A meno di colpi di scena il giovane trequarti azzurro e della Benetton giocherà ad Exeter
Rugbymercato: Michele Campagnaro vicinissimo ai Chiefs
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miseria ladra per un attimo ho pensato alla franchigia di hamilton…già stavo programmando le alzate mattutine dell’incombente s15 per vederlo (li m…..tua).
i WaikatoChiefs erano fortemente indecisi, poi hanno deciso di puntare i loro soldini su SonnyBillWilliams e HoseaGear
a parte gli scherzi spero per lui che si faccia valere; se la smette di fare troppi avanti e migliora un po’ nel gioco alla mano allora è pronto anche per il super rugby
Anche io pensavo a Sonny Bill e Michele…
pure io aahahahh
va beh ragazzi….uno non può pensare ad un italiano nel superugby….a centro nei chiefs ha sempre giocato anche nanai-williams che non mi sembra sia sto gran fisico e sto gran giocatore
(oggi sono in vena di cazzate).
si vede che non l’ hai mai visto giocare allora, Nanai Williams!
al momento non vedo trequarti italiani in grado di giocare nel super rugby;
nanai-williams non è mai stato convocato dagli all blacks perchè un po’ deficitario in difesa, ma in attacco è micidiale e credo che giocherebbe in ogni squadra europea
chiaramente i miei interventi erano ironici…e sti cavoli se nanai è forte.
Benissimo: seconda ottima notizia.
Ora avanti con i commenti del tipo: gli fa bene, crescerà ecc. ecc.
I nazionali forti se ne vanno, però forse magari potrebbe essere che qualche big sulla via della pensione viene un po’ qua.
Tutto completamente assurdo, scusate l’amarezza.
quoto in pieno
tra l’altro non si capisce come faccia la Scozia a tenere nelle due franchigie quasi tutti i nazionali (nella partita persa contro NZ a novembre aveva in campo solo 3 giocatori che giocavano all’estero)
mi sembra che non si capisce che per sviluppare il rugby in italia sono necessarie anche delle franchigie vincenti, in modo da sviluppare l’interesse per il rugby per tutto l’arco della stagione; avere una squadra come Glasgow che arriva ad un passo dai quarti di Champions sarebbe una spinta incredibile per l’aumento di pubblico e farebbe un gran bene alla nazionale
Poi come si fa a pretendere che qualcuno voglia i diritti televisivi del PRO12 se le squadre arrivano sempre 11° e 12°
come fa a tenerli nelle loro franchigie gli scozzesi: è semplice, prendono di più ma soprattutto sentono di ‘appartenere alla cultura del rugby scozzese, e scusami se è poco.
buona solo la prima motivazione e ce n’é d’avanzo, sulla seconda non ci credo (più).
Treviso al primo anno (prendendo di meno e con gran parte dei giocatori + l’allenatore provenenti dall’Eccellenza) ha finito il campionato davanti a Glasgow. Questo significa che volendo non e’ impossibile.
Tra l’altro anche in Scozia (come in Galles) hanno diversi giocatori che sono andati a giocare all’estero, ma programmandosi e puntando sui giocatori “giusti” ruolo per ruolo, riescono a perderne uno o due all’anno anziche’ meta’ squadra all’anno.
Programmazione! se alla fine del prossimo anno viene rinnovata la partecipazione per altri 4 anni, benetton e zebre avranno uno spazio di manovra di 6 anni su cui lavorare e con pazienza e cervello non sarebbe impensabile pensare di puntare ai play off
hai ragione Hulla, ma e’ una strada a due corsie. in italia non lo e’, quello e’ il problema per me.
@Schioppo, hai ragione (anche se ai play-off ci credo poco), l’importante però è che si cominci a programmare seriamente da subito…
Un grande in bocca al lupo, anche se secondo me il tipo di rugby che si gioca in Francia avrebbe forse potuto insegnargli qualcosa di piu’.
beh magari gli insegnano a non forzare a tutti i costi i passaggi…..già sarebbe qualcosa
Che bellissima notizia!!! e potrebbero mettere pure Slade all apertura…
Un’altro anno zero è quello che ci vuole. Andiamo avanti ad anni zero e rifondazioni. A questo serviva il pro12?
sono accademie delle accademie?
Con tutte ste partenze prepariamoci alle scuse della prossima stagione fino a gennaio/febbraio!
“La squadra è nuova e deve amalgamarsi, ci sono state tante partenze,…”
Personalmente sono molto contento per lui, sarà un’esperienza che lo farà crescere molto come giocatore e persona.
Detto questo, a me pare che sarebbe meglio mollare il PRO12, ripensare l’Eccellenza e puntare sul rugby di base e sulla formazione degli allenatori. Nel frattempo, per mantenere la nazionale il più possibile competitiva, si fa quello che ha fatto l’Argentina per anni, cioè favorire il flusso di giocatori verso l’estero (cosa abbastanza semplice, visto che sta già succedendo!)
in effetti per la nazionale strangers mancava un 3/4
Bene, molto bene. Gli Exeter assieme ai soli noti sqaudroni è il club che meglio riesce a valorizzare i propri giovani giocatori!!!
@M certo che è una bella notizia, parliamoci chiaramente: Campagnaro ha un potenziale enorme ancora inesplorato e a mio avviso qui al Benetton l’anno scorso e quest’anno non è cresciuto in maniera così esponenziale come ci si attendeva. A mio avviso il giocatore (ancora più di tutti gli altri) può continuare la sua crescita professionale solo andando all’estero e gli Exeter sono un ottima , ma veramente ottima destinazione!
kinky si puo’ anche concordare ma ti domando, dove cazzo li spende i 4 milioni federali Treviso?Manu?Seniloli?Luamanu?Ti prego non sta a risponder Barbini ed altri giovani che hanno contratti da giovani prospetti non da giocatori affermati…4 milioni del movimento non privati kinky…ma va bene, molto bene…
Te l’ho già scritto ieri…l’anno socrso non fa testo è stato fatto tutto in un mese. Infatti sono anche convinto che non siano stati spesi tutti quei soldi! Così come ti ho già detto che Treviso sta traghettando per arrivare ai Dogi…dopo inteoria dovrebbe esserci un po’ di più equlibrio.
Kinky si l’anno scorso avevano almeno quella situazione di mancanza avere accordi della fir col board e poi loro con la fir, quest’anno quella giustificazione non c’e’, i 4 milioni ce li hanno…dove li stanno spendendo?Vuoi dirmi che Ferrari (il pilone) piglia lo stipendio di Hayman?Bacchin quello di un Jonathan Davies?
Modello development squad…lascio partire i forti e dinserisco i giovani?Benissimo lo fai con molti meno soldi e soprattuttto allora zero stranieri zero…giocano solo italiani punto e basta se vuoi fare quel modello.
concordo…
L’anno scorso non fara’ testo, ma i soldini li hanno presi lo stesso… poi anche l’anno prossimo non fa testo? per ora pare di no…
Stefo è inutile che vuoi a tutti i costi convincere gli altri delle tue opinioni.
Ad oggi sono in uscita Campagnaro e Favaro.
Quindi parlare di anno zero è un’eresia (questo lo stanno dicendo altri non te stefo).
Se riuscissero a tenere Zanni Gori e Minto sarebbe già un successo.
Credi che Hayward sia venuto per poco? Leggi la sua intervista dove dice che aveva contratti con squadre francesi e inglesi. Credi che aver tenuto Zanni Minto Campagnaro e Favaro sia costato poco?
Anche lo stesso Harden credo non sia venuto per due ombre e una mozzarella dalla gigia.
Aspettiamo la fine della campagna acquisti e poi tiriamo una somma.
try io non voglio convincere nessuno, io espongo la mia idea come fa kinky e come fai te…Hayward non viene per poco ed e’ li’ il problema che spendi soldi del movimento per Hayward…ti pigli 4 milioni del movimento ma non vuoi firmare gli italiani forti e vuoi vendere che sta facendo il modello development team?Benissimo ma allora firmi e fai giocare gli italiani non gli Hayward…e cosi’ lo fai a meno di 10-12 milioni del movimento!
Sull’esodo, potete fre tutti i distinguo che volete ma quelli che aprtono oggi si aggiungono a quelli gia’ partiti…con la differenza che l’anno scorso eri giustificato dall’assenza di accordi e nessuno poteva chiederti di firmare contratti onerosi coi soldi tuoi senza un accordo, per quello che ne sapevi non sapevi neanche se ci giocavi in CL questa stagione, oggi gli accordi li hai ed i 4 milioni li prendi!
