Confermate le voci che volevano l’ex giocatore del Benetton Treviso rientrante in patria. Firmato un contratto sino a fine anno
Rugbymercato: Tobie Botes firma per i Kings di Port Elizabeth
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Be, a questo punto non credo l’abbia fatto per soldi, piuttosto la volontà di tornare in SudAfrica (e a questo punto niente da dire). In bocca al lupo a Tobie, peccato, perchè a Treviso (e alla Nazionale) poteva ancora dare
Beh, pure se andava in Giappone per monetizzare non gli si poteva biasimare niente…..sono professionisti ed è il loro lavoro!!!
Se fosse continuo ,sarebbe sicuramente un ottimo giocatore…..
Beh, quando si dice che un è legato alla maglia della propria nazionale…
sarcasmo?
Amaro, molto amaro.
Ma di fatto a sta gente non importa ‘na mazza della maglia azzurra. Sfido chiunque a dimostrarmi il contrario. E’ soltanto l’ennesimo caso. La indossano, ci guadagnano, si mettono in vetrina, fanno magari qualche bella dichiarazione ai giornali di come sono orgogliosi di vestire i colori dell’Italia e poi al momento buono tanti saluti. Vedere quella maglia trattata così guarda……
Ma quando dicono che van zyl non è italiano… Nemmeno noi li facciamo sentire a casa… 🙁
E cosa doveva fare? Treviso non lo ha confermato, lui e` un professionista e ha cercato un’altra sistemazione.
Doveva arruolarsi a militare?
Ma che cce frega de sto’ Botes!!! Noi c”avemo er Haimona…
Perchè, cosa ti ha fatto di male Haimona? Al momento e fino a prova contraria è il top scorer dell’eccellenza. Oppure i suoi punti li ha segnati, di nascosto, Gavazzi?
Torna in convento da Giussano va…..
Tu dovresti tornare a Oxford e frequentare il corso di buona educazione che devi aver saltato.
Non era mica un monaco, alberto da giussano, eh?! Un guerriero mica deve tornare in convento. A dir la verità, però, non è mai esistito un alberto da Giussano vincitore della battaglia d Legnano. E’ un’invenzione delle cronache viscontee agli inizi del Trecento su fatti che si riferivano al 1176. Segnalo che, in entrambe le date, il rugby non c’era ancora…. 🙂
Niente…Haimona mi è simpatico, ma sono in linea di principio contro gli eleggibili in maglia azzurra. Si chiamino Botes, Vunisa o Haimona.
Non mi risulta che Haimona sia convocato in nessuna rappresentativa. E poi se anche lo fosse, cosa c’entra lui, dovrebbe rinunciare per compiacerti?
invece magari ti piace l’ arbitro mitrea scalmanato?
Si infatti, un buon giocatore ma se a 28 anni è a quel livello non ha senso puntare su di lui livello internazionale e soprattutto di nazionale italiana. E’ il solito discorso, perché puntare anche per la nazionale su dei buoni giocatori presi all’estero con investimento di risorse e non su giovani italiani che direi valgono uguale o al massimo un 5% in meno ? Parlando della nazionale, ma anche delle squadre di club, escluso il discorso Pro12, che a livello internazionale vincono rarissimamente come se giocassero con tutti italiani, ci ha mai fatto vincere nulla quel 5% ? No, poiché non è con un 5% che si vince a livello internazionale, anche se si puo’ vincere il campionato italiano. Infatti l’unico equiparato che ha portato dei plus consistenti alla nazionale direi che è stato Geldenhuys (e qui si parla di ben più del 5%) ma anche su di lui è discutibile che qualche giovane delle under degli anni passati, se gli fossero state date le opportunità, non potesse arrivare agli stessi livelli. Non ci porta da nessuna parte continuare a cercare gli assi pescando nel mazzo cosa che ci è riuscita una volta, o fossero anche due, su decine e decine se non centinaia ormai. E peraltro, anche con gli oriundi non è che finora ci sia andata molto meglio: Castro, Mc Lean, Dominguez e forse 1-2 altri parecchi anni fa (salvo che si consideri Parisse oriundo ma sarebbe solo uno in più), su centinaia di giocatori. Sarebbe veramente il momento di cambiare questa linea del pescare giocatori in giro per il mondo, ormai sempre più fallimentare, viste anche le mutate condizioni del rugby internazionale dove l’Italia rugbystica è sempre meno attrattiva per un argentino o per uno proveniente dalle altri nazioni guida dell’emisfero sud.
