In caso di ko ad Edimburgo e di vittoria di Gorgodze e compagni contro la Spagna dovremmo scivolare nel Ranking
Sei Nazioni 2015: Italia, batti la Scozia oppure la Georgia ti supera
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Che evoluzione può avere Leonardo Marin da ala?
L'utility back si sta ritagliando molti minuti in una nuova posizione. Questa potrebbe essere una "carta" da spendere anche in azzurro
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Il tecnico gallese sostituirà Marius Goosen come specialista della fase difensiva
Le sedi dei Test Match delle Autumn Nations Series dell’Italia: in attesa degli All Blacks
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Il presidente federale ha parlato di Nazionale e delle prossime Summer Series
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Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale
nn sono per niente d’accordo con l’ultimo paragrafo. il punto della situazione nn sta nel dare freccie da scagliare contro di noi per il fatto della promozione/retrocessione, il punto sta nel vedere se ci meritiamo di stare tra le migliori squadre d’europa!!!!! e poi come facciamo a tenere in chiaro che in EU ci sono 6 squadre piu` forti delle altre, se nn vogliamo fare dei playoff con queste altre squadre considerate “minori”
Un motivo migliore per fare anche meglio del proprio meglio contro la Scozia secndo me sarebbe quello di ricordare e onorare Elia, morto a 13 anni su un campo da rugby per un malore 🙁
Con la Georgia non abbiamo mai perso una partita, non credo sia preoccupante.
neanche con l’Afghanistan abbiamo mai perso… cosa vuol dire?
abbiamo dato un solo TM alla Georgia in 22 anni…
in compenso loro hanno più volte battuto la nostra nazionale A…
a novembre hanno giocato a Dublino, facendo esattamente la partita che abbiamo fatto noi con l’Irlanda… un’ora se la sono giocata alla pari e poi sono crollati…
Non ne faccio una questione di principio, dico solo che il ranking è un pezzo di carta e la Georgia in questo preciso momento gode del vantaggio di affrontare squadre ” più deboli” di Francia, Inghilterra, Scozia. Io credo che sul campo non ci siano superiori, al di là della posizione nel ranking. Può essere che mi sbagli.
Fino a qualche mese fa non avevamo mai perso neppure contro il Giappone… 🙁
bravo Hulla ci pensavo anche io.
…continuo..e` sbagliatissimo considerarsi superiori alle altre per parte presa…nn e` un dogma!!!
Se il meccanismo sarà lo spareggio ultima A-prima B non dovrebbero esserci problemi, sia in partita unica che di andata-ritorno. Se invece è retrocessione classica con l’ultima che l’anno dopo gioca il B sono caxxi perché di soldi se ne vedranno assai meno.
Se cerchiamo dei virgulti a cui, in futuro, dare la maglia n.1 beh, in onore a Fracasso, ecco a voi Sespusso :
Un anno fa si giocava il posto a San Donà, ora è una certezza del pack Benetton in Celtic. Ed è già designato, dopo i mondiali a diventare uno dei nomi del futuro azzurro. Quello che ha fatto in 6 mesi Matteo Zanusso, a soli 21 anni, ha dell’incredibile. E’ arrivato alla Ghirada con pochi riflettori: uno dei giovani dell’Eccellenza cui dare chance per scampoli di partita, in prospettiva. È finita che si è imposto su tutti gli altri piloni sinistri, è il «leone» con il maggior minutaggio o di stagione (oltre 1200 minuti), praticamente inamovibile. Un piccolo «bingo» per il Benetton, in una campagna acquisti poco centrata. E venerdì Monigo, nel trionfo su Caridff, lo ha adottato come uno dei pupilli, con lo straripante applauso al cambio passerella tributatogli da Casellato dopo il duello (vinto) con Adam Jones. «Sensazioni bellissime, ma io sono solo uno di quelli che va in campo, avevamo davvero tanta voglia di vincere», spiega «è stato importante partire bene, ma non abbiamo vissuto di rendita. Il ritmo è stato altissimo, dall’inizio alla fine».
È un altro Benetton.
«Abbiamo ingranato, quando a inizio anno si diceva che ci voleva tempo non era per avere alibi».
Tutti fanno staffette, lì davanti, fuorchè Zanusso.
«Diciamo che facciamo i minuti che servono».
Ma se l’aspettava?
