anche io..
inoltre è molto diverso dalle altre aperture..
Banks eroe del match.
e si toglie l’ etichetta di “sfigato” dopo la finale persa in ITM cup, dove sbagliò diversi calci e drop..
Oggi, drop a parte, ha fatto due scelte che hanno salvato il possesso e una ha quasi portato a una meta, mancata per l’avventatezza del pilone. Non è facile entrare e fare il massimo in pochi minuti, in una finale poi.
banks dalle nostre parti sarebbe il miglior n.10 dopo dominguez.
AS, che non è il mio idolo, ho visto n. 1 errore in una partita mostruosa. La Treccani del mm.
Smith non lo commento neppure. A parte la castronata del primo tempo nei 22 e un passaggio a terra a B. Smith per il resto magistrale, sia alla mano che al piede. Ma non oso immaginare che pressione avesse Banks sulle spalle, con gli Hurricanes in rimonta e la necessità di non buttare nemmeno mezzo pallone.
Si chiama classe…
Basta decidersi. E’ classe ( abilità psico motoria superiore) o sono i formatori?
Classe. Ovvio che non possa essere un turista.
Aaron Smith grandissimo giocatore e grandissimo leader!
il mediano piu forte in assoluto! di spanne!
e TJ è molto bravo, gran classe e talento immenso, ma Smith ha una marcia in piu!
Per me, FdP n 1.
qualche anno fa d’ accordo!
ma ora non ce n’ è per nessuno! Nugget è il numero 1 assoluto! considera anche il fisichino! tipo che qui non avrebbe mai giocato a rugby! 😉
Io spero che ce la faccia per il mondiale: c’è un SA con Fourie e un altro senza.
E comunque il ragazzino della u20, ha un talento e un cervello da n1.
“Ben Smith che ispira Nonu”..magari Conrad, o è una premonizione su futuri cambi di maglia? 😉
Meritata e bell’impatto di Banks, di gran classe.
Pur avendo avuto la batteria di play off più agevoli, gli Hurricanes arrivano alla finale scarichi, con meno mordente rispetto a dei legendari Highlanders…
Puro spettacolo con tanto di meta divorata da Savea, per il resto è stato scritto tutto….Hansen adesso scegliere tocca a te…
Quando si parla di tecnici stranieri in Italia, mica bisogna scomodare le franhigi del SR che tanto da noi non verrebbero ugualmente, i loro formatori dobbiamo andare a prenderceli nei college, dove si forgiano questi fenomeni!!!!
meta divorata che mette la pietra sul match!
il passaggio non era granchè, ma Savea stava gia pensando al tuffo..
Quando Savea si è divorato quella meta, era chiaro che avrebbero vinto gli Highlanders
che bello il rugby…i ‘landers hanno dimostrato che voglia e fame di giocare hanno sempre la meglio sul talento individuale.
‘canes irriconoscibili rispetto alla partita contro i brumbies…hanno buttato all’aria la migliore stagione della loro storia.
Ma secondo voi quanto finirebbe un Hurricanes-Zebre o un Highlanders-Benetton?
120 a 0 entrambe!! 🙂 🙂
Tanto a poco. Scusa la banalità ma è così.
@san lascia perdere. roma – tivoli come finirebbe?
i mulini dicono anche che nel dna degli italiani non c’e’ il rugby.
http://www.mediafire.com/view/4ridd9lsyskd3h5/nrux8.jpg
lei ha perso le elezioni e continua ancora ad importunare i miei collaboratori? indaghi all’interno di R&L e cerchi di capire i motivi della sua sconfitta…
L’assenza di Stefo e il sabotaggio di gsp sono state le cause della mancata riconferma. Mi pare abbastanza evidente. È così divertente confondere la mente dei suoi collaboratori, continuo senza posa.
buon giorno EX PRESIDENTE congratulazioni x le immagini..
nel tuo dna c’era il rugby?
Difesa stratosferica di Otago e dominio dei breakdown, dall’altra parte indisciplina e forzature, probabilmente giocando semplice e con gli avanti qualcosa avrebbero potuto portare a casa. Ritmo pazzesco per cui raccapezzarsi diventa troppo difficile anche per loro.
la penso come te, quando gli Hurricanes piazzavano i più grossi al largo erano molto più pericolosi…
Grandissimi Highlanders!! ..mi spiace un sacco per gli Hurricanes.. pazienza! almeno quelli chiamati negli negli AB sono sicuro che si prenderanno qualche rivincita sia nel Championship sia nel mondiale!!
Una meta mangiata per uno..più quella dei ‘canes che avrebbe riaperto la questione.
La ragione della vittoria?
Aaron il più grande mm sulla terra,oggi!