Molto bene: contratti pesanti (finanziati dalla FIR) per Harden e Hayward (biennale), mentre Favaro e Campagnaro (e tra poco leggeremo per lo meno di Minto… e speriamo che finisca qui) se ne vanno l’anno prossimo e l’anno scorso de ne e’ andata mezza squadra.
Geniale.
Genio, falla tu la campagna acquisti, dai.
@ Luc@
Io ho gia’ un lavoro, e ti assicuro che se faccio cappelle non le me fa passare nessuno sotto silenzio. Nemmeno una.
Aiutami a capire una cosa e correggimi se sbaglio: l’anno scorso per il 6 nations erano convocati 17 giocatori di Treviso, e la cosa che rende fieri sia Zatta che i Benetton. Ma tu hai visto quel Benetton perché magicamente gioca sempre a Dublin durante il 6 Nations. Quello che chiedeva TV era la possibilità di gestire meglio i permit players e di restare competitiva anche durante le partite della nazionale. Per quale motivo se i giocatori li metteva solo lui doveva avere un trattamento economico cosi’ diverso rispetto all’altra franchigia?
So che e difficile fare i conti con i sentito dire ma voreei fare due conti. Detto questo l’obiettivo di Gavazzi era quello di non avere rotture di palle: risparmiati i 6 milioni di partecipazione (3+3), girarli alle due franchigie. So che poi prendeva ogni anno 1+1 milioni all’anno a franchigia per la partecipazione in Pro12 ( credo da IRB ma tu mi puoi confermare meglio) che poi girava alle franchigie. Prima quindi spendeva a franchigia 3 + 2 e ne incassava 2. Ora ne spende 4 e ne incassa 2. E’ questo mio calcolo corretto?
Sol a Treviso ne da 4!
La tassa celtica era 3 in totale non a squadra poi…
E i 3 milioni, li pagano la tv e l’IRB. Qualcosina anche la Caritas e l’INPS.
eheheheh 🙂
Ceka scusa ma mi sembra che mischi un po’ gli argomenti.
Secondo se vuoi lo stesso trattamento economico allora devi apsettarti anche lo stesso trattamento gestionali, perche’ non capisco in base a cosa Treviso pretenda di avere gli stessi soldi delle Zebre per poi spenderli come le apre e paice…l’ho sempre detto quando Zatta batteva cassa, attenzione a quello che si spera perche’ potrebbe avverarsi, se vuoi gli stessi soldi della franchigia federale allora devi aspettarti qualche regola in piu’…vuoi la liberta’ di fare quello che vuoi?Lo fai coi soldi tuoi.
40 giocatori in organico, per 100.000 euro lordi a cranio, fanno 4 milioni tondi.
Potenza dell’aritmetica.
Con la rimanenza si fa andare avanti la baracca.
Se qualcuno offre cifre superiori a queste, pareggiare diventa problematico.
Al netto della possibile volontà dei giocatori di vedere anche qualche altro panorama dalla finestra della camera.
Eh, il fascino della Cornovaglia.
Anch’io sono abbastanza amareggiato.
Fare la Celtic era lo strumento x tenere in Italia i nostri atleti di maggior valore e invece continuano ad andarsene e da noi son ritornati quelli che il meglio lo hanno già dato tempo addietro. Mah ???
Campagnaro da quanto gioca in Celtic 2/3 anni??? e lo abbiamo già perso????!!!! Complimenti!!!
i fessi in fir dovrebbero capire che per tenere i migliori elementi, x avere squadre vincenti, per portare qualche nome prestigioso in Italia serve investire !!!!!!!!!!! Con 8 milioni di euro a stagione x squadra non costruisci NIENTE!!!!!!! DEvono mettere più soldi !!! Trattieni i migliori, compri qulache pezzo grosso straniero che ti dà Immagine, fà vendere qualche gadget e richiama sponsor !!!
No , loro vogliono i risultati col minimo sforzo ( economico) !!! Ma dove volete che andremo mai con squadre da 8 milioni di euro l’anno??!!!!!!
Si stà spendendo soldi per continuare a rimanere sempre penultimi ed ultimi . Proprio un gusto tifare ste squadre che non hanno speranze di play-off.
Se si và avanti così c’è da sognarsi anche il 7° posto del Treviso di due anni fa.
i fessi della Fir devono mettere più soldi…..l’hai letto il bilancio Fir?……
non li chiamerei fessi…chi gestisce cosi’ male 50 milioni di euro ha un altro nome
Estiquaatsi!!! ancra piu’ soldi del movimento bisogna mettere?!?!? Ma vuoi proprio fare terra bruciata di qualunque altra cosa!!!
Tra l’altro Treviso non era mai arrivato ultimo o penultimo prima dell’anno scorso, e con molti meno contributi federali, per cui non e’ questo il problema…
E’ meglio che vai a guardarti meglio le classifiche finali delle precedenti stagioni !!!!!!! Solo nella terza stagione è andato oltre, raggiungendo il 7 posto.
Facciamo che è arrivato terz’ultimo????….vabbè , la sostanza rimane sempre quella !!! Leinster, Tolosa, Saints, e altre grandi squadre non hanno 8 milioni di budget….ma qualcosina in più, ed è x quello che i loro campioni riescono a tenerseli stretti ( ovvio qualcuno scappa, ma la maggior parte resta) , ed è per quello che riescono ad ingaggiare stranieri di livello ( senza imbottirsi di stranieri, pochi ma buonissimi) con ritorni economici di vario tipo.
Non vogliamo investire??? bene, resteremo nelle ultime due postazioni in eterno e allora si che è meglio pensare a ritornare in Eccellenza.
Comunque se vogliono costruire qualcosa di buono i migliori li devono tenere. Punto e basta.
ma se non hai i soldi , visto che arrivano dai federales non tieni neanche l’aria
ma come fa la scozia a tenersi i suoi giocatori?
Hanno buoni allenatori!
I soldi li usano per il rugby, non per gli affaracci loro.
in effetti…
I migliori se ne vanno (come se ne vanno dal Galles), ma uno o due l’anno e non proprio in massa… fanno le loro valutazioni e puntano su quelli sui quali devono puntare.
giusto mal
I soldi ci sono, basta spenderli nel modo giusto. Poche palle.
Se questo è il rugby ( italiano) !! 🙁
molto amazon
complimenti
un altro passo verso la disintegrazione benetton
invece di spendere tutti i soldi per delle accademie fasulle che servono solo a mantenere gli amici di amici si potrebbe rilanciare sull’ingaggio per tenere i piu’ forti nelle celtiche
e’ assurdo e distruttivo il nostro sistema..ma quando se ne andranno sti’ incapaci ?
e , soprattutto , abbiamo dirigenti capaci da mettere al loro posto ?
poi tutti sti’ ragazzi vanno a giocare in club diversi che hanno un modo diverso di allenare giocare….cosi’ quando si ritrovano in nazionale ai raduni dovranno metterci piu’ tempo per fare amalgama
RIDICOLI SEMPRE DI PIU’
l’italia rugbystica e’ diventata un AMAZON scontata
un attimo parega, qui non sono le zebre questo e’ un club privato che piglia 4 milioni federali di finanziamento…le scelte e responsabilita’ qua non sono di Gavazzi o altri federales, le responsabilita’ qua sono in capo alla societa’ Benetton rugby!
Nessuno puo’ pretendere che Benetton metta i suoi soldi sono il primo che ha difeso il suo sacrosanto diritto di spendere quello che reputa opportuno dei suoi soldi, ma se non vuoi spendere allora ti fai da parte non prendi 4 milioni del movimento…
non volevo dare la colpa a nessuno e a tutti capisci ?
non ci vedo un solo colpevole in tutto sto’ patatrack
ma hai tirato dentro i soldi delle accademie, ovvero i soldi della formazione per crtiticare sta shchifezza che avviene ad altri livelli. quei soldi della formazione, magari non li dai alle accademie, ma devi pur sempre spenderli quindi non sarebbero cmq un risparmio, anzi devi spenderne di piu’.
ne puoi spendere meno e spenderli meglio..penso che per come e’ la macchina rugby da noi si possa tranquillamente operare in tal senso
l’accademia non e’ formazione per me poi…quella e’ sconosciuta alle nostre senza allenatori e staff preparati
la formazione la fanno i club
in accademia italiana i giovani perdono solo tempo per come e’ ora
non e’ vero Parega, non puoi spendere molto meno, non diamo aspettative non realistiche. anche se la dai ai club la formazione pro costa e costa tanto. ed anche dandola ai club ci sarebbe cmq una necessita’ di accentramento. non sarebbe un risparmio.
necessita’ di accentramento ? non credo
guarda le altre federazioni danno soldi ai club per migliroare qualita’ degl’allenatori , poi sta’ a loro essere seri e spenderli per questo
e qua’ arriva il punto
siamo noi seri per spendere motli soldi che ci verrebbero dati per migliorare la qualita’ degl’allenatori o le societa’ li spenderebbero per giocatori stranieri ?