«Scherziamo? E meno che meno in questo lasso di tempo. Certo, appena cominciato ho visto che potevo starci».
Zanusso, lei era un talento nascosto.
«Ma no, è tutto merito dello staff, eccellente. Quando vai in campo sei veramente preparato tecnicamente, fisicamente e mentalmente, e puoi esprimerti al meglio. Anche in mischia, con Ferrari, bravissimo, si lavora tutti insieme in una sola direzione, e questo non può che dare frutti».
La ricetta di Zanusso?
«Il lavoro, paga sempre e solo quello. Testa basse, silenzio e lavorare»
Ma quando ha capito che aveva compiuto il «salto»?
«All’inizio ero sorpreso di tenere il ritmo. Poi speri di avere chances, per giocartele bene. Poi è cominciato la Celtic, ho avuto opportunità, e lì davanti tenevo. Ma quanto si corre, a questi livelli…»
E si placca, anche.
«Assolutamente. I riva dentro tuti come bae del s’ciopo». ( mitica ! Ndr 😀 )
Efficace, Zanusso. Dove può arrivare adesso Trevisos?
«Nessun traguardo, pensiamo a giocare le partite al meglio per risalire in classifica».
È Zanusso dove vuole arrivare? C’è chi la vorrebbe già nel giro azzurro
«Ho un obiettivo: migliorare, non ho ancora fatto nulla, del resto ho appena cominciato. A Treviso posso farlo bene»
Il Benetton non si coccola solo Zanusso. Cresce a vista d’occhio, in personalità, l’altro «deb» Bacchin. E coach Casellato ha rigenerato l’oggetto misterioso Ambrosini nel ruolo d’origine, l’apertura. L’italoaustraliano avrà limiti pedatori (ma Casellato ha studiato le staffette con Chrstie e l’ottimo Hayward) ma da anni annorum non si vedeva l’ovale viaggiare tra i trequarti con questa efficacia. Fra pochi giorni, potrebbe sbarcare in Ghirada Batista Guemes, 25 anni, l’apertura italoargentina chiamata al posto dell’infortunato Camapagnaro.(a.p.)
Egregio sig. @Berton Casellato è bravo, se gli avessero messo vicino l’allenatore della mischia fin da giugno, qualche magra sarebbe stata evitata.
Esimio @Gino da Agrate Brianza in provincia di Monza, senza dimenticare Omate. ( sono molto…afferrato 🙂 in geografia e ti sfido sui…fiumi della Puglia ! )
Guarda che tutto faceva parte di un piano, visto che Capellato ha un chiaro percorso in testa : dalle stalle alle stelle ; tutti uniti contro il lupanario demo plutocratico.
Palesemente.
Arrivo solo all’Ofanto!
Gianni, quello che scrivono di Casellato è vero…ha solo una pecca e che infatti non condivido con l’articolo: ad oggi non ha affatto rigenerato Ambrosini perchè dall’inizio del campionato veberdi scorso è stata la prima partita da titolare…..e comunque anche se da qui a fine anno lo farà giocare sempre (cosa che io mi auguro visto l’infortunio di Campagnaro e Morisi a secondo centro sembra dare il meglio di se) certo avrà comunque dato fin troppe possibilità a Carlisle. Poi quell’altro argentino che dovrebbe arrivare spero sia solo per avere dei sicuri backup visto che Carlisle non da nessun affidamento.
Ciao Kinky.
Giusto quello che dici, pero’ tieni presente un dato di fatto inconfutabile : Ambrogino ha “dovuto” aspettare Capellato per poter giocare dall’inizio.
Prima, rimembro solo la triste comparsata a casa del Leicester.
Adesso vediamo come prosegue.
Brigata Ambrogino uber alles.
Si ma sempre troppe partite con Carlisle in campo! Veramente non immaginavo di accanirmi cosi tanto contro questo giocatore!!
“Fra pochi giorni, potrebbe sbarcare in Ghirada Batista Guemes, 25 anni, l’apertura italoargentina chiamata al posto dell’infortunato Campagnaro”.
La chiosa finale è incompleta.
Avrebbe dovuto essere: “…chiamata al posto dell’infortunato Campagnaro, dopo consulto con San Isidro”.
