La stampa locale dà per certo il successo del “gruppo parmigiano”. L’ufficialità attesa domani, deadline della vicenda
Zebre, forte ottimismo per il passaggio di consegne ai privati
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Tre giorni non sono lunghi da passare. A quanto mi consta il gruppo non sarà soltanto “parmigiano”. L’ottimismo deve essere di prammatica. Dal nome del presidente e del DOR trarremo le prime considerazioni.
E da chi sarebbe composto il gruppo? Dai che x chi non sa nulla tipo me la curiosità e’ tanta!!!
Manenti, presidente del Parma calcio, intervistato al riguardo ha confermato che anche i bonifici per le Zebre sono in dirittura d’arrivo… un paio di giorni e si sistema tutto
Presidente?…Dondi naturalmente…
domanda: ma un eventuale gruppo privato che entra si becca la squadra, tecnici e dirigenti e i contratti così come sono oppure tutto si azzera?
@wastern- se acquista le azioni evidentemente prende tutto: attivo,passivo e contratti in essere.
Per il passivo, credo, che la FIR azzererà il debito al passaggio di proprietà. Anche perché partire con debiti residui, non è un bel prospetto.
I contratti sono firmati a nome della societa’, per cui se non li vogliono dovranno pagare le relative penali. Per i debiti penso che la cosa dipenda dalle condizioni contrattuali.
Ma le Zebre hanno debiti?
boh… tutte le societa’ hanno debiti, attivita’ e passivita’… credo che si parlasse in via ipotetica.
La codata del culatello e del parmigiano messa su da malpensante sta per prelevare la societa’, sembra che malpensante abbia convinto anche parega a partecipare all’operazione ed i ritardi sembrano derivare proprio da questo, altro motivo del ritardo e’ stato l’interesse all’ultimo minuto di Alberto da Giussano, son servite un paio i settimane di trattative per trovare un accordo al riguardo ma pare che tutto si sia risolto per il meglio.
malpensante prendera’ la presidenza mentre parega fara’ il DS, AdG si occupera’ dei progetti scuola delle nuove Zebre nel territorio del nord ovest e delle giovanili.
parega purtroppo non sarà della partita per un imprevisto default finanziario: da bologna.repubblica.it
Reggio Emilia, borseggiatrice 75enne
sfila il portafoglio a un novantenne
Fermata e denunciata dai carabinieri
Alberto ed io abbiamo molti dubbi: senza la sua reggianissima testa quadra è molto difficile la quadratura del cerchio.
Ma lasciamolo stare rotondo il cerchio 🙂
mai dare ascolto a dila’ dall’enza quando escono queste notizie tendenziose e frammentarie
si sa’ il culatello da’ alla testa……
ieri ero a felino e devo dire che ho apprezzato AL SALAM
non quello che solitamente diciamo a qualcuno…proprio quello
MAL lo mettiamo anche alle public realtion vista l’amicizia decennale che lo lega a manenti….ci potra’ informare sui tempi dell’arrivo del bonifico
a reggio il cerchio e’ quadrato gino !!!!!!!!!
A proposito, Eventi Sportivi è fallita e adesso sono proprio curioso di vedere quale sarà la valutazione dei tre periti per il centro sportivo di Collecchio: 1/8 di Moletolo, e senza stadio.
buon appetito…
Quello che mi conforta sapere è che chi sa, dovrebbe tacere e magari parla con chi non dovrebbe sapere. Chi non sa, parla come sapesse. Tanti, forse troppi, vogliono sapere, altri non sanno niente. Questa curiosità è figlia di……. ?
Ora più che mai, presumo che la trattativa sia in bilico, tra pressione esterna, pressione interna, spinte federali, compromessi ed azioni con conseguenti reazioni.
Questo è un bene per il RUGBY?
bella domanda!