La marchetta a Benetton costa 4 milioni all’anno, te la sei scordata?
marchettona enorme e non t’hanno detto nemmeno grazie, anzi gia’ penso a come spillartene di piu, tipo dateci un milioncino in piu’ per l’accademia, Ferrari pagatelo voi, e perche’ no il sintetico? Come diceva il famoso filoso Nilo Maggiore de Decumano “chiagne e fotte”.
i soldi per i sintetici sono finiti a calvisano !!!!!!!
Vado contro corrente. Non dico di essere contento per il rugby nazionale, ma sono sicuramente contento per il ragazzo che ha l’opportunita di crescere più che in Italia, visto che qui è via un titolare fisso… Li dovrà migliorare e conquistarsi il posto.
É inutile però lamentarsi del fatto che non ci teniamo i giocatori e allo stesso tempo (in altri post) ci lamentiamo che non c’e posto per i giovani che arrivano dall’eccellenza.
Se i buoni giocatori italiani vanno a crescere all’estero altri giovani hanno la possibilita di crescere nelle zebre e nel benetton….
Ovvio, spero non sia un anno zero per benetton nuovamente ma credo che la situazione dell’anno scorso non si ripeta e che la societa stia lavarondo un po’ “sottobanco” per non far scoprire le sue carte.
Ma sono mesi e mesi che tutti vanno/andiamo dicendo che Campagnaro la prossima stagione andrà via. Lo sapevo anche i muri e adesso gridate allo scandalo?!? Io non vi capisco.
Per il nostro rugby Si caro kinky!
Per Campagnaro no come ho detto ieri e ripeto oggi : Tutti via quelli bravi e restino gli asini che e quello che ci meritiamo!
La situazione è degenerata l’anno corso e quest’anno contiunua con una piccola emorragia. Ormai è inevitabile che la prossima stagione e le due seguenti 2/3 elementi andranno via per poi miglirare più avanti. forse la federazione dalla stagione 2016/2017 cambierà qualchecosa stile gli irlandesi e gallesi…perchè, parliamoci chiaro, se le federazioni verdi e rosse non intervenivano le loro franchigie sarebbero state spolpate dai club francesi e inglesi.
Appunto!
jinky la federazione interviene gia’, Benetton Rugby ha chiesto 4 milioni e 4 milioni ha avuto…non vuole spendere di tasca?E’ un suo diritto fare quello che vuole coi suoi soldi ma allora si faccia da parte, lo si ringraziera’ sempre e comunque per quanto ha fatto enl rpimo quadriennio perche’ nessuno potra’ negare che i grossi nomi hanno fatto tutti e 4 i primi anni a Treviso grazie ai suoi di soldi…ma se la valutazione del pro12 a fine quadriennio e’ che non vale la pensa investirci per la famiglia Benetton allora che si faccia da parte.
Maggior impegno federale…come in Irlanda, allora via Benetton visto che sono franchigie federali…come in galles?Benissimo voglio vedere il club accettare che i contratti duali non possono giocare piu’ di 16 partite col club come in Galles…
Il Benetton, l’ho scritto mille volte, sta traghettando per arrivare ai Dogi e fino ad allora non ci sarà equlibrio e probabilmente i migliori andranno via.
…e comunque con due franchigie toglietevi dalla testa che sarà fisiologico che almeno 2 atelti all’anno se ne andranno via…ma io lo spero anche!!!
10-12 milioni di due franchigie….soldi spesi benissimo direi…il sistema di formazione-esportazione lo puoi fare senza spendere 10-12 milioni nel professionismo…
Kinky a me sembra che I dogi siano tutt’altro che una certezza. E quindi buttiamo nel cesso 4mln all’anno cosí, perché siamo in transizione?
E solo cosíoer chiarire, la libertá e quantitá di soldi a fondo perduto che ha Treviso oggi sono una eccezione tra le celtiche. Altro che supporto federale in piú, qui ci vuole un gendarme.
Meglio la Finanza, gsp. Tra l’altro, in generale, forse la corte dei conti finalmente si muove con la banda dei miracolati dalla Melandri.
http://www.repubblica.it/sport/2015/02/03/news/istat_federazioni_corte_dei_conti-106454886/?ref=HREC1-18
ma a te non piacerebbe avere una squadra italiana (composta per lo più da italiani) vincente in PRO12 e in Europa;
non pensi possa essere un volano per la crescita del rugby italiano?
e soprattutto come fanno gli scozzesi che non credo abbiamo un budget diverso dal nostro a tenersi i giocatori?
certo che mi piacerebbe Western, ma oggettivamente oggi è un sogno! quindi poche lamentele e tutti sotto a lavorare.
vi ricordo che se Rizzo non andava al Leicester qui nessuno (me compreso) conosceva Zanusso!
magaaari mal.
verissimo..se rizzo non andava a leicester oggi nessuno conosceva zanusso! Il sistema in cui ogni anno dalle celtiche vanno via 2-3 giocatori verso altre destinazioni lo trovo giusto a patto che vengano sostituiti da 2-3 giovani prospetti italiani o stranieri nomi di primissima fascia per far fare il salto di qualità alla squadra. Se, causa budget, non si può competere con i club di Premiership e di Top 14 (nel caso di Favaro anche con quelli gallesi) è vero che si può trasformare la celtic in un sistema competitivo che porti verso l’alto livello diversi nuovi giocatori giovani creando un continuo riciclo. Quello che bisogna fare è evitare che le due celtiche continuino a competere per ultimo e penultimo posto poichè in questo caso si produrranno giocatori con la mentalità perdente…
E’ vero Gianluca, ma va fattop con giudizio e gradualmente. se parte Rizzo, non parte DeM. ovviamente come esempio per il futuro.
Se continuano a traghettare cosi’ bene, non ci sara’ piu’ niente con cui fare i Dogi.
è vero @kinky…
Ripeto il concetto espresso in altri post:se non riesci a dare all’intero movimento una possibilità sia pure minima di produrre ricavi nessuna formula può reggersi all’infinito solo sui soldi della fir. nessun imprenditore è oggi così scemo da gettare nel secchio i soldi senza nessun ritorno economico. Nessun giocatore potrà mai rimanere quando può avere prospettive di crescita professionale ed economica così diverse da quelle che potrebbe avere qua. Nessun allenatore verrà mai ad insegnare nulla senza un progetto di sviluppo. Al nostro interno oggi non abbiamo nulla da vendere vista la distanza enorme che c’è tra le franchigie e le altre squadre del pro 12. L’unico prodotto che all’interno può essere sviluppato è – purtroppo – il campionato di eccellenza. Temo che non ci siano altre alternative, salvo gettare la spugna e rassegnarsi a guardare il rugby degli altri.
Ci sarebbe da farsi passare da AdG il numero di Calvisano e pure della FIR. Giusto per capire se hanno intenzione di fare e dire qualcosa, quali sono i progtammi…
Vorrei aiutarti, ma non ho capito che numeri ti servono.
La segretaria, è gnocca? Quello.
4 milioni per Bacchin, Barbini Lazzaroni e altri giovani sono effettivamente troppi…. Anche se tieni Minto Gori e Zanni.
E qui ci vorrebbe un ammazzacaffe’ con Gavazzi.
Ciao AdG, era una battuta sull’immobilismo di chi dovrebbe controllare ed un riferimento alla tua gentilezza. Cmq, fossi in Onrugby una intervista diretta la farei (e puo’ essere c’abbiano gia’ provato).
@gsp i programi son quelli che dice kinky in realta’…se Cavinato allenatore della franchigia federale ti dice che lo scopo delle Zebre e’ solo quello di portare giovani in pro12 perche’ nel giro di 2-3 anni siano pornti diventa piu’ che sospetto che Benetton in realta’ stia facendo le cose secondo delle linee guida federali che va bene cosi’…1012 milioni nel professionismo da esportazione…mal forse dovrebbe cambiare nick in pensantegiusto…
sarebbe bello doveroso che ce lo dicano per via diretta dalla federazione, cosi’ ci mettiamo l’anima in pace, e cambiamo tutti il nickname. o ci dicano se c’e’ una regola o limite agli stranieri. o magari che riportiamo a casa tebaldi, botes e benvenuti se continuano con quei minutaggi.
cmq guardandoci indietro alcune delle regole tanto contestate servivano, eccome se servivano. in primis le liste. ma il problema principale e’ che con 4 mln nessuno rischia di suo.
gsp le liste una volta saltati gli Aironi non erano piu’ fattibili , come facevi un sistema di liste con parziale finanziamento Fir per i giocatori delle liste con una squadra pero’ finanziata al 100% dalla federazione?