Ancora più forte dopo che ha messo su quei baffetti malefici! 😉
nugget!
Vorrei chiarire un’altra volta un concetto che molti conoscono, con i quali mi scuso, ma che molti ignorano. ( o fingono di ignorare)
Non esiste una popolazione , un gruppo etnico, una “razza” che abbia nel suo DNA i geni del “rugby”.
I neozelandesi e gli australiani sono anglosassoni il loro DNA è uguale a quello degli Inglesi, degli Scozzesi e dei Gallesi.
Ma in tutte le popolazioni, in tutti i gruppi etnici esistono soggetti con abilià psico motorie differenti. L’abilità psico motoria è nel DNA, ogni individuo ha la sua.
Il compito della formazione sportiva di base è di fare emergere gli individui che hanno qualità psico motorie superiori ed insegnare loro i rudimenti delle/della disciplina sportiva.
Gli atleti neozelandesi che hanno disputato questa finale di S15 sono i migliori individui , dal punto di vista psico motorio, che esistono in NZ, scelti tra una selezione di atleti che è cominciata quando questi ragazzi avevano 10 anni.
A loro poi si sono affiancati buoni formatori, ma il risultato è solo parzialmente merito dei formatori, viene perlo più dalle abilità psico motorie personale degli atleti.
Se i ragazzi di Cremona fossero stati trasferiti in massa a Wellington quando avevano 12 anni, sempre al 10/11 posto si sarebbero qualificati.
Il combinato disposto che porta un ragazzo ad emergere in una disciplina sportiva é determinato dalle sue abilità psico motorie per un buon 80% e per il 20% dal suo insegnante. ( Chiunque avesse allenato Pirlo, Berruti, Sara Simeoni, Coppi o Bartali sempre a quel livello lo avrebbe portato)
Diciamo che il rugby essendo uno sport di squadra abbastanza complicato, rispetto ad altri, i formatori possono avere un peso superiore rispetto alla pallanuoto e al basket, ma che fa la differenza sono e doti atletiche ( psico motorie) dell’individuo.
Lo scrivere ogni tre per due a lettere maiuscole che il problema del rugby in Italia si risolve prendendo 100 istruttori/formatori dalla Nuova Zelanda significa dire una sciocchezza grande come una cosa. Il “problema” rugby in Italia ( intendendo come problema l’innalzamento del livello tecnico) verrà risolto quando aumenterà il tasso di qualità psicomotoriale degli atleti che lo praticano.
Sono d’accordo con te, il metodo che tu spiega serve a giustificare la nascita del fenomeno.
A noi non servono per adesso fenomeni, serve qualità e costanza nel tirare fuori dai nostri giovani un livello quanto meno accetabile. In questo caso allora il formatore ha una 40% di influenza sulla formazione del ragazzo.
Inoltre formatori lacunosi, trasmetteranno ai propri discenti informazioni lacunose…
Formatori umili e volenterosi di migliorarsi avrebbero giovamento dalla guida di una struttura tecnica molto più abile e specializzata, poichè il rugby viene dalla Nuova Zelanda, investire nella loro Intelligentia non sarebbe una mossa sbagliata, più logica rispetto a fare razzie di minori esotici…
Se poi non si vuol capire, accontentiamoci della commedia amatoriale
Guarda che di formatori con le caratteristiche che tu indichi ce ne sono, magari non tutti ma ce ne sono. A Calvisano durante i mondiali ho conosciuto un docente/ricercatore dell’Università di economia di Padova che ha fatto uno stage di un anno in Irlanda e che allena “a gratis” le giovanili del Valpolicella a Verona.
C’è pieno di bravi allenatori/formatori. Quest’anno Griffen allenerà l’accademia di Remedello.
Me se non riesci a metter le mani sugli atleti, con una campagna ad hoc, la situazione non migliorerà di un millimetro.
Infatti i volenterosi anche a loro spese o per passione allenano, vista la loro passione sarebbe il caso di supportarli pienamente, i fossi un formatore sarei solamente orgoglioso di poter lavorare con qualcuno di una formazione superiore alla mia…ma io lo farei gratis, magari qualcuno stipendiato dalla federazione si sentirebbe messo in discussione…i nostri formatori li abbiamo e c’è li dobbiamo tenere, ma corsi di formazione più intensivi sarebbero necessari.
Il discorso reclutamento è un altro che tu mixi per sviare il discorso…ammesso e non concesso che riuscissi a reclutare a 8 anni 1000 bambini per il rugby, a chi li affideresti? all amatore appassionato o al tecnico straniero qualificato?
Noi non dobbiamo scegliere, perchè entrambi con il buget federale c’è li potremmo tranquillamente permettere, m ci sentiremmo orfani dell operetta
A me non pare di sviare nessun discorso, me se così ti sembra, buon pro ti faccia.