Diamo a Cesare quel che è di Cesare…palesemente. 😉
Del ranking IRB se n’e’ parlato mille volte, il sistema e’ tutto tranne che perfetto quindi vero non dovrebbe essere un dramma ma non dovrebbe neanche venir sottovalutato o bollato come frutto di un sistema che non piace quando va male ma che piace quando ti vede arrivare al 9 posto.
Quello che il ranking dice che non deve essere sottavultato e’ che negli ultimi anni l’Italia si e’ allontanata da chi le stava davanti ed e’ stata avvicinata da chi le stava dietro…e questo dovrebbe essere cio’ che si dovrebbe guardare e che dovrebbe far pensare.
inappuntabile
Bravo Stefo.
certo che il ranking è una bestia ben strana… quando si parlava dell’italia stabilmente nelle prime dieci al mondo, e davanti alla scozia, ed a qualche centesimo dal galles, era tutto un fiorire di magnifiche sorti e progressive per il rugby italiano, ora che la georgia (difficilmente verrà sconfitta dalla spagna e molto difficilmente l’italia si imporrà a Edinburgh) sta sorpassando ed il 15° posto sta diventando realtà ecco che il ranking conta come il due di briscola… coerenza ragazzi, coerenza!
italians!
E’ pur vero che la partita con la Scozia è sempre uno spareggio per l’Italia, e da sola vale una stagione. Gli avversari più abbordabili hanno migliorato e non di poco, sarà durissima….
guarda che in questo sito le patenti di coerenza le puö rilasciare solo un certo personaggio……..e non sei certo tu.
😉
grazie Gianni!
“entrano tutti sparati come palle di fucile”, al giornalista aveva detto sicuramente “s’ciopp”…
by the way: De Marchi e Bacchin in nazionale…
vent’anni dopo Dal Sie e Sgorlon, sono grosse soddisfazioni per la Scuola sandonatese…
mi sa che tra l’altro la prestazione di Zanusso di quest’anno abbia fatto da vetrina per la “piccola bottega artigiana produzione piloncini” by MDS…
sempre in prospettiva si parla un gran bene di Dario Schiabel dell’U18, che sembra essere uno dei riferimenti nell’unica nazionale vincente che abbiamo in Italia…
tornando in topic, sono mesi che consiglio a tutti di prepararsi psicologicamente a guardare la Georgia da sotto in su…
può capitare se per due anni perdi 9 partite su 10…
Quando, finalmente, ci incontreremo al Monigo, ti presento a QualaZatta che ti deve nominare capo scout from San Dona’.
Certo che un exploit cosi’ esaltante, da parte di Sespusso, nessuno poteva immaginarlo.
Bisogna darne atto a chi, a Treviso, ha avuto fiducia in lui.
Ah, riesci a postare ancora quella fenomenale intervista a lui, al fratello et al pater ?
caro gianni…
è vecchia ma l’ho ritrovata nella pagina FB di quei benemeriti ragazzi di areadimeta, che peraltro ogni tanto intervengono anche qui…
https://www.facebook.com/video.php?v=469216879845197&set=vb.342311582535728&type=2&theater
Grande !
Questo video dovrebbe essere…divulgato nelle Accademie !!
Pensa se,nal posto di Piscione, ci fosse il Sespusso Senior… , 😀
@fracasso di quelle 9 sconfitte…c’e’ anche la prima sconfitta della storia col Giappone…
Ecco, quella é davvero brutta ed é passato quasi sottosilenzio. Roba da ritirare a brunel e giocatori quanto hanno preso per quel tour.
Bah… Contro i Pacifica Islanders è stato peggio.
stesso per me..
col Giappone, in casa loro, ci puo stare..
visto e considerato in che situazione si è giunti..
Perche’?
Per me sono pessime uguali…senza distinzione.
certo che son pessime, ma tra le due, il Giappone è una vera squadra, forte in mischia, estrosa nei trequarti, organizzatissima..
gli islanders erano un gruppo di ragazzi radunati una settimana prima della partita, molti dei quali non avevan mai giocato assieme..
penso non si debba aggiungere altro..
Mez opinioni, c’erano signori giocatori in quei Paciic Islanders, gente che giocava in campionati pro veri e propri mentre l’Italia era quella pre era celtica…aggiungo che quella squadra era al primo anno di un nuovo percorso tecnico (novembre 2008) non al terzo.
Vogliamo fare le tare alle partite?facciamole tutte allora.