Il mio discorso precedente è riferito a Haimona in risposta ad Alberto da Giussano, ma vale anche per Botes, anche se al momento dell’equiparazione e del suo esordio in nazionale era probabilmente un po’ più forte non foss’altro che per le esperienze abbastanza positive già fatte in Celtic. Anche per Botes però la domanda è: che senso aveva fare esordire in nazionale un 27-28enne in un ruolo nel quale già avevamo Tebaldi, Gori, Palazzani se non sbaglio era nell’under20 e prometteva bene, lo stesso Toniolatti non mi pare ci perda di brutto nel confronto con Botes ? Se poi Botes è anche apertura allora poteva avere un senso puntare a farlo giocare solo in quel ruolo in nazionale, ma anche a n.10 qualche volta è stato provato e mi pare che non sia stato a livello superiore di chi c’è già e forse neppure dei giovani italiani se gli si dà le opportunità e li si segue.
niente è lento come una lumaca e pesa quanto un pilone grasso, per il resto come 10 cosa vuoi…..un novello Wilko direi.
Botes è stato tagliato dalla Benetton per correttezza di cronaca.
Ciao tony qui danno per fatto il passaggio di Auva’a a Treviso con contratto biennale intanto.
Ciao Stefo grazie dell’informazione …qui a Treviso si commenta che la maggioranza dei contratti è chiusa…probabilmente aspettano di fare un unico comunicato….la sensazione comunque è quella di una rosa in cui si è puntato a contenere i costi ….aspettiamo i fatti, per commentare.
Ho sentito le stesse voci, con in più una bella infornata di pacifici… Onestamente bisogna vedere davvero dove spenderanno quei soldi…
stefo come mai ha giocato solo 72 min quest’anno?
Scelte tecniche o infortuni?
tra l’altro ho visto che ha giocato contro treviso all’andata
Luc@ scelte tecniche, dopo la prima buona stagione nel 2010-11 dove sembro’ un acquisto-“botta di culo” visto che veniva dal domestic, gia’ l’anno scorso non si confermo’ a certi livelli anzi crebbe sospetto che non fosse pienamente del livello richiesto ed a fine stagione quest’anno e’ stato lasciato libero.
Bravo ragazzo eh, ma chiaro che tra lui di 29 anni poco convincente e promuovere uno o due ragazzi dell’Accademia in prima squadra sia stata scelta la seconda opzione.
Magari da noi si potesse fare la stessa cosa…!
“chiaro che…”
è “chiaro” solo se non si è in Italia!
Da Vosawai e Barbieri a Leo Auva’a… tanti auguri a noi!
In pratica, lo stiamo già candidando al premio “Ratuvou 2015” 😀
Assegnato direttamente da Parma. Per regolamento non sono premiabili giocatori di squadre con sede nel raggio di 150 km dal capoluogo emiliano.
Giovanni non intendevo buttarlo giu’ anche eprche’ comuqnue ha un curriculum diverso da Ratovu…
@Stefo: ma si, sto scherzando…siam buontemponi… 🙂
Devvero? Altra cosa incomprensibile. MM, ala, piazzatore all’occorrenza, uno dei pochi trequarti che sarebbero restati con un filo di creatività.
Esatto Tony, ma a qualcuno piace non saperlo o pensarlo così!!!
Quoto kinky e nella visione di ripartire con un nuovo gruppo e con Gori e Lucchese (che da quello che ho capito e’ sicuro) in rosa puo’ anche starci.