Il sistema liste sarebbe potuto funzionare (rivedendolo) solo con due privati in gioco…con un pubblico ed un privato non aveva ed ha senso…con due pubblici fai contratti centrali direttamente senza liste.
Per me la federazione parla per bocca di Cavinato, d’altra parte lui e’ l’allenatore della franchigia federale ed esegue gli ordini del capo.
stefo, pero’ almeno il principio che io ti do soldi per pagare i giocatori di interesse nazionale, non gli stranieri andava un attimo salvaguardato. e’ davvero una scelta assurda.
e la colpa, per chiarire e’ tutta, davvero tutta federale. pero’ se nel futuro Zatta vuol fare il presidente, sono scelte che peseranno.
e quando dico tutta federale, intendo a chiare lettere, e’ colpa di Gavazzi.
Ma la scozia cosa porta?!
Se volete porto qualche birra fatta da me haha
Primo problema.
Le due squadre celtiche hanno seri problemi di budget, per pareggiare i competitor Franco-Albionici.
Per Parma e Treviso 120.000 euro di contratto annuale è il top di gamma.Gli inglesi, pur con il salary cup arrivano tranquillamente al doppio per un giocatore medio, diciamo. La Francia , vedi le cifre per Carter & C., non ha limiti.
Secondo problema.
Per far le nozze con i fichi secchi, che è il destino segnato per le due celtiche italiane, devi avere uno staff tecnico e uno scouting al massimo livello. Scovare talenti a prezzo contenuto non una mission facile, ma , per come siamo messi noi ora, è purtroppo una mission impossible.
Terzo problema.
I nostri migliori, a meno di un intervento federale con contratto centrale, sono destinati ad andarsene, è giocoforza. Stupirsi di ciò non ha senso. Mentre invece non ha alcun senso che giocatori buoni, ma non al top di gamma, ( D.Appiah ad esempio) non trovino qui un ambiente per crescere.
Ciò detto le ns. Celtiche devono adattarsi al ruolo che l’udinese e l’Empoli hanno nel campionato italiano di calcio: galleggiare senza infamia nè lode, ma evitando l’ultimo posto in classifica, costruendo intorno a Totò Di Natale un quindici battagliero e fatto da sconosciuti outsiders.
Nel Calcio basta un Totò Di Natale , nel Rugby almeno 3/4 , anche stranieri , ma qualificati .
giustisssimo AdG, ma la differenza è che Empoli o Udinese (soprattutto) fanno del player trading la loro attività principale a livello economico: la cessione di un contratto di un calciatore scoperto e valorizzato ad una grande porta MILIONI nel loro bilancio, sia come corrispettivo della vendita che come contributi di valorizzazione. tutto ciò non c’è ancora nel nostro sport; in questo senso non capisco chi afferma che il patrimonio delle società sono i giocatori…oggi non mi sembra che si possa affermare ciò.
Se però tu hai coraggio e fai contratti lunghi , qualcosa porti a casa, se hai un vero talento per le mani. cmq è vero,in generale ,oggi, i giocatori, per una società prof.di rugby,non hanno lacun valore patrimoniale.
io ho detto che i giocatori sono il patrimonio delle società, sono gli attori principali, la vera ricchezza dei clubs..
chi non lo capisce non è mai stato in una societa sportiva, in una squadra e non conosce le dinamiche societarie, tantomeno la “compravendita” di giocatori..
fatte le debite proporzioni succede anche nel rugby quello che succede nel calcio, magari non qui in italia dove il vero professionismo è limitato a 2 squadre (infatti anche li si vedono i movimenti di mercato), ma succede in tutto il resto del mondo rugbystico..
Valore patrimoniale , si intende che non puoi iscriverli a bilancio. Detto questo è vero tutto il resto del tuo post.
beh ovvio alberto, non era in quel senso stretto..
Qui la competizione non e’ con i Francesi e nemmeno con gli Inglesi, ma con gli altri Centici, che hanno tutti problemi a difendersi dagli Anglofrancesi, ma comunque riescono a “tenere botta” e a non sbracare.
Mi ricorda alcune situaizoni sui campi…
tipo?
Tipo quelle dove abbiamo sbracato una volta messi in difficolta’, mentre altri hanno tenuto botta nonostante le difficolta’…
Cazzo siete al delirio.
A treviso sono in uscita Favaro e Campagnaro (e credetemi che aver tenuto campagnaro a treviso 2 anni è già stato un successo).
Stop.
Punto.
Bravo try…ma sai qui siamo italiani e lo sport preferito è lamentarsi sempre.
Qui siamo italiani, siamo informati sulle cifre che girano, si fanno due conti veloci e non si capisce perché tutti sti giocatori vanno via senza prendere e/o produrre rincalzi di livello, saremo lamentosi si, ma stupidi no.
anche buttare soldi nel cesso senza valutare costo opportunita’ e ritorno dell’investimento e’ una tradizione italiana.
ma i soldi siete sicuri che siano stati spesi tutti….e se si sono stati spesi per i contratti ai nuovi giocatori? io non penso!
Se non son stati spesi tutti hanno restituito quanto non speso?
Kinky dove sono andati questi soldi secondo te? Vanno indiscriminatamente nel budget (per colpa della FIR) e vengono spesi su tutti i contratti.
Per ora solo due comunque possiamo riprendere l’uva e frutta varia meglio se maturata a dovere, quasi andata. 😉
Try con tutto il rispetto pero’ prima accusi gli altri di voler convincere te ma tu ti permetti di bollare le opinioni altrui come “delirio”?
Beh dai, qui un po di ragione ce l’hai.
Era un po’ provocatoria try 🙂
Quoto.. Il ragazzo con le offerte che gli arrivavano non poteva non partire..
Per me oltretutto all’estero trovera’ una struttura che potra’ affinarlo al meglio, skill coach senza patentino fir 24/24 ad insegnargli ad usare le mani, i piedi ed ad andare a terra se serve…
Treviso con lo staff attuale certe cose non avrebbe potuto farle.
Nel 2015/2016 Bacchini 12 e morisi 13 vi fanno proprio schifo? pratichetti trovera’ piu’ spazio ed il prossimo anno trveremo un campagnaro nuovo per il 6nazioni e magari un Menon o un favaro che scalpitano come bacchini/zanusso/barbini quest’anno.
I prospetti DEVONO trovar spazio.
A parte i gendarmi che ammanettino campagnaro perche’ non se ne vada (sarebbe mortificante per le aspirazioni del ragazzo, come chiedere a bargnani/bellinelli di giocare a milano/roma/bologna invece che per una franchigia NBA), bisogna chiedersi il perche’ dell’assenza di un campionato under20, della mancanza di una seconda squadra collegata alle franchigie, di accademie legate alle franchigie e di skill coach con i cosidetti… Immaginiamoci un prospetto come Campagnaro che sa passare il pallone o fare un grubber…
Oppure ci dimentichiamo che su due spot a centro treviso ha: christie (che gioca apertura) bacchin, campagnaro, morisi, bacchin, pratichetti(13), che facciamo, lasciamo i vari boni, castello, favaro, menon ecc in eccellenza sperando che marciscano al posto di maturare?
Il nuovo Campagnaro?
Te lo do io il nome: Marco ZANON U18 Centro Benetton Treviso
Poi tra un paio d’anni ne riparliamo.
E te lo dice uno che dal primo momento quando Cavinato fece giocare ad apertura l’U18 Campagnaro al mondiale italiano, dissi:
Questo ce lo portano via molto presto.
Ma qui tutti si strappano le vesti per la sua partenza da Treviso…
perfetto, il contesto perfetto per questo under18 non sarebbe in un accademia benetton/zebre, con possibilita’ di fare minutaggio in un campionato under20 e magari in una seconda squadra? magari qualche minuto in celtic per respirare l’aria come fatto con i vari jackson, priestland ecc..
Vediamo quanto abbiamo sbagliato in termini di formazione con Campagnaro che di doti ne ha a iosa per non ripeterlo in futuro. 2 dei 4milioni dati alla franchiagia potrebbero esser destinati aa un accademia celtica, a skill coach di valore senza dictat sull’italianita’, la simpatia ed ai contratti degli italiani under23..