Ah e per quelli che “non avevano mai vinto primi”, 3 tour hanno fatto questi gli avversari:
2004-Wallabies, AB, Boks
2006-Galles, Scozia, Irlanda
2008-Francia, Inghilterra e Italia ovviamente.
pacific islanders era un’era fa, ma per carita’, brutta anche quella. ma si parlava in termini di sconfitte contro dirette concorrenti in modo da tenere la distanze tra noi nel tier uno, e jap e geo in tier due e batterli. tra finire dietro la Geo senza giocarci nel ranking, e perdere contro il giappone sebben fuori casa, per me la seconda merito un campanello d’allarme ben peggiore.
poi la partita del Giappone e’ preoccupante perche’ non e’ una eccezione e fa parte di 18 mesi da brivido con sconfitte orribili. a me quella in casa contro la Scozia fa molto piu’ male ad esempio, visto che anche anni in cui eravamo anche piu’ sgangherati e non in CL, quella in casa l’abbiamo vinto. speriamo di aver voltato pagina.
gsp ti quoto…il problema e’ che ci si sofferma troppo sulle singole partite ed il ranking come e’ oggi o sara’ domani.
Come scritto sopra il ranking non e’ perfetto, lungi dall’esserlo come sistema ma non esistera’ mai un sistema di ranking perfetto per le Nazionali quindi bisogna interpretarlo in qualche maniera, per me l’interpretazione e che si e’ scivolati come livello dall’essere a ridosso delle migliori ad avere alle calcagna o essere superati anche dalle “Tier 2″…e questo e’ il rsiultato di un trend di risultati pluriennale, perche; fracasso e’ stato anche gentile dicendo 9 sconfitte su 10 partite che cosi’ uno puo’ anche parlare di un periodo no breve con sconftte pesanti, il record se lo si estende e’ di 17 sconfitte nelle ultime 20 partite.
certo stefo, grandissimi giocatori, un po come i Barbarians oggi, grandissimi campioni, ma essere squadra è un’ altra cosa..
comunque restano due pessime sconfitte, ma ripeto, quella col Giappone, considerati gli ultimi anni delle due squadre, cioè Italia e Giappone, ci puo stare! perdere in casa loro non sarà piu un exploit in negativo!
@mez un attimo i PI vivono bene o male un tour insieme non una aprtita e vi come i Barbarians…el’Italia nel 2008 fu la loro ultima partita.
Giochino, se a novembre 2014 ci fossero statu i PI con una formazione cosi’:
Nagusa-Nalaga-Piutau-Nadolo-Talebula-Matavesi-Fotuali’i-Mulipola-Paulo-Johnsont-Nakarawa-Kalamafoni-Qera-Tekori
(se non ti piace pesca pure i Pisi, Goneva, Lemi, Matawalu, l’altro Johnston, Perenise, Mafu…e fai i cambi che vuoi).
Tu sei convinto che se l’Italia li avesse affrontati dopo 3-4 settimane che si allenavano insieme li avrebbe battuti?Io neanche un po’.
Anche la Francia ha perso per la prima volta al sei nazioni contro di noi, dopo 13 anni ci poteva stare…..
Fracasso, Schiabel e Zanon ad oggi sono una coppia di centri forte , affiatata e completa che ci fa sognare…speriamo che mantengano le promesse perchè comuqnue non dobbiamo dimenticare che quest’anno compiono 18 anni….la strada è lunga, molto lunga. Però per una volta possiamo dire di avere una vera nazionale con tanti aspiranti campioni perchè non ci sono solo loro due.
kinky… neanche a me piace parlare di singoli, sennò seguirei il tennis… e non voglio nemmeno incensare i boce dell’under18 che sennò si montano la testa…
che l’annata ’97 ci stia portando soddisfazioni però è scritto sui tabellini delle ultime partite (nominami una nostra nazionale che abbia messo in fila cinque successi)…
ci fosse un ranking IRB per quella fascia d’età non saremmo certamente a litigarci il 15° posto con la Georgia…
ho lanciato una provocazione l’altro giorno: dato che Brunello li conosce bene, non sarebbe il caso che ne curasse anche lo sviluppo quando passeranno all’under20?
la mia non vuole essere una bocciatura per Troncon, semplicemente avrebbe una logica di continuità di lavoro…
sono troppi anni che ci perdiamo per strada giovani che erano considerati fenomeni nelle giovanili: mi viene in mente Riccardo Della Rossa, attualmente alle FFOO, che fine ha fatto?