Ecco, qui volevo arrivare. Questo lo trovo davvero poco condivisibile. Alla fine l’ultima parte di stagione ha più volte tenuto su la baracca, può giocare in 2/3 ruoli, piazza, non ha 35 anni, e può essere ancora utile alla Nazionale. E, scusate, ma secondo me Lucchese gli sta chilometri indietro… Almeno se fosse stata la sua volontà ok, ma se TV ha deciso di tagliarlo, be non capisco proprio.
Riduzione dei costi veri, mica difficile da capire e tanto meno una novità.
Mah, considerando che hai dismesso mezza squadra (naturalmente non solo per volontà di TV), potevi anche tenerlo. Considerando che lo devi sostituire, e secondo me non è cosi facile. Comunque amen, buona fortuna a lui e a Treviso!
se decidi di ridurre i costi tagli tutto quello che è tagliabile…..senza fare distinzione tra figli e figliastri
Guarda bene fino in fondo e non fermarti a Botes: tutti i giocatori più pagati NON sono stati confermati o meglio laciati liberi di accasarsi altrove!!!
Si si, kinky, ora ho un quadro un po’ migliore.
@Kinky è esattamente così……
Purtroppo lo so….fino a qualche mese fa speravo in cose totalemente diverse ma poi ho dovuto prendere atto della realtà.
Nel frattempo che i giovani migliori crescano al meglio e facciano il percorso dei loro predecessori!!!
ma allora i 4 miloini della Fir a cosa servono ? a pagare i debiti?
Francamente non capisco, però attendiamo la lista e poi valuteremo?
gino hai ragione anche perche’ si era parlato di circa altri 4 milioni Benetton+sponsor vari…se gli stranieri di livello sono come Auva’a (fosse la cosa confermata) beh i conti non tornano proprio.
Vedremo la lista finale comuqnue.
Gino, e se la squadra non sembra valere 8mln, faremo delle domande. E se dobbiamo essere fulmini di guerra con le tessere, ce ne faremo una ragione. Il problema ce l’ha chi non se le fa queste domande.
Temo non che la squadra valga 8 milioni, ma che valga 5/6 milioni 🙁
@gino ho fatto un po’ di conti sugli ingaggi che conosco sui possibili ingaggi viste le quotazioni di mercato e ammettendo che i 4/6 ingaggi che mancano all’appello siano di fascia alta per Benetton arrivo a costi per la rosa giocatori di 3/3.5 milioni…per cui si avvalorano le voci che dicono che il gatto e la volpe hanno preso per i fondelli il povero Gavazzi…che si è fatto infinocchiare come un pivellino.
ecco perchè si incazza : becco e bastonato 😉 🙂
Valuteremo, se fanno un paio di colpi del tenore di Matawalu (cosa di cui dubito) allora avremo la risposta. Se non arriveranno giocatori forti sarà confermata l’ipotesi in discussione, ma a quel punto spero non si mettano sotto contratto stranieri bolliti come il Pio Bove e non si riciclino troppi 30enni dall’Eccellenza.
@Machete.. in fatto di tagli penso tu sia la persona più competente in questo forum…Guarda che si scherza eh
Calma è da 6/7 mesi che si vocifera che botes doveva andare in giappone (e la non conferma di Botes in nazionale secondo me non è un caso).
grazie botes di tutto…anche tu fai parte di quel bel gruppo di stranieri/equiparati che tengono in piedi la nostra parrocchietta e poi vengon scaricati senza neanche dirgli grazie
guardate van zyel
vergognoso il trattamento riservato a Van Zyl!!!
