Benetton Treviso, le parole di Casellato e Zatta nel dopo-Dragons

Il coach e il presiente dei biancoverdi hanno analizzato il ko di Newport, il quarto in quattro gare di Guinness Pro12

COMMENTI DEI LETTORI
  1. mauben 29 Settembre 2014, 17:40

    avanti cosi Umberto….qualche cosa abbiamo incominciato a vedere .
    Tutti a Monigo domenica pomeriggio.ale’

    • fabiogenova 29 Settembre 2014, 20:50

      Bravo! Bisogna andare a sostenere

    • mope 30 Settembre 2014, 13:12

      Umberto è uno tosto….e arriva dove vuole arrivare..sempre! si deve lavorare duro e noi dobbiamo sostenere sti ragazzi….però lasciatemi dire na cosa…noi Vi sosteniamo senza se e senza ma…pero metteteci un pò di voglia perchè non posso vedere che nemmeno le guardie sui raggruppamenti in difesa sapete fare…vedi partita di domenica!!! o è sbadataggine…o e mancanza di fondamentali…o poca voia!!!

      Forza Leoni Sempre

  2. Rabbidaniel 29 Settembre 2014, 17:51

    Si partiva da -1, a parer mio. Comunque Favaro l’ho visto bene, Minto un po’ più imballato, c’è da recuperare Zanni e Derby, confidando nella buonasorte. Alcuni giovani, come Zanusso, cresceranno, alcuni stranieri ingraneranno. Insomma, ci sarà da patire, ma già con le finestre dei TM qualcosa si potrà vedere.

  3. insidecenter 29 Settembre 2014, 17:59

    Secondo me il problema non è tanto la sconfitta o le mete prese in malo modo, ma è che sia la Benetton che le zebre sono considerate all anno zero anziché all anno 10!!!

    • jock 29 Settembre 2014, 18:02

      Bravissimo. Questo è il punto. E il grave è che lo dice il presidente.

    • San Isidro 29 Settembre 2014, 18:26

      sono d’accordo sulla Benetton, ma per le Zebre questo non è da considerarsi un anno 0…

      • maz74 29 Settembre 2014, 18:49

        Dopo quattro anni la Benetton è tornata all’anno zero, le Zebre sulla carta in teoria dovrebbero essere all’anno 3.
        Il problema è sempre il solito, la mancanza di programmazione da parte della FIR, ma il vero problema si avrà dopo il mondiale con mezza squadra che dovrà smettere e non ci sono i ricambi.
        L’Eccellenza distrutta a favore della Celtic, quando si poteva mantere entrambe a livello, spendendo meglio i soldi logicamente. Il risultato della mancanza di un campionato formativo è che i giocatori arrivano alla Celtic non preparati nè fisicamente nè mentalmente (vedi Benetton quest’anno).

        • San Isidro 29 Settembre 2014, 19:02

          sono d’accordo sul discorso della programmazione, ma con l’entrata nel torneo celtico era assolutamente inevitabile un calo del massimo campionato per club…per me non devono essere sullo stesso piano, anzi…Zebre e Treviso sono team pro che fanno un campionato pro, l’Eccellenza non può essere considerato un torneo pro se ci sono già due superteam che fanno professionismo, oltretutto non può essere considerato un torneo pro se siamo entrati in un campionato per franchigie…sicuramente i migliori giocatori dell’Eccellenza se valgono devono essere testati ad una categoria superiore, ma quello che manca di più sono le accademie legate alle franchigie che potrebbero garantire un valido ricambio di giovani a Zebre e Treviso, invece il nostro sistema delle accademie è scollegato da tutto, al contrario di quello che avviene negli altri Paesi celtici con cui ci confrontiamo…per rendere poi più alto il livello dell’Eccellenza sarebbe opportuno fare il doppio tesseramento per gli atleti celtici, chi non è impegnato in una giornata di Pro 12 può così andare a rinforzare il proprio club d’Eccellenza…

          • tony 29 Settembre 2014, 19:19

            @san concordo con te sul sistema organizzativo sui tesseramenti e le accademie….però al disotto delle celtiche deve crescere una qualche forma di semiprofessionismo dal punto di vista economico ma di professionismo dal punto di vista tecnico e di preparazione e livello, altrimenti non riusciamo a creare i ricambi …le due accademie legate alle celtiche continuerebbero a essere insufficienti per completare la maturazione dei giocatori più validi.