Giomarch…Zanon è un prospetto interessante….anzi interessante è riduttivo, ma metterlo già in franchigia è impensabile con il rugby fisico di oggi. Suvvia ha 18 anni ancora da compiere. L’anno prossimo speriamo vada in Eccellenza e l’anno dopo che vada in Franchigia. Ha ragione Luc a dire….fra due anni ne riparliamo.
beh, non lo volevo titolare a 12..
giusto fargli respirare l’aria..
come per i famosi 20minuti in un campionato fatti fare a fazzarri il primo anno o di priestland che esordi’ a quell’eta’..
per il resto in seconda squadra eccellenza ma in accademia benetton…
se è buono è buono anche a 18 anni..
Luc…mi sa che hai prorpio ragione. …e in quell’U18 ce ne sono tanti altri da seguire!
Continuo a pensare che se un buon giocatore se ne va dalla franchigia non è il male assoluto, anzi, il problema se ci precettano gli eccellenti sotto il naso…
Comunque la scelta ideale per campagnaro son proprio i Chiefs, il gioco che fanno mi paice da matti, forse son la meno inglese come i pianto di gioco, non può che migliorare
Per me non è una buona notizia per il rugby italiano. Qui pare che le squadre di Pro 12 servano giusto per far sgambettare i nazionali e per vedere se tra prodotti italiani e stranieri c’è qualche buon ricambio. Non sarebbe bello puntare a vincere in Pro12 e in Champions? Non dico vincere, ma provarci? Se non è così, tagliamo finanziamenti all’alto livello, soldi e tanti per la base e per le giovanili, campionato maggiore dilettantesco e i migliori andranno all’estero per reali occasioni professionali. Magari la finiremo, una volta per tutte, di raccontarci la storia dell’orso di quanto siamo grandi e di quanto possiamo crescere.
Basterebbe essere davvero competitivi, almeno da meta’ classifica in Pro12. ma senza i migliori azzurri non e’ possibile.
Rabbi una sola cosa condivido con quanto scritto da kinky che Treviso sta traghettando la cosa verso i Dogi, o meglio provando a traghettarla perche’ bisognera’ vedere quando si carlera’ seriamente ed in concreto e non di schei cosa salta fuori…il problema e’ se concepisce il traghettamento come un;occasione anche di rimborsarsi un po’ di soldi spesi nel primo quadriennio!
Se si facessero i Dogi io sarei ben contento, ma ho tanti dubbi, il primo dei quale è chi sia realmente disposto a metterci i soldi, usciti di scena (del tutto o parzialmente) i Benetton. Per giungere poi a decisioni non meno spinose (dove si gioca ecc.)
pero’ vorrei capire una cosa. Le franchigie possono nascere in due modi “top down” or “bottom up”. Nel primo caso (e.g. Zebre) nessuno e’ contento perche’ imposta dall’alto. Nel secondo (e.g. Dogi) ci sono tutti problemi sopra elencati senza contare che se ne parla da anni ma non e’ mai stato fatto nulla.
Allora, le Zebre sono state create dall’alto e magari non e’ un bene. Pero’ ormai la cosa e’ fatta e si dovrebbe lavorare verso l’ancoraggio con il basso (clubs…) cosa che credo stia accadendo.
Io penso che Italia un progetto “bottom up” non succedera’ mai, o se succede fallira’ alle prime difficolta’. Questo perche’ siamo ancora un popolo attaccato ai campanilismi, il mio quartiere contro il tuo, la mia citta’ contro la tua, la mia provincia contro la tua… e quindi un progetto interessante come i Dogi nascera’ tra mille difficolta’ e morira’ nello stesso modo. D’altronde se la stessa citta’ (e.g. Roma, Parma, Piacenza) si permette (o permetteva….) di avere 2-3 squadre negli stessi campionati (praticamente si diviedevano/dividono i pidocchi) per me e’ una cosa ridicola e molto campanilistica….
Gli Aironi erano bottom up per molti versi.
certo, edessendo in Italia si e’ riuscito ad affossare il progetto.
da spendere 2 milioni in piu a 12..
geniale!
Rabbi il problema è che i soldi che dovrebbero essere destinati alla base e per le giovanili (nel caso in cui mollassimo il Pro2) non andrebbero a destinazione ma finirebbero da qualche altra parte e quindi non servirebbe lo stesso a nulla.
Questa è un’ottima osservazione realistica, per uno che sta a Cracovia.
Evidenzia comunque la necessità di istituire un sistema d’incentivi sulla base di criteri oggettivi, minimamente meritocratico. Per le società intendo.
E allora meglio lo status quo? Non credo.
Status quo? Quello al momento non distribuisce nulla.
Ma dare i soldi tout cour al RUGBY Lumezzane , con i quali compra semplicemente uno straniero più forte, sarebbe, secondo me, altrettanto , da evitare.
Nel caso l’anno successivo non gli dài un euro bucato. Oppure leghi i finanziamenti ai risultati delle giovanili e non della prima squadra. Ma si pone il problema di chi debba controllare che, per come è strutturata la FIR ora, è un grosso problema
Condivido.
Come primo passo basterebbe una ristrutturazione del bilancio Fir, che preveda uno spostamento di fondi in tal senso, da distribuire solo, ad esempio a chi fa il campionato under 14, 16, 18.
Ma fondamentale sarebbe una dichiarazione di principio in tal senso.
Ciao Alberto Cracovia…salutami le cracovine mi raccomando!
L’obiettivo dovrebbe essere puntare ai play off di Pro12, il più realistico e che darebbe finalmente visibilità al rugby in Italia, aldilà della nazionale.
Immaginiamoci Treviso che a due giornate dalla fine del Pro12 è in lotta per il quarto posto: stadi pieni e grande interesse mediatico, almeno in veneto. E se gioca una semi ci scappa anche la notizia a livello nazionale. Questo dovrebbe essere l’obiettivo, e a fine Pro12 2012/13 sembrava anche possibile per l’anno dopo. Se paghiamo le franchigie per farle arrivare ultime, è non solo inutile, ma dannoso.
Appunto, senza contare che così non alleni la mentalità, che non è meno importante.
nn vedo il problema dove sia, finchè le squadre estere puntano i nostri significa che qualcosa di buono lo sappiamo tirare fuori, il vivaio veneto è ben florido e giocatori come Bacchin lo testimoniano
Resto sempre della mia idea : i coaches/giocatori passano.
Anche quelli che ti fanno vincere scudetti/coppe ecc..
In tanti anni mi sono “innamorato” solo di Vinnie Del Negro (basket).
Come la Madonna, me l’hanno fatto vedere e, in un attimo, me l’hanno fatto sparire.
Da quella volta, assolutamente senza intendimenti offensivi, considero i giocatori come il “mezzo” per vedere vincere la squadra per cui tifi.
Ovvio che mi piacerebbe che i migliori restassero a Treviso, ma non mi strappo i peli dello sfintere se scelgono di andarsene.
Ma neanche se vengono lasciati liberi dalla società. In quel caso sarà quest’ultima che dovrà giustificare eventuali risultati negativi.
Una coscia che non sono mai riuscito a comprendere, malgrado da Stefo, Mal in giù, in molti ( quasi tutti ) lo facciano presente :
perché il Treviso ( società privata ) deve “rispondere” dei 4 milioni che riceve dalla FIR ?
Per me è libera di fare quello che preferisce, in considerazione del fatto che non le è stato imposto nulla in proposito.
È’ la FIR che dovrà farsi carico di dare risposte in merito.
Gianni leggevo l’altro giorno che la DeLonghi in LNP Silver riempie il Palaverde…tu ci vai?
Ciao Stefo.
Finora ci sono andato solo un paio di volte. Cmq mi han regalato due abbonamenti nel caso, se arrivi prima della fine del campionato, ci andiamo assieme.
Basta che ti tieni…Piegato al Leinster !
e si, fa 4/5 mila a partita.
Poi la pallavolo femminile ne fa altrettanti.
..bella la pallavolo femminile..
seriamente.. la preferisco alla maschile dove intuisco schemi ecc ma difficilmente riesco a vedere il pallone senza lo slowmotion..
Son contento che la palalcanestro treviso stia piano piano riemergendo dopo l’uscita di scena dei Benetton dalla prima squadra, e mi fa piacere che il pubblico stia rispondendo cosi’ bene…certo fa riflettere che il basket LNP Silver faccia piu’ pubblico del Rugby Pro12 nella stessa citta’ dove entrambi gli sport sono fortemente radicati.