Io farei di più: visto che la linea di Brunello mi pare già delineata (Calvisano e dopo 2/3 anni le Zebre…o quel che sarà) sarei per mandare i più promettenti con lui a Calvisano (ovviamnete qualcuno anche nel Mogliono) con gli altri nell’Accademia per poi dopo due anni mandare quelli cresciuti meglio nelle Franchigie.
comuqnue quello che hai detto è tutto giustissimo…troppi giovani persi negli anni.
ciao caro Fracasso, forse hai ragione sulla progressione di brunello. Pero’ io ho un po’ la paura che appena troviamo uno che fa bene qualcosa lo mettiamo a fare qualcos’altro. io lo terrei dove sta facendo bene.
Andiamo a vincere da sfavoriti ad edinburgo e non se ne parla piú.
speriamo, gsp, speriamo. La cosa è fattibile…
io scommetterò qualche euro sull’ Italia..
viste le premesse, dovesse vincere sarebbe un colpaccio!
nonostante la realtà dica tutt’ altro, una piccola speranza c’ è sempre!
forza azzurri!
… 2 intercetti nei primi 10 minuti? 😉
magara!
anche uno..tre, come quella volta famosa, troppa grazia! 😉
…è stato appena convocato Cusiter!! 🙂
scusate OT: @Hro guarda sul sito di dmax, ci sono Munari & Raimondi col kilt! 🙂
Mez, dove nel sito che non li trovo?
Li ho visti qui sul blog!!
Ciao a tutti, c’è qualcuno così in gamba da sapermi dire quale punteggio avremmo oggi nel ranking se avessimo fatto il nostro dovere nel corso del tour del giugno 2014 (e cioè 2 vittorie (Fiji e Giappone ?)e 1 sconfitta)?
Rischieremmo ancora il sorpasso dalla Georgia?
probabilmente no, perchè le vittorie fuori casa hanno un coefficiente piu alto..
Io credo che il ranking fotografa il momento della squadra e la tendenza, ma fino ae un certo punto, spiego meglio, l’annus horribilis bi JB e dell’italia si traduce in un ranking deficitario, e la tandenza é ad avere una squadra meno competitiva, ma questo comunque si traduce in un discorso che difficilmente una squadra sopra nel ranking perde con una sotto, il problema é che non si vede il reale valore della squadra, la Georgia, con tutto il rispetto é un bel paio di scalini sotto, anche se stan crescendo
Scusate ma c’è qualcuno di voi che seriamente pensa che la scozia sia alla nostra portata?
Io la vedo malissimo. Negli ultimi anni abbiamo sempre faticato nelle fasi di conquista, ma soprattutto ci hanno sempre ammazzatto nei bd, dove non siamo mai riusciti a tenere il ritmo necessario per far uscire velocemente i nostri palloni e dove non abbiamo mai impensierito le loro ruck. In quest’ottica temo che l’assenza di Favaro sarà pesantissima.
Io la vedo grigia, insomma.
william vorrei capir un po’ di piu’ come sta Favaro. Cmq e’ nel gruppo, vediamo se e’ in condizione di giocare.
Speriamo possa giocare. Almeno venti minuti da impact player. Gli altri anni ci anno messo sotto completamente nei BD.
Diciamo che stanno un po’ meglio di noi, ma anche a loro mancano un bel po’ di giocatori, quindi è tutta da vedere. Favorita la Scozia, ma non penso proprio sia fuori portata.
Quest’anno la Spagna ha travolto la Russia e ha messo in difficoltà la Romania e aspira ad assumere il ruolo di guastafeste. L’allenatore spagnolo, a causa della modestia del domestic iberico, abbia convocato giocatori spagnoli che militano in Francia in Pro2 e sembra che ci siano stato effetti.
Comunque, nulla è scritto: due anni fa la Spagna, sempre in Coppa Europa sconfisse la Georgia.
La Spagna non ha messo in difficolta la Romania. E ‘stata una partita facile per la Romania.
Chiedo venia.