          • gsp 29 Settembre 2014, 21:22

            Su questo sono in leggero disaccordo Tony. Si può, come fanno le altre celtiche avere una formazione ed una filiera che prescinde dall’eccellenza o livello inferiore.

        • tony 29 Settembre 2014, 19:09

          @maz guarda i ricambi più problematici sono a pilone dx e a terza centro dove i papabili saranno Chistolini-Ferrari-Pasquali-Brugnaro etc. e Steyn,Vunisa,Ferro,Mbanda etc e un po’ contati a seconde.Nel resto dei ruoli con un po’ di programmazione vedo dei giovani interessanti considerando dove siamo adesso .

        • gsp 29 Settembre 2014, 20:42

          Le zebre infatti sono all’anno 3 e stanno provando i ricambi.

          L’eccellenza non fa necessariamente parte Della filiera pro.

        • Hullalla 29 Settembre 2014, 20:56

          Va ben tutto, ma dire che si potevano mantenere SIA l’Eccellenza CHE la Celtic ad alto livello (quando al momento non lo sono nessuna delle due) mi sembra veramente difficile da sostenere: non ci sono riusciti nemmeno in Galles e Irlanda, vai a vedere che ci riusciamo noi…

  4. Hullalla 29 Settembre 2014, 18:10

    Sono d’accordo con quello che ha detto Casellato.

  5. San Isidro 29 Settembre 2014, 18:23

    “Quando perdi così male, inutile star lì anche a giustificarsi o ad appendersi a questo o quello, dobbiamo solo pensare a lavorare”…saggio, chiaro, esaustivo, giuste le parole di Casellato…del match di ieri faccio fatica a notare le cose buone, che indubbiamente ci sono state, ma sono state sporadiche…la difesa continua ad andare male e i 23 che sono andati in campo sembrano tutto meno che una squadra nell’insieme…con tanti giocatori andati via e i molti arrivati sicuramente non è facile creare un’amalgama fin da subito, ma ieri si è vista incomprensione anche tra chi gioca insieme da una vita…degli stranieri schierati a Newport non si può (e non si deve) parlare di bocciature visto che siamo appena alla quarta giornata, ma un giudizio sommario si può dare…Hayward, a parte qualche buona corsa, non ha esaltato, poi quasi tutti i palloni che ha calciato sono finiti tra le mani dei giocatori gallesi che puntualmente chiamavano il mark, boh…Carisle a me sembra valido, anche se ieri non è stato fenomenale…Luamanu e Auva’a li avevo già visti contro gli Ospreys e non mi avevano fatto impazzire, ieri idem, anche se il Luamaro 2 comunque ci ha messo impegno, a me poi sembra un pò in sovrappeso, se perdesse qualche chilo di massa grassa forse sarebbe più efficace come ball carrier…Harden ieri non mi ha convinto, ma a Swansea in gioco aperto mi era parso consistente…contento per il ritorno di Favaro, Minto e Gori, soprattutto Favaro si è fatto notare…bene per gli esordienti dall’Eccellenza, Zanusso mi è parso buono e Acosta, a sorpresa, in chiusa ha retto, per Kudin solo 5 minuti nel finale quindi è difficile dire qualcosa sull’ex di San Donà…nulla da rimproverare invece a Giazzon e Pavanello che hanno tirato tutta la carretta in mischia, nella linea arretrata molto bene Morisi e le due ali romane (peccato che il telecronista di Nuvolari, romano per giunta, abbia confuso sempre Andrea Pratichetti con Nitoglia), parecchio deluso da Sgarbi…Ambrosini a 9 non ha brillato, ma penso che questo sia l’ultimo problema biancoverde adesso…
    Fa un pò di amarezza vedere quello 0 in classifica dopo 4 partite, spero in un punto di bonus difensivo contro Glasgow, ma la vedo dura…

