Ma’a Nonu: il futuro in Giappone o ai Saracens

Dalla Francia sicuri: l’opzione Tolone sarebbe stata accantonata

COMMENTI DEI LETTORI
  1. rugbymalato 20 Ottobre 2014, 18:26

    Nonu giocatore di indubbie qualità, però la sua affidabilità nei club ha lasciato molto a desiderare in questi anni.

  2. Sergio Martin 20 Ottobre 2014, 23:40

    Perdonate l’ignoranza, ma i Giapponesi riescono a fare ricche offerte a Ma’a Nonu per il loro domestic, mentre noi in Eccellenza siamo costretti a retribuire i giocatori con un compenso da part-time, quando va bene? Mmm…

    • dogriccio 20 Ottobre 2014, 23:59

      senza considerare che in un massimo campionato italiano autarchico a 8 squadre, anche soltanto un acquisto di questo calibro per team, cambierebbe completamente la considerazione e il livello del torneo.

      • San Isidro 21 Ottobre 2014, 01:34

        dog, o restiamo in Pro 12 con le franchigie oppure facciamo questo supercampionato domestico, o l’una o l’altra…io preferisco il torneo celtico a patto che si rifondi il sistema (accademie legate alle franchigie, filiera, ecc)…

        • dogriccio 21 Ottobre 2014, 14:55

          un campionato celtico appeso là senza collegamenti non ha senso.
          come ti partono quelli di valore finisci che le perdi tutte come sta succedendo quest’anno..

    • San Isidro 21 Ottobre 2014, 01:27

      @Sergio, la cosa è semplice, lì c’hanno li sordi!!! No quelli che non ce sentono, proprio i soldi, a palate…
      Scherzi a parte, nella Japan Top League ci sono questi grossi team industriali (ovvero che dipendono e sono sponsorizzati dalle varie industrie) che hanno alti budget e per alzare il livello del loro campionato acquistano a destra e a manca parecchi top players stranieri…che poi la media dei giocatori del domestic giapponese è anche inferiore a quella degli atleti della nostra Eccellenza (anche se proprio i nipponici ci hanno dato una bella lezione di rugby a Giugno scorso) però sicuramente questi grandi giocatori stranieri innalzano parecchio il livello…poi in Giappone stanno credendo molto nello sviluppo e alla diffusione del rugby e questi big garantiscono pure un pò di visibilità e pubblicità al loro campionato…questi sono molto quadrati, vedrai come cresceranno dopo la RWC in casa, tra l’altro tra due anni entreranno pure con una franchigia in Super Rugby (o loro o un team asiatico comunque), seppure Kirwan in un’intervista disse che, nonostante il SR sia una bella e utile esperienza per loro, c’è il rischio che la JTL declassi e sia meno attrattiva per gli stranieri, vedremo…

    • frank 21 Ottobre 2014, 11:36

      ehm ehm…..i giappi hanno gli sghei veri e li tirano fuori.

  3. mezeena10 21 Ottobre 2014, 08:23

    cioè tolone non se lo puo permettere e i saracens si? rugby-ramaya, mah!

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