Tuttavia, la Spagna ha la possibilità di vincere. La squadra di Spagna che ha giocato contro la Romania:
Espagna
1. Fernando López (Massy, Francia)
2. Marco Pinto (Béziers, Francia)
3. Jesús Moreno (Montluçon)
4. Iñaki Villanueva (CR Cisneros)
5. Jesús Recuerda (Pays d’Aix, Francia)
6. David Barrera (RC Tricastin, Francia)
7. Gautier Gibouin (Montauban, Francia)
8. Jaime Nava (Périgueux, Francia)
9. Guillaume Rouet (Bayonne, Francia)
10. Daniel Snee (Valladolid RAC)
11. Sebastien Ascarat (Montauban, Francia)
12. Martín Heredia (Lormont, Francia)
13. Marcos Poggi (Lormont, Francia)
14. Julen Goia (Biarritz Olympique, Francia)
15. Ángel López (CR Cisneros)
16. Agustín Ortiz (Nafarroa, Francia)
17. Juan Anaya (Bathco Santader)
18. Fco. Javier Sanz (Bathco Santader)
19. David González (Nevers, Francia)
20. Javier de Juan (Bathco Santader)
21. Gregory Maiquez (Bourg-en-Bresse, Francia)
22. Pablo Fontes (Pau, Francia)
23. Pablo Feijóo (CR Cisneros)
Georgia ha qualche assente per la partita contro la Spagna: Gorgodze (Toulon, Francia) e Shalva Mamukashvili (Sale Sharks).
Errata corrige: pare che abbia convocato
se mi volessi giocare qualcosa, direi che x vincere dovrebbe girare tutto a nostro vantaggio, e direi quindi cartellini gialli x la Scozia, infortuni, mete d’intercetto/stoppate pertanto, dato che la Scozia gioca in casa, abbiamo non più del 30%, forse 40 e sono magnanimo, di possibilità di portare a casa i 2 punti.
la partita da portare a casa è quella con la Francia in casa, a patto che il nostro pacchetto di mischia e il nostro piazzatore siano in giornata..chiedo la luna forse
Il ranking, come tutte le classifiche, statistiche, ecc. è un indicatore. Nessuna verità o nessuna illusione. Solo una indicazione.
E’ evidente che il valore da dare a questi indicatori lo da chi gli indicatori li utilizza.
Siccome però non siamo in economia ma nello sport, lo sport vive di classifiche e se vieni superato in classifica è sempre una sconfitta.
Sono favorevole ad un sistema di spareggio tra l’ultima del 6 nazioni A e la prima del 6 nazioni B.
Il ranking dice la verità, relativa e puntuale: conta non tanto e solo la posizione, ma i numeretti. Se sono molto vicini, quelli sotto sperano e quelli sopra devono preoccuparsi. Poi può capitare un filotto o un exploit per cui la fotografia non è vangelo, ma la tendenza dei numeretti dell’annata non sbaglia mai. Noi siamo scesi non perché le prendiamo dal SA ma da quelle vicine o sotto. La Georgia, si vede che le sue le ha vinte. Avessimo vinto noi quasi tutte quelle abbordabili, non saremmo qui a dire che il ranking non conta.
tanto noi vinciamo facile a Edimburgo (con due mete di boni e due di bacchin così si chiude il cerchio) e i leones si mangiano in un boccone i gorgodzilli a madrid.
il rhum non è ancora finito
Vi ricordo che in testa al Rugby Europe ENC la Romania è in testa perché ha fatto i punto di bonus con la Spagna, mentre il Portogallo lo ha impedito ai georgiani.
E’ divertente parlare di Rugby Europe! Peccato che qui non ci sia mai lo spazio giusto per parlarne.
Coi 14 punti di Castro partiamo con un doppio break niente male, quasi come nel 2007… 😛
Il buon Castro che mi perdoni la battutaccia. Buona fortuna per una pronta guarigione. Spero di vederlo dal vivo al Monigo, a partire da dopo il mondiale!
mah, la vera domanda è: riteniamo possibile vincere al Murrayfield contro l’attuale Scozia??
la statistica è contro, se poi ci mettiamo il livello di crescita della scozia: ahia!!
Details Played Won by Italy Won by Scotland Drawn Ita. points Sco. point
In Italy 8 5 3 0 173 156
In Scotland 12 2 10 0 176 301
Neutral venue 2 0 2 0 45 48
Overall 22 7 15 0 394 505
Son 4 anni che si perde ovvio che il ranking scende. Del resto tenere il Baffo dopo il tour estivo è stata veramente una saggia idea. Così ci umiliano pure al RWC.