    • faduc 29 Settembre 2014, 19:06

      Buone le due ali romane…buone perché non hai visto l’intercetto? :)…secondo me è proprio tra le ali che hanno forti lacune, dove magari in altri ruoli hanno margine di miglioramento. Nitoglia è quello che ha dato la scossa dopo la bambola iniziale, ma il treviso non ha ali alla Sarto, capaci di andare oltre il placcaggio con fisico e mobilità. Per il resto concordo su tutto, a parte Gori che in una squadra che ha bisogno di trovare schemi e normalità, le sue uscite considerate “geniali” sono fuori luogo

      • San Isidro 29 Settembre 2014, 19:10

        avevo rimosso il pallone che ha dato Nitoglia all’avversario…per il resto sia lui che Pratichetti si sono spesi molto ieri…

        • Sergio Martin 29 Settembre 2014, 19:46

          Nitoglia? Ho rivisto le immagini e il passaggio l’ha fatto il n.14, Pratichetti (con Hullalla abbiamo accertato che Nitoglia aveva l’11 🙂 )… Ah, ma dico una bestialità se dico che l’intercetto puzzava di fuorigioco?

          • San Isidro 29 Settembre 2014, 19:50

            a me sembrava l’avesse fatto Nitoglia…con tutta questa confusione tra i due non vorrei che me sò confuso pure io…

          • faduc 29 Settembre 2014, 21:28

            corretto

  6. lexv 29 Settembre 2014, 18:26

    Anno zero? Cavolo io pensavo che la Celtic fosse iniziata gia’ da qualche anno!

    • San Isidro 29 Settembre 2014, 18:30

      amara considerazione purtroppo…se non hai una struttura adeguata sotto l’alto livello purtroppo ogni tanto si deve ripartire da 0…

  7. giangian 29 Settembre 2014, 18:46

    Considerazioni in ordine sparso:
    di buono: Muccignat, Giazzon, Favaro, Luamanu, Morisi, Campagnaro, Nitoglia e due corse di Hayward.
    Contrariamente ai commenti non mi è dispiaciuto Carlisle, che ha dovuto giocare in condizioni difficili.
    Di decisamente negativo: Harden, Ambrosini, GORI(non sopporto tutto il casino che crea a vuoto), SGARBI (il peggiore in campo) ed Hayward in occasione delle due mancate prese. In generale comincio ad avere dubbi che “Pastina” Casellato sia in grado di venirne fuori.

    • San Isidro 29 Settembre 2014, 18:53

      a Gori però diamogli tempo, è tornato ieri in campo e non ha giocato nemmeno troppo…è legittimo avere dubbi, ma sono passate solo 4 giornate…comunque ieri Campagnaro è stato un pò in ombra, non sul suo standard di rendimenti…

    • Rabbidaniel 29 Settembre 2014, 18:58

      Non capisco, infatti, l’accanimento contro Carlisle. Anche Carter farebbe fatica in una squadra così poco amalgamata e con tanti problemi. Non sarà Sexton, ma non è nemmeno l’ultimo degli str…

      • malpensante 29 Settembre 2014, 19:00
        • San Isidro 29 Settembre 2014, 19:37

          ah, caro mal debbo darti una grande notizia che ti renderà felice…i tuoi Los Tordos si sono laureati campioni del Top 8 Cuyano, la massima categoria del Torneo del Oeste…battuto in una finale da cardiopalma il Marista Mendoza (la squadra del tuo amato Gonzalo Garcia) per 34-33! Per il Los Tordos, guidati da capitan Patricio Bruno, in meta le ali Ignacio Conil e Ignacio Orrico e il secondo centro Matias De Paolis…punti al piede tutti dell’estremo Pedro Lertora, compreso il drop decisivo nel finale…ti posterò gli highlights se li trovo…
          ps: io invece sono amaro, a nulla è servita la vittoria del CASI su la cancha del Newman, addio barrage dell’URBA Top 14…