Il ragionamento @GB e assolutamente logico. Credo in realtà, che vogliano dire che la FIR dovrebbe dettare condizioni. Ma dettare condizioni e non fare la figura del pirla è impresa di chi ha le palle.
Gianni, per cultura sono di quelli che ognuno intellettualmente se la sbrighi. C’erano metalmeccanici che votavano Berlusconi per amore di Van Basten, ci sta difendere il finanziamento delle mezze maniche alle canottiere. Per quanto trovi più esteticamente ragionevole il voto di scambio per Van Basten.
hai perfettamente ragione caro Gianni, e’ colpa di Gavazzi ed e’ colpa sua non avere messo condizioni e richieste di giustificare, l’ho scritto su. la societa’ fa quello che deve.
dal punto di vista politico pero’ Zatta si gioca un po’ della verginita’ qualora si presenta come presidente FIR.
uno come campagnaro non lo tieni !!
spero vada su squadre forti e vincenti.
forza Miky !!
poi dovete considerare, che magari sono loro che vogliono far esperienze all’estero, come per Favaro, credo si potesse tenere, ma se è lui che vuole andare altrove ???
ma che cazzo dici!
Qui c’è un chiaro complotto.
E’ treviso che vuole intascarsi i soldi della fir per poi comprare Seninoli per due soldi!
🙂
Guarda che sull’ultima tua frase non ci scherzerei molto.
Andy, io sono il primo a dire che non è una catastrofe se Campagnaro e Favaro partono ma penso che il 99% di quelli che hanno scritto stanno puntando il dito contro Fir e Benetton….non certo contro i ragazzi!
kinky metti pure 100%…nessuno critica i ragazzi!
Tutti quelli che difendono Treviso, fossero aprtiti negli anni passati Sarto ed altri giovani dalle Zebre avreste fatto le stesse considerazioni di molti di noi oggi su Treviso, attaccato ed insultato Gavazzi che non sa come gestire un movimento, detto che le Zebre che arrivano ultime e penultime pagate coi soldi federali sono una vergogna…
1 #Gavazzisveglia si attacca a prescindere..
2 Le zebre non somo ancora arrivate penultime
😛
Credo che i contributi federali siano una cosa e i risultati sportivi un’altra. Le vergogna delle zebre non sta nel fatto che arriva ultima, ma nel fatto che la federazione, che ci ha messo faccia e soldi, non ne cava ( oppure , ottimisticamente, non ne ha ancora cavato) un ragno dal buco: organici incompleti, acquisti fatti senza troppa sapienza, ecc.ecc.. insomma c’è modo e modo di arrivare ultimi.
Che la FIR faccia una scelta di finanziare l’alto livello Celtico, ci può stare,( si può condividere o meno ma in questo non c’è nulla di vergognoso) ma se lo fa in maniera dilettantistica e non professionale allora si c’è da vergognarsi.
quoto..
Ho sempre pensato che le franchigie in Pro 12 erano e sarebbero divenute essenziali per la crescita del nostro movimento
Ho anche sempre immaginato che laddove il contributo fosse privato/pubblico le cose sarebbero state più complicate nell'”imporre” una programmazione di utilizzo di risorse giovani e italiane.
Ho sempre pensato che laddove invece il contributo fosse stato interamente pubblico avremmo assistito ad una specie di laboratorio costituito da esperienza e giovani e giovanissimi talenti di formazione italiana.
Ora davvero credo che non capisco più nulla di quello che sta accadendo.
Non è un problema di risultati Mi spiego: se devo arrivare ultimo preferirei farlo in nome di una politica tesa a far fare minutaggi e gioco vero a quei “talenti” che crediamo possano esprimersi con lavoro e tempo ad alti livelli.
io davvero trovo tutto decisamente “sgangherato” e senza ragioni
ma forse è solo colpa mia
Io sono convinto che al gruppo dei 50 giocatori italiani che possono giocarsela per andare in nazionale non fa che bene poter fare 20/25 partite all’anno con i migliori Gallesi, Scozzesi e Irlandesi.
Ma tutto ha regole che devono essere rispettate. Le società che affrontano questo campionato devono avere staff all’altezza e un organizzazione degna di questo nome.
Il disegno sarebbe poi completo se queste società si saldassero con le società operanti sul territorio, ma qui siamo già molto, troppo avanti con i desiderata.
Basterebbe almeno attuare la fase uno.
ti ricordo Stefo, che fino a ieri tu eri quello che volevi che Zanni se ne fosse andato all’estero a fare il salto di qualità ….
Ho sempre fatto un discorso diverso non mettermi in bocca concetti ben diversi.
1- sull’esodo dello scorso anno ho sempre detto che non si poteeva far nulla e lo riepto in questi giorni, io non mi permetto di chiedere alla famiglia Benetton di mettere soldi su contratti senza che ci fosse accordo Fir-board, Fir-Treviso.
2-in precedenza, ed Andy parliamo prima dell’esodo dello scorso anno quindi due anni fa perche’ le cose vanno contestualizzate non tirate in mezzo alla cazzo di cane, feci un discorso ben diverso ed era in generale su partenze e conferme.
All’epoca, ripeto prima dell’anno scorso, dissi che laddove ci sono i prospetti giovani da far crescere si puo’ anche far partire un giocatore a patto che ci si impegni a tnere i giocaotri dove invece l’alternativa giovane non c’e’…verissimo misi tra i “cedibili” all’epoca Zanni all’epoca, nell’ottica che pero’ c’erano Favaro e Minto oltre a Barbieri e Vosawai ed il mio punto era che a quel punto puoi portare su ungiovane da far crescere con calma mentre hai altri da far si ancora crescere ma che sono ancora affidabili…come esempio opposto invece all’epoca facevo Cittadini dato che di piloni destri pronti a subentrargli non ce n’erano.
Per piacere non ricordiamo parte di un discorso e parte no e senza contestualizzare!
Ah ed all’epoca Treviso non pigliava 4 milioni federali!!!!
Andy_ non si tratta di singoli, devi valutare la situazione nel complesso. e’ sbagliato anche solo pensare che puoi tenerli tutti, non lo fa nessuno. ma devi programmare il ricambio, mantenendo piu’ o meno costante la competitivita’.
Stefo, se Sarto parte sono solo che contento. Anche lui come Campagnaro se rimane qui nopn potrà crescere più di tanto….deve andare via l’anno prossimo. Ma ti dirò di piu: già l’anno scorso fu contattato da un club inlgese che gli fece un offerta. Questa però era pari a quella zebrata ed il ragazzo preferì rimanere in Italia. Comuqnue ha fatto bene perchè il club è quello straultimo in classifica!
credi a me se Sarto va via , fa la fine di Benvenuti. Anche perchè al momento non mi pare che nessuno si sia fatto avanti.
dici che il ragazzo fuori dall’Italia si perderebbe?
parlo di Sarto…
Secondo me è troppo deficitario quanto a Handling e linee di corsa. Avrebbe grosse difficolta’.
Appunto Alberto…è proprio lì che lo andranno a migliorare in primis!
secondo me i problemi li avrebbe soprattutto dal punto di vista caratteriale… lo vedo poco umile. Mentre credo che Campagnaro potrebbe solo migliorare…
le domande sono tantissime:
– partecipiamo per vincere o solo per far fare esperienza a più gente possibile?
– non è frustrante per una società iscriversi ad un campionato senza alcun obiettivo dichiarato? nel pro12 non c’è nemmeno la salvezza in gioco…
e per i giocatori che fanno parte di tale struttura, quale ardimento agonistico ci potranno mettere (mi vengono in mente certi discorsi che ogni tanto uscivano su Zebre sconfitte e giocatori sorridenti, su piloni che fumano in panchina e seconde linee in ciabatte…)
– quanti hanno la sensazione che il budget di TV di quest’anno sia addirittura inferiore ai 4 milioni che porta a casa dalla FIR?
– se non a vincere regolarmente, vogliamo cominciare a guadagnarci almeno il rispetto degli avversari, come sono riusciti a fare i nostri poveri amici scozzesi?
– ammesso e non concesso che vadano via “solo” Favaro Minto e Campagnaro, non è che con Barbini e Bacchin hai già risolto tutti i tuoi problemi…
– ha senso avere in rosa 15 stranieri di cui solo tre o quattro di livello?
– tra Carlisle e Menniti Ippolito, non valeva la pena scommettere sul secondo?