MAH………
caro amico malpensante, al fine settimana sarai sicuramente andato in giro per la citta’ e fare le cose belle e fighe che tu conosci.
avrai in cotrato la signora A che non vedevi da tempo ed avrei pensato: “mamma come te le tiravi da giovane, e ti sei messa col terzo gemello di Jean Todt ed Alvaro Vitali”. poi hai trovato il signor b ed avrai pensato: “senza capelli, con quel naso arriviamo a vela fino in Corsica”. poi hai trovato la singorina c, 19 anni ed hai detto: “come sei cresciuta”, ma in realta’ pensavi “mo ce sort d menn” che nella linuga locale probabilmente si dice “ohibo che 2 bel parsut”. poi giovane virgulto D al quale avrai probabilemtne detto “si bravo vai in palestra che ti cresce il fisico, ma con la faccia da croissant ereditata da tuo papa’ come la miglioriamo?”
ecco, in tutto questo, e’ mai possibile che nessuno t’abbia detto chi c…o si prende ste zebre?
Parma vista da fuori, città di di cose buone e di rara bellezza.
Ma scavando appena un pochino, che ti ritrovo?
Il fango e la m…a tipica oramai di tutta l’Italia.
ah, me illuso! non il Culatello, il cavallo pesto, il parmigiano stravecchio, ma sopratutto ipocrisia, acredine,sputtanamenti ed un forte arrivismo di facciata!
il mentore locale, aveva avvisato:
troverai Porsche e panino con la mortadella, o filetto con le pezze al culo!
Caro peppe, ho visto un po’ di rugby in tv e, con giudiziosa previdenza, rasato il prato e potato la siepe. Ma che c’è ancora da sapere? Io continuo a pensare che:
1) siano matti a prenderle, a meno che non sia per il 2016/17
2) con 8 milioni, ci aggiungi gli incassi vari, una bella sforbiciata ottimizzando staff e cazzi vari con nazionali e accademie: se le piglia tutte e due la FIR e ci risparmia pure.
Ah ecco mi sembrava perche’ anche sotto in base a quello che scrive ginoconsorsio pare che per 300k ci si compri pacchetto completo ma non e’ cosi’…
Ooops scusa ginoconsorsio ho competamente frainteso il tuo messaggio…mea culpa
la soluzione due sarebbe di buon senso, visto anche la mancanza di finanziatori. pero’ ci vorrebbe pragmatismo e competenza. qui abbondano religione e navigazione a vista.
Sic stantibus rebus (dicevano quelli del rugby latino) la 2) sarebbe una soluzione onesta, ma è ancora più onesto dire che la 2) sarebbe un disastro, visto chi dovrebbe farle funzionare.
E quindi, se va male, noi pubblichiamo il bando il 30 aprile? Il giorno dopo è il primo maggio e chi vuoi che lo veda? No no, meglio fare un nuovo consiglio a metà maggio e pubblichiamo a fine mese. Ah, no, aspetta, c’è il 2 giugno. Cavolo poi è estate e si è fatta una certa, faremo a settembre dai. #wakemeupwhenseptemberends
Speriamo se le prenda qualcuno e speriamo che questo qualcuno abbia almeno 2-3 mln da mettere ogni anno per farle andare avanti insieme ai 4 mln federali.
http://www.bbc.co.uk/news/business-32451338
Ecco pronta su un piatto d’argento la soluzione per avere una sostenibilita’ a lungo termine delle Zebre.
Facile, no?
Facile, ma meglio di no. Non vorrei che le Zebre facessero da Parmalat 2.
Hulla, la proprietà di Moletolo è comunale. Fosse stato per la banda bassotti si sarebbero venduti pure quella alla centesima partecipata. E’ in affitto per 20 anni, a euri 833,33 periodico/mese. Tutto compreso.
Che cosa brutta quando la gente non capisce le tue battute… 🙁
Però la palazzina credo sia FIR per 90 anni, e ultimamente c’è un ampio incremento di centri massaggio per tutti i gusti. Quello è un investimento sicuro e la zona si presta pure.
PARLARE DI BOND A PARMA E’ COME PARLARE DI CORDA IN CASA DELL’IMPICCATO…..
FACCIO NOTARE UN PICCOLO APPUNTO, TRA GLI ALTRI:
Il complesso dello stadio include anche 6.000 mq di struttura coperta in grado di ospitare fino a 12.000 persone, oltre a un casinò, due ristoranti, un hotel di 121 camere e più di 20 negozi di vendita al dettaglio e punti di ristoro in loco.