A poche ore di distanza dalla notizia della nuova destinazione di Di Bernardo, arriva la conferma dell’addio di Botes. Entrambi venivano dati partenti da mesi e credo che, in questo caso, sia stata una decisione avallata dalla federazione e/o Brunel. Beto era stato accantonato dopo i TM di Novembre ed, in particolare, dopo la deludente prova contro gli aussie. Botes, partito come cambio di Gori al 6N, è poi stato scavalcato da Tebaldi, nelle preferenze del CT. Confesso che non mi ha mai fatto impazzire come giocatore: discontinuo nel rendimento, mai in grado di fare veramente la differenza, non sempre lucidissimo nelle scelte di gioco, sia alla mano che al piede. Tra le sue prestazioni migliori, quella dello scorso anno contro la Francia (lui ed Orquera in giornata di grazia e, non a caso, arrivò una storica vittoria) ed alcune prove in CL la passata stagione. Tra le peggiori, i due calci falliti contro l’Inghilterra all’Olimpico sotto la neve e quegli ultimi bruttissimi 15 minuti contro il Galles lo scorso Febbraio, compreso un pericolosissimo calcetto a scavalcare la linea difensiva dei dragoni, dall’interno dei nostri 22, che sarebbe potuto costarci molto caro. Come già scritto nel post su DiBe, auguri per un buon prosieguo di carriera.
Tra le cose belle da ricordare, c’è quello stupendo placcaggio in extremis che fece lo scorso anno a Murrayfield contro la Scozia: salvò una meta praticamente fatta. Assieme a quello di Patterson contro l’Inghilterra, i due più bei placcaggi che ho visto fare al 6N negli ultimi anni.
Mi sorge una domanda,ora che ritorna in Sud Africa la SARU lo considera come sudafricano o come straniero ?
Ho fatto la stessa domanda ai miei contatti sudafricani sia per Botes che per Gerber della Lazio (anche lui tornò a giocare in Currie Cup prima dell’inizio dell’eccellenza) ma sia ora che l’altra volta hanno capito toma per roma e mi hanno risposto che non potevano giocare per gli springboks (questo lo sapevo già,ma quello che voglio sapere è una cosa diversa)
Faccio un’ipotesi che è solo tale poiché non seguo il superXV o altro rugby locale se non molto sporadicamente: non avendo da quelle parti problemi di sviluppo del livello della nazionale non potrebbe essere ragionevole pensare che la cosa non sia minimamente regolamentata e che un possa essere ingaggiato da una squadra sudafricana senza limiti rispetto alla sua nazionalità e/o formazione rugbystica ? A quel punto nessuno si porrebbe neppure il quesito poiché risulterebbe solo un giocatore sudafricano che non puo’ giocare per una rappresentativa sudafricana poiché in questo senso ha acquisito l’eleggibilità per le rappresentative di un’altro Paese. Del resto, se vi fossero limiti di nazionalità, la logica mi porta a pensare che non dovrebbe essere considerato straniero essendo cittadino del Sud Africa.
Che io sappia la SARU considera stranieri tutti quelli provenienti al di fuori dell’Africa e puoi usarne solo 2 anche se non c’è limite di tesseramento.
Per quanto riguarda gli atleti africani provenienti al di fuori del Sud Africa (come ad esempio i Namibiani,Keniani,o dallo Zimbabwe) vengono equiparati ai sudafricani e non vengono considerati come stranieri,anche se però per esperienza personale ho visto che i namibiani in Sud Africa non sono benvisti
Il problema è che Botes e Gerber hanno giocato per l’Italia,quindi non so.
toma per roma??? ma con tutti i giri e gli agganci che hai in america , sud africa, namibia etc non hai imparato un inglese sufficiente da farti capire???
Purtroppo sono un po’ ottusi di loro,capita spesso che capiscano cose diverse da quel che gli si dica,e non capita solo quando glielo dico io
Giovanni, c’hai un sacco di idee… Ieri quella dell’etica e dell’estetica (in concorso con altri), oggi questa del premio Ratuvou…
Sto diventando un pozzo nero di idee 🙂
Pure tu, Sergio. Ti dirò che se fai una franchigia con Parega, pensando al programma comune che ne può uscire, le prossime votazioni potrebbero riservare clamorose sorprese. La vexata quaestio sulla liceità dell’inimitabile pajata bovina (abbinata rigorosamente al rigatone tradizionale, of course) mi vede su posizioni visceralmente antieuropee.
‘Azz, c’abbiamo pure gli antieuropei mo’! Devo trovarmi in fretta e furia un alleato dell’emisfero sud…
qua’ c’e’ di tutto non manca niente come la paella