– dal mio punto di vista una squadra italiana che nel giro di due anni dà via tutti i suoi nazionali, compresi gli under 30, significa che non ha alcuna intenzione di competere…
– io l’anno scorso non mi sono incazzato per le cessioni di ghiraldini cittadini o barbieri, ma per quelle dei più giovani De Marchi e McLean che avevano ancora molto da dare…
– quest’anno non m’incazzerei se andasse via Zanni (con tutto il bene che gli voglio) mentre sono nero perché diamo via due trascinatori terze linee rispettivamente dell’87 e dell’88 (tra l’altro a quei poveracci dei Gallesi, non al Racing!) ed un 3/4 del ’93: non vedo progettualità…
– oppure il Benetton ha un piano segreto: accumulare 35 punti nei primi turni del pro12 dell’anno prossimo, che probabilmente si disputeranno in concomitanza con i mondiali, cercando di approfittare dell’assenza degli internazionali nelle altre squadre…
fracasso, non è che il Benetton, “da via” i giocatori sono loro che se ne vanno per libera scelta. Perchè se anche la Benetton alzasse l’asticella dei compensi dando gli stessi euri degli avversari, a parità di compensi, se ne vanno all’estero. Anche solo per la curiosità di una nuova esperienza.
Ma infatti…io provo a mettermi nei panni di un giocatore: sono italiano, ho 23/24 anni sono in nazionale, il Benetton mi da 100.000 euro annui. Bene anche se mi arrivasse un offerta, che ne so, dagli Wasps alla stessa cifra prenderei armi e bagagli e mi trasferirei immediatamente.
a quel punto Treviso (Benetton+FIR) dovrebbe dirti “facciamo 130.000, resta con noi, crediamo in Te ed insieme vogliamo vincere il pro12 per dare uno schiaffo ai nostri commensali celtici e cominciare a farli ricredere sulle nostre capacità… l’anno prossimo ci sarà anche Pienaar e vedrai qualche pallone giocabile in più lo vedrai… in più la FIR ci manda una settimana ogni due quel tecnico delle skills bravissimo in condivisione con le Zebre (non deMarigny) così non succederà più che ti caschi la gallina dalle mani come contro l’Ulster… viene Castro a reggere la mischia per un tempo così ci facciamo anche quattro risate… teniamo Hayward, da cui hai molto da imparare… il tuo amico Minto purtroppo è ancora incazzato per via del collo e andrà via ma Simone siamo riusciti a trattenerlo, non li possiamo perdere tutti e due in un colpo solo… abbiamo preso anche un tallonatore ed una seconda degni di tal nome e l’anno prossimo vogliamo spaccare, anche perché abbiamo fatto un accordo con gli altri club veneti e l’Heineken la giocheremo a Padova… prezzo ridotto per tesserati ed abbonati…
volevi imparare l’inglese? abbiamo preso Porky Priscilla, insegnante madreLingua, a disposizione di tutta la squadra… potrai fare le serali con lei qui a Treviso ogni volta che vorrai…
fantasie…
Due anni fa a parita’ di offerte sono rimasti.
C’e’ anche la possibilita’ di firmare contratti luriennali per evitare che gli stessi problemi si ripresentino tutti gli anni per tutti i giocatori…
Adesso ti diranno che costavano di meno, un po’ come il video che ho visto dei pentastellati sui magici tempi della Lira: 12mila lire ti portavi a cena fuori in bel ristorante la tipa…che ovviamente a fine serata te la dava (quello non lo fanno vedere ma e’ chiaramente sottinteso)…
Menniti Ippolito, ho sempre creduto fossero due giocatori… 🙂
… e quale era quello che ti piaceva di più? (…che quealtro o demo via…)
Volete il XV irlandese in anteprima?
spara…
Mcgrath
Best
Ross
Toner
Poc
O’Mahony
Murphy
O”Brien
Murray
Keatley
Zebo
Henshaw
Payne
Bowe
Kearney R.
ji fracassemo…
Thanks bro.
Leggendo il roster mi è venuto in mente che devo cambiare la cartuccia alla stampante… 😀
healy che vedevo tra i convocati?
Sta ancora recuperando, si sta allenando comuqnue…non so la panchina perche’ la mia fonte mi ha detto ci sono un paio di dubbi da sciogliere.
Ghemo vinto!!!
io ti do quella dell’U20 consoci qualcuno:
Team
15 FB
Billy Dardis
14 W
Greg O’Shea
13 C
Gary Ringrose
12 C
Fergal Cleary
11 W
Jack Owens
10 FH
Ross Byrne
9 SH
Nick McCarthy
1 P
Jeremy Loughman
2 H
Zac McCall
3 P
Oisin Heffernan
4 L
David O’Connor
5 L
Alexander Thompson
6 F
Josh Murphy
7 F
Rory Moloney
8 N8
Lorcan Dow
Replacements
16
Adam McBurney
17
Michael Lagan
18
Conan O’Donnell
19
Cian Romaine
20
Nick Timoney
21
Jack Cullen
22
Joey Carbery
23
Sam Arnold
Ringrose e’ quelklo che era tra i 3 nominati per il Junior plaer of the year dopo la JWC, l’apertura Byrne non e’ male…squadra abbastanza nuova con solo 6 giocatori alla seconda annata.
Nuovo anche il tecnico visto che Ruddock non ha prolungato…per me grossa perdita.
Porco can, mance Bent… sicuramente ingerenze indebite della IRFU…
Ovvio!!
Da tifoso degli Scarlets ormai ci ho fatto il callo a vedere giocatori partire di anno in anno, se penso a tutti quelli che sono andati via…avremmo oggi un vero squadrone. La cosa che però mi consola è che dietro ci sono giovani di filiera pronto a scalpitare, non sempre di livello assoluto, ma comunque di qualità…il discorso è che i giocatori vanno e vengono, le tradizioni e le passioni rimangono, a Treviso non si contesta nulla, semmai sulla FIR ormai ci siamo spellati i polpastrelli…si fa una raccolta firme on-line per chiedere le dimissioni in toto deli staff dirigenziali e nuove elezioni?
Ciao Mal.
Rispondo qui perché non ho voglia di risalire i posts per trovarti.
Guarda che con il mio scritto non intendevo assolutamente “difendere” Benetton.
Se rileggi bene, ribadivo quanto più volte da me detto :
1) Treviso e’ una società privata.
2) Riceve soldi dalla FIR. Dalla quale non pare siano stati messi paletti, obblighi o quant’altro. Men che meno che la FIR si sia premurata di far inserire un proprio uomo nella stanza dei bottoni.
3) Pretanto quest’ultima, per me, e’ alla stregua di tutti gli altri sponsor dei biancoverdi.
Ci mancherebbe che gli sponsor arrivino a sindacare su questioni tecniche.
Al massimo, a fine accordo, salutano.
Guarda che, a parte essere stati unici in Italia come impegni sportivi, dalle nostre parti i Benetton non raccolgono molta stima.
Ciò per via di come han sempre gestito il loro rapporto con i tanti laboratori esterni.
Tra esser “qualificato” come amico loro o dell’ex Cavaliere, preferirei di gran lunga esserlo del secondo : almeno ad un paio di bunga bunga mi invitava…
( Oddio, evitando la visione di Emilio in mutande ! 😀 ).
Poi dopo che il loro amico Toscani ha definito i veneti ubriaconi 🙂
A Toscani dovrebbero togliere il permesso di soggiorno in Veneto…
A toscani più che altro dovrebbero togliergli l’uso della parola.
e qui un po di responsabilita’ me la prendo… 😀
un popolo che da sempre generalizza su terroni, rumeni, slavi, estracomunitari ha poco da incazzarsi se subisce qualche luogo comune su alcool ed ignoranza…
comunque tra tutti gli insulti e’ quello che prendo piu’ volentieri…. 😉
Certo, ma dipende da che pulpito…
veneti=terroni del nord?
No, quelli sono i Liguri 🙂
Ciao gianni,
io credo che un contributo federale sia cosa del tutto diversa da uno sponsor, e credo che la pensi così anche la legislazione (per quanto quella sportiva sia un bel campionario di porcherie). Tu hai un grande e vero affetto per quella squadra lì, che le maglie siano bianco verdi o bianco blu, e non volevo assolutamente mancarti di rispetto. Anzi. Ma questa situazione sta affossando definitivamente il rugby italiano e, se sono stati vent’anni di deliri e di distruzione di risorse, adesso per me siamo al prendi i soldi e scappa. Tutti, non Benetton stronzo o Gavazzi merda a seconda delle simpatie, o appartenenze. Accademie come se piovesse, giocatori che diventano plusvalenze, tornei assurdi e cotillons. La corte dei miracoli, e i due terzi del bilancio buttati “sull’alto livello” quando ci si è già rinunciato in partenza e quando invece si era giustificato tutto per costruirlo. Se non possiamo trattenere i giocatori, se non possiamo avere squadre competitive, cosa ne facciamo delle accademie e delle celtiche? Una vetrina per i procuratori? Un’agenzia di collocamento per 5-6 giovanotti allevati per l’esportazione in club magari di seconda e terza fila? Tra un po’ avremo tre belli e moderni stadi da 5000 posti nel raggio di 60 km, per sì e no 5000 spettatori in tutto. Che senso ha? Cosa c’entra questa roba qui col rugby? Sarà che qui siamo come a Hiroshima, i primi a vedere gli effetti. Oggi nevica, sul deserto.