Come la Cittadella……
Io, su queste cose di soldi capisco poco e chiedo delucidazioni.
Domanda: ma se ci mettono un paio di milioni non è una buona cosa?
Domanda: ce li mettono?
Domanda: cosa intendi @mal con: “2) con 8 milioni, ci aggiungi gli incassi vari, una bella sforbiciata ottimizzando staff e cazzi vari con nazionali e accademie: se le piglia tutte e due la FIR e ci risparmia pure”. Che la FIR ci risparmia se le tiene per se le Zebre? Come?
Se tiene per sé tutte e due le franchigie, mette ordine negli staff tra nazionali, accademie, premi ai nazionali e pippe varie, incassa lei sponsor e quel che c’è da incassare, risparmia di sicuro. Tra l’altro ha tutti i ragazzi bloccati e a contratto standard. L’unico problema sarebbe trovare un altro posto come Moletolo, che i “costi” logistici sono il sale della Celtic.
Sì, però bisogna saper razionalizzare le cose e trovare sinergie e sapere dove si può risparmiare… in Italia di solito è il contrario con le dirigenze che ci sono.
Ovvio, ma che non vengano a raccontare che sono costretti. Come erano costretti a ritirare la licenza a Melegari, e poi a fare le Zebre, e poi a dare 4 milioni a Treviso, e poi, e poi, e poi.
Dare i soldi a Melegari sarebbe costato meno. Lo sapevano e lo sapevamo tutti.
E i giocatori ancora non hanno ricevuto i soldi.
vero, ma dovevi dare li stessi soldi a treviso.
e ora cosa fanno scusa? danno i soldi a Treviso
difatti…:-/
Sì, ma il doppio. 🙂
Ma scusate, mi sfugge qualcosa. Oltre ad acquisire/acquistare il capitale sociale, non si dovrebbe garantire tramite fideiussione un minimo di budget?
No perchè a Viadana potrebbero rimanere un po confusi.
A Viadana son confusi da un anno almeno…da quando la Fir ha inziato a dare a club privati quasi il doppio di quello che loro chiedevano per continuare…
eh già 🙁
metteranno le stesse regole che mettono all’altro club privato. una presa per il.
sono d’accordo la cosa logica sarebbe rimettere Treviso in Eccellenza e far sì che le due franchige celtiche fossero entrambe federali e territoriali: da una parte i veneti (diciamo ex CIV) e dall’altra il resto d’Italia…
le economie di scala (i nazionali sotto contratto con le due franchige, staff tecnici condivisi, il coordinamento con le accademie, la possibilità di accentrare sponsorizzazioni e materiale tecnico, come fanno in NZ ed in SCO) sarebbero notevoli…
certo la gestione dovrebbe essere affidata a professionisti di dimostrate capacità (Munari e Tonna): con un budget certo a disposizione e con l’onere di svilupparlo entrambi sarebbero in grado di fare grandi cose… dato che il rischio è di raddoppiare l’effetto zebre preferiamo considerare “private” squadre che praticamente prendono più contributi federali dei fondi che mettono in proprio…
per guadagnarsi il rispetto dalle altre federazioni l’Italia dovrebbe piazzare entrambe le franchige tra le prime sei del pro12, meritandosi sul campo due posti in Champions: l’obiettivo è ambizioso ma possibile (soprattutto nell’arco degli otto anni), solo che qui si preferisce tirare a campare…
due anni fa avevamo una squadra vetrina ed una di sviluppo… ora abbiamo due accozzaglie di giovani-vecchi-stranieri, entrambe prive di staff tecnico adeguato ed obiettivi societari…
Caro @fracasso questo in primis è il risultato delle scellerate politiche federali, e il bello è che non pensano minimamente di cambiarle . . .
ciao fracasso, io è da quando è partito il progetto franchigie che auspico che venga adottato il sistema “scozzese”, perchè reputo che, per una realtà come quella italiana, sia l’ unico che possa creare un movimento professionista sostenible economicamente e portare concreti risultati e veri benefici a livello qualitativo ed in ottica Nazionale, tutto cio però a patto che venga attuato con la medesima serietà con cui lo sta facendo la SRU.
Direi che siamo già oltre il ridicolo
Esatto.