Parzialmente d’accordo adg. Sport di squadra e individuali hanno dinamiche differenti, e tra sport di squadra non è la stessa cosa giocare in 5 oppure in 15.
Se ai ragazzi insegnamo ad andare solo a sbattere (che è comunque un fondamentale) invece di fargli capire il senso della posizione e come sfruttare i vari spazi abbiamo di certo una colpa.
Wilko ha parlato chiaramente di quanto impegno ha dovuto metterci per diventare quello che è.
Poi prendo il caso di mio figlio quando giocava in u14, essendo tra i meno precoci nello sviluppo era sia tra i più bassi, i più magri e i più lenti. Eppure avendo preso con passione le tecniche del placcaggio giocava spesso titolare perché dalle sue parti non si passava e se il gioco non arrivava all’ ala si andava a cercare in al campo ragazzi più alti di lui anche di 20 cm.
A maggior ragione ti chiederei perché tra le giovanili sono sempre le stesse squadre a vincere?
vanno li tutti i fenomeni? Oppure riescono a insegnare meglio ed avendo più giocatori possono provare partite vere durante gli allenamenti?
Infatti si tratta di un combinato disposto.
un appunto: i NZ non sono anglosassoni! sicuramente nn esclusivamente! sono europei e polinesiani in genere, Maori in particolare, ma anche melanesiani..
è un felicissimo mix, connubio, meltin’ pot di razze e culture diverse!
Verissimo, mi premeva evidenziare che la loro supremazia nel rugby deriva da una scelta culturale e non certo razziale.
su quello d’ accordissimo!
A.d.G. siamo passati dal dna alla cultura, sicuramente
leggono molti libri sul rugby…..
Finale di altissimo livello, grande intensità, bellissima cornice di pubblico a Wellington, molto contento per gli Highlanders, ma mò basta…si archivia il Super 15, si ricomincia il prossimo anno con il Super 18! El Pampas è pronto! Ad Acassuso stanno già preparando l’asado di toro, di ghepardo, di squalo, di leone, di cavallo selvatico australiano, di koala, di kiwi…
Vamos!
Avvistata flotta giapponse a largo delle coste neozelandesi, arrivano i kamikaze..
c’entra niente qui, ma visto che sei appassionato di isole, Tonga ha finalmente un nuovo Re dopo la morte di Topou V! Visto i pochi sudditi, si presume ex-rugbista anche lui e peso-forma ottimale
Alcune foto:
http://www.quotidiano.net/tonga-incoronato-re-tupou-1.1116814
grazie della news, la LOV fa gli auguri di buon governo a Tupou VI…
AdG pH acido?
Da quando mi sono avvicinato al Super Rugby qualche anno fa sono sempre stato tifoso degli Highlanders, principalmente a causa della zona che rappresentano, della quale sono follemente innamorato.
Ma oggi non potevo che essere anche tifoso dei Canes, dove gioca il figlio di cari amici e grazie al quale ho avuto la fortuna di sedermi oggi sugli spalti del Westpac Stadium.
E alla fine il rammarico è stato tanto, però in quel di Dunedin si portano a casa una vittoria ampiamente meritata per quanto fatto vedere in queste ultime partite.
Peccato veramente che ci sia stato uno sconfitto!
Non l’ho vista per motivi lavorativi, ma son contento, la mia union nz preferita è sempre stata Otago per cui… Speriamo che pure in ITM si risollevano
Ps leggo ovunque che le squadre australi han fatto la lista per il RC prossimo venturo, ma quella lista vale pure per i mondiali? Oppure posson avgiungere o togliere giocatori fino alla fine del RC? Grazie
E’ stata una partita a livelli altissimi, a ritmi forsennati, ha vinto e con merito la squadra che ha saputo fare più ricicli, in più tramutava in oro le palle sporche.
E’ stata anche una rivincita di tanti giocatori scartati dalle big;
Naturalmente da noi, come già detto Banks, verrebbe fatto un monumento subito, in Nuova Zelanda è riserva e ha dovuto andare a giocare in Russia!
Chissà se si trova un “Banks” disposto a trasferirsi da noi invece che in Russia…
Appena finita di vedere.
È andata esattamente come speravo e, sinceramente, come mi aspettavo.
Aaron Smith è un fenomeno, Andrew Mehternes invece un ciccione. 😀
Molto maturati, se penso a come giocava Malakai l’anno passato.
Bella squadra, bella testa… Bravissimi.
Bella partita. Gioco speculare delle due squadre. Chiaramente gioco NZ. Ha vinto chi ha creduto di più nella vittoria e chi ha sbagliato di meno.