Il board pubblica la normativa per poter giocare per un’altro paese utlizzando la strada del rugby a 7
Eleggibilità, Olimpiadi e RWC 2015: l’IRB detta le regole
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Nella mia assoluta ignoranza mi è venuta una domanda: se uno fa le 4 tappe ma la sua squadra non va a Rio?
il solito mangiatore di tartine. 🙂
Scusate una cosa ma così è peggio si procrastina di meno 6 mesi l’elegibilità per l’union e si discriminano i piloni e le seconde bah per me é uno schifo!
Finita di leggere adesso, il periodo di 18 mesi senza aver giocato per la Nazionale di union resta un prerequisito.
pexo el tacon del sbrego…
Non ho letto il documento ancora, e spero che preveda qualcosa, ma visto che a quanto riporta Paolo devono poi partecipare alle Olimpiadi oltre alla domanda di mal ne sorge un’altra spontanea:
Scozia e Galles non potendo competere individualmente alle olimpaidi ma come GB se la pigliano in saccoccia?
Finita di leggere ora…che dire?che try ha pienamente ragione…
L’unica spiegazione è che l’IRB speri che un grande paese non anglosassone, in cui il rugby ancora non è significativo, vinca l’Olimpiade. ( Cina, India, Giappone, Germania)
Oppure, che abbia pensato a noi!?
Non so, a me pare una soluzione abbastanza sensata, che dovrebbe impedire troppi passaggi ingiustificati da una nazionalità all’altra…però magari mi sono perso qualcosa io…
Altro casino……ma non era piu’ lineare farli confluire nei tre equiparati? In questo modo qualsiasi nazione poteva privilegiare O gli stranieri che partecipano al campionato nazionale, O questi mezzi oriundi, comunque dotati di passaporto, che magari giocano all’estero, sempre nel numero totale massimo di TRE.
Le cose semplici…………………
è sicuramente una norma ingarbugliata, ma (faccio riferimento alla situazione francese esclusivamente) se PSA vuole portare nei bleusXV Armitage S., James, Tulou etc deve passare per il selezionatore del VII, il quale prima ancora deve essere sicuro che i club rispettivi “liberino” i giocatori interessati e interessanti nel pieno del campionato (e già su questo i dubbi sono forti)… non solo, il selezionatore dei bleusVII rischia poi di essere condizionato (nel gioco) da giocatori a XV che sono nel VII solo in chiave post-olimpica, rubando posti ai VII veri, e giocarsi quindi malamente le olimpiadi stesse… può anche darsi che alla fine prevalga il buon senso, e che questa variante normativa non sia poi così male, se si vuole preservare la d.o.c. delle nazionali a XV…