          • Alpino 29 Settembre 2014, 22:35

            San sabato a un matrimonio ho conosciuto un tuo ex compagno di squadra che adesso gioca a Civitavecchia e prima in eccellenza in una squadra emiliana!;

          • San Isidro 29 Settembre 2014, 22:47

            Ciao Alpino, ma pensa te! Ho capito perfettamente di chi si tratta…adesso non per farmi i cavoli degli sposi, ma era il matrimonio di un rugbysta o è stato un incontro occasionale? No perchè il mio amico è di Roma e tu sei in Piemonte, quindi deve essere stata proprio una bella coincidenza…

          • Alpino 29 Settembre 2014, 23:29

            Ah ah Eravamo a Reggio a metà strada!! Non so neanche com’è possibile dopo aver pranzato allo stesso tavolo e dopo aver finito il fusto della guiness ci siamo ritrovati a parlare di te!!

          • San Isidro 29 Settembre 2014, 23:45

            ahah…situazione surreale, naturalmente poi si comincia a parlare di me dopo che ci si è ubriacati…

          • malpensante 30 Settembre 2014, 08:45

            Ettepareva che nei Los Tordos non andasse a punti LaTortora.

    • gattonero 29 Settembre 2014, 20:10

      Anche a me Carlisle non dispiace specie in attacco.Ambrosini,dopo 2 anni a prender polvere fa da tappa buchi come MM,vorrei rivederlo a MA per 2-3 partite per dare un giudizio (mi ricordo, nello scampolo di partita contro i Tigers,una buona prestazione). ottimo Giazzon sta migliorando partita dopo partita ,molto importante sia per Treviso che per la nazionale.
      Anche Hayward era alla prima,un po’ di pazienza (giocava anche nel super rugby,quindi l’ ABC lo conosce 😉 )

  8. stefano nicoletti 29 Settembre 2014, 19:15

    Penso che gli appassionati preferiscano veder sbagliare per eccesso di generosità, piuttosto che per mancanza di aggressività come s’è visto a Newport.
    La tecnica in questa sconfitta c’entra fino a un certo punto.

  9. faduc 29 Settembre 2014, 19:46

    Secondo me i giocatori ci sono, a parte forse una certa mancanza di profondità tra le ali…e forse non solo profondità. Ieri si è visto chiramente che se cambi metti in campo una squadra con 10 uomini nuovi, gli automatismi vanno a farsi benedire. Le lacune nei riposizionamenti difensivi, che storicamente i gallesi hanno sempre messo a nudo in tutte le squadre italiane, erano quasi imbarazzanti. La seconda meta è venuta dall’abilità tattica dei gallesi, che hanno esplorato i canali contigui difesi dai due piloni e dal tallonatore. Il primo ha retto, ma si sono dovuti spendere i due piloni, il secondo presidiato da Giazzon (ottima partita la sua) è stato asfaltato, quindi meta da sessanta metri con i trequarti presi d’infilata. Però secondo me mancano ball carrier tra le seconde linee, Pavanello non lo è e Fuser mi sembra ancora spaesato, si attende Minto disperatamente. L’apertura non è male, anzi ha avuto alcune buone inziative, però paga quel suo atteggiamento da pulcino bagnato e spaurito, soprattutto se deve placcare mette le mani avanti a proteggersi. Zanussi mi è piaciuto molto, tenendo conto che viene dall’eccellenza e da una squadra non al top. Casellato è un buon allenatore, il mogliano dello scudetto giocava un gioco assai equilibrato tra i reparti, non come il calvisano che se trova duro in mischia non sa più che pesci pigliare

    • fracassosandona 29 Settembre 2014, 20:32

      “Zanussi mi è piaciuto molto, tenendo conto che viene dall’eccellenza e da una squadra non al top. ”