I grattacapi derivano da una federazione che fa acqua. Il punto è che la squadra pian piano perderà anche il pubblico se continua a perdere. La crescita di interesse non continua all’infinito e fino ad ora l’abbiamo cavalcata, ma senza solide basi di risultato.
Le cose nuove ad un certo punto stancano se divengono umilianti. La Georgia è umiliante…
si’ pero’ ragazzi calma
i rumeni i georgiani parlano di essere inglobati nel torneo o far parte di uno spareggio per poter poi farne parte a spese dell’ultima di questo torneo
ma un po’ di umilta’ no ?
il nostro percorso per arrivarci e’ INARRIVABILE PER LORO
se si dovesse usare lo stesso metodo che hanno usato a noi, cioe’ facendoti giocare per piu’ anni contro le 5 nazioni allora si’
ma giocare nel sei nazioni B e fare solo una partita contro l’irlanda C non gli da’ questa possibilita’
che siano un po’ piu’ rispettose e prendano atto che prima di parlare facciano fatti..cioe’ vittorie come hanno fatto i grandi di coste
rircordiami ?
3 vittorie all’irlanda
due o tre vittorie alla scozia
1 alla francia del gran slam
e tante altre
onesta’ per onesta’
poi ragazzi bisogna che l’organismo che gestisce il rugby mondiale dia piu’ serieta’ a questo RANKING facendo giocare di piu’ le squadre del sei nazioni contro quelle del sei nazioni di serie B..solo cosi’ ci sara’ un ranking piu’ veritiero…per ora possono anche toglierlo
io quando eravamo fra i dieci non me ne sono mai fregato per le ragioni che ho spiegato prima
mah subito mi son preoccupato e giù a dire: non è giusto vuoi mettere la spagna e la scozia!! che senso ha sta cosa! poi ci pensi ricordi il filotto 14 su 15 -se ben ricordo- le sconfitte di fila, e pensi che … bla bla bla
però alla fin fine a me il rugby piace e mi diverte se mi arrovello per ste cose non mi diverto più, oh mica mi pagano! quindi che se ne preoccupino quelli che debbon dare delle motivazioni ai 23 che andranno in campo a Murrayfield e se escono battuti da una bella scozia dopo una bella partita … e chi se ne frega della Georgia
ah dimenticavo sabato quelli che han qualcosa da perdere sono loro i PITTI!! coraggio ragazzi riportate l’aquila a casa (the eagle, film non proprio eccelso ma adatto al momento, ci sono anche i vecchi legionari dispersi in britannia, tipo cittadini, ghiraldini e altri…)
ciao, mi sembrava di averla già letta questa cosa qualche giorno fa da un’altra parte…
http://www.dotrugby.it/66813/curiosita-rugby/sei-nazioni-2015-la-georgia-rischia-di-beffarci.html
non mi sembra vero che la georgia ci possa superare
comunque forza italia e forza CUSGenova!
e intanto il CUS Genova ieri ha perso a Roma…daje Capitolina!
🙁 ma ci rifaremo!
Ha ragione chi dice che l’Italia non dovrebbe stare così in basso nel ranking ed indubbiamente è solo colpa nostra (vedi sconfitta col Giappone e non solo), va detta però una cosa: se le avversarie della Georgia durante l’anno si chiamano Spagna e Portogallo, mentre le nostre sono i Boks, l’Inghilterra, la Francia, ecc, è normale che i caucasici ne abbiano maggiore giovamento in termini di punti nella classifica mondiale…è lo stesso discorso dell’Argentina, da quando i Pumas sono entrati nel Rugby Championship e al loro calendario si sono aggiunte 6 partite l’anno con SA, Australia e NZ, la loro posizione nel ranking è calata per un minor numero di vittorie…ci sono tanti fattori da analizzare, per questo penso che, per quanto rispecchi la situazione ovale attuale, il ranking sia relativo e se anche la Georgia ci scavalcasse non penso che il loro movimento sia superiore al nostro nè che sul campo possano batterci (almeno credo)…
c’è di dire però che le nazionali del “6nazioni B” difficilmente mettono in campo equiparati, oriundi e naturalizzati.Per dire che questi se sono dove sono lo hanno fatto con le loro forze, probabilmente noi prenderemmo le paste anche dalla Georgia se avessimo avuto una nazionale solo “made in italy”