Commenti un pò indispettiti, e con poca serenità.
Non conosciamo i budget delle squadre inglesi e neppure delle celtiche, quindi è certamente difficile capire se le italiane hanno i mezzi per trattenere i giocatori, tutti i giocatori, pareggiando le offerte straniere, quali esse siano.
Guardando però gli organici altrui, gli stranieri che mettono sotto contratto e quelli propri che riescono a trattenere, il dubbio che i nostri migliori non si possano trattenere ad ogni costo viene.
Le inglesi, ed anche qualche celtica, che riescono a fare shopping di ottimi giocatori in NZ, Sudafrica, isole varie ed anche Australia, oltre alla solita Argentina, devono per forza avere disponibilità superiori, e di molto, e quindi tentare di contrastarle sul piano economico è una pia illusione.
Se guardiamo alla Scozia, notiamo che l’esodo di giocatori verso squadre inglesi e francesi è continuo e di quantità affatto trascurabile, così come accade ora per le italiane.
Se ne evince quindi che è il triste destino dei club poveri subire un po’ il saccheggio dei club ricchi.
La contromisura rimane quella di produrre sempre nuovi giocatori di livello, in modo da non risentire troppo dell’esodo.
Se date un’occhiata al numero di giocatori sudafricani che giocano in giro per il mondo, noterete che se ne potrebbe fare una nazionale di tutto rispetto.
Loro non hanno provato a trattenerli? Forse si, o forse non ne avevano i mezzi e li hanno lasciati andare. Amen.
Smettiamo, e smettete, di piangerci addosso.
Concordo poi con l’opinione di Gianni Berton.
I giocatori passano ed i club restano. Chi vuole restare è ben accetto, a chi vuole andare, magari con rammarico auguriamo buona fortuna.
Se ti interessano i budgets delle squadre prof. Inglesi e Francesi basta che tu vada in internet a cercarli e li trovi tutti.
Il budget del Tolone, Tolosa e Castres sono, insieme, pari al bilancio FIR. dubito che le celtiche, per una persona di buon senso, possano solo avvicinarsi al budget di quelle squadra.
Inoltre, il bilancio delle celtiche italiane è pubblico e solo l’ipocrisia di chi nasconde la testa nella sabbia può ignorarlo. Pochi euro e anche quelli sono scaricabili da internet ( collegandisi alle CCIAA).
Pedemontana riprendo quanto hai scritto sopra, tu pensi che un Zanusso sia a 100mila Euro all’anno?
Ricordo poi che i giocatori asteriscati, per il periodo di due anni dopo l’uscita dall’Accademia come giocatori di Interesse Nazionale (copio e incollo): “La FIR assegnerà il giocatore ad un Club di Eccellenza o Pro 12, con un contratto di formazione, a carico della Società, che preveda un compenso lordo non inferiore a Euro 7.500,00 e non superiore
a Euro 14.000,00 per le Società di Eccellenza e non inferiore a Euro 14.000,00 e non superiore a Euro 18.000,00 euro annui per le Società di Pro12 , oltre all’alloggio. “
Sei peggio della suocera di Berton.
Era giusto per dire che ingaggi da 150-200 mila euro non sono praticabili da Treviso, altrimenti metà della rosa si mangerebbe la totalità del monte ingaggi.
L’aritmetica sta per i grandi numeri, per i quali gli ingaggi elevati dei campionati inglese, francese, e di alcune franchigie celtiche sono evidentemente inaccessibili per le italiane.
E’ evidente che la politica italiana degli ingaggi è posizionata su livelli limitati e non superabili, da qui l’impossibilità di trattenere a tutti i costi i pezzi pregiati. La corsa al rialzo che i club stranieri possono permettersi, al momento non può avere risposta a livello di club, mentre la federazione non intende prendere parte nella questione.
Qualcuno ha scritto che forse era migliore la situazione quando la FIR pagava la maggior parte degli ingaggi degli atleti di interesse nazionale, le famose liste. Probabilmente è anche vero, resta il fatto che le attuali risorse a disposizione delle franchigie le mettono in una posizione debole rispetto al mercato globale dei giocatori. Se queste sono le regole del mercato, allora non vedo nessuna catastrofe nella partenza di alcuni giocatori verso lidi stranieri, l’importante che si riesca ad innescare un circuito virtuoso per il quale le franchigie riescono a reperire almeno altrettanti buoni giocatori dalla base del rugby italiano. Dove non possono i quattrini, riesca il lavoro e l’abilità degli addetti ai lavori.
Pedemontana non hai capito che io parlo propio dei grandi numeri, ho preso un giocatore per fare un esempio pratico…
Mi fa piacere per Campagnaro, va in un signor club di Premiership, non una corazzata, ma una bella squadra, tra l’altro il team dove ha giocato anche l’ex wing dei Pumas Gonzalo Camacho, ma anche il forte trequarti bonairense Ignacio Mieres (ora in Championship con il Worcester assieme a Creevy e Senatore)…ad ogni modo, dopo tutto quello che si era letto, ero convinto che approdasse in Top 14, sponda Racing…
Il problema comunque non è Campagnaro che se ne va, era difficile trattenerlo per l’anno prossimo, già era rimasto questa stagione quando la scorsa estate aveva avuto interessamenti importanti (ricordo Toulon e Leicester Tigers)…il problema è che la FIR e le dirigenze delle nostre franchigie si lasciano scappare i vari Appiah, le dichiarazioni rilasciate da Derrick (non l’ispettore) evidenziano una gestione approssimativa dei giovani da parte del sistema dell’alto livello…non è possibile che le Zebre prima contattano Appiah e poi non si fanno più sentire con il ragazzo quando Ongaro lascia l’incarico di TM, ma che lavorava solo il buon Fabio a Parma? Non è possibile che su Appiah arrivi prima il Worcester del Treviso, se la Benetton lo riteneva un prospetto interessante non lo può chiamare a Novembre a stagione ben avviata e solo per emergenza, allora o lo metti prima in rosa e lo fai crescere oppure ad inizio anno lo metti subito nella lista dei possibili permit, intanto lo lasci crescere a Mogliano un’altra stagione, lo chiami da pp, gli fai respirare un pò l’ambiente celtico e poi l’anno prossimo lo metti effettivo in rosa…no, invece lo hanno chiamato prima gli inglesi mentre le franchigie dormivano, ma lo stesso discorso vale anche per i casi di Ferrari e Lazzaroni richiesti fortemente dai centri di formazione giovanili dei club di Top 14 sotto gli occhi di Zebre e Treviso…solo dopo ci si è accorti che forse il terza linea friulano avrebbe potuto far comodo ad una nostra franchigia e gli si è impedito di partire (in modo non corretto secondo me) piazzandolo poi alla Ghirada…Ferrari d’altro canto, anche per scelte del tutto sue, ha perso un anno di rugby pro e si ritrova a giocare in Serie A con l’ASR Milano, se magari chi di dovere lo avesse segnalato prima per l’alto livello italiano forse il Tolone non avrebbe nemmeno fatto la sua richiesta e invece è successo di tutto…poi mi fa molto piacere per alcuni, come Violi, Boni e anche il già citato Ferrari, che il prossimo anno saranno a Parma e a Treviso, ma indubbiamente qualcun’altro (come Appiah e non solo) potevano essere reclutati e contattati con anticipo…
I big difficilmente li puoi trattenere (ovvio che se restano siamo tutti più contenti), si devono invece tutelare e salvaguardare i giovani che valgono (quei pochi che abbiamo), quelli che, con il tempo e la crescita, saranno i sostituti nelle nostre franchigie di chi è andato via…
Ma che so sti bonnairensi?
vabbè gsp, visto che mi fai un pò pena da ieri sera, la riposto per tirarti un pò su il morale…
Grazie San, sei un amico.
condivido pienamente… la causa è sempre la stessa! Federazione gestita in modo amatoriale.