      Faduc… serenamente ma vaincueo… 😉
      sono contento che ti sia piaciuto molto ZanussO, ma il “proveniente da una squadra non al top” te lo potevi risparmiare…
      se il top si raggiunge con i debiti o con i soldi degli altri (Prato Viadana Calvisano… scegli tu un club a piacere), meglio un San Donà terzultimo con i giocatori pagati poco nulla e provenienti da un vivaio che sta fornendo tre giocatori alla Celtic (Zanusso Bacchin Trevisan) e uno alla premiership (Alberto De Marchi), per non contare i nazionali del 7’s, gli under e tutto il resto…

      se ogni società italiana fosse in grado di produrre altrettanti giocatori di qualità non ci sarebbe il problema della “base”…

      PS: Treviso non commento… ho visto solo la partita di ieri…

      • faduc 29 Settembre 2014, 21:24

        Io sono un relativista convinto, ma con i numeri è difficile giocarci. Punti e posizione del S. Donà lo scorso anno, please? Che poi gli altri hanno squadra e giocatori “drogando” il sistema, non lo so, e comunque non cambia l’essenza del concetto. Che poi il s. donà faccia molto con il vivaio e produce giocatori sono felice per voi e per il movimento tutto

        • faduc 29 Settembre 2014, 21:49

          Poi non ho capito di quale qualità si sta parlando. Premesso che ho molta stima per i tre ragazzi (Zanusso Bacchin Trevisan), ma siamo realisti: il primo ha fatto mezzo tempo decente, il secondo, che ho notato e seguo da quando l’ho visto giocare 10 minuti contro la Lazio due stagioni fa, non vede nemmeno la panchina, il terzo non riesce ad imporsi a quel livello, nonostante le molte apparizioni in celtic. Li considero tre ottimi “prospetti”, ma per diventare giocatori da Pro 12 in una squadra che non arriva ultima, o penultima, ci vuole tempo e continuità di gioco

          • Katmandu 29 Settembre 2014, 22:39

            scusa Faduc noforse non dovrei immischiarmi ma kla frase
            “Che poi gli altri hanno squadra e giocatori “drogando” il sistema, non lo so, e comunque non cambia l’essenza del concetto”, e invece è proprio di questo che parliamo, molti club si reggono sulle loro forze e piuttosto di far debiti retrocedono o si affidano ai giovani del vivaio e chi vivrà vedrà, non ingaggiano giocatori che non posson permettersi, a tal proposito chiedo a qualche cavaliere, a Prato son riusciti ad allestire la squadra?

  10. Katmandu 29 Settembre 2014, 22:00

    beh oggi si potrebbero dire molte cose, ma vorrei sottolineare una cosa che forse nessuno ha ancora messo l’accento sopra, a Llanelli, nessuno ha visto nulla per cui parliamo delle 3 gare viste, la sensazione è questa, fanno errori nel collettivo abbastanza palesi, e fino a li la giustificazione potrebbe essere la mancata amalgama di alcuni, inoltre sappiamo che i “metodi” dell’allenatore son difficili da digerire, per cui su quello soprassederei, ma quello che fa rabbia è che ancora non ho letto son gli errori gratuiti che fanno, in ognuna partita vista gli uomini della marca han concesso almeno 14 punti facili per errori non forzati e in situazioni “facili” da leggere, se avessimo la bacchetta magica e si potessero “togliere” questi quattordici punti i risultati, e quindi anche i commenti sarebbero differenti, quindi questo dovrebbe far inquazzare ancora di più lo staff, insomma alla fine lavorano tutti una settimana intera e poi per 2 errori banali vanificano quanto preparato, mi pare abbastanza da presa in giro per i compagni e i tifosi, poi ci sta che loro son più bravi e riescono a creare miss match ma se si scavano la fossa da soli vien ancora più rabbia

    • faduc 30 Settembre 2014, 15:00

      Ci mancherebbe pure che non puoi intervenire! Il mio era un giudizio “tecnico”, sul giocatore e squadra. Lasciamo perdere per un attimo le beghe extragonistiche, all’aroma di campanilismo

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